Integrazione ed uguaglianza, l’esempio nordeuropeo:

[appecundria]

30 minuti fa, stefano.s ha scritto:

Beh, almeno il cervello seppur duro c'è, da altre parti è inesistente.

Però con questo genere di commenti tu alimenti il pregiudizio. Prova a scrivere qualcosa di meglio. 

[stefano.s]

@appecundria bravo, dai che ti avvicini ai 32.000 post!

[artepaint]

.

.... e mi pare più che giusto

hanno scoperto che il tizio ha un cervello dentro il cranio e considerando che i bianchi con cervello non hanno bisogno di essere cacciati perchè evitano, di proprio, certi rassemblamenti, in presenza di  qualche africano che non sappia di evitare certi posti, la lega provveda a tenerli alla larga, per il LORO bene.

.

detto ciò, ricordarsi che in Svezia, in Francia e financo in Italia esistono dei codici penali che vanno rispettati, perseguire chi non li rispetta è un obbligo, non farlo è omissione ed è anche resa, se si protrae la tolleranza al crimine

vale per qualsiasi luogo di nascita scritto sui documenti, vale per qualsiasi colore della pelle (blu per quelli di Pandora, giallo per cinesi e quelli di Pandoro) e per qualsiasi fandonia religiosa in cui si crede

 

[melos62]

30 minuti fa, Jack ha scritto:

me interessa di più se lavorano e se partecipano alla vita economica. Senza questo c'è la delinquenz

Dalle mie parti non c'è una grossa presenza di nordafricani.  Alcuni lavorano  come dipendenti nell'edilizia,  i più  sono venditori ambulanti o ai semafori lavano parabrezza e chiedono. Sono abbastanza integrati nel senso che non sono emarginati e dopo un po' diventano mezzi napoletani. Mi dicono che i muratori sono volenterosi e faticatori ma non hanno generalmente una buona formazione di base.  Molto meglio i rumeni e specialmente gli ucraini, che sono più pratici delle nostre tecniche costruttive. Uno di loro è diventato il riferimento aurorevole della squadra di installazione di una ditta di serramenti di cui mi servo. Esempi isolati, mi rendo conto. 

[piergiorgio]

4 ore fa, appecundria ha scritto:

Questa settimana il nemico è l'islamico?

No, resta il governo, stai sereno.

[appecundria]

15 minuti fa, piergiorgio ha scritto:

resta il governo

Si chiama democrazia, è un pessimo sistema ma tutti gli altri sono ancora peggio. 

[Jack]

1 ora fa, Jack ha scritto:

Il 3ad ha preso la solita piega propagandista.

Dei neri, dei bianchi, della convivenza di etnie e religioni frega un catzo a nessuno.

Ciaooone 

perdona @melos62 se non do seguito.

Se e come un migrante si integra interessa solo me e te 😊

[appecundria]

8 minuti fa, Jack ha scritto:

Se e come un migrante si integra interessa solo me e te 😊

A me interessa, sono un po' scettico sull'esistenza di ricette che non siano il tempo e le generazioni.

Poi bisogna anche prendere coscienza del fatto che non sono più i tempi di Nino Manfredi in Pane e cioccolata. Oggi pure il pastore errante dell'Asia è fiero della sua cultura e non si ritiene inferiore all'uomo bianco.

[ascoltoebasta]

 Guardando il post della Lega con occhi privi di pregiudizio si dovrebbe valutarne il significato o quello che  dovrebbe essere,secondo loro,ovvero: "non vogliamo disonesti a Pontida",poi certo trattandosi della Lega son legittimi e probabilmente motivati tutti i sotto e retropensieri. Per quanto riguarda la Svezia,credo che oltre all'errore di costruire ghetti,in grandi agglomerati di disperati (di qualunque etnia) i risultati sarebbero molto simili,esiste una realtà che si dovrebbe affrontare seriamente,il nostro bel mondo ricco continua a sfruttare la parte povera e anche le conseguenze sul clima,da noi causate,contribuiscono e contribuiranno a generare emigrazioni,ma le nazioni di destinazione hanno una ricchezza perlopiù fittizia che difficilmente potrà integrare i nuovi arrivi.

[melos62]

30 minuti fa, Jack ha scritto:

come un migrante si integra interessa solo me e te 😊

Probabilmente il lasciarli "in pace" a formare enclave isolate e autonome non è una buona ricetta, a Napoli si riesce ad integrarli forse perché non sono tanti e abitano in quartieri e palazzi dove sono anche napoletani e di altre nazionalità,  che non li " lasciano in pace" e in qualche modo li controllano ma anche li coinvolgono. A Napoli difficilmente potrebbe attecchire una cellula dormiente di terroristi islamisti.

[Roberto M]

3 ore fa, appecundria ha scritto:

account ufficiale

Ti stai specializzando in palle in tribuna.

Qualche volta, però, le palle bisogna anche buttarle dentro.

[cactus_atomo]

Il mito della svezia paese ordinato ed a basso tasso di criminalità andrebbe rivisto e non da oggi.  in svezia e parlo di almeno 20 anni fa, ho visto schierata la polizia in assetto antisommossa nella metro, alla mia domando sul perchè, m dissero che aspettavano i tifosi che rientravano dalla partita sbronzi. sul bus che doveva portarmi in aeroporto ho assistito ad un tentativo di furto di valigie che sembrava un film di totò (mai successo ne a lima ne a caracas ne la paz) e nel centro di stoccolma hovisto un negoziante rincorrere un tipo che gli aveva sottratto con destrezza della merce in vetrina. al museo Vasa campeggia una bella scritta "attenzione ai borseggiatori" e  a copenaghen, danimarca davani al parcheggio dell'albergo c'era un cartello i più lingueche in sintesi diceva "vuotate la vostra vettura prima dei ladri"

anni fa n militare svedse (svedese doc, non immigrato) arrabbiato con la moglie che lo cornificava con un collega, ha fatto una carneficina nt caserma, cosa che neppure un siciliano in un fim di germi

la colpa è sempre dello straniero, il diverso (colore della pelle, vestiario lingua, modo di mangiare, ecc) fa sempre paura.

ps a scano equivoci, ho girato molti paesi mussulmani, il nordafrica dal marocco alla siria (tunisia algeria giordania libia egitto), emirati arabi, arabia saudita, turchia, indonesia ed altri ancora. non mi sono mai sentito in particolare pericolo, anche se sono post in cui per tanti motivi culturalmente non mi ritrovo le regole  sciali sono differenti dalle nostre e fare un error3 di sbaglio è facile. giraroanche diverse zone a maggioranza mussulmana in città europee, per esempio Parigi, bruxelles, quartieri che non sono più pericolosi di certe zone d altra criminalità di milano torino napoli

[Roberto M]

40 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

la colpa è sempre dello straniero

No, però con il “modello multiculturale” (dove “anche il pastore errante dell’Asia e’ fiero della  sua cultura” -cit-) hanno importato intolleranze che non conoscevano prima, come l’omofobia, e gli stupri e le violenze verso le donne sono aumentati del 1400 %.

 

Dall’art. del Foglio (giornale antigovernativo e ferocemente antileghista):

 

A lungo associata al progresso delle donne, la Svezia ha anche assistito a un drammatico aumento degli stupri, da 421 nel 1975 a 6.620 nel 2014 (un aumento di oltre il 1.400 per cento). Dal 2013 al 2018, il 58 per cento degli uomini condannati per stupro in Svezia erano nati all’estero (una statistica che non include figli o nipoti di immigrati). Secondo uno studio dell’Expressen, 40 dei 43 uomini condannati per stupro di gruppo in Svezia sono nati all’estero o avevano due genitori nati fuori dalla Svezia.

 

Poi se vogliamo chiudere un occhio, o meglio, tutti e due, per ideologia, possiamo farlo pure, però i numeri sono una bella bestia ed e’ dura sostenere che 2+2 fa 5, ed e’ anche inutile buttare la palla in tribuna accusando chi dice che 2+2 fa 4 di essere un pericoloso fascista-razzista, ci si rende solo ridicoli, e la gente non vi segue più.

[cactus_atomo]

@Roberto M nessuna nega i problemi, ma non è che ghettizzando una parte della popolazione i problemi magicamente si risolvono. gli stupri ed i femminicidi in italia li fanno anche gli immigrati, ma ne fanno tantissimi anche gli italiani pure quelli che non si sono convertiti all'islam e che sono allergici al kebab. i processi di integrazione sono sempre molto lunghi, i muri e le barriere aumentano le tensioni e non risolvono lequestioni sul tappeto, con il mondo islamico dobbiamo comunque convivere, compriamo petrolio dagli arabi, gli vendiamo armi, li facciamo partecipare alle nostre imprese se fossero il diavolo vuol dire che stiamofacendo un patto con il maligno

la hettizzazione degli immigrati è spesso un dato oggettiv, al di la delle parole. in tutto i mondo gli immigrati si aggregano, abbiamo le litte china, le little italy, le little tokio,  abbastanza normale che chi si stabiisce in un paese diverso dal proprio e di cui ingnra lingua e costumi tenda ad addensarsi in zone dove trova connazionali o simili. rompere i reciproci muri è difficile, io sto notando che mano  a mano che sale la diffidenza verso gli islamici tra questi cresce l'adesione alle posizioni conservatrici, non dimenticare che la religione è anche un connotato della identità nazionale, i russi sono rtodossi i polacchi cqttolici i prussiani luterani, anche nella ex jugoslavia i serbi sono ortodossi, gli sloveni cattolici, i bsniaci musulmani

[appecundria]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

chiudere un occhio, o meglio, tutti e due, per ideologia

i problemi sono noti, manca la soluzione: tu proponi cosa?

Aspetta, lasciami indovinare...
 

[briandinazareth]

48 minuti fa, Roberto M ha scritto:

un drammatico aumento degli stupri, da 421 nel 1975 a 6.620 nel 2014

 

notazione ridicola perché è cambiata totalmente la propensione alla denuncia di quel tipo di reato, per quanto anche in svezia la maggior parte degli stupri non vengono comunque denunciati, anche se meglio dell'italia dove non arriviamo al 15%.

a questo aggiungiamo che dal '75 è cambiata totalmente la definizione di stupro, senza penetrazione non era neppure considerato tale...

tra l'altro c'è una forte sproporzione nella denuncia degli stupri tra quelli compiuti da persone conosciute, molto meno denunciati e quelli verso estranei. 

 

[Martin]

Quelli svedesi sono stupri percepiti. 

[Roberto M]

14 minuti fa, appecundria ha scritto:

i problemi sono noti

Magari fossero noti.

Se il problema fosse noto staremmo già molto, molto avanti per poterlo risolvere.

Il problema e’ negato proprio e chi lo solleva e’ nazarenicamente etichettati come fascista, razzista e islamofobo, per cui spesso sta zitto , che e’ meglio per lui.