Dare il buon esempio a volte serve…

[maurodg65]

…dopo tanto perculare, alla fine dimostratosi inutile, ecco cosa è accaduto:

https://www.corriere.it/caffe-gramellini/23_agosto_30/rimetti-noi-nostri-debiti-81ca7c0e-46ac-11ee-94cf-76f12b5af0d1_amp.html

Rimetti a noi i nostri debiti

di Massimo Gramellini

Berlusconi sosteneva che la parola preferita dagli italiani è «gratis» e quest’estate alcuni selezionatissimi connazionali in trasferta hanno reso omaggio alla sua intuizione dileguandosi dal ristorante al momento del conto. 

La linea l’ha dettata una delegazione di mangiatori a ufo in Albania, dove a saldare il debito è accorsa la sorella di Arianna Meloni, cognata di Lollobrigida e compagna di Giambruno. La scena si è appena ripetuta a Malta, con al posto della premier un signore di Ragusa a cui assegnerei il titolo di padre dell’anno. Antefatto: un manipolo di adolescenti esce alla chetichella da un fast food maltese lasciando uno scoperto di 100 euro. Le onnipresenti telecamere immortalano le loro facce, che finiscono sui giornali debitamente pixellate. 

Il padre di uno dei ragazzi riconosce le fattezze familiari, ma anziché inorgoglirsi per la bravata del figlio e denunciare il ristoratore per lesa maestà, gli telefona affranto, disposto a saldare il conto. Il ristoratore considera sufficienti le scuse: più del danno economico, lo aveva irritato la sensazione di essere stato preso per i fondelli. Ma l’altro insiste e si impegna a mandargli il figlio l’estate prossima perché lo faccia lavorare gratis. Il ristoratore si smarca suggerendogli di devolvere i 100 euro a una associazione di disabili e il padre siciliano ne spedisce più del doppio: 250. Morale della favola? A fare debiti eravamo già bravi prima, ma adesso stiamo diventando bravi anche a pagarli. E questa non è una favola, ma una notizia. 

 

[maurodg65]

P.S. Giusto per precisare i giovani, parte di loro almeno, sono una banda di minchioni, vivono con un telefonino in mano e non si staccano dai social ed ancora non sono riusciti a comprendere che le telecamere oramai sono dappertutto e che scappare quando ti hanno ripreso chiaramente in faccia non serve a nulla se non a tirarsi dietro guai all’infinito, sempre che non intervengano mamma e papà come nell’articolo precedentemente postato ovviamente. 

[loureediano]

Ragazzi per favore non facciamo i verginelli, quelli che non hanno fatto il classico forse, ma gli altri non mi vengano a raccontare che mai hanno fatto marachelle.

Un mio caro amico di adolescenza poi diventato un ortopedico di fama, frequentava il classico ed era di famiglia più che benestante, i soldi non gli mancavano, aveva il piacere di rubare qualche vinile nei negozi.

Io da ragazzino avevo la passione dei francobolli, e dalla scatola dei francobolli senza valore qualcuno veniva rubato.

Chi mai non ha rubato una penna alla Standa?

Da giovani si fanno cose senza senso solo per il gusto del rischio.

[31canzoni]

Eeeh Gramellini fa venire brividi e lacrimoni e regala orgoglio, riscatto, resilienza... Il buon esempio della Giorgia, buona madre di famiglia, illumina e dà speranza per il futuro 

[Guru]

Santa! Santa! Santa!

[eduardo]

@loureediano non per farmi gli affari tuoi, ma tu hai figli ?

[Velvet]

3 ore fa, maurodg65 ha scritto:

sempre che non intervengano mamma e papà

E questo è il danno.

Mamma e papà dovrebbero intervenire a suon di calci nel culus, sequestrare telefonino e lauta paghetta fino a data da destinarsi. Altro che pagare il conto.

 

@loureediano Certo, i giovani fanno fesserie da sempre e sempre sarà così perchè è giusto così.

Ma con il brivido del rischio ti becchi anche le conseguenze nel caso tu da fesso ti faccia beccare con le mani nella marmellata.

E' sempre stato così: si chiamerebbe "educazione". La seconda volta ci pensi su, la terza ti astieni.

[senek65]

Da giovane qualche sbafata gratis l'ho fatta pure io. Non c'erano telefonini, videocamere.

Adesso me ne vergogno, ma al tempo sembrava solo una bravata.  

[eduardo]

@Velvet esattamente.

Il senso della mia domanda infatti era relativo al corretto rapporto genitori/figli ed alla conseguente educazione.

Tutti abbiamo fatto cazzate, ma c' è un tempo per fare i figli ed un tempo per fare i genitori.   Ma sul serio, altrimenti si risolve tutto nel solito "eh, ma sò ragazzi", con collegato comodo scarico di responsabilità

[Velvet]

6 minuti fa, senek65 ha scritto:

Da giovane qualche sbafata gratis l'ho fatta pure io. Non c'erano telefonini, videocamere.

Adesso me ne vergogno, ma al tempo sembrava solo una bravata.  

Ma si capisce.

Insisto però su un punto: se sei fesso e ti fai beccare (valeva allora come vale oggi) ti bevi fino in fondo l'amaro calice.

Educazione pratica.

[Membro_0023]

1 ora fa, loureediano ha scritto:

Chi mai non ha rubato una penna alla Standa?

Da giovani si fanno cose senza senso solo per il gusto del rischio.

Questo non la trasforma in una cosa giusta

[loureediano]

@eduardo ne figli ne mogli.

Come al solito non capite cosa voglio dire

Chi ha detto che era cosa buona.

Ho specificato che ora mi sembrano cazzate senza senso.

Ma da ragazzo era necessaria la adrenalina e questa richiesta continua anche fino al rincoglionimento che avviene dopo i trent'anni.

Prima si è immortali, poi la morte comincia a bussare e tutto cambia, l'adrenalina è meno necessaria.

Fare Serravalle Milamo in 50 minuti era una goduria, ora una scemata.

A parte che oggi sarebbe comunque impossibile.

[eduardo]

2 minuti fa, loureediano ha scritto:

ne figli ne mogli

Ok, quindi ti ripropongo quanto scritto nell' ultimo intervento.

In sostanza, quando sei figlio ti comporti da ragazzo (minchiate incluse) ed i tuoi genitori dovrebbero controllare e sanzionare i tuoi comportamenti scorretti, quando sei genitore ..... devi fare il genitore, non uno che passa di lì per caso 

[loureediano]

Ai tempi i genitori cosa potevano controllare?

Se non prendevano un investigatore privato o sapevano 0 di cosa facevi una volta uscito di casa.

[extermination]

Ad ogni modo non si dia per scontato che fare il "bravo" genitore corrisponda all'avere un "bravo" figlio. Magari fosse così!! Qualche probabilità in più (forse). Molte volte i figli ti sfuggono di mano e manco ne te accorgi; hai voglia te a fare le lezioncine quotidiane.

[eduardo]

Ovviamente mi piacerebbe poter stringere la mano al padre del ragazzo, che credo non dimenticherà la lezione

[eduardo]

@loureediano @extermination non si tratta di lezioncine quotidiane, non esiste un vademecum del buon figlio che il padre possa imporre.

Non funziona così.

Lungi da me impartire istruzioni - non sono proprio il tipo - ma la buona educazione la si trasmette giorno per giorno, ora per ora attraverso i comportamenti, la presenza costante (ma mai asfissiante) ed il dialogo.

Il controllo polizziottesco non funziona.

Questa la mia esperienza diretta, ormai trentennale

[maurodg65]

37 minuti fa, Velvet ha scritto:

E questo è il danno.

Mamma e papà dovrebbero intervenire a suon di calci nel culus, sequestrare telefonino e lauta paghetta fino a data da destinarsi. Altro che pagare il conto.

Nello specifico quel padre non ha sbagliato nulla, si è comportato da signore garantendosi che il figlio non fosse arrestato a Malta o fermanti all’imbarco, ha pagato in eccesso economicamente per il mancato saldo e si è scusato con i gestori, ha pure già organizzato tutto per spedire il figlio a lavorare gratis per un periodo nel Fast Food in oggetto come pena e, visto l’andazzo familiare, fossi nel figlio valuterei di chiedere asilo politico a Malta perché non vorrei essere nei suoi panni al rientro alla casa paterna….un grande genitore.