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Sui Funerali di Stato e il Lutto Nazionale per Silvio Berlusconi


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1 ora fa, appecundria ha scritto:

Da qualche anno è diventato di moda per significare impasto a lunga lievitazione e alta idratazione.

Quella è la vera pizza di Napoli, sempre stata così, mica le sottilette che si fanno al nord.

spersanti276

@31canzoni

Pubblichiamo il testo integrale dell'omelia pronunciata dall'Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, durante le esequie di Stato per Silvio Berlusconi

14 GIUGNO 2023AGGIORNATO ALLE 16:03 2 MINUTI DI LETTURA

 

Ecco l'uomo: un desiderio di vita, di amore, di felicità

Vivere

Vivere. Vivere e amare la vita. Vivere e desiderare una vita piena. Vivere e desiderare che la vita sia buona, bella per sé e per le persone care. Vivere e intendere la vita come una occasione per mettere a frutto i talenti ricevuti. Vivere e accettare le sfide della vita. Vivere e attraversare i momenti difficili della vita. Vivere e resistere e non lasciarsi abbattere dalle sconfitte e credere che c'è sempre una speranza di vittoria, di riscatto, di vita. Vivere e desiderare una vita che non finisce e avere coraggio e avere fiducia e credere che ci sia sempre una via d'uscita anche dalla valle più oscura. Vivere e non sottrarsi alle sfide, ai contrasti, agli insulti, alle critiche, e continuare a sorridere, a sfidare, a contrastare, a ridere degli insulti. Vivere e sentire le forze esaurirsi, vivere e soffrire il declino e continuare a sorridere, a provare, a tentare una via per vivere ancora.

 

A me pare un ritratto azzeccato:

è la celebrazione di sè stesso, dei propri interessi, divertimenti, cercando sempre di farla franca, non una parola sul fare del bene disinteressato agli altri, una persona totalmente ripiegata su se stessa, egotismo della più bell'acqua.

 

 

@luckyjopc ...eddai, non è possibile...

28 minuti fa, spersanti276 ha scritto:

ivere

Vivere. Vivere e amare la vita. Vivere e desiderare una vita piena. Vivere e desiderare che la vita sia buona, bella per sé e per le persone care. Vivere e intendere la vita come una occasione per mettere a frutto i talenti ricevuti. Vivere e accettare le sfide della vita. Vivere e attraversare i momenti difficili della vita. Vivere e resistere e non lasciarsi abbattere dalle sconfitte e credere che c'è sempre una speranza di vittoria, di riscatto, di vita. Vivere e desiderare una vita che non finisce e avere coraggio e avere fiducia e credere che ci sia sempre una via d'uscita anche dalla valle più oscura. Vivere e non sottrarsi alle sfide, ai contrasti, agli insulti, alle critiche, e continuare a sorridere, a sfidare, a contrastare, a ridere degli insulti. Vivere e sentire le forze esaurirsi, vivere e soffrire il declino e continuare a sorridere, a provare, a tentare una via per vivere ancora.

A parte che gli accenti sono un optional (ma chi l'ha scritto?), direi che è un bello slalom, elegante, per dire e non dire.

Onestamente rischiava di essere l'omelia più insidiosa della storia, se l'è cavata bene.

Una bella Italia con il Capo dello Stato in prima fila ha accompagnato il Presidente Berlusconi nell’ultimo viaggio. 
Un Duomo, la sua piazza, in grande spolvero per essere degna cornice. 
Un cielo incredibilmente terso, come si vede molto raramente a Milano, ha steso il suo ultimo abbraccio - azzurro - su un uomo irripetibile. 
Riposi in pace Signor Presidente

🌹

  • Melius 1
5 minuti fa, appecundria ha scritto:

Una giornalista che ascoltando il coro si commuove in diretta la dice lunga sul disagio mentale causato da anni di berlusconismo.

Lo vista anche io... Imbarazzante per lei. 

Ritengo possano essere la curva del Milan che ho letto erano in piazza 

briandinazareth
15 minuti fa, appecundria ha scritto:

Il coro “chi non salta comunista è”, al funerale,  riassume bene l'opera di degradazione a tifo da stadio, a cui la politica è stata soggetta in Italia nell’era berlusconiana. Una giornalista che ascoltando il coro si commuove in diretta la dice lunga sul disagio mentale causato da anni di berlusconismo.

 

veramente ributtante

Impressionante il

numero, l’elenco e il tenore dei necrologi.

A mia memoria nessuno cosi’ da quando so leggere e scrivere.

Sono persone eminenti che lo hanno visto da vicino conosciuto per ragioni professionali e politiche, tutti messaggi di grande ammirazione. In un certo senso anche gli avversari di impresa e di politica.

I social degli squattrinati tartarosi che l’hanno visto solo in cartolina sono piu’ controversi

  • Melius 1
  • Thanks 1
6 minuti fa, mozarteum ha scritto:

un certo senso anche gli avversari di impresa e di politica.

Io veramente non mi aspettavo diversamente. 

In fondo erano colleghi e non trovo nulla di straordinario nel salutare un collega /avversario. 

Il discorso dei social è una cosa a sé che secondo me non è da tenere in considerazione. 

Trovo altresì normale che una delegazione Pd sia andata al funerale, mi ha lasciato stupito negativamente l'assenza di Conte 

  • Melius 2
36 minuti fa, appecundria ha scritto:

coro “chi non salta comunista è”, al funerale,  riassume bene l'opera di degradazione a tifo da stadio, a cui la politica è stata soggetta in Italia nell’era berlusconiana. Una giornalista che ascoltando il coro si commuove in diretta la dice lunga sul disagio mentale causato da anni di berlusconismo.

Questi hanno fatto diventare il kitch e il cattivo gusto regola di vita e la vita un immenso Drive In e qualcuno rimprovera la mancanza di signorilità ... 

  • Melius 1
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