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Tristi storie di stupri


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Inviato

Purtroppo argomento triste e all'ordine del giorno.Palermo,10 e 12 anni abusate ripetutamente dal " branco", di bestie aggiungo.Realtà complicate tra periferie e malavita.Mi sono posto immediatamente una domanda appena saputo delle violenze ripetute : ma davvero queste mamme erano all'oscuro di tutto? Non hanno mai avuto sentore che qualcosa  non andava in queste bimbe? Ho i miei dubbi e un'idea me la sono fatta, ed è più triste della violenza in se...non so voi.

Inviato

la pena capitale per questi rifiuti che hanno compiuto le violenze sarebbe il minimo, maggiorenni o minorenni non mi importa.

idem per quelli di palermo

  • Melius 1
Inviato

col clima di terrore e paura che regna in quel quartiere potrebbero anche aver saputo ma taciuto

situazione terribile

Inviato

Per questi tipi di delitti abominevoli, lascerei decidere la pena ai parenti piu’ prossimi delle vittime.

La proporrei come legge.

Inviato

Non mi pare sia Palermo ma Caivano, Napoli.

Inviato

sono due fatti diversi, a palermo c'è stato un caso con una maggiorenne e più persone coinvolte

a caivano altro caso con due minorenni e sempre più persone coinvolte.

  • Melius 1
Inviato

no signori, e' un altra triste storia di stupro quella di Palermo . Altrettanto schifosa.

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/rsquo-vendetta-dietro-stupro-19enne-palermo-364759.htm

I ragazzi sono stati individuati e sputtanati su pubblica piazza digitale.

Trattasi a mio parere di ragazzi borderline, psicopatici. Se avete seguito un po' la vicenda si capisce dai comportamenti che la povera ragazza non ha avuto la sfortuna di incontrare 1 pazzoide ma ben 6-7.

Una di queste merdacce e' stata messa con pena detentiva in struttura apposita perche' minorenne. Come niente fosse ha pubblicato un video in cui si vantava con le ragazze. E' stato messo dentro per uso di strumenti digitali che era vietato da provvedimento.

Quindi non solo ragazzi psicopatici , ma anche a basso quoziente intellettivo..

Inviato

Non ho capito vorreste torture medievali su adolescenti?

Inviato
6 minuti fa, Dufay ha scritto:

Non ho capito vorreste torture medievali su adolescenti?

nella vicenda di Palermo a parte uno, lo scienziato con faccia "pala e picco" a cui e' stato un provvedimento diverso a sua volta infranto perche' ha usato i social per dire al mondo che lui ha fatto bene a violentare in branco una donna , gli altri sono maggiorenni.

Sinceramente in caso di minorenni non so' come funzioni , penso ci sia un carcere minorile .

 

Inviato

e infatti li è finito, poi ci sarà il processo.

Inviato

L'ho già scritto nella discussione sulla castrazione chimica, che non ci sarà e lo riporto qui: dieci anni effettivi ai violentatori e indagare anche le madri perchè non mi convincono e tutti quelli che sapevano.

Inviato

cioè si va a finire che in certi particolari contesti dovresti ingabbiare metà dei condomini.

  • Melius 1
Inviato

Almeno i genitori se sapevano e hanno taciuto per paura come temo.

Inviato

Io temo che probabilmente queste azioni di stupro di gruppo e di branco possano essere molto più numerose di quelle che vengono alla luce.

Cioè temo che in tanti gruppi di adolescenti e/o maggiorenni utilizzatori farneticanti di social e frequentatori di discoteche, rave e gang minorili spesso si abusino loro amiche ed altre vittime.

Del resto con questa percezione di non punibilità i limiti facilmente si superano.

Io penso che bisogna iniziare a perseguire penalmente tutti quelli che fruiscono di droghe ed anfetamine e che ogni condanna sia pubblicizzata sui loro maledetti social.

Questa gente deve capire che l'acquisto di dosi e pasticche contribuisce al degrado sociale e criminale della società e che il traffico di droghe è gestito dalle persone più abiette e crudeli di questa umanità. Quindi loro sono complici di omicidi, furti, corruzione, ecc.

 

  • Melius 2
Inviato
2 ore fa, what ha scritto:

ma davvero queste mamme erano all'oscuro di tutto? Non hanno mai avuto sentore che qualcosa  non andava in queste bimbe?

 Avevo dodici anni, dice Maria, ed ero sola in casa con un amico di famiglia che affettuosamente chiamavo zio.

A me, invece, capitava sempre di sabato sera, dice Cristiana, quando il socio di mio padre, che abitava in un’altra città, passava la notte da noi.

Giovanna, 13 anni, lo diceva alla mamma che il dietologo la violentava sempre, ma la mamma non credeva alla figlia

etc

ma poi non si ha la minima informazione di quanti professionisti, settore socio-sanitario in primis, approfittino del loro ruolo per violentare un pò come approfittano del ruolo di "pastore" i mangiapane a tradimento con la tonaca, col clergy-man o col maglioncino nero di cashemere nel violentare bambini, bambine, giovani e giovinette, poi in età adulte le donne diventano le mete preferite

Inviato

comunque l'età di 18 anni non ha più il senso di quando a 16 anni al posto di 3 smartphone odierni si avevano pantaloni corti 

oggi anche i bambini di 2/3 anni non sono più i bambini della stessa età di 70 anni fa

punibilità piena dai 16 anni e parziale dai 14 ai 16 anni

sotto i 14 anni, in caso di reati, corsi di "legalità" obbligatori  fino ai 16 anni e sotto responsabilità dei genitori


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