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Seneca: Chi e’ saggio non segue il volgo


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Questo il tema di latino.

La questione e’ di grande attualita’ perche’ il volgo (o meglio le plebi e non c’entra in alcun modo lo status economico, sono plebi anche quelle del billionaire, plebi e’ plurale proprio a designare varie specie di pecore) e’ sciagurato per la forza del numero.

I grandi numeri deterninano la politica, gli andazzi stilistici, i gusti, finanche la programmazione dei teatri lirici, eccetera.

O e’ il contrario? Che i cd burattinai (politica ed economia) vogliono e si servono del volgo?

segue dibbbattito

(grande Seneca e viva il Classico che abitua a queste supercazzole fin da piccoli vaccinando contro le pericolose supercazzole del mondo adulto)

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In finanza è confermato dal cosidetto "parco buoi" , chi solitamente segue la massa di caproni difficilmente porta a casa dei soldini .

C'è un bel libro (in inglese) di un investitore americano specializzato in metalli preziosi e azioni ad essi collegati che dice appunto che guru analisi tecnica ecc....servono a poco o nulla , il segreto è di andare contro la massa e acquistare ciò che non vuole nessuno e vendere ciò che vogliono tutti.

Il titolo è esemplificativo : " Nessuno conosce nulla, impara ad ignorare i guru gli esperti e altri folli"

Aveva avvertito nel 2011 di vendere l'argento in quanto intravvedeva un crollo dovuto alla sovra esposizione, purtroppo non gli dessi retta e ne pagai le conseguenze, ora consiglia di acquistare le stesse azioni a pochi centesimi di dollaro.

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Fin che c'è volgo inconsapevole ci sarà qualcuno che lo dirige più che seguirlo, se si fa parte del volgo l'unico modo per non seguirlo e tirarsene fuori è diventare consapevoli, emancipare sè e in prospettiva utopica dare a tutto il volgo gli strumenti per emanciparsi.

E' un po' quello che in tempi moderni/seconda metà del novecento hanno tentato di fare le socialdemocrazie europee con il welfare e l'istruzione di massa, ora c'è risacca e tocca aspettare.

L’ambizione, lo sfarzo e la sfrenatezza desiderano la ribalta: guarirai da questi se li tieni nascosti.

Ma c'erano i social al tempo? Seneca era poco interessato in quel frangente al volgo ma bensì alla conservazione dura e pura del suo stato e degli appartenenti alla sua classe: nella volgarizzazione delle classi dominanti vedeva i primi segni del declino dell'impero.

 

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1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Grande Giuseppe Valditara !

Secondo me questa traccia è un tiro mancino giocato da qualche comunista infiltrato nel ministero, altro che Valditara, ministro della destra più populista di tutti i tempi e di tutto il mondo. 

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cactus_atomo

e no, adesso mi avete provocato e rispondo per le rime. Partiamo da Seneca la cui saggezza è concentrata nella frase "fate quello che dico non quello che faccio", è stao il precettore di Nerone, quello che gli ha suggeito di ammazzara la madre agrippina simulando un incidente e quando agrippina riuscì a scamparla suggerì a Nerone, per evitare il biasimo delle plebi, di com0letare l'opera mandando i pretoriani ad eliminarla prima che potese parlare.  in democrazia contano le plebi, le BR si riteneva la avangiardia del proletariatom e in quanto avangiardia si arrogavno il diritto di trascirare quello che il prietariato, la plebe, voleva, ritenendosi gli unici interpreti del volere delle plebi stessi,Ila nazismo, il fascismo si sono basati sulla stessa  logica, non contano le plebi ma i pochi illuminati che sanno quale è il bene degli altri, un po il concetto di bruciare il corpo delle "streghe" per dalvare la roro animna. le guerre di religione si sono chiuse con un bellissimo accordo che è era basato sul concetto cuius eligio, eiusi religio, ossia le plebi dovevano abbracciare la fede del loro signe, sono plebi, come potrebbero scegliere tra cattolicesimo e luteranesimo?

seneca diceva ka poi il parere delle plebi lo seguiva e suggeriva a Nerone come cmpiacerle

le plebi dpn volubili ma quelli h plebi non sono non lo sono di me, la frase cambiare casacca fa riferimento non alle plebi ma ad amedeo di savoia. 

come individuo dovrei ragionare con la mia testa ma una cosa è ragionare altro imporre alle plebi il mio comportamento, per me ovviamente sempre savio e virtuoso.  Mi sarei divertito a svolgere questo tema in questo modo, contestando seneca e le sue affermazioni ma purtroppo or non è più quel tempo e quell'età (cit). 

il passo tra non seguire il volgo ed imporre al volgo (appena se ne hanno i mezzi) le proprie regole è piccolo piccolissimo e passa per il non dare peso al cosiddetto volgo

ps è un tema che chi è maggioranza del paese dovrebbe stare attento a cavalcare le elezioni si vincono con i voto delle plebi non delle elite (almeno per ora)

 

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