Una preghiera per le vittime della guerra

[31canzoni]

Questa guerra mi sta devastando umanamente, forse troppa empatia, forse un residuo adolescenziale, forse un processo di senescenza? Non ne ho idea ma veramente una preghiera laica e un pensiero per tutti i morti ucraini e russi e civili e militari. Non sopporto più le discussioni sulla guerra che, essendo una bestia primitiva e selvaggia,  tira fuori il peggio dalle persone, ci trasforma in apparenza e realtà un una tribù primitiva di tifosi assetati di sangue. Non siamo noi è la guerra che ci stupra e ci fa regredire alla caverna e alla lancia e al bastone. Bestia fascinosa di lutti e sangue. Da laico ateo, ormai da tempo riconosco e ammiro solo un uomo politico che si chiama Francesco I. Gli altri sono tutti bestie, il sangue e la morte livellano e bruciano giusto e sbagliato. Non salvo nessuno ...non avrebbe senso. Non siamo animali...o forse sì ma non voglio esserlo. Laicamente cerco di pregare...abbraccio l'irrazionalità come ultima e unica scelta razionale.

[Fabio Cottatellucci]

La quantità di dolore e di sofferenza prodotta da questa guerra è sconfinata.
E non dobbiamo dimenticare le tante altre guerre sparse per il mondo.

[31canzoni]

1 minuto fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

La quantità di dolore e di sofferenza prodotta da questa guerra è sconfinata.
E non dobbiamo dimenticare le tante altre guerre sparse per il mondo.

Fa morire la speranza per noi, per loro la vita.  E come giustamente hai detto è l'unica che ci raccontano 

[Superfuzz]

Umanamente questa guerra, ogni guerra, devasta ogni uomo e donna dotati di un minimo di sensibilità ed empatia.  Questa ragione mi fa odiare ancor di più il responsabile principale di tutto questo, in questo senso mi devasta umanamente quasi alla stessa stregua chi trova improbabili giustificazioni per l’aggressore, quando non ne ribalta proprio le responsabilità. Comunque finisca questo terribile conflitto una generazione di sopravvissuti Russi e soprattutto Ucraini, giovani soldati,  vivrà di incubi e ospedali per tanto, tanto tempo. Spero almeno che per gli ucraini ne sia valsa la pena.

[Gaetanoalberto]

Non sapete quante volte penso al mio figlio appena diciannovenne, che sarebbe in età perfetta per essere mandato a morire insieme ai suoi coetanei ucraini e russi, qualora ad esempio il conflitto si estendesse. 

Il pensiero, forse anche in parte egoistico, genera sincera sofferenza, quando nel suo volto è nella sua giovane ingenuità immagino, e mi sta succedendo spesso, quello dei ragazzi che si stanno sparando. 

Quindi mi unisco alla preghiera, laica e non solo, che l'aggressione e i morti finiscano quanto prima. 

 

[melos62]

Per quanto riguarda il lato russo, sono dei ragazzi inesperti quelli che stanno compiendo e subendo atrocità inaudite. E pare che provengano prevalentemente dalle regioni più periferiche e povere. Gli ucraini sono molto più motivati, so di donne ucraine oggi in Italia i cui mariti e figli hanno lasciato il lavoro per prendere le armi, non sempre per loro scelta. Ma spesso si, hanno un senso patriottico ottocentesco ed un coraggio, ammirevoli per tanti aspetti. 

[Panurge]

Ci sono propensioni scolpite dalla nostra evoluzione che sono solo latenti, pronte a riattivarsi, sono convinto che molti di noi in determinate situazioni farebbero cose inaspettate,come difendere in modo molto ottocentesco nazione e famiglia. 

[Guru]

Mi unisco alla preghiera laica per le vittime della guerra, sono consapevole della tragedia che si sta consumando in quei territori, ma non riesco più a provare empatia per i popoli slavi. Chi vuole mi lapidi.

[mozarteum]

7 ore fa, Panurge ha scritto:

come difendere in modo molto ottocentesco nazione e famiglia.

Ma de che?

Io sarei imboscato ad interpretar circolari del ministero della difesa a vantaggio dei combattenti

[mozarteum]

6 ore fa, Guru ha scritto:

ma non riesco più a provare empatia per i popoli slavi.

Cioe’ non apprezzi la resistenza dell’Ucraina o l’ invasione russa?

[mozarteum]

Per chi vi sacrifichereste? Io per i figli se ne avessi e se fossero degni (qui lo so di essere un po’ astratto) e per mia moglie che e’ un pilastro  (parola impegnativa ma si puo’ usare qualche volta).

Non mi sacrificherei per i genitori (hanno vissuto) e fratelli (rocchettari non je regge la pompa) e per amici (cui voglio molto bene, ma pazienza). Vale per me ovviamente posso capire altre declinazioni.

Perdonate la cruda etica antiestetica 

[vizegraf]

Io ero pronto a sacrificare la vita per la Patria  ...  poi leggendo il Forum  ...

 

[Gaetanoalberto]

1 minuto fa, vizegraf ha scritto:

poi leggendo il Forum  ...

Hai capito che solo per alcunidi noi varrebbe la pena. Grazie caro. 

[n.enrico]

21 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Per chi vi sacrifichereste?

"Il coraggio se uno non ce l'ha, mica se lo può dare"

[mozarteum]

7 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Io ero pronto a sacrificare la vita per la Patria  ...  poi leggendo il Forum  ...

Vedi che a qualcosa serve

[Gaetanoalberto]

26 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Per chi vi sacrifichereste? 

Figli, moglie, i fratelli glieli metterei, purché ci sacrificassimo reciprocamente nello stesso istante. 

Però ho gli strani istinti suicidi dei protettori delle cause perse (borsello, Inter, Renzi) per cui (ho in mente un forumer), capace pure che annegherei per salvare lui. 

[iBan69]

È da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, che vivo con una certa dose d’angoscia e preoccupazione questo terribile accadimento. Non tanto per noi, ma per gli stessi Ucraini, provando a mettermi nei loro panni. 
Ma il sentimento con cui vivo maggiormente questa situazione è un senso di ingiustizia e di rabbia. Tant’è che se è giusto dedicare una preghiera per le vittime della guerra, ritengo che questa non possa finire con le preghiere e non debba finire con una pace ingiusta per gli Ucraini. 
Quindi, più che le preghiere per le vittime, in questo momento, servono aiuti e armi, ai vivi.  🇺🇦 
 

[Maurjmusic]

...   mi ritorna in mente,  spesso,  questo  passo  poco ottimistico  ma  attuale  da " L'ultima estate di Klingsor"  di H.  Hesse : 

 

"Viaggiamo in una carrozza sull’orlo dell’abisso e i cavalli si sono fatti ombrosi.

Noi siamo al tramonto, tutti, noi tutti dobbiamo morire e rinascere, la grande svolta è per noi giunta.

E’ dappertutto la stessa cosa: la grande guerra, la grande trasformazione nell’ Arte, il grande crollo degli stati dell’occidente.

Da noi, nella nostra vecchia Europa, tutto ciò che di buono e di peculiare avevamo è morto; la nostra bella ragione è divenuta follia, il nostro denaro è carta, le nostre macchine sanno soltanto sparare ed esplodere, la nostra arte è suicidio.

Noi tramontiamo, amici, questo ci è dato in sorte"