newton Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 @fabrizio Si, ho assistito anche io a una demo simile, confermo le impressioni. La cosa riguarda i cavi di alimentazione e basta.
maxgazebo Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 @GuidoR se accorci i cavi di alimentazione l'unica differenza che potrai notare è che la apparecchiatura si accende prima, ci mette qualche femtosecondo in meno, che si traduce in una maggiore apertura della scena sonora 2
maximo Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 Il 29/5/2023 at 22:22, PietroPDP ha scritto: è come per i violini setosi, se il violino è registrato che non sia graffiante non deve esserlo se è registrato graffiante devi sentire che lo è. Il violino, per sua natura non può mai avere un suono setoso, che tanti preferiscono o vorrebbero
stefano_mbp Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 19 minuti fa, maximo ha scritto: violino, per sua natura non può mai avere un suono setoso, che tanti preferiscono o vorrebbero @PietroPDP a parte la costruzione dello strumento dipende molto dal violinista, il suono più graffiante/stridulo è determinato da: troppa colofonia sul crine dell’archetto troppa pressione sull’archetto dall’archetto che scorre sulle corde molto vicino al ponte dubito che possa dipendere dalla registrazione a meno che non siano usati microfoni “della mutua” 1 1
fabrizio Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 @newton Salve , di dimostrazioni ne ho assistite parecchie , ti confermo l’effetto anche con gli altri tipi di cavi. Senza scomodare Nordost, da me succede lo stesso. Saluti, Fabrizio
Membro_0020 Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 Il 6/6/2023 at 20:02, fabrizio ha scritto: a lunghezza conta in positivo Come mai secondo voi? Quale può essere il motivo?
PietroPDP Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 3 ore fa, maximo ha scritto: Il violino, per sua natura non può mai avere un suono setoso, che tanti preferiscono o vorrebbero Discorso ampio che non può essere sviscerato in poche righe, che il violino sia sicuramente non dolcissimo come suono è ovvio, stai sempre mettendo in attrito un archetto e delle corde. Però c'è un però, hai mai sentito un giovane alle prime armi suonare e un bravo violinista? O se ti ricordi i tempi a scuola dove si suonava il flauto nel 90% delle volte in modo orribile, ma se suonato bene e a tempo è un altro sentire. Quindi anche uno strumento come il violino non è sempre graffiante, io intendo graffiante sull'aggressivo, se suonato a modo, ripreso in maniera corretta e a distanza, ha ovviamente il suo stridore, ma è uno stridore piacevole. In alcuni sistemi non è graffiante il giusto ti sega le orecchie e molti sono convinti che quello schifo che sentono sia la corretta riproduzione, non è proprio così. Pure un pianoforte, dipende chi lo suona anche a prescindere dal marchio, c'è chi è uno zappatore sui tasti e chi ha un modo di suonare più corretto. Poi il sistema deve farti sentire i vari modi di suonare come le differenze tra uno strumento e un altro. Il problema è che molti suoni cacofonici sono scambiati per corretta riproduzione, in realtà restano suoni cacofonici. Mi pare ovvio che un violino non può suonare come un'arpa appena accarezzata, quindi con un suono soave, bisogna solo intendersi un attimo. Che poi pure un'arpa dipende sempre chi e cosa sta suonando, infatti ho aggiunto appena accarezzata.
PietroPDP Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 2 ore fa, stefano_mbp ha scritto: a parte la costruzione dello strumento dipende molto dal violinista, il suono più graffiante/stridulo è determinato da: troppa colofonia sul crine dell’archetto troppa pressione sull’archetto dall’archetto che scorre sulle corde molto vicino al ponte dubito che possa dipendere dalla registrazione a meno che non siano usati microfoni “della mutua” Concordo in parte con te sulle prime 3 frasi, sull'ultima no, perché comunque le differenze tra le varie registrazioni sono sempre presenti, sia come ripresa che anche come mastering dopo, ci sono quelli bravi e quelli molto meno e che sono la maggioranza.
PietroPDP Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 1 ora fa, Collegatiper ha scritto: Come mai secondo voi? Quale può essere il motivo? Il discorso è che a livello tecnico ossia il motivo per cui succede ci sono varie teorie, ma di certo non esiste risposta esaustiva. Qualcuno dice che soprattutto su cavi con una certa geometria serve una certa metratura per funzionare bene. Però è una teoria, la media di un buon cavo è su 1.80 m, diciamo che si può giocare tra un minimo di 1.5 m e 2 m, qualcuno dice che anche più lunghi vanno ancora meglio, ma già 1.80/2 m non sono facili da gestire. Io ho fatto qualche prova e non scendo sotto il metro e mezzo e non vado oltre i 2 m. Quelli troppo corti suonano più duri e poco musicali, se ci si mantiene su quella mezza metrata le differenze sono molto più difficili in cieco e quindi anche se le sento, ma poi non ci potrei mettere la firma a quel punto vanno bene così. Tra quelli diciamo corti e della giusta lunghezza li azzecco senza problemi, quindi per me sono differenze evidenti.
Membro_0020 Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 48 minuti fa, PietroPDP ha scritto: 1 ora fa, Collegatiper ha scritto: Come mai secondo voi? Quale può essere il motivo? Il discorso è che a livello tecnico ossia il motivo per cui succede ci sono varie teorie, ma di certo non esiste risposta esaustiva. Qualcuno dice che soprattutto su cavi con una certa geometria serve una certa metratura per funzionare bene. Però è una teoria, la media di un buon cavo è su 1.80 m, diciamo che si può giocare tra un minimo di 1.5 m e 2 m, qualcuno dice che anche più lunghi vanno ancora meglio, ma già 1.80/2 m non sono facili da gestire. Io ho fatto qualche prova e non scendo sotto il metro e mezzo e non vado oltre i 2 m. Quelli troppo corti suonano più duri e poco musicali, se ci si mantiene su quella mezza metrata le differenze sono molto più difficili in cieco e quindi anche se le sento, ma poi non ci potrei mettere la firma a quel punto vanno bene così. Tra quelli diciamo corti e della giusta lunghezza li azzecco senza problemi, quindi per me sono differenze evidenti Può essere che sia qualcosa da mettere in relazione ad eventuali onde elettromagnetiche emesse dal cavo quando attraversato dalla corrente? Poniamo che un particolare cavo le riduca. Per cui se le riduco da 2 metri di distanza dall’elettronica, quest’ultima è meno “disturbata” dall’alimentazione??? Non so se mi sono capito 😂😂😂😂
PietroPDP Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 @Collegatiper in realtà l'unica cosa certa è che la corrente scorre nei 2 sensi, quindi un buon cavo in linea di massima scherma i disturbi che arrivano dalla rete, ma anche dalla stessa elettronica che può inquinare le altre. Ora a che livelli e in che modo accada questo non so rispondere, di certo c'è solo che le differenze tra un cavo e un altro per mia esperienza sono decisamente importanti, i cavi alimentazione sono quelli che incidono di più sul risultato e aggiungo purtroppo sono veramente pochi quelli che funzionano bene bene. La cura dell'alimentazione dei nostri apparati è la base di un buon ascolto, tanto quello che si ascolta è sempre il livello dell'anello più debole della catena, purtroppo va curato tutto dalla A alla Z.
Ifer2 Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 @Collegatiper @PietroPDP Io credo fermamente nell'apporto dei cavi di alimentazione. Spesso, quelli buoni, si fanno sentire ancora di più di quelli di segnale. Non credo però che abbiano la capacità di eliminare i disturbi della rete. L'idea che mi sono fatto è che ogni cavo di alimentazione ha un suo suono, una sua timbrica, una sua dinamica ed una sua estensione in frequenza determinata da un'insieme di fattori: materiali, sezioni, isolante, geometria e spine. Per la lunghezza anche io preferisco il m.1,5, oltre li trovo però ingombranti 1
audio2 Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 39 minuti fa, PietroPDP ha scritto: purtroppo sono veramente pochi quelli che funzionano bene bene. secondo te qualche nome
newton Inviato 17 Giugno 2023 Inviato 17 Giugno 2023 @fabrizio la demo nordost che ho visto io era solo sulle alimentazioni in effetti. Sugli altri cavi, non ho mai sentito di gente che ha 6 metri di potenza o 3 di rca perché vanno meglio, ma mi fido di quello che dici, visto la tua esperienza. Io ho fatto delle prove con usb e cavi di rete e corti, secondo me, vanno meglio.
PietroPDP Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 11 ore fa, Ifer2 ha scritto: Io credo fermamente nell'apporto dei cavi di alimentazione. Spesso, quelli buoni, si fanno sentire ancora di più di quelli di segnale. Non credo però che abbiano la capacità di eliminare i disturbi della rete. L'idea che mi sono fatto è che ogni cavo di alimentazione ha un suo suono, una sua timbrica, una sua dinamica ed una sua estensione in frequenza determinata da un'insieme di fattori: materiali, sezioni, isolante, geometria e spine. Per la lunghezza anche io preferisco il m.1,5, oltre li trovo però ingombranti Anche io, per me sono fondamentali, la corrente a posto è la base di tutto. Si posso dire che se non sono più importanti di quelli di segnale e potenza non sono da meno e alcune volte il miglioramento è altissimo. Alcuni cavi possono eliminare anche i disturbi, i cavi basici anche con buon rame no. Ad esempio Cardas nelle ultime serie usa le ferriti, Shunyata dei veri e proprio filtri sui connettori. Purtroppo i cavi buoni ci sono, poi ce ne saranno anche altri marchi che li fanno. Recentemente anche Furutech ha fatto un qualcosa del genere, peccato a caro prezzo. Comunque anche cavi che non tolgono disturbi, perlomeno molti sono ben schermati, già è un qualcosa. Dipende dalla situazione dietro al mobile, a volte non serve esagerare, anche se con quei cavi c'è un abbassamento del silenzio di fongdo incredibile, non è che prima ci fosse rumore evidente, ma senti che si è abbassata la soglia. Si confermo ogni cavo ha una sua timbrica e per la lunghezza mi sono espresso, tra 1.5 m e 2 m, i miei attuali sono tutti da 1.5 m.
PietroPDP Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 11 ore fa, audio2 ha scritto: secondo te qualche nome Non ti dico nomi in particolare, perché l'apporto dei vari cavi và anche in base al resto dei cavi, più fai minestroni e più è difficile trovare una quadra, cerca di provare qualcosa e cerca di capire la strada da seguire, un Cardas suona come un Cardas anche nell'alimentazione, un Audioquest come un Audioquest e così via. Come per la scelta delle elettroniche o dei diffusori bisogna fare un po' un percorso e scegliere una strada. Io posso dirti nel tempo che cosa ho usato e cosa ho ora, ma può darsi che nel tempo potrei cambiare ancora perché provo qualcosa di meglio, ad esempio qualcosa ho trovato, ma purtroppo come al solito non è che costino meno di quelli che ho che già costano uno sproposito per un pezzo di filo, perché alla fine rode il chicchero anche a me pagare quelle cifre, solo che quando ascolti meglio, poi scendere di livello ti rode, almeno a me succede così.
PietroPDP Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 11 ore fa, newton ha scritto: la demo nordost che ho visto io era solo sulle alimentazioni in effetti. Sugli altri cavi, non ho mai sentito di gente che ha 6 metri di potenza o 3 di rca perché vanno meglio, ma mi fido di quello che dici, visto la tua esperienza. Io ho fatto delle prove con usb e cavi di rete e corti, secondo me, vanno meglio. Senza arrivare a misure esagerate, mai preferito cavi cortissimi che siano RCA o XLR, a mezzo metro ho sempre preferito 1 m, pure i cavi potenza pure tra 2,5 m e 3 m preferisco il 3 m. Cavi USB mediamente 1.5/1.8 m, cavi corti sono più duretti. Sui cavi LAN nell'ultimo periodo mi sto facendo una cultura, pure li mi ritrovo abbastanza con Shunyata, non scendere sotto il metro e mezzo e non superare i 5 m, ma già 5 m sono troppi per quello che ho verificato, non supererei i 3, meglio 1.5/2 m anche li. Diciamo che è un mondo difficile. Su Nordost non mi trovo, per me esagerano con le lunghezze, non sono per il super corto, ma neanche per cavi di segnale da 2 m o di potenza da 4 m, veramente troppi tranne se per comprovate necessità.
leosam Inviato 18 Giugno 2023 Inviato 18 Giugno 2023 Visto che comunque parliamo della lunghezza dei cavi,la sezione ideale per ogni elettronica quale deve essere?Parliamo di awg così abbiamo un'unita' di misura precisa e univoca.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora