Un tributo a mia madre.

1 Maggio 2021

Buongiorno,

per il semplice caso (nessuno sceglie in che famiglia nascere) ho avuto un'educazione prussiana, basata sul rispetto di se e degli altri, dell'utilizzo delle belle lettere (a 56 anni non credo di aver mai utilizzato una parolaccia od un intercalare di minima volgarità), dell'educazione nel porsi a gestire le cose con riguardo. Premessa necessaria per quanto segue.

Ovviamente non sono un campione od un esempio di perfezione educativa, porto solo la mia esperienza.

Con le donne, in 30 anni di vita insieme non ho mai litigato con mia moglie od alzato la voce od avuto il benchè minimo gesto tendende alla violenza, così come ho sempre gestito il rapporto con le donne con cui sono stato od avuto relazioni più o meno lunghe prima di lei.

Dialogo, rispetto, educazione, se vogliamo galanteria, parole gentili anche per mostrare il dissenso, gesti ancor più gentili per mostrar l'amore o per un momento di profonda tristezza come l'assenza rumorosa nella perdita dei genitori, od anche uscite di sapore antico come andare a prenderla con la Spitfire al lavoro e recarsi sulle mura di Bergamo per un picnic che hai preparato, tartine con patè, uova sode e Veuve Clicquot brindando a noi, con semplicità e sintonia, o la gita in bici al fiume, senza troppe parole, ma solo per stare insieme.

No, non deve esistere violenza di alcun genere nei rapporti con l'altro, con l'amata del momento o di una vita, non porta a nessun risultato se non ad un'esistenza triste, solitaria anche se in compagnia, monca della bellezza di accarezzare con un petalo, di sorprendere con gesti di estrema banalità come aprir la porta.

Sarò vecchio di stile, fuori moda, ma nessuno al mondo mi toglierà questo e trasmetterlo alle mie figlie di 21 e 26 anni non ha necessità di nessuna parola ma la presenza dei gesti che con la mia adorata sposa scambiamo sempre, una carezza al rientro od uno sguardo di immensa gioia.

Insegnate ai vostri figli la bellezza dei modi gentili, dello scrivere una lettera, del non temere l'incontro con l'altro, di qualsiasi sesso od estrazione o paese, la bellezza e la gentilezza non hanno confini di genere o provenienza.

Insegnate che la violenza verbale o fisica non hanno nessuna utilità, i rapporti con gli altri, che siano amanti, amici, conoscenti, colleghi o collaboratori, devono essere fonte di gioia e di maturità, non il prosieguo dei capricci di bambini in corpi di adulti.

Il tutto in una ambito di serietà estrema, il rapporto con gli altri, anche se nell'umorismo di scherzi tra amici, deve essere impostato nella serietà degli intenti, la gentilezza è serietà.

Il tributo ai miei genitori è quanto ho scritto, a quanto mi hanno trasmesso, così come l'insegnamento alle mie figlie od i rapporti con i miei amici, con i ragazzi che alleno o con i miei collaboratori, e ringrazio loro di avermelo trasmesso, per ogni secondo della loro vita, ormai svanita.

Insegniamo l'eleganza della gentilezza e della serietà.

Faust

1 Maggio 2021

10 ore fa, senek65 ha scritto:

11 ore fa, dago ha scritto:

Non so com'è, ma ho la vaghissima sensazione che ci sia stata qualche forma di blanda () pressione

Tipo una testa di cavallo nel letto ?

Toh!:

Campobello, minacce dal branco. Così il padre ha tradito la figlia violentata

DAL NOSTRO INVIATO SALVO PALAZZOLO

In caserma per difendere gli stupratori dopo che erano andati a prenderlo a casa. Anche la madre all'inizio l'aveva accusata: "Non si esce con tre maschi". Due degli arrestati facevano una diretta Instagram mentre gli altri consumavano lo stupro.

da Repubblica.it

1 Maggio 2021

2 ore fa, Dr.Faust ha scritto:

andare a prenderla con la Spitfire al lavoro e recarsi sulle mura di Bergamo per un picnic che hai preparato, tartine con patè, uova sode e Veuve Clicquot brindando a noi, con semplicità e sintonia, o la gita in bici al fiume, senza troppe parole, ma solo per stare insieme.

Questa sarebbe semplicità??

1 Maggio 2021

@maximo Nel senso del gesto sì, quando ero un pischello ed avevo solo una bicicletta la tensione era la medesima, vi è differenza solo nel mezzo utilizzato e nel bere, quì a pochi chilometri dall'Adda è stato semplice: la bici, un cestino di vivande, una bisaccia con un plaid ed un libro da condividere, senza necessariamente gesti di vicinanza o atteso erotico.

Vi è una ragazza di quei tempi che ho incontrato dopo 35 anni, ci siamo visti una sera rileggendo le lettere che ci scambiammo, con armonia ancor oggi, ed allora non avvenne null'altro se non affinità elettive, come nel nostro incontro, senza tristezza, senza amarezza del forse, o del se avessimo osato, ma solo in comunanza di serenità ed affetto.

Null'altro che semplicità, gentilezza e rispetto nella complicanza delle nostre vite.

1 Maggio 2021

15 ore fa, dago ha scritto:

Campobello, minacce dal branco. Così il padre ha tradito la figlia violentata

DAL NOSTRO INVIATO SALVO PALAZZOLO

In caserma per difendere gli stupratori dopo che erano andati a prenderlo a casa. Anche la madre all'inizio l'aveva accusata: "Non si esce con tre maschi". Due degli arrestati facevano una diretta Instagram mentre gli altri consumavano lo stupro.

da Repubblica.it

mi viene da vomitare.

2 Maggio 2021

Io sono un non violento e questa forma di rispetto verso gli altri me la trasmisero i miei genitori che, in tutta la mia vita, mi picchiarono una volta sola: iniziarono nella primavera del 1974 e finirono nell'autunno del 1976.

(Liberamente tratto da qualcosa di Woody Allen)

2 Maggio 2021

Il 1/5/2021 at 07:22, Dr.Faust ha scritto:

in 30 anni di vita insieme non ho mai litigato con mia moglie

WOW

2 Maggio 2021

20 ore fa, briandinazareth ha scritto:

mi viene da vomitare.

Ho amici siciliani, in provincia è ancora medioevo per mentalità, se poi aggiungi che la mafia 'locale' si basa ancora su una organizzazione tribale lasciata indisturbata dalle forze di polizia (che anzi spesso sono conniventi)....