La Sinistra che urla non vince (Articolo di Panebianco sul Corsera)

[Savgal]

In sintesi, le argomentazioni sono allo stesso livello di una pagina facebook.

[senek65]

15 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Eh sì, gli elettori di sinistra sono proprio meglio.

Non tutti, ma molti si.

Perché non c'è dubbio che la matrice della destra, delle destre in generale, sia inequivocabilmente violenta. Credo che tutta la cultura della destra, da sempre, si fondi sulla violenza. Che, ovviamente, non significa violenza fisica ( anche se sicuramente tanti militanti sarebbero felici di poterla esercitare) ma la creazione di una società violenta.

La smania del controllo, la palese xenofobia, il voler imporre comportamenti , l'odio strisciante verso tutto ciò che non sta nel proprio solco ideologico, e tante altre belle pensate, fanno si che la tendenza sia quella di reprimere, reprimere, reprimere. Per non parlare del rubare ai poveri per dare a ricchi ( Superciuk docet).

Tutto ciò piace, sopratutto perché , in questo modo, il cittadino può delegare il pensiero: c'è chi ci pensa e non sono chiamato a svolgere una attiva funzione partecipativa nella società.

Posso tranquillamente pensare solo ai ...azzi miei.

[briandinazareth]

@senek65

 

la differenza fondamentale è nel criterio di verità e nell'attribuzione di valore alla stessa. 

come già diceva bobbio, oltre alla questione dell'autoritarismo, che di per se porta a forme di violenza, c'è una distinzione molto forte sulla forza dei fatti e quindi il razionalismo contro l'irrazionalismo (filosoficamente parlando)

semplificando è il sentire contro il ragionare o, citando kanheman, il pensiero veloce contro quello lento. 

lo vediamo bene anche qui dentro, di fronte ai dati spesso c'è una evidente ribellione. si cita il fatto che in europa l'italia è al nono posto come presenza di immigrati, si ribatte che "si vedono molti più extracomunitari sulle panchine rispetto a prima" (prima generico, panchine generiche e luoghi generici... 

poi è evidente che ogni persona possiede necessariamente il pensiero veloce e quello lento, non potremmo neppure sopravvivere senza, la proporzione fra questi e sprattutto come si usano nel pensare e agire politico fa la differenza.

[audio2]

4 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

"si vedono molti più extracomunitari sulle panchine rispetto a prima"

e cosa te ne frega di quanto prima e di che specifica panchina è

questo è quello che si vede, e non va bene

[otaner]

18 minuti fa, audio2 ha scritto:

questo è quello che si vede, e non va bene

Io vedo molti più senza tetto.

Ho anche un riscontro.

https://www.ilsole24ore.com/art/senza-tetto-10-anni-italia-si-sono-quadruplicati-125mila-500mila-AE6tsRu

[penteante]

"Si vedono molti più deficienti di prima alla guida di automobili".

Saranno tutti nuovi immigrati?

[briandinazareth]

1 ora fa, audio2 ha scritto:

e cosa te ne frega di quanto prima e di che specifica panchina è

questo è quello che si vede, e non va bene

 

hai spiegato esattamente quello che intendevo. la sensazione non viene messa in discussione da un'analisi razionale successiva.

è un po' come gli audiofili che sentono la differenza tra i fusibili  la grana dell'amplificatore 

[stefano.s]

5 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

la sensazione non viene messa in discussione da un'analisi razionale successiva.

@briandinazareth non si tratta di sensazione bensì di realtà oggettiva...  Come una realtà oggettiva è la classica supercazzola della sinistra.

[briandinazareth]

3 minuti fa, stefano.s ha scritto:

non si tratta di sensazione bensì di realtà oggettiva...  Come una realtà oggettiva è la classica supercazzola della sinistra.

 

una realtà oggettiva deve confrontarsi con i dati e con l'enorme propensione di tutti gli esseri umani alle fallacie logiche e ai bias di vario tipo. 

ovvero non basta essere certissimi di una cosa per sapere che è vera, esattamente come nell'alta fedeltà, come accade per l'omeopatia e l'osteopatia e per tutto quello che è sensazione soggettiva.

e vale per tutti, dal più intelligente del mondo fino al più imbecille...

siamo sempre al pensiero veloce e quello lento.

[senek65]

9 minuti fa, stefano.s ha scritto:

bensì di realtà oggettiva..

Oggettivata dai numeri?

C'è qualcuno che è andato in giro a fare il censimento del panchinaro extracomunitario?

E poi dipende anche dalla stagione: finiti i pomodori i caporali non pagano la CIG

[Roberto M]

Per il Nazareno, Otaner e tutti gli altri.

Siete clamorosamente OT, il topic non e’ “quanto e’ cattiva la destra” e “quanto sono brutti e ignoranti i suoi elettori” (e su questo parametro da che pulpito viene la predica poi ) il topic e’ sulla sinistra che urla non vince.

[senek65]

1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

sulla sinistra che urla non vince.

Ma perché ha vinto quando sussurrava?

Io mica me lo ricordo.

Non mi ricordo proprio quando è stata l'ultima volta che abbiamo vinto.

[briandinazareth]

8 minuti fa, Roberto M ha scritto:

il topic non e’ “quanto e’ cattiva la destra” e “quanto sono brutti e ignoranti i suoi elettori”

 

stiamo descrivendo il perché la sinistra non vince se urla mentre la destra si. 

quindi siamo perfettamente in topic.

[ferrocsm]

13 minuti fa, Roberto M ha scritto:

il topic non e

Sai quale dovrebbe essere il topic? Sarebbe che Panebianco tu ed io e altri milioni di italiani smettessimo di raccontarci palle, abbiamo un paese con evidenti difficoltà, ci si prospettano tempi grami e invece di far fronte comune ci si divide se quello che sta all'opposizione urlando perde consensi, mentre chi urlava prima ed ora governa non li perde ed io e te piti che non siamo altro stiamo pure a tenergli bordone e sette pagine di questo argomento insulso stanno qui a dimostrarcelo.  

[stefano.s]

@senek65

17 minuti fa, senek65 ha scritto:

C'è qualcuno che è andato in giro a fare il censimento del panchinaro extracomunitario?

Scusa, ma probabilmente tu rimani in casa tutto il giorno, basta uscire e rendersi conto di quanti extracomunitari/stranieri/clandestini/chiamateli come volete, siano in giro nelle nostre città e paesi  per rendersi conto di quanto siano aumentati rispetto agli anni passati. Non c'è bisogno di alcun censimento, bastano gli occhi di chi vuole vedere.

Chiuso OT

[briandinazareth]

4 minuti fa, stefano.s ha scritto:

Scusa, ma probabilmente tu rimani in casa tutto il giorno, basta uscire e rendersi conto di quanti extracomunitari/stranieri/clandestini/chiamateli come volete, siano in giro nelle nostre città e paesi  per rendersi conto di quanto siano aumentati rispetto agli anni passati. Non c'è bisogno di alcun censimento, bastano gli occhi di chi vuole vedere.

 

non so da dove possa nascere questa convinzione che le altre persone stiano chiuse in casa e non vedono nulla... io ad esempio vivo in città e cammino pure tanto in quartieri ad alta densità di stranieri. 

sicuramente e oggettivamente sono molti anni che gli extracomunitari non aumentano nel nostro paese, sono stabiili da parecchio. 

regolari e non. 

 

ma era solo un esempio dell'approccio, non vorrei andare troppo ot

 

[wow]

28 minuti fa, Roberto M ha scritto:

topic e’ sulla sinistra che urla non vince.

In altre situazioni politiche e geografiche il fatto che una parte politica, se urla, vince sarebbe emblematico dello scadente livello qualitativo della politica. Qui è un punto di merito. 

[Fabio Cottatellucci]

2 ore fa, senek65 ha scritto:

l'odio strisciante verso tutto ciò che non sta nel proprio solco ideologico, e tante altre belle pensate, fanno si che la tendenza sia quella di reprimere, reprimere, reprimere.

Perfetta descrizione dell'elettore. Di sinistra.

Il fatto che tu non ti renda conto della violenza e della repressione urlate, gridate e invocate in tutti i cortei e chiacchierate di sinistra è semplicemente testimone del fatto che sono così connaturate all'uomo (generico) di sinistra che manco ce se ne rende più conto.

Se vuoi ti snocciolo qualche decina di slogan, situazioni, atteggiamenti dal 1980 ad oggi.

La superiorità dell'elettore di sinistra è una panzana totalmente autoraccontata e autocertificata.

Diverso è il discorso se parliamo delle minoranze di intellettuali.