Vai al contenuto
Melius Club

Come la parità di genere sta finendo per…


Messaggi raccomandati

1 ora fa, audio2 ha scritto:

se la tipa li da un vantagggio di un qualche tipo, punti, premi, finanziamenti viene

usata e stop.

Beh immagino che alle olimpiadi un uomo che gareggia come donna abbia qualche possibilità di fare filotto di medaglie d'oro che nemmeno lo squalo di Baltimora...

1 minuto fa, tomminno ha scritto:

immagino che alle olimpiadi un uomo che gareggia come donna

si ma li si scontrano vari poteri che tendono a bilanciarsi

lo sport pro non è altro che interessi e politica per poveri fatta con altri mezzi,

basta che guardi il calcio, la più alta concentrazione mondiale di ladroni, truffatori, cornuti

e figli di put. di ogni sorta, ordine e grado.

per questo prima parlavo degli 800 femminili dove non so per quale tipo di disturno mentale per un periodo

c'è stata una zona semi franca perlomeno e di sicuro per quanto riguarda gli atleti con caratteristiche

intersessuali. ah, per completezza per quanto riguarda l' atleta di prima, era donna, comunque che io

sappia figli non ne ha mai avuti e nemmeno la jelimo, per quello che vuol dire ( nel senso che la controprova

non c'è ).

 

 

 

cactus_atomo

proviamo a ripartire da capo. ora se non devono esserci differenze di sesso, non dovrebbero essere ne lavori per uomini ne lavori per donne e nello sport ne gare risevate agli uomini ne gare riservate ale donne. se entriamo in una logica del tutti contro tutti, senza valutare se i è machi femmine trangender gay ecc ecc, dovremmo avere gare uniche. ma ovviamente cosìnon è. un atleta sano non può andre alle paraolimpiadi, sarebbe scorretto e nesuno in questo ci vrde uns dioscriminszione. in fondo l soluzione è più semplice di quello chr sembra, un federazione uomini, una federazione donne ed una federazione transgender.

  • Melius 1

Il terreno è scivolosissimo, da un lato è comprensibile l'anomalia di atleti che, in un certo senso, si sono "costruiti" potendo contare su un assetto ormonale maschile che poi hanno deciso di modificare non riconoscendosi in quel genere. Certo, le prestazioni non saranno più quelle di un atleta maschio non modificato, ma il "telaio" non è certo quello di un'atleta femmina. Non vi sarebbe quindi quella famosa parità di condizioni che fu determinante ad esempio nell'esclusione del paraolimpico Pistorius dalle olimpiadi (nonostante all'atleta mancava ancora 1 secondo al tempo minimo di qualificazione, il che avrebbe consenstito una soluzione accomodante e politically-correct: La questione di principio prevalse) 

Dall'altro lato però anche tra persone dall'assetto ormonale inalterato le differenze sono fortissime, anche senza allenamenti particolari. Basta un giro in spiaggia per vedere come in entrambi i generi ci siano soggetti morfologicamente aitanti contrapposti ad altri decisamente sgnechi.  Nemmeno tra loro c'è parità di condizioni, se passa il principio dell'assetto ormonale che facciamo ?  Gare divise per classi di testosterone, VO2 max, ed altri parametri fisiologici ?

Alla fine ognuno sarà medaglia d'oro nella propria categoria infinitesimale... :classic_dry:

2 ore fa, Martin ha scritto:

Dall'altro lato però anche tra persone dall'assetto ormonale inalterato le differenze sono fortissime, anche senza allenamenti particolari. Basta un giro in spiaggia per vedere come in entrambi i generi ci siano soggetti morfologicamente aitanti contrapposti ad altri decisamente sgnechi.  Nemmeno tra loro c'è parità di condizioni, se passa il principio dell'assetto ormonale che facciamo ?  Gare divise per classi di testosterone, VO2 max, ed altri parametri fisiologici ?

Alla fine ognuno sarà medaglia d'oro nella propria categoria infinitesimale... :classic_dry:

Diciamo che è una conclusione abbastanza fantasiosa. 
Le differenze fisiche tra fuoriclasse di uno sport e le persone normali dello stesso sesso rientrano nella normalità e sono premianti per delle specifiche attitudini, come l’essere più intelligenti con tutto quello che questo comporta, le differenze fisiche tra uomo e donna ai vertici di uno sport sono invece differenze di genere che la questione ormonale non può correggere, una donna che fa uno sport a livello di vertice non potrà mai eguagliare le prestazioni di un atleta uomo dello stesso livello nello stesso sport, questo neppure se si imbottisse di anabolizzanti per anni.

6 ore fa, extermination ha scritto:

Non ho capito! Si mette in discussione la parità di genere per questa roba qua?

In realtà è più questa roba qua che, sfruttando le norme sulla parità di genere, finisce per creare delle discriminazioni aggiuntive favorendo situazioni paradossali ed illogiche come quelle descritte. 

7 ore fa, maurodg65 ha scritto:

non possiamo poi impedire loro di fare ciò che fanno tutti gli uomini o tutte le donne, vedi svolgere gare sportive a livello agonistico


certo che possiamo.

Le competizioni sportive sono sottoposte a liberi regolamenti stabiliti dalle federazioni, dato che la divisione maschile / femminile è stabilita per la diversa morfologia dei due generi (e non per la sola presenza di organi sessuali), va da sé che un'atleta che, pur mancando dell'attributo sessuale, presenti una morfologia di genere maschile non può gareggiare nel femminile.

IMHO non c'entra niente la parità di genere con lo sport. Questa è solo arretratezza delle istituzioni sportive.

  • Melius 1

Si potrebbe spingere ulteriormente la selezione riservando alle gare maschili solo gli atleti con una tega che superi certe misure, e a quelle femminili solo atlete con un certo rapporto vita-seno-fianchi, ovviamente senza aiutini.

Tutto quello che c'è in mezzo andrà in una categoria fritto misto con un orizzonte massimo di polisportive parrocchiali e/o cooperative. 

8 ore fa, maurodg65 ha scritto:

è più facile comprendere la notizia del concorso di bellezza


ormai sono diverse le vincitrici transgender, non è nemmeno una grande notizia. Ma quello è show biz, bisogna creare l'evento, diciamo che ci può stare, è nella logica dello spettacolo.

Nello sport no perché far gareggiare una struttura muscolare-ossea maschile contro una femminile equivale concettualmente al doping.


×
×
  • Crea Nuovo...