mozarteum Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 Questo e’ un tema delicato. E infatti e’ la ragione per la quale come ho detto in un precedente post non sarei d’accordo. ma solo per riguardo al bimbo non ai committenti
audio2 Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 il pargolo si può sempre dare in adozione ad altri.
mozarteum Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 E’ una soluzione possibile, perche’ non in contrasto con leggi naturali e col bailamme di queste soluzioni. Quindi artificio per artificio. Pero’ e’ materia delicata.
senek65 Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 @mozarteum sembra il prototipo della situazione in cui la legge mostra la corda. Personalmente trovo la pratica piuttosto aberrante e non sono per nulla a favore: ed infatti in Italia non è permessa ( almeno così credo). Io mi fermerei qui.
ferdydurke Inviato 1 Giugno 2023 Autore Inviato 1 Giugno 2023 Tanto chi la vuol fare lo farà lo stesso con un po’ di attenzione in più, per due lesbiche poi non c’è nessun problema, non hanno neppure bisogno di andare all'estero…
mozarteum Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 1 minuto fa, senek65 ha scritto: Io mi fermerei qui. Quindi grida manzoniana
mozarteum Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 3 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Tanto chi la vuol fare lo farà lo stesso con un po’ di attenzione in più, per due lesbiche poi non c’è nessun problema, non hanno neppure bisogno di andare all'estero… E che vuol dire. Gia’ si e’ detto che la difficolta’ della prova o la facilita’ dell’elusione non sono argomenti
audio2 Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 ma per registrare un figlio all' anagrafe l' attestazione di nascita non serve più ?
Roberto M Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 1 ora fa, ferdydurke ha scritto: perfetto allora diciamo che pure la prostituzione è un reato universale soprattutto per il cliente In Italia se chi si prostituisce ha da 14 a 17 anni si, e’ reato “universale” per il cliente, altrimenti no, e’ una attività lecita essendo perseguito solo lo sfruttamento, l’induzione e il favoreggiamento della prostituzione.
Roberto M Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 1 ora fa, mozarteum ha scritto: l’universalita’ e’ una dicitura esagerata e sta semplicemente a significare che il reato e’ punibile ovunque sia commesso proprio per evitare elusioni del divieto Tecnicamente il “reato universale” non esiste, e’ una semplificazione fatta dai politici per far comprendere a tutti (anche alla gente poco istruita) per far comprendere che determinati comportamenti sono perseguibili in Italia anche se il responsabile li ha commessi all’estero e anche se dove li ha commessi sono leciti. L’ha spiegato benissimo @mozarteumnei primi post citando pure l’articolo di legge relativo.
mozarteum Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 Esatto. Quindi una modesta aggiunta all’art. 7 del c.p. come detto all’inizio ovvero una fattispecie a se stante che pero’ seppur con norma a parte lo ampli a questo caso.
Roberto M Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 Conviene copiarlo e incollarlo qui l’art. 7 cp vigente: Dispositivo dell'art. 7 Codice Penale È punito secondo la legge italiana il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero(1)taluno dei seguenti reati: 1) delitti contro la personalità dello Stato italiano(2) [241-313; c. nav. 1088]; 2) delitti di contraffazione del sigillo dello Stato e di uso di tale sigillo contraffatto [467]; 3) delitti di falsità in monete aventi corso legale nel territorio dello Stato, o in valori di bollo o in carte di pubblico credito italiano [453-461, 464-466]; 4) delitti commessi da pubblici ufficiali [357] a servizio dello Stato, abusando dei poteri o violando i doveri inerenti alle loro funzioni [314 ss.]; 5) ogni altro reato per il quale speciali disposizioni di legge [501 4, 537, 591 2, 604, 642 4; c. nav. 1080](3) o convenzioni internazionali(4) stabiliscono l'applicabilità della legge penale italiana.
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 1 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Giugno 2023 Il tema in thread e’ un classico esempio del problema che affronto’ da par suo Natalino Irti in un intervento che postai qui e che si puo’ ritrovare su you tube. I tempi moderni pongono in modo inedito rispetto al passato il tema del rapporto fra tecnica e morale o in termini meno roboanti valori che in un certo tempo e luogo una societa’ si da’. La tecnica sollecita in un certo senso e in ogni momento la revisione di quei valori, giacche’ rende possibili cose prima impossibili e dunque pone di continuo la domanda della eticita’ o “giustizia” d’una certa pratica. L’utero in affitto era inconcepibile tecnicamente. Ora e’ pratica possibile come lo sono altre nuovissime applicazioni tecniche che impattano nella vita di ciascuno (lo vediamo con l’IA). Irti ritiene che la tecnica non debba mai perdere il suo ruolo strumentale rispetto a fini e sistemi di valori che sono “altrove” determinati. La tendenza pare essere invece quella di non opporre ostacolo alla tecnica in ogni applicazione. Essa determina nuovi orizzonti e nuovi fini e dunque nuovi valori: e dunque vada come deve andare (pensate nuovamente all’IA). In tutto cio’ il ruolo delle leggi e del diritto e’ governare questi fatti secondo un sentimento prevalente, evitando soluzioni retrograde ma anche accelerazioni inassorbibili nell’immediato. In democrazia il sentimento prevalente si esprime attraverso le maggioranze legiferanti. 4 1
Jack Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 12 minuti fa, Roberto M ha scritto: Dispositivo dell'art. 7 Codice Penale È punito secondo la legge italiana il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero(1)taluno dei seguenti reati: 1) delitti contro la personalità dello Stato italiano(2) [241-313; c. nav. 1088]; 2) delitti di contraffazione del sigillo dello Stato e di uso di tale sigillo contraffatto [467]; 3) delitti di falsità in monete aventi corso legale nel territorio dello Stato, o in valori di bollo o in carte di pubblico credito italiano [453-461, 464-466]; 4) delitti commessi da pubblici ufficiali [357] a servizio dello Stato, abusando dei poteri o violando i doveri inerenti alle loro funzioni [314 ss.]; 5) ogni altro reato per il quale speciali disposizioni di legge [501 4, 537, 591 2, 604, 642 4; c. nav. 1080](3) o convenzioni internazionali(4) stabiliscono l'applicabilità della legge penale italiana. grassetto e sottolineatura con cornice in foglia d’oro. È chiaro a tutti mo’ come viaggia la legge (anche questa)? a me adesso molto di più e ringrazio i due Roberto
briandinazareth Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 il problema però non è quanto sia facile inserire l'articolo...
briandinazareth Inviato 1 Giugno 2023 Inviato 1 Giugno 2023 20 minuti fa, mozarteum ha scritto: Irti ritiene che la tecnica non debba mai perdere il suo ruolo strumentale rispetto a fini e sistemi di valori che sono “altrove” determinati. la tecnica è nei fatti parte del sistema di valori, da sempre. così come la conoscenza. non esiste alcun sistema di valori che non si basi su questi due cardini.
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