maurodg65 Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 17 minuti fa, appecundria ha scritto: Bah! Questa sudditanza psicologica verso i potenti non si è davvero mai vista. Passata la quota "eccellenza baciamo le mani", ci siamo calati a livello "la faccia mia sotto ai piedi vostri" senza segni di cedimento strutturale della maschera in bronzo che portiamo in faccia. Questa strenua difesa di ladri, mafiosi e terroristi è davvero imbarazzante, pure per questo paese. Io non so tu di quale argomento stia discutendo, quanto hai quotato attiene al principio della separazione dei poteri, che è in Costituzione ed è un principio democratico che ritrovi in tutte le democrazie occidentali e non solo, Cina e Russia fanno eccezione quindi è solo un problema di scegliersi i modelli di riferimento. 4 minuti fa, jedi ha scritto: Cosa vuoi fare ,sono ragazzi. Come sopra, basterebbe solo chiarirsi le idee a stabilire di cosa si stia parlando.
jedi Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 @maurodg65 Esatto! e non mettere tutto in caciara. Ma molte volte per spostare gli argomenti dove si fa demagogia ,si butta la palla in tribuna . Poi una persona aperta dovrebbe ammettere anche se la sua parte fa errori di rilevanza politica Io per esempio se fossi stata la Slein non sarei andato a fare intervista a Vogue e parlando dell'anacromista,non perché ci sia qualcosa di male ,ma conoscendo i due giornali di estrema destra ,la avrebbero attaccata su delle minchiate. Mi piacerebbe sapere visto che non ho trovato una mazza sulla Santanchè cosa sriverebbero. Personalmente a differenza di Berlusconi che lo combattevo sul piano politico ,ma almeno era empatico ,questa per me e irritante ,strafottente ,e adesso sembra che più vche imprenditrice e prenditrice . Fottendo anche lo stato. Se un ministro per queste gravità deve stare al suo posto ,allora va bene tutto.
audio2 Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 e su cosa vuoi che la attachino, sotto il marmocromista niente. 2
maurodg65 Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 13 minuti fa, jedi ha scritto: Mi piacerebbe sapere visto che non ho trovato una mazza sulla Santanchè cosa sriverebbero. Ma non parlavamo della Santanché, ma di altro. Per quel che può valere, ho letto solo l’articolo del link di Open postato da Bruno, la Ministra dovrebbe dimettersi dal Governo e tenere un profilo basso, l’AdE non dovrebbe concedere alcuna agevolazione che non sia prevista già per tutti i contribuenti ed il Governo non dovrebbe, nella persona di Giorgetti, fare alcunché. Nella posizione in cui si è messa la Santanché con che coraggio puoi sederti al tavolo a negoziare con l’AdE come fossi una persona qualunque dal momento che sei a capo di un Ministero? Ma soprattutto come potrebbe qualsiasi funzionario del AdE concedere anche solo ciò che concederebbe e/o che spetterebbe ad un qualsiasi altro imprenditore con la consapevolezza che, se lo facesse, verrebbe in ogni caso crocifisso? Mah. Ma parlavamo di separazione dei poteri.
maurodg65 Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 11 minuti fa, jedi ha scritto: la avrebbero attaccata su delle minchiate. In realtà l’hanno perculata pure da sinistra, Crozza ci è andata a nozze, ma erano appunto prese in giro.
jedi Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 @maurodg65 Un conto fare i comici di mestiere,un conto fare i giornalisti e politici comici. Chiaramente con sarcasmo lo sto dicendo.
jedi Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 @maurodg65 Per una volta siamo d'accordo. Nel ruolo che occupa parlare di turismo e come incentivare ai gestori di non pagare i collaboratori con contratti regolari. Siamo al festival dell'assurdo
appecundria Inviato 25 Giugno 2023 Autore Inviato 25 Giugno 2023 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: Io non so tu di quale argomento stia discutendo, quanto hai quotato attiene al principio della separazione dei poteri Hai ragione, non è chiaro. Il topic è l'affermazione di Repubblica secondo la quale la legge Nordio metterà il bavaglio alla stampa. Il ferratissimo @Roberto M non è in grado di obiettare e quindi sta tirando in ballo di tutto dal complotto komunisten alla separazione delle carriere, perfino ci vuole vendere una fantomatica impossibilità dei magistrati nel partecipare al dibattito civile in materia giuridica. Tutta roba che non c'entra proprio nulla, torte in faccia. Questa è la prova lampante che Repubblica ha ragione. Ciò premesso, osservavo meravigliato questa esigenza di compiacere i politici anche a costo di favorire ladri, mafiosi e terroristi.
appecundria Inviato 25 Giugno 2023 Autore Inviato 25 Giugno 2023 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: basterebbe solo chiarirsi le idee a stabilire di cosa si stia parlando. Basta non cadere nella trappola delle torte in faccia. Il topic è il ridicolo bavaglio, e dico ridicolo perché non varrà per il globo terracqueo, quindi le notizie saranno pubblicate lo stesso all'estero e rimbalzeranno qui sui social. D'altra parte Nordio è un dinosauro del 1947, non è in grado di percepire la realtà contemporanea. I fatti gli insegneranno che non si può tornare cento anni indietro.
briandinazareth Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 2 ore fa, Roberto M ha scritto: I magistrati dovrebbero parlare solo con le sentenze. E non solo essere imparziali, anche apparire imparziali. Qesto dice la nostra costituzione. dove sarebbe scritto nella nostra costituzione di preciso che i magistrati non dovrebbero parlare se non con le sentenze? dove sta scritto che non possono, autonomamente o collettivamente, partecipare al dibattito pubblico su una specifica proposta di legge?
maurodg65 Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 Il 23/6/2023 at 17:33, appecundria ha scritto: Arrestati per corruzione l’ex direttore delle Dogane Minenna e l’ex deputato Pini. “Fra loro un accordo scellerato”. L’appalto milionario delle mascherine con l’Ausl, le supercar sequestrate offerte ai ministri: “A quello ho dato una Porsche”. Quelle supercar date dall’ex capo delle Dogane Minenna a ministri e politici: “Quello si è preso una Porsche, ognuno si sceglie dal sistema l’auto che vuole”. Noi vecchi leghisti teniamo alle persone serie come te…». Presto il Paese avrà un problema in meno. Secondo Repubblica, gli atti dell’indagine sul sistema Dogane e le intercettazioni a essa allegate, sono le ultime che leggeremo. 9 minuti fa, appecundria ha scritto: Il topic è l'affermazione di Repubblica secondo la quale la legge Nordio metterà il bavaglio alla stampa. Sono confuso
briandinazareth Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 11 minuti fa, appecundria ha scritto: osservavo meravigliato questa esigenza di compiacere i politici anche a costo di favorire ladri, mafiosi e terroristi. come a costo? lo abbiamo visto con la santificazione di uno che ha finanziato copiosamente la mafia per decine di anni.
appecundria Inviato 25 Giugno 2023 Autore Inviato 25 Giugno 2023 @maurodg65 L'ultimo scandalo prima della riforma Nordio. Le intercettazioni a essa allegate, sono le ultime che leggeremo. la legge Nordio metterà il bavaglio alla stampa. Cosa ti confonde?
maurodg65 Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 1 ora fa, appecundria ha scritto: L'ultimo scandalo prima della riforma Nordio. Le intercettazioni a essa allegate, sono le ultime che leggeremo. la legge Nordio metterà il bavaglio alla stampa. Cosa ti confonde? Mi confonde il tuo ragionamento perché parte da una indagine che coinvolge esponenti della maggioranza e concludi affermando: “vedremo ancora inchieste come questa o sarà l’ultima?”, un escamotage dialettico per far sembrare la riforma Nordio una proposta ad hoc per evitare inchieste scomode, ma se prendi un articolo a caso, io ho preso il primo da fonte giornalistica “neutra”, si scopre che dietro alla riforma c’è un ragionamento ed una proposta condivisa con un procuratore, quindi un addetto ai lavori, che mira a rendere lo strumento tecnologicamente più efficiente per contrastare le mafie e la criminalità organizzata in generale e, contestualmente, per evitare quegli abusi sia economici sia “mediatici” che si verificano diponendo un alto numero di intercettazioni inutili, per poi finire pure con abusare delle stesse rendendo pubbliche le trascrizioni fatte, nonostante sia già proibito dalla legge farlo, nell’indifferenza di quelle stesse procure che, come abbiamo appreso dalle parole di Mieli per una situazione differente, passano esse stesse notizie alla stampa amica. Sorvolo per carità di Patria sulla parte della trascrizione delle intercettazioni da parte di un Maresciallo di Venezia di un colloquio in siciliano stretto da parte di due mafiosi, perché sembra più una boutade mediatica per rendere l’idea piuttosto che la realtà, sarebbe un episodio degno della commedia all’italiano con Alberto Sordi o Ugo Tognazzi. Io discuterei delle affermazioni di Nordio e nel merito delle stesse e non su ipotesi senza fondamento come quella che, arbitrariamente, hai fatto tu a conclusione del post di apertura del thread. https://www.open.online/2023/06/17/governo-meloni-nordio-vs-anm-intercettazioni/ Nordio tira dritto sulle intercettazioni: «Una barbarie, spese cifre assurde per risultati minimi». La bordata ai magistrati subito in politica. Giovanni Ruggiero17 Giugno 2023 - 16:40 Va al contrattacco contro il sindacato dei magistrati il ministro della Giustizia Carlo Nordio, dopo le polemiche per la mini riforma con cui il governo ha di fatto abolito il reato di abuso d’ufficio e intervenuto poi con una stretta sull’uso e la diffusione delle intercettazioni. Solo un primo passo, spiega Nordio al Taobuk di Taormina che promette: «Noi interverremo sulle intercettazioni molto più radicalmente. Che questa sia una barbarie che costa 200 milioni di euro l’anno per raggiungere risultati minimi è sotto gli occhi di tutti». Per il ministro si spende per le intercettazioni una «cifra colossale, per inchieste che raggiungono risultati minimi, tra l’altro rovinando la vita delle persone. Vorrei ricordare che la legge impedisce la pubblicazione degli atti giudiziari. Vengono pubblicati lo stesso e nessuno dice nulla. Ma la legge c’è già». A proposito dei brogliacci della polizia Nordio ha aggiunto che «non dovrebbero mai figurare perché la legge attuale dispone che questi brogliacci debbano essere depositati davanti al gip e debbano essere trascritti nella forma della perizia e nel contraddittorio delle parti. Perché molto spesso il brogliaccio della Polizia, quello finito intanto sui giornali, è sbagliato. Perché magari l’intercettazione viene trascritta e interpretata da un maresciallo di Venezia che non capisce quanto dicono due siciliani e ha sbagliato a comprendere quanto dicono. E poi si scopre, con la trascrizione della perizia, che tutto quello scritto sui giornali è sbagliato. Non dico falso, che è ingannevole, ma era sbagliato». Rispetto alla tecnologia usata dalla criminalità organizzata, il nostro sistema dice Nordio è «indietro di anni, perché non abbiamo i soldi per pagare gli strumenti che intercettano le organizzazioni criminali che sono molto più avanti con la tecnologia. Lo stesso trojan che oggi viene considerato il meglio del meglio è superatissimo. La criminalità organizzata usa dei sistemi che oggi non riusciamo a intercettare perché non abbiamo i soldi per farlo. Allora dico usiamo una parte di queste risorse di intercettazioni inutili su cittadini normali e spostiamoli su indagini sulla grande criminalità organizzata. È un discorso che abbiamo fatto con il Procuratore Melilli, perché siamo tecnologicamente arretrati e la lotte alla mafia sulle intercettazioni io intendo potenziarle, ma servono risorse». L’abuso di ufficio Il ministro si dice disponibile a rimodulare il reato di abuso di ufficio se l’Unione europea dovesse chiederlo, ma intanto difende il provvedimento appena preso: «L’abuso d’ufficio era ed è ancora un reato così evanescente che complica soltanto le cose senza aiutare minimamente, anzi ostruendo le indagini perché intasano le procure della Repubblica di fascicoli inutili disperdendo le energie verso reati che invece dovrebbero essere oggetto di maggiore attenzione». L’interferenza dell’Anm «Se un magistrato singolarmente ritiene dal suo punto di vista che una legge sia sbagliata – dice Nordio – nessuno ha il diritto di togliergli la parola o di dire che interferisce». Ma se «il rappresentante di un sindacato di magistrati, prima che fosse noto il testo del disegno di legge, pronuncia tutta una serie di critiche severissime», allora, «secondo me in corretto italiano significano interferenze». E poi ribadisce che «l’interlocutore istituzionale del governo e della politica non è il sindacato, ma il Csm». Interferenze secondo Nordio anche premature «visto che tra l’altro non soltanto il ddl doveva ancora essere approvato, ma queste parole provenivano da presidente di una associazione che si pone come interlocutrice della politica del governo senza tener conto che l’interlocutore istituzionale del governo e della politica non è il sindacato, ma il Csm». I magistrati in politica Sui magistrati diventati rapidamente politici, Nordio continua ad attaccare: «Sia Cafiero De Raho che Pietro Grasso sono entrati subito in politica dopo avere cessato la carica di pm senza il periodo di decantazione che sarebbe necessario. Di nomi ce ne sono tanti. A suo tempo avevo detto che il magistrato non dovrebbe mai fare politica, poi ho ritenuto che dopo cinque anni dalla cessione del mio lavoro in magistratura questa decantazione potesse giustificare il fatto di assumere una carica governativa. Ma queste persone che sono entrate in politica nell’immediatezza, dopo avere lasciato la magistratura, hanno condizionato la loro visione del mondo. Ma sono contraddette da tante altre che dicono il contrario, avvocati, accademici, sindaci».
Martin Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 4 ore fa, tomminno ha scritto: ceda le chiavi come fanno gli operatori di telefonia. Gli operatori di telefonia eseguono disposizioni dell' autorità giudiziaria alla quale non potrebbero sottrarsi, è improprio affermare che "cedono chiavi", il sistema di monitoraggio accede alla fonia in chiaro (ovvero con criteri di codifica noti pubblicamente ) esattamente com'è trasmessa nella rete di trasporto dell'operatore stesso a valle delle interfacce radio. Se un utente adotta dispositivi criptofonici come ve n'erano alcuni in epoca ante whatsapp, avranno dati in prima battuta incompensibili, la decodifica degli stessi non viene in questi casi eseguita dagli operatori, ma dagli incaricati dell' autorità giudiziaria, posto che siano in grado di farlo.
appecundria Inviato 25 Giugno 2023 Autore Inviato 25 Giugno 2023 48 minuti fa, maurodg65 ha scritto: escamotage dialettico per far sembrare la riforma Nordio una proposta ad hoc per evitare inchieste scomode No, quale escamotage, io dico proprio questo e lo ripeto chiaro e tondo: la riforma delle intercettazioni è fatta nell'interesse di politici corrotti e indirettamente (?) a favore di ladri, mafiosi e terroristi. 48 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Io discuterei delle affermazioni di Nordio e nel merito delle stesse e non su ipotesi senza fondamento come quella che, arbitrariamente, hai fatto tu Mauro, scusa, le affermazioni di Nordio valgono quanto quelle dell'oste sul proprio vino. Non perdo nemmeno tempo a leggerle, la credibilità sua e dei suoi è pari a zero, sono troppo in conflitto di interessi. Che la mia ipotesi sia arbitraria e senza fondamento può essere benissimo. Nel dubbio preferirei restare ancorato a Germania, Francia, Usa e UK. Ad ogni modo, penso che almeno questa cosa il governo riuscirà a portarla a compimento perché per loro è fondamentale, quindi è meglio rassegnarsi.
Jack Inviato 25 Giugno 2023 Inviato 25 Giugno 2023 59 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Nordio tira dritto sulle intercettazioni: «Una barbarie Una barbarie: sintesi perfetta. Bravo Nordio, avanti così.
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