Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 5 minuti fa, lampo65 ha scritto: l'architetto gli ha chiesto 3500+1500 piano sicurezza, Che poi è colpa delle tasse. Se fate in nero costerà meno... 1 minuto fa, audio2 ha scritto: qua si sta parlando di cose minori Ci mancherebbe
audio2 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 io - e qui lo dico e qui lo nego - il muro me lo tirerei via da me medesimo, poi se voglio vendere il bene o faccio fare pratica di modifica oppure me lo ricostruisco com'era, anzi no pure in cartongesso coibentato con lana di roccia fonoassorbente ed audiofila. questo in ipotesi astratta giusto per non prendersi anche dell' incitamento alla discriminazione contro i geometri e tutto il resto di bello che di solito viene in mente alle solite anime pure. 1
Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 20 minuti fa, mozarteum ha scritto: quanti orrori regolarmente costruiti…. Su questo sono d'accordo, e poi aggiungerei "quante licenze irregolari sono rilasciate". Una cosa carina che dicevo sempre è di non confondere un bell'intonaco con la legittimità ...
Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 22 minuti fa, audio2 ha scritto: una volta dico uno che la capiste giusta. Sguzi doddore, doi ziamo ztubidoddi, migha quezde goze le abbiamo vizde ad ogni piggola zanadoria... Io gonozko uno ghe bure gi fageva le gauze difendendo le bovere viddime della burogradzia. Edid: bregizo ghe barlo di me, zemmai aldri zi zendizzero ghiamadi...in gauza... 1
lampo65 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 4 minuti fa, audio2 ha scritto: qui lo dico e qui lo nego - il muro me lo tirerei via da me medesimo, poi se voglio vendere il bene o faccio fare pratica di modifica oppure me lo ricostruisco com'era, anzi no pure in cartongesso Ecco a chi dovevo chiedere😄 Si il nuovo sarebbe in cartongesso. In effetti in sede di vendita ci si metterebbe d'accordo, "se vuoi te lo rifaccio dov'e ra..." ?!?
Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 zi bodrebbe fari ghe gi zi medde daccoddo dra vigini..ze va bede a duddi e ddue non zi vede goza gendri lo Zdado, gon guezda zdubida urbanisdiga.. Edid: ghe boi è gombido brobrio del geomedra. Ghe gi sdá a fari zennò?
audio2 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 @lampo65 come dice moz, se poi vuoi vendere è meglio che chiedi prima ad un avv. giusto per evitare problemi, nel senso che la cosa non è così lineare. lascia stare quello che ti dice l' agenzia che ha valore prossimo allo zero. dicevo " qui lo dico e qui lo nego " perchè sarebbe anche meglio che chiedessi a qualcuno se il fatto di fare delle modifiche interne non sia più in effetti sanzionato. credo di no ma non seguo costantemente la normativa. però alla fine deve quadrare, in un modo o nell' altro.
max Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 19 minuti fa, audio2 ha scritto: muro me lo tirerei via da me medesimo, Il problema del ‘’da me’’ è a monte nella auto-definizione spesso senza piena cognizione di causa di non portante…per le strutture in calcestruzzo danni non se ne dovrebbero fare, per il resto sconsiglierei di ritenere a priori che un muro ad una testa non sia ‘’portante’’
max Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 1 ora fa, andpi65 ha scritto: Quali sono le modalità legalmente ineccepibili per realizzare questa "chiarezza" tra le parti? Perché messo nero su bianco nell' atto di compravendita mi sembrerebbe improbabile, ci sono anche ‘’irregolarità’’ non ostative al passaggio di proprietà, in quel caso meglio esplicitarle nel rogito con una formula tipo ‘’ l’acquirente ha piena evidenza di questa situazione che è stata considerata nella determinazione del prezzo di acquisto del bene….’’ 1
Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 Scherzi a parte, come già detto da qualcuno, i ravvedimenti in caso di errore e di opere che non contrastino con norme imperative e di sicurezza, sono possibili credo da sempre. Se si trattasse di questo, prevederli senza sanzioni è salutare. Il resto andrebbe risolto modificando le norme che si ritengono ridondanti, superflue o peggio ancora immotivate, non tanto praticando sanatorie o sconti degli oneri urbanistici che altri hanno pagato.
andpi65 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 51 minuti fa, andpi65 ha scritto: 1 ora fa, mozarteum ha scritto: importante e’ esser chiari fra venditore e acquirente ed evitare che quest’ultimo si intasafogni opportunisticamente dopo il rogito con pretestuose pretese verso il proprietario alienante. Quali sono le modalità legalmente ineccepibili per realizzare questa "chiarezza" tra le parti? Perché messo nero su bianco nell' atto di compravendita mi sembrerebbe improbabile, ma non ho esperienza di queste cose. Da quando letto pare proprio, viceversa a quanto pensavo, che eventuali abusi edilizi debbano essere chiaramente indicati sia nel compromesso di vendita che nel rogito.
max Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 13 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Scherzi a parte, come già detto da qualcuno, i ravvedimenti in caso di errore e di opere che non contrastino con norme imperative e di sicurezza, sono possibili credo da sempre. c’è un ‘’si ma’’ su base geografica dipendente dall’approccio dei dirigenti dei vari uffici territoriali…per fare un esempio locale una certa irregolarità può essere ragionevolmente gestita a Cesena ed essere invece molto complessa da gestire a Rimini 1
Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 48 minuti fa, max ha scritto: su base geografica dipendente Hai ragione. Purtroppo dipende spesso da norme non proprio chiare. In questo caso (che accade spesso) avremo funzionari più o meno cauti onpignolinche dir si voglia. Ma sempre di difetto di normazione si tratta. Tra l'altro assai poco giustificabile la selva di differenze locali. Da questo punto di vista l'errore è facile, ed il ravvedimento dovrebbe poter essere ampio. Personalmente purtroppo ho assistito clienti: a) che hanno commesso "errori" di identificazione delle NTA relative alla divisione in zone urbanistiche etc. non rispettando le distanze; b) hanno edificato interi piani (soffitte abitabili, cantine, trasformazioni di garage, chiusure di terrazzi, volumi nei giardini condominiali, demizioni con riscostruzioni vietatissime in zona b1, ristrutturazioni con cambio di destinazione a bordo lago di interi isolati), a Brescia e dintorni. c) gruppi di professionisti che mi hanno incaricato di minare l'operato di un tecnico comunale nuovo, che cominciava a far applicare timidamente qualche regola; d) proprietari confinanti una regimazione torrente che nascondeva lo scarico di un troppo pieno fognario a terra. Questo solo per parlare delle prime che ricordo. Tutti erano convinti di aver fatto piccoli abusi.
Martin Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 Un condono serio, da società onesta quindi impossibile in italia, sarebbe quello per le opere con difformità ma regolarmente accatastate sulle quali shtato ed enti locali hanno fiscalmente lucrato per decenni. Saranno suffcienti, non so, trent'anni per accorgersi della difformità ? Vogliamo fare cinquanta ? (sono due generazioni) poi basta, c.zzo. L'opera è sanata di fatto, altrimenti me la sanzioni di brutto prima e/o me la fai demolire. E sia chiaro che sono estremamente favorevole a tirar giù gli abusi con la dinamite, in diretta in prime-time per dare la massima evidenza educativa, ma questo non può avvenire a decenni da - è bene ribadirlo - un regolare accatastamento.
audio2 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 martin, le cose fatte bene non le vogliono fare, altrimenti alla lunga elimini il sottobosco di intermediari intrallazzoni.
Gaetanoalberto Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 14 minuti fa, Martin ha scritto: non può avvenire a decenni da Potrei condividere lo spirito di quello che dici, ma non dimentichiamo che si tratta di evento più unico che raro, e molto spesso conseguenza dei decenni di ricorsi che si interpongono in attesa di condono, e approfittando del fatto che gli enti preposti pagano politicamente le demolizioni, e pagano pure i bilanci locali, alcuni dei quali asfittici
audio2 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 si vede che l' imu la paghiamo per niente.
andpi65 Inviato 24 Settembre 2023 Inviato 24 Settembre 2023 1 ora fa, max ha scritto: ci sono anche ‘’irregolarità’’ non ostative al passaggio di proprietà Grazie Max. Googlando un po' leggevo che tra quelle ostative rientrano quelle che che comportano una variazione della rendita catastale. Direi che una veranda o una tettoia abusiva ( che penso siano tra gli abusi edilizi più diffusi) rientrano tra queste.
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