31canzoni Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 Ci sono i diritti. C'erano una volta i diritti. C'era il diritto alla salute, il diritto all'istruzione, il diritto ad una giusta ed umana detenzione. Tutti questi diritti sono diventati servizi e come tali non sono più diritti e vengono assoggettati alle logiche di mercato. Idem per il welfare. Nella logica mercatista abbiamo accettato di non aver più diritto alla sanità né all'istruzione che mancano i fondi necessari, manca il personale, figurarsi pensare di spendere per i detenuti. Draghi o Monti a breve ci indicheranno la via, che è sempre quella: visto che lo stato è inefficiente e visto che la detenzione in fondo è un servizio: che lo si dia in appalto ai privati. Basta copiare anche su questo l'America, non c'è nemmeno bisogno che un Panebianco o ciliegia o Ferrara o massimo franco ce lo indichino dai loro giornalini e giornaletti. Tel dighi mi a gratis.
Paolo 62 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 8 minuti fa, audio2 ha scritto: adesso mi pare che il minimo di condanna per finire dentro sia 5 anni se questa continua a fare piccoli reati di 1/2 anni questi si sommano e prima o poi va dentro magari se la capiva prima dentro non ci finiva Proprio per questo trovo che sia un meccanismo pericoloso che magari salva chi fa una caxxata una volta o due ma finisce per rovinare chi persiste.
Martin Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 2 ore fa, andpi65 ha scritto: Che sarebbe sottorganico Con una media di 1,8 detenuti per addetto alla custodia diretta ? (Alcuni numeri a confronto riferiti a paesi non particolarmente "giustizialisti" o punitivi : Francia 2.7, Finlandia 2.1, Olanda 1.9, Spagna 3.7, Svizzera 3, England 4, Scotland 2.2) 1
maurodg65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 36 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Ci sono i diritti. C'erano una volta i diritti. C'era il diritto alla salute, il diritto all'istruzione, il diritto ad una giusta ed umana detenzione. Tutti questi diritti sono diventati servizi e come tali non sono più diritti e vengono assoggettati alle logiche di mercato. Idem per il welfare. Dici che una volta c’erano anche i doveri o è stata un’allucinazione collettiva? Poi qualcuno tutto questo diritti li paga o tra i diritti qualcuno deve sbattersi gratis? Chiedo per un amico.
macmac1950 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 3 ore fa, carmus ha scritto: Molti qui la pensiamo diversamente… su questo non potete e non potrete mai farci niente, mi spiace, l’unica cosa che potete fare è sforzarvi di avere altrettanto rispetto. Ma guarda un po'.... Un po' di tempo fa lo chiesi io e...venni bannato. Ovvio che la pensavo diversamente....vediamo ora chi straparla ( di politica ...che sarebbe vietato) se subira' lo stesso trattamento...
audio2 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 @Martin perchè dipende se fanno servizio attivo oppure altro, compresa l' amministrazione. quindi è ovvio che se un x per cento è imbucato gli altri si fanno il mazzo. come del resto la rimanente parte delle forze di ps, siamo il paese che ne ha di più in europa ma sono sempre sotto organico. e te credo.
andpi65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 @Martin @Martin @Martin https://www.poliziapenitenziaria.it/carceri-italiane-3/amp/ Comunque tranquillizza Audio che da qui al 2025 si riduce ancora l'organico visto che , come succede da un po' di anni (almeno da quando hanno finalmente sbloccato il turnover) i numeri in entrata non compensano le uscite. 🤷 P.S.: l'amministrazione pura la fanno, da mo', gli impiegati civili.
maurodg65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 36 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Ci sono i diritti. C'erano una volta i diritti. C'era il diritto alla salute, il diritto all'istruzione, il diritto ad una giusta ed umana detenzione. Tutti questi diritti sono diventati servizi e come tali non sono più diritti e vengono assoggettati alle logiche di mercato. Idem per il welfare. Dici che una volta c’erano anche i doveri o è stata un’allucinazione collettiva? Poi qualcuno tutto questo diritti li paga o tra i diritti qualcuno deve sbattersi gratis? Chiedo per un amico.
appecundria Inviato 13 Agosto 2023 Autore Inviato 13 Agosto 2023 2 ore fa, audio2 ha scritto: era stata condannata per tratta di esseri umani, mica il furto di una pizza. Quella è un'altra. Morta per sciopero della fame.
Martin Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 @andpi65 Il link conferma la media di 1,8 detenuti per agente di custodia diretta. 1
andpi65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 @Martin Il link dice anche altro. Comunque visto che abbiamo un sovrannumero di polizia penitenziaria che ci vuole, basta riconvertire le caserme in disuso in carceri e problema risolto. Ottimo. 😉
31canzoni Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 42 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Dici che una volta c’erano anche i doveri o è stata un’allucinazione collettiva? Poi qualcuno tutto questo diritti li paga o tra i diritti qualcuno deve sbattersi gratis? Chiedo per un amico. Parole in libertà. Il welfare nelle società europee era a carico della fiscalità generale. Hanno diritto alla salute e all'istruzione tutti. Mi rendo conto che abbiamo perso la nostra civiltà. Siamo al modello americano se paghi ti curo, se non paghi crepi. Non c'è nemmeno più la percezione dell'imbarbarimento. Pazienza, lo dicevo così per amarcord.
31canzoni Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 Averlo preso nel fondoschiena, pazienza può capitare, ma esserne pure contenti o dare ragione ai ladri della salute o dell'istruzione per tutti, è da perfetti alienati (e lo siamo, e dio se lo siamo: tutti nessuno escluso). Una sindrome di Stoccolma per il neoliberismo degenere.
maurodg65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 2 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Parole in libertà. Il welfare nelle società europee era a carico della fiscalità generale. Hanno diritto alla salute e all'istruzione tutti. Certo, fintanto che ci sono le possibilità economiche di sostenerlo, anche nei paesi socialisti come l’URSS il welfare era a carico dello stato ma è saltato tutto, ogni scelta nell’ambito del welfare ha bisogno di poter essere sostenuta economicamente per stare in piedi, dalla sanità alle pensioni, dalla sicurezza alla scuola, in assenza di adeguate coperture finanziare tutto salta e con le teorie e le buone intenzioni ci puoi fare un manifesto da appenderti nella corretta. 6 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Mi rendo conto che abbiamo perso la nostra civiltà. Siamo al modello americano se paghi ti curo, se non paghi crepi. Non c'è nemmeno più la percezione dell'imbarbarimento. Pazienza, lo dicevo così per amarcord. Come sopra, qui il punto non è aver perso la nostra civiltà ma aver chiaro come gira il mondo, perché senza lilleri non si lallera. (Cit.)
31canzoni Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 37 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Certo, fintanto che ci sono le possibilità economiche di sostenerlo, anche nei paesi socialisti come l’URSS il welfare era a carico dello stato ma è saltato tutto, ogni scelta nell’ambito del welfare ha bisogno di poter essere sostenuta economicamente per stare in piedi, dalla sanità alle pensioni, dalla sicurezza alla scuola, in assenza di adeguate coperture finanziare tutto salta e con le teorie e le buone intenzioni ci puoi fare un manifesto da appenderti nella corretta. Fa parte di un racconto, è un racconto e non hai la percezione di starci dentro. Ci sono 200 miliardi di evasione? Nessuno dice niente, ma bisogna pur fare quadrare i conti (tra l'altro lo stato continua a pagare la sanità e l'istruzione ma con la fiscalità generale si finanziano privati dell'istruzione e della sanità). Dal dopoguerra agli anni 80 i pil dei paesi eurooei non erano nemmeno confrontabili con quelli attuali, eppure società più povere offrivano diritto alla salute e all'istruzione universali. Poi puoi credere a quello che vuoi. Si tratta di scelte politiche: società democratiche da un lato, società meno democratiche e basate sull'egoismo sociale dall'altro. In Europa occidentale non mi pare siano mai esistiti i soviet, ed eravamo un modello capitalistico per il mondo, poi abbiamo abbracciato il modello americano e siamo diventati dei vassalli in tutti i sensi. Abbiamo perso le radici e l'umanità. Finisco qui che altrimenti si allarga troppo il discorso, ma per vedere il fallimento dell'egoismo sociale come modello di sviluppo basta guardare al cimitero che da 20 anni almeno è divenuto il Mediterraneo, basta vedere come la crescita dei pil comporti la crescita dei poveri in Europa. Va tutto bene.
Martin Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 1 ora fa, andpi65 ha scritto: Comunque visto che abbiamo un sovrannumero di polizia penitenziaria che ci vuole, basta riconvertire le caserme in disuso in carceri e problema risolto. No, bisogna assumerne altri, almeno il doppio direi, pagarli meglio, e nel contempo ridurre il numero dei detenuti.
maurodg65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 38 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Ci sono 200 miliardi di evasione? Va bene, si sentiva la mancanza dell’evasione nelle discussioni, ora direi che possiamo chiuderla qui con immensa soddisfazione, l’evasione come panacea di tutti i male parlando di cifre che non stanno né in cielo né in terra è l’argomento perfetto per andare a sbattere e farsi tanto male.
maurodg65 Inviato 13 Agosto 2023 Inviato 13 Agosto 2023 https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/evasione-fiscale-grazie-al-digitale-in-italia-stanati-piu-evasori/ Evasione fiscale, grazie al digitale in Italia stanati più “furbetti” È quanto emerge dalle rilevazioni della Cgia. La fatturazione elettronica e l’invio telematico dei corrispettivi fra le misure che hanno consentito il “ravvedimento” di numerosi cittadini. Riflettori sui colossi del web: la stragrande maggioranza delle imposte continua ad essere versata in paesi che applicano aliquote favorevoli Pubblicato il 22 Mag 2023 Nel 2022 il fisco italiano ha recuperato dalla lotta all’evasione oltre 20 miliardi di euro. Merito anche della digitalizzazione, con strumenti quali la fatturazione elettronica e l’invio telematico dei corrispettivi che hanno indotto una serie di contribuenti – tra cui gli evasori incalliti – a “ravvedersi”. È quanto si legge nell’ultimo report dell’Ufficio studi della Cgia sulla base di dati del Ministero dell’economia e delle finanze (Mef). All’appello mancano ancora quasi 79 miliardi di euro di tasse ogni anno, un importo straordinariamente elevato, ma l’amministrazione finanziaria italiana sta migliorando la capacità di contrasto dell’infedeltà fiscale. Tra il 2015 e il 2020, infatti, l’evasione in Italia è scesa di 16,3 miliardi di euro. Il tax gap stimato dal Mef è sceso a 89,8 miliardi di euro, di cui 78,9 sono ascrivibili al mancato gettito tributario e gli altri 10,8 miliardi sono il “frutto” dell’evasione contributiva. Poco “sensibili” all’obbligo di adempimento fiscale – sottolinea lo studio della Cgia – sono anche “quelle multinazionali e i giganti del web che, in Italia, realizzano profitti milionari”, ma versano la grande maggioranza delle imposte “nei paesi a elevata fiscalità di vantaggio”.
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