Rip Andrea Purgatori grande Giornalista e non solo

[analogico_09]

Ho appreso la triste notizia con incredulità ed ora provo un vivo, autentico dispiacere.

È venuto a mancare un grande ed insostituibile giornalista che vivrà a lungo nei ricordi e nei suoi imparagonabili lasciti,  nelle sue memorabili inchieste. Il panorama culturale, "informativo", storico-cronachistico italiano si fa (ancora) più piccolo.

RIP 

[extermination]

Quando si muore, per chiunque muore, il grande dispiacere è per chi resta chi ti ha voluto bene. Riposi in pace.

 

[artepaint]

la famiglia sporge denuncia ritenendo che i medici abbiano sbagliato la diagnosi e che quindi la cura non era quella necessaria

capisco i poveracci con redditi sotto i 60.000 euro/anno che devono accontentarsi di quello che passa il convento o al massimo spendere da 1K A 3K per visite e accertamenti extra, quando la propria vita è in gioco

ma, avendone la disponibilità, perchè accontentarsi di quanto ti prospetta una nota clinica romana e non prendere l'aereo e andare dai 5 specialisti più bravi d'Europa? e verificare se diagnosi e terapia proposta siano corrette?

senza contare che un giornalista di chiara fama ha 1.000 conoscenze che gli aprono 1.000 porte

poi aspettare la morte per accorgersi o sospettare che qualcosa non andava per il verso giusto?

La famiglia: «In particolare, hanno chiesto che venga accertata la correttezza della diagnosi refertata  in una nota clinica romana e la conseguente necessità delle pesanti terapie a lui prescritte, e se, a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici, siano state omesse le cure effettivamente necessarie"

PS: quando il primario di ospedale pubblico mi propose per le instillazioni un certo ritrovato chemio, mi documentai parlando anche con uno dei ricercatori che aveva sperimentato quel farmaco e poi, pagando una visita privata, andai dal primario a farmi spiegare il perchè della sua scelta. Mio cugino Mario, un signor nessuno, nelle Marche lo stavano ammazzando poi, tramite una conoscenza di 2a mano al san raffaele di Milano è approdato al niguarda, dove lo hanno salvato (oltre 10 anni fa) Era arrivato con 10 gg di vita e quelli  dello staff (affettuosamente)  lo chiamavano il morto che cammina.

[sirjoe61]

...uno dei pochi a fare giornalismo d'inchiesta...che riposi in pace

[nebraska]

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/com-rsquo-morto-davvero-andrea-purgatori-ndash-24-aprile-361161.htm

[artepaint]

se fosse come ricostruito dal giornalista Tornago per “Domani”

l'errore gravissimo sta nel passaggio dalla  Casa di Cura Pio XI (diagnosi pesantissima) alla clinica per effettuare terapie pesanti, senza un approfondimento diagnostico in almeno altre DUE importanti strutture specializzate in tumore ai polmoni e metastasi financo nel cervello

in una situazione del genere si continua a lavorare? ci si accontenta di una catastrofica diagnosi senza approfondimenti adeguati? da parte di persone che possono alzare un dito e chiedere qualsiasi cosa?

bastava fare una telefonata a Roberto Burioni (credo abbia frequentato anche LA7) o altra conoscenza per entrare al San Raffaele di Milano, seduta stante) e accertare la reale situazione sanitaria ed eventualmente le cure più adeguate (su Roma non conosco alcunchè, ma anche a Roma ci sarebbe stata un percorso per la vita)

copio/incollo

"Due giorni dopo anche una risonanza magnetica al cervello esaminata dal neuroradiologo Alessandro Bozzao, professore ordinario della Sapienza, esclude la presenza di metastasi. Il professore è così sorpreso da ripetere una seconda volta l’esame, incrociandolo con quello eseguito alla Pio XI, prima di emettere il suo verdetto: non solo le metastasi non ci sono, ma non ci sarebbero mai state."

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e salta fuori anche qualcuno che da dipendente pubblico va a far marchette in cliniche private per poi coprirne le magagne

[spersanti276]

14 minuti fa, artepaint ha scritto:

Vittorio Burioni

  Forse intendi Roberto (Robu)?

[Velvet]

Da ciò che ho capito io le cliniche coinvolte nel percorso diagnostico/medico sarebbero ben 3.

Il problema sembra che tutte si sarebbero (condizionale è d'obbligo) basate sulla prima diagnosi.

 

Così grave da richiedere a mio modesto avviso ulteriori e ripetuti approfondimenti con strumenti diagnostici adeguati (PET, RM, ulteriori biopsie).

Invece pare l'abbiano infilato subito in radioterapia a dosi massicce (terapia che è vero salva la vita per alcune patologie ma espone sempre a conseguenze pesantissime).

 

Fosse andata così, una storia davvero triste e maledetta. Non la merita nessuno, tantomeno una gran persona come Purgatori.

[luckyjopc]

A me sembra il solito tirassegno contro i medici. Se aveva metastasi al cervello era spacciato comunque.

[artepaint]

 

 poco prima della dipartita:

"Due giorni dopo anche una risonanza magnetica al cervello esaminata dal neuroradiologo Alessandro Bozzao, professore ordinario della Sapienza, esclude la presenza di metastasi. Il professore è così sorpreso da ripetere una seconda volta l’esame, incrociandolo con quello eseguito alla Pio XI, prima di emettere il suo verdetto: non solo le metastasi non ci sono, ma non ci sarebbero mai state."

[artepaint]

28 SETTEMBRE 2023 ALLE 00:00  

"Gli accertamenti dei medici legali sono terminati: nel cervello di Andrea Purgatori non sono state rinvenute metastasi. È questo l’esito dell’esame istologico disposto dalla procura di Roma per accertare le cause della morte del giornalista scomparso lo scorso 19 luglio dopo un calvario ospedaliero durato per quattro mesi."

no comment

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