Roberto M Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Qui c’è l’intervista ad una iraniana rifugiata in Italia, scioccata dalle manifestazioni “pro velo” delle “femministe” italiane in supporto delle associazioni islamiche: https://www.ilgiornale.it/news/nazionale/io-iraniana-mortificata-dalle-femministe-pro-velo-2200805.html Alcuni estratti dell’articolo: L’incomprensione è drammatica, mortificante. «Sorprende - dice Atussa - che prendano posizione per la “scelta” di coprirsi e non per la libertà di chi il velo non lo vuole». «Prima di Masha Amini non avevamo voce» racconta. All’inizio, alcuni gruppi in Italia hanno fatto qualcosa, in seguito niente: il vuoto. «Quando parli loro e dici: “Perché non ci aiutate a fare questa iniziativa?” ci rispondono offendendoci, dandoci etichette come “razziste” o “islamofobe”». «Purtroppo osserva - alcune di queste associazioni femministe, che seguono una visione di sinistra e sostengono idee anti-imperialiste, sembrano condividere dei valori con la Repubblica islamica». «Non riesco a mettermi nei loro panni», confessa. 1
Paolo 62 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Se per le femministe di sinistra l'antiimperialismo viene prima dei diritti civili se lo mettano loro il velo. Per me è vero il contrario. Quando ho visto la Sinistra esultare per la Rivoluzione Iraniana del '79 ho capito che per loro è così. Mai barattare la Libertà con qualsiasi altra cosa. 2
Membro_0022 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 9 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: Mai barattare la Libertà con un'ideologia. L'ideologia per sua natura si porta dietro uno schema che inquadra la società, l'uomo e le sue azioni. E se una di queste variabili non rientra nello schema, è "sbagliata" e va "corretta" con tutti i mezzi possibili e anche con quelli impossibili, primi tra tutti la violenza e la sopraffazione. Questo significa che ideologia e libertà non possono coesistere, mai.
mozarteum Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Il tema pero’ e’ quello della contraddizione clamorosa all’interno di uno stesso schema. 1
Paolo 62 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Il punto è che il popolo di sinistra sembra preferire l'Islam al capitalismo, almeno per i Paesi di cultura musulmana. E vedo che si tende a fare qualche concessione di troppo agli islamici anche da noi, presumibilmente per averne il voto. 1
audio2 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 il " popolo di sinistra " mi sa che non ha mica le idee tanto chiare
Questo è un messaggio popolare. briandinazareth Inviato 25 Agosto 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Agosto 2023 in realtà il discorso è molto semplice: si pensa che ci sia la libertà di indossare o non indossare il velo. non conosco nessuna associazione o persona che sia minimamente a favore dell'obbligo vigente in iran, voi si? diverso trasformare la cosa in una battaglia contro le donne che indossano il velo. ovvero trasformare in ostilità e razzismo una sacrosanta battaglia di libertà. 5
Paolo 62 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Il fatto è che non c'è nessun bisogno di fare battaglie di libertà da noi perchè i divieti di velo sono pochissimi.
Questo è un messaggio popolare. artepaint Inviato 25 Agosto 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Agosto 2023 il problema profondo di certe "impostazioni" è che non riescono a distaccarsi dalla più grande ideologia che mortifica l'umanità, ovvero la RELIGIONE manca il minimo coraggio di intervenire sulle RELIGIONI e regolamentarle affinchè rispettino i progressi culturali che l'umanità ha compiuto dall'illuminismo in avanti una volta si incontravano popolazioni che ancora praticavano il cannibalismo e si estirpava tale cultura adesso sembra quasi un obbligo di difendere i "cannibalismi" sopravvissuti anche nel terzo millennio, soprattutto verso l'universo femminile o l'universo diversamente gender personalmente quando vedo orde di colleghi maschi inginocchiati rivolti alla mecca senza alcuna presenza femminile al loro fianco mi viene il vomito (nelle nostre chiese molte anziane donne e pochi maschietti) certi copricapi alle suore che ne mortificano l'anima .... si? e dei zozzoni sacerdotali che da noi si son tolti anche la tonaca .... no? 3
Paolo 62 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Questo da noi si fa, dal momento che non possono andare contro la legge.
31canzoni Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Quello che potevo dire l'ha già detto e meglio @briandinazareth . Fa specie fare finta di non vedere il tema della libertà individuale sottostante, elementare, evidente, ovvio: è libertà sia indossarlo per chi vuole sia non indossarlo per chi non vuole. Gli Ayatollah in Iran sono illiberali o fascisti o teocratici come volete, gli Ayatoqquah in Italia sono altrettanto fascisti e razzisti, con l'aggravante dell'ipocrisia spacciando il loro razzismo per democrazia e tolleranza. 2
Paolo 62 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Noi anticlericali potremmo pensare di sovratutelare le ragazze minorenni di famiglia islamica prendendo gli opportuni provvedimenti che per mio conto sarebbero abbastanza pesanti.
artepaint Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 le due foto non sono state scattate a Miami, e manco a Arpoador, Rio de Janeiro sono scattate nel paese dove vige il più bieco regime dittatoriale teocratico e sanguinario nel futuro? e mica so mandrake? sono foto scattate nel passato, oltre 40 anni fa e qualcuno pensa che le donne islamiche (giovani e meno giovani) portano veli leggeri o pesanti (QUI in EUROPA) per libertà di scelte personali? o che restino segregate a casa per scelta propria? la legge di vietare quello pesante (non mi riferisco al burka) se solo salva una dozzina di fanciulle dall'obbligo di indossarlo, ma ne sarebbero migliaia e migliaia, renderebbe onore a una simile legge provare ad andare in spiaggia in IRAN o tra i sauditi in topless e poi vedere se rispettano la mostra "civiltà" sconsiglio anche a un paio di forumer di andare colà e sbaciucchiarsi col fidanzato in pubblico vabbuò , , , , le birre di straforo a sharm, le si trova sempre, basta essere svegli 2
audio_fan Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Per inquadrare bene le pippe mentali degli intellettuali mainstream sulla condizione della donna islamica ho un mio metodo, efficace anche se poco originale: Ci sono due modi per affrontare il (chiamiamolo così) problema che capisco (non ho detto "approvo" ma "capisco"): - considerare queste usanze / credenze para religiose come prodotto di arretratezza culturale, per cui le persone affette andrebbero (senza offesa) "civilizzate" - considerare queste usanze ecc come espressione di una cultura sociale di pari dignità della nostra e quindi accettate così come sono. Dire "rispetto la tua cultura ma voglio cambiare il tuo modo di vivere e magari di pensare" è solo ipocrisia.
artepaint Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 @audio_fan non hai menzionato la terza opzione, quella vera, ovvero una imposizione dall'alto dei poteri teocratici con metodi altamente criminali e sanguinari senza disdegnare di stuprare minorenni e donne che non indossano il velo "correttamente" dove spunta illegalmente una ciocca di capelli poi (non in relazione al forumer quotato) le minorenni, se non addirittura le bambine, vendute in matrimonio allo zio 47enne come lo consideriamo? un fatto culturale da rispettare? senza considerare le fanciulle uccise, perchè si sono rifiutate di essere merce in vendita. a chiunque chiedo: avete mai conosciuto, relazionandovi, ad una donna stuprata in giovane età, ma anche oltre? sono sofferenze che durano TUTTA la vita. da una suora costretta a girare mascherata da carnevale ad una bambina venduta in sposa, ad una donna obbligata al medioevo sono tutti crimini, di diverso livello, ma sempre crimini fuori dal tempo rimangono
audio2 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 ma infatti quella cultura non la rispetto mica che poi nello specifico parlando di velo: - un conto è un ampio fazzoletto sulla testa e vabbè - altro è farle girare intabarrate col volto coperto, cosa peraltro proibita anche dalla legge
campaz Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 1 ora fa, Paolo 62 ha scritto: Il punto è che il popolo di sinistra sembra preferire l'Islam al capitalismo a me pare invece che nei confronti di chi arriva oggi da un sud più lontano si applichino gli stessi preconcetti che quando ero ragazzino si applicavano a chi arrivava da un sud più vicino... che poi spesso gli stessi che oggi si professano femministi in nome di un anti-islamismo, diventato improvvisamente ultra conservatori quando si parla dei diritti civili nostrani (il riferimento, ad esempio, è alla questione omosessuale) non è questione di sinistra o destra, ma di semplice paura del diverso: che sia un calabrese, un effeminato o una donna la cui tradizione le impone una veste diversa ci chiudiamo a riccio, quando invece dal dialogo avremmo tutto da guadagnare: perché siamo di meno, siamo più vecchi, a far figli preferiamo i cagnolini di razza e perché, last but not least, il nostro sistema è migliore e quindi è destinato a vincere (la democrazia rende più ricchi e più liberi) l'egoismo ci farà soccombere, e provocherà tanto dolore così come accade in Francia, il dialogo ci farà crescere tutti per fortuna gli italiani parlano tanto ma combinano poco e sono (abbastanza) confidente che così come un milanese oggi non si scandalizza più quando il figlio si fidanza con una napoletana, domani vorrete bene al vostro nipotino anche se frequenterà la scuola coranica è la storia, bellezza (semi cit.)
Paolo 62 Inviato 25 Agosto 2023 Inviato 25 Agosto 2023 Io non vorrei mai per un nipotino un indottrinamento coranico. Come possano le femministe ad ignorare quel che succede in Iran non lo so.
Messaggi raccomandati