Fabfab Inviato Giovedì alle 19:52 Inviato Giovedì alle 19:52 1 ora fa, Fabfab ha scritto: Ma in base alla sentenza della cassazione, oggi se un pm omette delle prove a discarico è perseguibile (ovviamente dall'ordine autoreferenziale della magistratura) penalmente/disciplinarmente oppure no? Mi piacerebbe saperlo, essendo tecnicamente incompetente
Gaetanoalberto Inviato Giovedì alle 20:37 Inviato Giovedì alle 20:37 @Fabfab Per questo dicevo che non bisogna far dire alla Cassazione quello che non ha detto, altrimenti si falsa la discussione, cosa che é frequente in una certa idea politica. Sì, l'omissione sciente (ovvero deliberata e consapevole) da parte di un pubblico ministero (PM) di citare prove a favore dell'imputato può configurare una responsabilità disciplinare. Ecco i punti chiave per comprendere il quadro normativo in Italia: * Dovere di indagine del PM: L'articolo 358 del Codice di Procedura Penale (c.p.p.) stabilisce che il pubblico ministero ha il dovere di compiere anche accertamenti su fatti e circostanze a favore della persona sottoposta alle indagini. Questo dovere sottolinea la sua funzione di "parte pubblica", che agisce nell'interesse superiore della giustizia e della ricerca della verità, e non solo per sostenere l'accusa. * Il concetto di "giusto processo": Il PM, in quanto organo dello Stato, deve garantire il principio del "giusto processo" (art. 111 Cost.), che include la parità delle armi tra accusa e difesa. L'occultamento di prove favorevoli all'imputato mina profondamente questo principio. * Responsabilità disciplinare dei magistrati: Il decreto legislativo n. 109 del 2006 disciplina la responsabilità disciplinare dei magistrati, compresi i pubblici ministeri. Tra gli illeciti disciplinari, si annoverano: * Violazione dei doveri funzionali: L'omissione di prove a favore dell'imputato costituisce una grave violazione del dovere di lealtà e correttezza e della funzione di ricerca della verità. * Comportamenti che arrecano ingiusto danno: L'occultamento di elementi che potrebbero portare all'assoluzione o a una pena più mite per l'imputato può causare un "ingiusto danno" alla parte. In sintesi, l'omissione sciente di prove a favore dell'imputato è un comportamento gravemente scorretto che, pur non avendo sempre una sanzione processuale automatica (come l'annullamento dell'atto), è passibile di conseguenze sul piano disciplinare per il magistrato, in quanto violazione dei suoi doveri funzionali e professionali. Va specificato che l'azione disciplinare viene promossa dal Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione e decisa dalla Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), e non è un procedimento automatico, ma richiede un'indagine e un accertamento specifico della condotta del PM. 1
Fabfab Inviato Giovedì alle 20:46 Inviato Giovedì alle 20:46 Quindi, se ho ben capito, nessun rilievo penale, bensì disciplinare?
LudovicoVan Inviato Giovedì alle 21:02 Inviato Giovedì alle 21:02 Io sono ingegnere e non capisco niente di leggi giurisprudenza e via dicendo. Per questo adotto una regola: guardo cosa dice piercamillo davigo e faccio il contrario.
Gaetanoalberto Inviato Giovedì alle 21:03 Inviato Giovedì alle 21:03 9 minuti fa, Fabfab ha scritto: nessun rilievo penale, b La questione è un po' più complicata. Nel processo penale non è di per sé causa di nullità del processo: significa che non basta a ricominciare da capo, anche perché il risultato del processo non deriva solo dall'omissione. Recenti modifiche del resto hanno esteso la rilevanza del fatto anche al giudizio di Cassazione, prima limitato alla legittimità. Voglio dire che si può formare prova di colpevolezza anche omettendo parzialmente indagini, ma una cosciente omissione può determinare responsabilità disciplinare, perché deontologicamente scorretto. Per onestà, bisogna riconoscere che é piuttosto raro che i magistrati siano disciplinarmente sanzionati, anche perché le questioni di cui si occupano, le regole del processo e l'interpretazione delle norme sono cosa molto complicata. Su questo qualcosa si potrebbe fare, mamla responsabilità di un sistema giuridico schifosamente incomprensibile e contraddittorio é del legislatore, non dei giudici 1 minuto fa, LudovicoVan ha scritto: piercamillo davigo Credo sia vicino ai 5 stelle
LudovicoVan Inviato Giovedì alle 21:08 Inviato Giovedì alle 21:08 5 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: 6 minuti fa, LudovicoVan ha scritto: piercamillo davigo Credo sia vicino ai 5 stelle Perfetto i 5 stelle sono ai miei antipodi, li ritengo neofascisti.
dariob Inviato Giovedì alle 21:57 Inviato Giovedì alle 21:57 2 ore fa, mozarteum ha scritto: ella riforma - se passa- i pm sono sempre vincitori di concorso. Non di nomina politica. Faranno pero’ parte di un ordine autonomo, di rilievo anch’esso costituzionale quindi non modificabile con legge ordinaria. Avranno un Csm sempre col Presidente della Repubblica come presidente composto come quello di oggi, con la differenza del sorteggio per evitare le cordate correntizie. Sono 30 anni, da quando se n'è cominciato a parlare, che aspettiamo. 3 ore fa, mozarteum ha scritto: Domanda semplice semplice: siamo d’accordo che un giudice deve essere terzo e imparziale? Direi di si Se fanno parte del medesimo ordinamento, giudici e accusatori, con porte girevoli, si puo’ dire che sia assicurata la terzieta’? NO. 2 ore fa, mozarteum ha scritto: Semmai si potrebbe obiettare: perche’ ora. Sospetto: perchè c'è un governo un po' più forte del soliti?
audio2 Inviato Venerdì alle 00:07 Inviato Venerdì alle 00:07 4 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Comunque c'è la revisione del processo apposta. ma chi è che paga, le cose bisogna farle bene dal principio per non avere rogne su rogne dopo.
Gaetanoalberto Inviato Venerdì alle 05:38 Inviato Venerdì alle 05:38 5 ore fa, audio2 ha scritto: le cose bisogna farle bene dal principio Io ci ho provato, poi ognuno sospetta come crede. Ma pensi sia immaginabile fare ogni indagine anche potenzialmente possibile? Diciamo semplicemente che non vogliamo condannati allora. Ci sono due gradi e rotti di processo per mettere in dubbio la costruzione accusatoria: uno dei modi è smontare la certezza delle prove addotte dal magistrato. Per far questo si puó dimostrare che era necessario fare altri accertamenti o chiederli al giudice. Chi ha un minimo di pratica delle aule lo sa. Se si è arrivati alla condanna vuol dire che l'impianto accusatorio è stato ritenuto fondato. Il problema italiano non è questo, semmai è la durata dei processi (che strabordano proprio per le enormi garanzie procedurali a favore dell'accusato) e la carcerazione preventiva. Per i soldi hai ragione, infatti quello che é arrivato in Cassazione li aveva, e spesso insistendo si viene assolti. Per questo motivo in galera ci trovi solo gli extracomunitari Edit: la Cassazione non ha detto che le cose non bisogna farle bene, ma solo che non aver fatto una specifica indagine non determina di per sé nullità del procedimento. Ergo, se lo sarà guardato ed avrà pensato che il tizio tentava una furbata. A proposito: la Cassazione non è fatta di pubblici ministeri.
Martin Inviato Venerdì alle 07:41 Inviato Venerdì alle 07:41 cmq, referendum confermativo senza quorum: Sulla rotta della riforma sta convergendo un poderoso siluro.
mozarteum Inviato Venerdì alle 07:47 Inviato Venerdì alle 07:47 Questo e’ probabile perche’ l’elettorato che appoggia il governo e’ poco propenso ad andare alle urne a meno che non piova e tiri vento. E quindi il campo e’ libero per la sx
Fabfab Inviato Venerdì alle 08:47 Inviato Venerdì alle 08:47 Infatti, come dicevo, molto probabilmente non andrà in porto proprio per il referendum. Già mi vedo i proclami di vittoria: "il popolo sovrano ha deciso", "l'italiano ha fiducia nella magistratura", "il governo ha fallito: tutti a casa!", ecc. ecc. 🤣
Gaetanoalberto Inviato Venerdì alle 09:14 Inviato Venerdì alle 09:14 Sarebbero questioni da non decidere per schieramenti di partito. Vedasi referendum anti Renzi. D'altra parte meglio così forse...
lello64 Inviato Venerdì alle 10:16 Inviato Venerdì alle 10:16 1 ora fa, Fabfab ha scritto: Già mi vedo i proclami di vittoria: "il popolo sovrano ha deciso", "l'italiano ha fiducia nella magistratura", "il governo ha fallito: tutti a casa!" a parte l'ultima delle tre suggestioni che hai creato e che avrebbe bisogno di valutazioni, le prime due mi sembrano cose abbastanza scontate in caso di una vittoria in ambito referendario chi avrebbe deciso altrimenti? il popolo o tuo cugino? chi avrebbe dato fiducia? l'italiano o l'amico di tuo cugino? chiedo per me
audio2 Inviato Venerdì alle 10:31 Inviato Venerdì alle 10:31 cioè sto udendo bene, state dicendo che una riforma di tale portata verrà poi decisa da un referendum senza quorum. no dai raghi, ditelo che state a scherzà.
Fabfab Inviato Venerdì alle 10:40 Inviato Venerdì alle 10:40 6 minuti fa, audio2 ha scritto: cioè sto udendo bene, state dicendo che una riforma di tale portata verrà poi decisa da un referendum senza quorum. Sembra di sì, "non essendo stata raggiunta la maggioranza dei due terzi ci sarà un referendum confermativo"
Fabfab Inviato Venerdì alle 10:44 Inviato Venerdì alle 10:44 26 minuti fa, lello64 ha scritto: a parte l'ultima delle tre suggestioni che hai creato e che avrebbe bisogno di valutazioni, le prime due mi sembrano cose abbastanza scontate in caso di una vittoria in ambito referendario chi avrebbe deciso altrimenti? il popolo o tuo cugino? chi avrebbe dato fiducia? l'italiano o l'amico di tuo cugino? chiedo per me Ricordati però che "il popolo sovrano ha deciso" anche quando vota chi non ti aggrada, quindi non a intermittenza. Dicesi democrazia
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