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Filtro di rete? UPS? Condizionatore di rete? Nulla?….,,,,


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Inviato
9 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

..hai pure apparecchi hi-fi con sezioni d'alimentazione e filtraggio progettati in un tempo successivo a quello dei cavernicoli. :classic_smile:

 

... si, e quì si aprirebbe una dissertazione infinita sugli obiettivi del progettista di turno e sui compromessi imposti dai costi industriali... etc. etc. etc.

in un mondo dove un nonnulla costa centinaia di euro un filtro di alimentazione serio, es. uno Schaffner et simili, da qualche decina di euro è solo un toccasana... a prescindere

Inviato
12 ore fa, Samy59 ha scritto:

quindi mi stai dicendo che spendere centinaia di euro per un cavo di alimentazione sono soldi buttati!! È la stessa cosa vale anche per i cavi di segnale e di potenza?

Lascialo stare. Deve dare il benvenuto a tutti in questo modo altrimenti si sente male. I cavi fanno e come ma conviene a molti dire di no.

Tornando alla tua domanda. Come ti è già stato detto eviterei come la peste le ciabatte filtrate ma anche i filtri e/o stabilizzatori di rete se non c'è una vera necessità tipo una oscillazione molto elevata della tua tensione domestica. Spesso castrano la dinamica.

Discorso diverso è per i rigeneratori e/o condizionatori. La performance di questi però non è sempre uguale ma dipende dalle singole situazioni. Io provai all'epoca il PS Audio piccolino (il P12) che comunque è un oggetto molto costoso. Faceva il suo ma non lo avrei messo da me perchè non pensai giustificasse il miglioramento apportato. Ma ogni situazione fa storia a se. Sicuro prima prova poi eventualmente acquista.

Saluti

Fabio Cottatellucci
Inviato
5 ore fa, Samy59 ha scritto:

dove sono io ci sono spesso forti temporali con cali di tensione ed è uno dei motivi che mi ha spinto a mettere 2 filtri di rete


Capisco benissimo.

Smontiamo il problema in due parti:
 

Cali di tensione

Problema che hai solo quando sei in casa e ascolti, e che difficilmente ti danneggia un componente.
Qui il filtro non ti fa nulla: il calo di tensione non è un disturbo sulla linea; la tensione cala, scende magari a 160 volt, poi risale. Essa può essere sorretta al voltaggio di 230V soltanto utilizzando uno stabilizzatore di tensione (come quelli che si vedevano sotto ai televisori negli anni '60.

Nei filtri di rete questa funzione non c'è, ma negli UPS / condizionatori sì. Entrambi possono avere un effetto nocivo sul suono e sicuramente gli UPS di buona fattura lo hanno sul portafogli :classic_smile:

Da testare sempre a casa per valutare pro e contro.
Domandona: ma i cali di tensione che riscontri fanno soffrire il suono i tuoi apparecchi? Qualcuno di essi va in protezione?

Perché potrebbe benissimo darsi che i condensatori presenti nelle sezioni d'alimentazione assicurino ai circuiti la tensione di targa; in tal caso, il problema non sussiste o, se si verifica sporadicamente, ti consiglio di limitarti a spegnere lo stereo.

 

Picchi di tensione

Problema che hai anche quando non si in casa e che ti può distruggere un componente. E non parliamo solo di fulmini ma anche, ad esempio, di un collegamento errato dei cavi dentro la cabina ENEL di zona alla fine di una seduta di manutenzione.

Premesso che, come diceva sopra @enzo966 , l'ideale sarebbe staccare la spina (e non solo), quella che ti tiene al riparo è una protezione da sovratensioni, detta in gergo scaricatore e tecnicamente varistore (di solito). Presuppone, per funzionare bene, una valida messa a terra dell'impianto di casa.
Si trova normalmente all'interno di alcuni filtri come feature aggiuntiva e degli UPS.

Non influiscono sul suono degli apparecchi a valle.

Dei tuoi filtri credo che almeno uno ce l'abbia.
Sui picchi di tensione mi permetto anche un consiglio "laterale": chiama un elettricista bravo e fatti installare nel quadro di casa degli scaricatori che coprano tutto l'impianto domestico. Così usi componenti ben dimensionati e di sicura qualità (ABB, BTicino...) e soprattutto copri tutto l'impianto elettrico perché, se una sovratensione ti fa secche le schede di lavapiatti, lavatrice, caldaia e frigo, anche se un filtro audio con scaricatore incorporato ti salva il pre, non ti trovi lo stesso in una bella situazione.

L'installazione va fatta in modo ragionato ed è opportuno proteggere anche le linee d'antenna in entrata (spesso si fa con fusibili ad hoc) e, se ancora ti entrano telefonia e dati col doppino anziché con la fibra, pure quello, e altre cose che un bravo elettricista sa e fa.

E' inutile comprare un filtro hi-fi con protezione da sovratensioni se poi la corrente entra dalla calza dell'antenna o dalla Ethernet del music server.
I vantaggi sono: protezione su tutta casa; protezione che non devi inserire tu o che puoi dimenticare di attivare, che funziona anche se tu sei in vacanza in Australia; protezione globalmente più efficace; scelta dei filtri svincolata dalla necessità della presenza della protezione da sovratensioni (che beninteso si può fare anche con un euro di componenti, ma tanti auguri); svincolo dalla necessità di mettere l'impianto sotto filtro solo per sfruttare la protezione dai picchi di tensione presente in quest'ultimo.
Il costo dell'intervento componenti inclusi, a Roma, è inferiore a quello di un buon filtro stand alone (parliamo di 200-300 euro).
 

 

Fabio Cottatellucci
Inviato
34 minuti fa, Samy59 ha scritto:

test? Di che tipo?

Per favore mi linki la frase a cui fai riferimento? Ho parlato di test in diversi punti...

Inviato

@Fabio Cottatellucci Però, come dici tu, un filtro può far bene comunque specialmente su sorgenti, pre e pre fono, quindi se si può fare gratis un test, perché no?

Fabio Cottatellucci
Inviato

@Samy59 Volevo dire che, anche in assenza di disturbi evidenti, se abbiamo un amico o un negoziante che ci presta un filtro, lo si può benissimo provare: magari il nostro impianto aveva un problema di disturbi non evidente e il suono migliora un po'. Poi decideremo, in base al prezzo, se tenerlo.

Il "come dici tu" era in risposta a questo post di lupoal:

 

Inviato

Mia esperienza: non soffro di disturbi alla linea elettrica, o almeno credevo, l'impianto elettrico è nuovo e ha qualche anno. Ho predisposto cavi dedicati sia per l'impianto HI-FI che per quello HT con sezione maggiore e differenziale dedicato.

Per me ha sempre suonato bene ma a causa di un problema che ho avuto su un'elettronica e abitando non molto lontano da una segheria che alle 13:00, momento in cui accende macchinari ad alto assorbimento, provoca qualche sbalzo di tensione che si nota guardando le luci, mi sono fatto prestare un PS Audio P15. L'ho provato qualche giorno e soprattutto durante l'orario diurno, come succede a molti, in realtà la tensione in ingresso è molto ballerina, con variazioni di +5V / -5V. Non so se siano molti, però l'inserimento del P15 l'ho subito avvertito. Nell'impianto HT sicuramente ho guadagnato molto sulla dinamica: non si tratta di effetto placebo, è avvertibile fin dai primi istanti che la riproduzione è migliore. Morale della favola l'ho ordinato nuovo e ne sono soddisfatto.

Avendolo a casa, ho potuto così provarlo anche sull'impianto HI-FI e qui devo dire ha senza dubbio un peso maggiore: fa le stesse cose dell'impianto HT ma qui, non trattandosi di colonne sonore ma di CD e vinili che conosco, è più semplice carpire le variazioni. Intanto a parità di volume l'impressione è che l'impianto suoni più forte, come se guadagnasse qualche dB. Per me che ascolto molto hip-hop e R&B è stato palese sentire che i bassi sono più violenti, controllati, così come la medio alta, più presente e di maggior impatto e spessore.

Così è  andata a finire che dopo pochi giorni ho acquistato un'altro P15 e anche di questo sono molto soddisfatto. Preciso che i cavi di alimentazione sono quelli originali sull'impianto HI-FI e Nordost Heimdall 2 per quello HT.

Non sono per nulla d'accordo con chi sostiene che i cavi sono fuffa: a Luglio ho acquistato da Massimo di AVSolutions, che ringrazio molto, i Nordost Valhalla 2 di potenza e senza neanche 1 minuto di rodaggio, fin dalla prima accensione, è stato un salto notevole, solo un sordo può negare che non abbiano apportato nulla all'impianto.

Può essere che, per svariati motivi, questi apporti possano essere più o meno tangibili, ognuno sa del suo. Rispetto ma non condivido le idee di chi ritiene che i cavi siano solo soldi buttati, però non trovo giusto dire a una persona che chiede un consiglio: lascia perdere! E' giusto che ognuno faccia le proprie esperienze e tragga da solo le proprie conclusioni.

 

Inviato

@Fabio Cottatellucci ho capito, ma io che in casa mia ci siano dei cali di tensione ne sono sicuro e li avverto dal fatto che spesso le lampadine ho anno sbalzi di luminosità 

Inviato

@Samy59 Non conosco il tuo budget, io ti ho solo portato la mia esperienza.

Ad essere onesto, agli albori del mio interesse verso l'HI-FI, non ero molto propenso a spendere cifre importanti e ho sempre prediletto "ammennicoli" da qualche centinaia di euro. Con il passare del tempo e considerato il fatto che non si è trattato di una passione passeggera, ho iniziato ad interessarmi a componenti sempre più costose. Più costoso non significa necessariamente migliore, specialmente nel nostro hobby, ma spesso elettroniche di livello, apportano significativi miglioramenti, l'unico ostacolo è solamente la profondità delle tasche.

Quello che ti voglio dire è che, per quanto mi riguarda, ho speso più soldi per acquistare ciabatte, filtri, cavi, ecc. ecc. da qualche centinaio di euro (che sommati tutti assieme diventano migliaia di euro), quando avrei potuto prendere qualcosa (tipo, per esempio, i P15 acquistati da poco) che magari appare troppo costoso e fuori budget, e risolvere in un colpo solo tutti i problemi.

Ovviamente quello che vale per me non è detto vada bene a te, però se hai un rivenditore vicino a casa che ti consente di provare prima di acquistare, in te mi toglierei il dubbio, magari spendi meno che fare prove al buio.

Non sono del tutto certo ma non credo che ciabatte, filtri o cavi possano risolvere o lenire i tuoi problemi di sbalzi di corrente, probabilmente un rigeneratore sarebbe più indicato. Dopodichè non è detto ti serva un P15, dipende dagli assorbimenti del tuo impianto.

  • Melius 1
Fabio Cottatellucci
Inviato
1 ora fa, Samy59 ha scritto:

che in casa mia ci siano dei cali di tensione ne sono sicuro e li avverto dal fatto che spesso le lampadine ho anno sbalzi di luminosità


E quando hai questi cali la qualità del suono peggiora, oppure qualche apparecchio in casa (anche non dello stereo) va in protezione o funziona male?

Se non si verificano problemi io starei tranquillo, al limite si può chiedere a un elettricista se può installare un apparecchio che rilevi l'andamento della tensione.

Se si verificano malfunzionamenti o si rilevano tensioni davvero basse, va installato uno stabilizzatore.

Se ti può essere utile saperlo, io a casa mia non ho stabilizzatori né UPS a monte dello stereo. A volte riscontro cali di tensione significativi, le lampadine vanno giù, ma nessun apparecchio mostra problemi e il suono non ne risente. 
 

Inviato

@danielet80 la tua esperienza è molto simile alla mia, poi magari ognuno ha priorità diverse oppure fa acquisti sbagliati che gli fanno perdere del denaro, ma penso che l’obiettivo di tutti gli amanti di questo hobby sia la buona musica. A Roma purtroppo non conosco rivenditori che ti fanno provare le apparecchiature, quindi spesso si rischia di spendere male. 

Inviato

@Fabio Cottatellucciho un filtro di rete Dynavox che misura l’andamento della tensione ed il risultato è che di giorno è attestata tra 211 è i 214 volt mente dopo le 23:00 sta tra i 219 è i 221 volt.

Fabio Cottatellucci
Inviato
1 minuto fa, Samy59 ha scritto:

di giorno è attestata tra 211 è i 214 volt mente dopo le 23:00 sta tra i 219 è i 221

Questa è un'informazione molto importante.

La tensione di rete da contratto è di 230V, più o meno il 10%; quindi, la tensione minima che da contratto l'Enel ti deve assicurare è di 207V.

A quanto rilevi, la tensione a casa tua non arriva mai a questo limite minimo; inoltre, tieni presente che i costruttori si tengono larghi sulle possibilità operative degli apparecchi in base al voltaggio.

Pertanto, se non rilevi - come dicevo sopra - peggioramenti del suono o malfunzionamenti specifici (macchine che vanno in protezione, eccetera), non mi preoccuperei oltre della questione.

Inviato

@Fabio Cottatellucciok è tutto molto chiaro. Ora la mia domanda è questa, a me comunque servono dei multipresa perché ho diverse apparecchiature. Rimango con questo filtro di rete Dynavox e con la multipresa Pure oppure è meglio che acquisto delle semplici ciabatte?

Fabio Cottatellucci
Inviato

@Samy59 Prova ad ascoltare gli apparecchi attaccandoli direttamente al muro (tipo i soli lettore + ampli). 
Se suonano a livello uguale o peggiore rispetto ad ora, tieni tutto come sta; altrimenti, si apre il discorso della ricerca di una ciabatta che faccia solo quello.

 

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