"Io, iraniana, mortificata dalle femministe pro velo"

[bungalow bill]

@audio2 Hanno sempre avuto idee confuse su tutto . Meglio lasciarli perdere .

[cactus_atomo]

idee confuse? non mi pare di avere visto manifestazioni in favore dell'obbligo del velo in iran, forse a favore del burkini in italia, dove indossarlo non è certo una imposizione del nostro stao ma una scelta della donna o della sua famiglia, conosco molte persone iraniane che vivono n italia, non mi pare che nessuna di queste , uomini o donne, abbia simpatie per gi ayatollah e per le leggi sull'abbigliamento (o su altre regole d9 vita) imppste in iran. ovvio che molti i muovon con prudenza, visto che in iran periodicamente ci vanno a trovare i parenti o gli amici da noi vivono in modo tranquillo, vestono come vogliono, non si coprono il capo, fumano, bevono alcolici, convivono. 

per il futuro son fiducioso, l'iran è un paese giovane, la maggioranza della popolazione è sotto i 30 anni, le donne sono tante, è un popolo acculturato, che studia quando può anche all'estero (uomini e donne) , che è in contatto con il mondo via internet. non è che i passato l'occidente ha fatto poi tanto per la democrazia in iran, ha fatto fuori mossadeq, ha appoggiato la dittatura dello scià (in europa arrivavno solo le foto del matrimonio con farha diba, non le repressioni), poi abbiamo finanziato e scatenato l'iraq in una guerra di aggressione. e quello chye succede in iran è molto meno di quello che succede in arabia saudita o negli emirati, ma di quei paesi , che chiamiamo paesi arabi moderati solo perchè allineati con l'occidente e perchè ci vendono il petrolio, non parliamo mai come non parliamo di quello che vi succede. all'arabia saudita, che è più retriva dell'iran,vendiamo più armi che bottglie di pepsi cola 

[campaz]

Ma il fatto che l'intervista sia pubblicata da un quotidiano che tutti i giorni pubblica articoli contro l'integrazione non vi fa venire alcun sospetto?

 

Io sono per i valori laici, ma soprattutto credo nel motto "Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire".

 

Se una persona crede in un dio x e per questa fede fa delle cose che a sembrano strane, fatti suoi.

 

L'importante è che non vada contro i principi della legge universale (non uccide, non ruba, non impone le proprie idee, rispetta le forze dell'ordine ecc. ecc.)

 

Così come non mi danno fastidio due adulti omosessuali consenzienti che si baciano in pubblico...

 

...se una musulmana vuole fare il bagno vestita, così come facevano le nostre nonne, è suo diritto farlo. Se una musulmana non vuole usare il velo è suo diritto non usarlo. Se un uomo musulmano impone alla sorella, moglie o figlia di usare il velo quello è un reato.   

 

Non perché lui è musulmano, ma perché il nostro è uno stato dove la costituzione vieta ogni discriminazione "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".

 

Solidarietà alle ragazze iraniane, personalmente spero che quella teocrazia venga sostituta da una forma di governo democratica, ma io sto parlando di qui e adesso.

 

[audio2]

2 minuti fa, campaz ha scritto:

Non sono d’accordo con quello che dici

pure io

2 minuti fa, campaz ha scritto:

ma darei la vita perché tu lo possa dire

ma manco per il ciufolo

 

[Paolo 62]

3 minuti fa, campaz ha scritto:

Se un uomo musulmano impone alla sorella, moglie o figlia di usare il velo quello è un reato.   

Chissà quanti...

[audio2]

chissà quanti e poi come li determini 

basta guardare come sono finiti in scandinavia, passati da paesi all' avanguardia su tutto

a terre di enclave culturali ormai fuori controllo anche per la legge

[audio2]

46 minuti fa, campaz ha scritto:

il riferimento, ad esempio, è alla questione omosessuale

io per esempio sono favorevole al matrimonio omo. diritti e doveri anche qua.

[audio_fan]

Adesso, campaz ha scritto:

gli stessi preconcetti

A distanza di tanti decenni il "un certo" sud ancora mi deve stupire.

.

Presumo che sia un complotto giornalistico per cui su certi temi non arrivano altro che conferme, conferme, conferme.

[wow]

2 ore fa, briandinazareth ha scritto:

in realtà il discorso è molto semplice:

 

si pensa che ci sia la libertà di indossare o non indossare il velo. 

non conosco nessuna associazione o persona che sia minimamente a favore dell'obbligo vigente in iran, voi si? 

diverso trasformare la cosa in una battaglia contro le donne che indossano il velo. 

ovvero trasformare in ostilità e razzismo una sacrosanta battaglia di libertà.

Tu sei sicuro che il discorso sia molto semplice? 

 

[wow]

Questi che oggi fanno i femministi sono quelli che la donna deve restare a casa a crescere i figli, qualche anno fa, il delitto d'onore, il matrimonio riparatore ecc. 

https://www.fanpage.it/politica/un-italiano-su-cinque-pensa-che-le-donne-dovrebbero-stare-a-casa-per-accudire-i-figli/

[appecundria]

3 ore fa, mozarteum ha scritto:

Il tema pero’ e’ quello della contraddizione clamorosa all’interno di uno stesso schema.

Una contraddizione inventata da Minzolini perché si tratta di un flash mob di una decina scarsa di persone, non di sinistra e non femministe, sulla provenienza delle quali è lecito più di un dubbio, conoscendo i soggetti.

È la solita invenzione ad uso condivisione social, d'altra parte... 

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Augusto_Minzolini#Controversie

[appecundria]

1 ora fa, campaz ha scritto:

il fatto che l'intervista sia pubblicata da un quotidiano che tutti i giorni pubblica articoli contro l'integrazione non vi fa venire alcun sospetto?

Loro sanno benissimo che la notizia è falsa e montata ad arte. Io credo che nessuno consideri il giornale una fonte attendibile e Minzolini una garanzia, veramente sarebbe un insulto alla loro intelligenza. Semplicemente rodono perché il governo ne combina una mezza dozzina al giorno e loro hanno bisogno di imbastire un controffensiva sui social. Minzolini si inventa il materiale bellico necessario e loro lo sparano.

Piuttosto trovo molto screditante per Melius questo modo di discutere.

[Roberto M]

4 ore fa, artepaint ha scritto:

e qualcuno pensa che le donne islamiche (giovani e meno giovani) portano veli leggeri o pesanti (QUI in EUROPA) per libertà di scelte personali? o che restino segregate a casa per scelta propria?

Infatti.

E la cosa più disgustosa e’ che lo sanno benissimo che la libertà non c’entra e non c’è’ nessuna scelta personale, ma e’ talmente forte la loro ideologia e la loro sete di potere che barattano la dignità della donna per qualche voto in più preso dalle consistenti comunità islamiche, purtroppo egemonizzate (anche grazie al finanziamento del Qatar, quello dei soldi nei trolley) dai fondamentalisti islamici che oggi comandano nella maggioranza dei loro paesi.

[Roberto M]

5 ore fa, briandinazareth ha scritto:

trasformare in ostilità e razzismo una sacrosanta battaglia di libertà.

Pure tu stai dando della “razzista” a quella rifugiata iraniana.

E’ un grave insulto gratuito.

Serve rispetto.

[Roberto M]

3 ore fa, campaz ha scritto:

sono (abbastanza) confidente che così come un milanese oggi non si scandalizza più quando il figlio si fidanza con una napoletana, domani vorrete bene al vostro nipotino anche se frequenterà la scuola coranica 

 

è la storia, bellezza (semi cit.)

Certo, lo capisco, e’ questo che vuole la sinistra, e’ il suo programma “il loro stile di vita sarà il nostro stile di vita” (cit. Boldrini).

Distruggere le identità nazionali, favorire l’immigrazione massiccia senza pretendere l’integrazione, andare al potere grazie agli estremisti islamici e chissenefrega se il nipotino frequenterà la scuola coranica dove gli insegneranno a vessare i picchiare la sorella se non indossa il velo, non ubbidisce o, peggio, frequenta gli infedeli.

[Roberto M]

4 ore fa, audio_fan ha scritto:

Ci sono due modi per affrontare il (chiamiamolo così) problema che capisco (non ho detto "approvo" ma "capisco"):

- considerare queste usanze / credenze para religiose come prodotto di arretratezza culturale, per cui le persone affette andrebbero (senza offesa) "civilizzate"

- considerare queste usanze ecc come espressione di una cultura sociale di pari dignità della nostra e quindi accettate così come sono.

Il primo che hai detto.

Perché altrimenti l’immigrato che non si adegua ai nostri valori fondamentali (e la parità di diritti tra uomo e donna e’ tra questi) non e’ un rifugiato ma un invasore (cit.).

[briandinazareth]

QED
avevo visto giusto, dell'iran importa poco e si finisce sempre sui migranti.

post strumentale, tratto da articolo altrettanto strumentale, per la solita caccia all'immigrato.

[wow]

52 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Distruggere le identità nazionali, favorire l’immigrazione massiccia senza pretendere l’integrazione, andare al potere grazie agli estremisti islamici e chissenefrega se il nipotino frequenterà la scuola coranica dove gli insegneranno a vessare i picchiare la sorella se non indossa il velo, non ubbidisce o, peggio, frequenta gli infedeli.

Sei imbattibile. Complimenti.