Roberto M Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 L’ultimo baluardo alla deriva del politicamente corretto e’ lo sport agonistico. La federazione assolve di fatto l’allenatrice che usava metodi molto bruschi (stile addestratore dei Marines) nei confronti delle ginnaste agoniste per portarle alle Olimpiadi, comminandole una semplice ammonizione a seguito della richiesta, con motivazione esemplare, della stessa procura che sosteneva l’accusa nel processo sportivo. https://www.open.online/2023/09/29/caso-farfalle-processo-sportivo-emanuela-maccarani-eccesso-di-amore/#:~:text=L'allenatrice della nazionale di,Nina Corradini e Anna Basta.
senek65 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Io, certi sport li proibirei proprio . O non farei gareggiare nessuno fino a 18 anni. Massacrare psicologicamente delle ragazzine per una medaglia è roba medioevale. 2
Paolo 62 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Purtroppo non è possibile far aspettare la maggiore età per cominciare sport come la ginnastica o il pattinaggio artistico. Vero che sia sfruttamento massacrare non solo psicologicamente delle ragazzine. 1
Fabio Cottatellucci Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 42 minuti fa, senek65 ha scritto: Massacrare psicologicamente delle ragazzine per una medaglia è roba medioevale. E' la cultura delle voci bianche portata ai giorni nostri. 2
Roberto M Inviato 30 Settembre 2023 Autore Inviato 30 Settembre 2023 Dai Fabio, mo’ non esageriamo, non e’ che gli tagliano l’uccello o praticano mutilazioni. E non e’ solo con la ginnastica artistica ma con tutti, proprio tutti gli sport. O credi che puoi diventare come Totti, Tomba, Verstappen e Valentino Rossi iniziando a 18 anni ? E dai su.
Paolo 62 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 No assolutamente. Si comincia da bambini, i migliori emergono e vanno avanti, ci possono essere limiti di età per gareggiare, ma possono danneggiare i più precoci per evitare che a tutti vengano imposti rischi e carichi di lavoro eccessivi.
djansia Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Perché no? Ovviamente devi iniziare prima a praticare lo sport, allenarti e formarti anche psicologicamente. Non dimentichiamo lo scandalo delle ginnaste USA, altro che politicamente corretto. Vogliamo parlare delle ragazzine e ragazzini dello sport URSS o DDR? Anche con l'insegnamento e la pratica di altre discipline, come la musica e gli strumenti musicali ad esempio trovo orribili certe "torture". Se poi non hai il fisico, la struttura e via dicendo per alcuni sport o discipline, pensiamo alla danza, è possibile che se sostenuto e guidato con serenità maturi comunque l'idea che è essenziale curare non so la dieta, alcune parti del corpo e via dicendo. Dovete ammettere che ci sono tanti campioni davvero strani poi di testa e credo sia colpa solo dell'agonismo.
Paolo 62 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 16 minuti fa, djansia ha scritto: Anche con l'insegnamento e la pratica di altre discipline, come la musica e gli strumenti musicali ad esempio trovo orribili certe "torture". la differenza tra normale insegnamento e "tortura" la fa il carico di lavoro come del resto a scuola.
senek65 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 36 minuti fa, Roberto M ha scritto: credi che puoi Puoi o vuoi?
mozarteum Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 1 ora fa, senek65 ha scritto: non farei gareggiare nessuno fino a 18 anni. Giusto dai 35 in poi, una volta conseguita’ una maturita’ mentale 1
mozarteum Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Con questo criterio andrebbe messa sul banco degli imputati anche la mia insegnante di latino e greco del ginnasio, un vero terrore per 15 enni per gli epiteti che affibbiava per accrescere il senso di disistima personale (fondato rispetto alle materie insegnate) dei compagni di classe. la realta’ e’ che la maggioranza erano somari e grazie a professori cosi’ i non pochi che hanno studiato bene hanno poi passeggiato al liceo all’universita’ e alcuni anche nella vita. 1
extermination Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Per raggiungere "vette" più o meno alte, oltre ad un forte spirito di sacrificio ed abnegazione, necessitano "metodi" non convenzionali anche difficili da capire da chi sta fuori e talvolta anche da chi ci sta dentro. Così ha deliberato extermination 1
Paolo 62 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Certi metodi sono al limite dell'accettabile. La logica vuole che ai ragazzi somari si faccia capire che lo sono e che se la loro asinità non è dovuta a poca o nessuna voglia di studiare è bene che cambino indirizzo scolastico. Gli allenamenti sportivi sono faticosi ma non devono far ammalare di nervi i più piccoli ne provocare gravi infortuni.
Martin Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Dite che ora si potrà usare il rito della pesatura in pubblico anche in ambito lavorativo ? E' una cosa che sognavo da anni per gli appanzati che coordinavo, assieme al test di Cooper. Negli anni 90 lo proposi a quelli del personale per i candidati all'assunzione, rischiai una lettera di richiamo. La sicurezza per chi esegue lavori in altezza è direttamente proporzionale alla sua forma fisica e alla sua resistenza.
Roberto M Inviato 30 Settembre 2023 Autore Inviato 30 Settembre 2023 2 ore fa, Paolo 62 ha scritto: Gli allenamenti sportivi sono faticosi ma non devono far ammalare di nervi i più piccoli ne provocare gravi infortuni. Quello che hanno imputato all’allenatrice non sono gli allenamenti intensivi (peraltro al giorno d’oggi sotto stretto controllo medico) ma i metodi e le “umiliazioni” descritte da Gramellini, (il rito della bilancia e dei successivi commenti sul suo peso: «Il bambino che hai in pancia cresce, non ti vergogni?», «cūlus pesante», «Prosciutto, alzati da terra»). La giustizia sportiva ha pure detto che “e’ sbagliato” ma ha dato una semplice ammonizione scritta, modo più di un buffetto, all’allenatrice, perché “l’ha fatto a fin di bene, invece di dire a quelle sportive agoniste -lascia perdere, non fa per te- le ha spronate. Ora a scuola va bene pure che non si fa più (non bisogna lasciare indietro nessuno, somari compresi) ma in un ambiente competitivo professionale a livello di Olimpiadi (che di questo si tratta) che nessuno ti obbliga a frequentare per come la vedo io l’allenatrice andava assolta proprio, anzi, il processo doveva essere archiviato subito.
Roberto M Inviato 30 Settembre 2023 Autore Inviato 30 Settembre 2023 1 ora fa, Martin ha scritto: Dite che ora si potrà usare il rito della pesatura in pubblico anche in ambito lavorativo ? E' una cosa che sognavo da anni per gli appanzati che coordinavo, assieme al test di Cooper. Negli anni 90 lo proposi a quelli del personale per i candidati all'assunzione, rischiai una lettera di richiamo. Sei un grande !!
mozarteum Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 Il rito della bilancia in altri mestieri si conclude invariabilmente con: Oste un’altra bottiglia di Xeres!
Paolo 62 Inviato 30 Settembre 2023 Inviato 30 Settembre 2023 @Roberto M Il punto è che i metodi dell'allenatrice erano un po' al limite dell'accettabile, tipo sergente cattivo, ma non da processo. Poi che a scuola si debbano far andare avanti per forza anche i somari disapprovo, è meglio fargli capire subito come vanno le cose e se latino e greco gli sono indigesti che studino altro, e questo vale per qualsiasi altra materia.
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