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Cuba e le meraviglie del comunismo


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briandinazareth
Adesso, maurodg65 ha scritto:

l’embargo c’entra poco o nulla

 

e va bene, neghiamo pure l'evidenza... l'embargo non c'entra...

ma come ti spieghi che molti altri paesi caraibici siano sensibilmente più poveri di cuba nonostante l'economia di mercato? 

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https://melius.club/topic/16492-cuba-e-le-meraviglie-del-comunismo/page/3/#findComment-975035
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Adesso, aldofranci ha scritto:

Ti stai arrotando da solo in un topic maldestro, fazioso, superficiale e pure contraddittorio. 

Io non mi sto arrotando su nulla.

Adesso, aldofranci ha scritto:

Il paese comunista e ferocemente antiamericano prima di diventarlo era puttamaio, paradiso fiscale con vista dalla costa nonché sede legalizzata del più abietto malaffare made in Usa. 

Certo, poi la rivoluzione ed ora è quello che abbiamo letto, storicamente e stato meglio, fintanto che c’era la guerra fredda e l’URSS pagava, poi l’URSS è collassata ed il muro è crollato e con esso un mondo. 

 

2 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Che in sessant'anni non abbia avuto il sistema di governo migliore immaginabile è poco ma sicuro, ma prima di fare analisi sui massimi sistemi si parte dal contesto e dagli antefatti, sennò si fa solo propaganda ideologica di infimo bordo. 

Quale sei solito fare. 

Gli antefatti ed il contesto sono irrilevanti, il thread non era una riflessione storica sul perché è sul per come Cuba è in queste condizioni, è solo una presa d’atto della realtà odierna. 

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10 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Ti stai arrotando da solo in un topic maldestro, fazioso, superficiale e pure contraddittorio. 

Io non mi sto arrotando su nulla.

10 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Il paese comunista e ferocemente antiamericano prima di diventarlo era puttamaio, paradiso fiscale con vista dalla costa nonché sede legalizzata del più abietto malaffare made in Usa. 

Certo, poi la rivoluzione ed ora è quello che abbiamo letto, storicamente e stato meglio, fintanto che c’era la guerra fredda e l’URSS pagava, poi l’URSS è collassata ed il muro è crollato e con esso un mondo. 

 

10 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Che in sessant'anni non abbia avuto il sistema di governo migliore immaginabile è poco ma sicuro, ma prima di fare analisi sui massimi sistemi si parte dal contesto e dagli antefatti, sennò si fa solo propaganda ideologica di infimo bordo. 

Quale sei solito fare. 

Gli antefatti ed il contesto sono irrilevanti, il thread non era una riflessione storica sul perché e sul per come Cuba è in queste condizioni, è solo una presa d’atto della realtà odierna. 

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33 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Gli antefatti ed il contesto sono irrilevanti, il thread non era una riflessione storica sul perché è sul per come Cuba è in queste condizioni, è solo una presa d’atto della realtà odierna.

 

Ahahaha

Sei oltre i confini più inimmaginabili del ridicolo. 

Hai fatto un manifesto dell'anticomunismo prendendo Cuba a fulgido esempio ma non una riflessione storica sul perché versa in queste condizioni. 

E non bastava dare la notizia: guardate c'è Cuba che non hanno benzina, luce e pure il cibo scarseggia. Che volemo fa' gli mandiamo qualcosa? 

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Fabio Cottatellucci
2 ore fa, artepaint ha scritto:


= Cuba non è e non è mai stata comunista (Il fricchettone Che Guevara se ne andò per questo)


Vero, ma sempre dimenticato.

Guevara che, è bene ricordarlo, fu l'unico straniero accettato da Castro a combattere contro Batista.


Non ci furono Brigate Internazionali a Cuba: la rivoluzione cubana fu una rivoluzione molto nazionalista, voluta da un popolo che ne aveva le scatole piene di un dittatore che aveva ridotto l'isola a una favela gigante ad eccezione degli alberghi americani.

Gli USA avrebbero potuto prendere atto del cambio di governo e fare affari su base paritaria con Castro che, è bene ricordarlo, non aveva cacciato gli americani. Preferirono la strada della risposta dura, spingendo i cubani in bocca all'URSS (e quindi il mondo sull'orlo del precipizio atomico, con la crisi dei missili) con i risultati che vediamo. Cuba ormai per l'americano medio scatena un riflesso di Pavlov.

Il fatto poi che un'isoletta circondata da un embargo americano sia arrivata a questo solo dopo settant'anni, e quando i suoi alleati russi sono in difficoltà, è già di per sé un miracolo.

Tornando alla rivoluzione cubana nazionalista ("Vamos todos a defender la Revolucion Cubana", cantava una canzone dell'epoca, non "La revolucion Socialista de Cuba"), non ho mai capito perché i militanti di destra nostrani abbiano sempre parteggiato per gli USA, invece di schierarsi per la rivoluzione nazionalista cubana contro un'America che li aveva peraltro da poco pistati come l'uva (la guerra era finita da appena una dozzina d'anni).

  • Melius 1
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37 minuti fa, aldofranci ha scritto:

Il paese comunista e ferocemente antiamericano prima di diventarlo era puttamaio, paradiso fiscale con vista dalla costa nonché sede legalizzata del più abietto malaffare made in Usa. 

Diciamo anche che laddove non arrivava mafia e magnaccia americani si ripeteva l'usuale scenario sud/centro americano di poche famiglie locali che depredavano le poche risorse dell'isola e sfruttavano la popolazione a livello di schiavitù... 

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51 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

l’embargo c’entra poco o nulla

avevo scritto che Cuba non ha mai avuto un governo comunista, ma un governo castrista che ha preferito, a causa dell'embargo criminale USA, produrre solo sigari e canna da zucchero accettando il resto dall'URSS

SENZA L'EMBARGO USA, non solo gli USA avevano una occasione per non essere criminali e imperialisti, ma il castrismo isolazionista (anche per obbligo) non sarebbe durato a lungo

.

in definitiva, caro signor "allegri-out", il criminale embargo USA ha semplicemente prolungato il castrismo a Cuba; anche negli ultimi anni, purtroppo, sono stai costretti a rallentare la democratizzazione/liberalizzazione a causa dell'assurdo perdurare dell'embargo

  • Melius 1
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Considero certo antiamericanismo ormai anacronistico e quei pochi che mi leggono forse avranno notato quanto mi sono speso a favore del ruolo degli USA, specie nella vicenda Ucraina. Ma devo ammettere che nella gestione della vicenda cubana gli USA hanno dimostrato una spaventosa inettitudine. Obama stava provando a rimettere la questione sui giusti binari, ma poi è arrivato Trump ... 

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