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La svolta della Svezia e la sua militarizzazione


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Inviato

La legislazione svedese è disarmata verso alcuni fenomeni, più o meno come quella australiana o tedesca verso la ndrangheta, però con problematiche maggiori su controllo del territorio, un po' come noi per discrete fette del paese. 

Inviato
1 minuto fa, Panurge ha scritto:

un po' come noi per discrete fette del paese. 

Infatti, basta però non lamentarsi poi quando lo Stato agisce in modo deciso su Caivano, altrimenti il problema è un altro e tocca prenderne atto.

Inviato

Uno Stato per sopravvivere deve limitare la presenza di immigrati. Per quelli che ci sono già la vedo dura. Belgio, Francia, Svezia e altri ne hanno troppi e mandar via quelli in esubero sarebbe cosa difficile.

Inviato
12 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

Uno Stato per sopravvivere deve limitare la presenza di immigrati.

I numeri direbbero il contrario

Inviato

No: immigrazione fuori controllo vuol dire disoccupazione, aumento della criminalità, che gli immigrati senza lavoro non vivono d'aria e rischio che si creino dei quartieri controllati dagli islamici e dalle organizzazioni criminali proprio come sta accadendo adesso.

Inviato
33 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Queste permettimi mi sembra la posizione di coloro che affermavano che l’ucraina non doveva reagire all’invasione russa perché così avrebbe ridotto al minimo il numero delle sue vittime, civili e non, messa così trovo la tua frase aberrante perché potremo declinarla come hai fatto contro la mafia o contro qualsivoglia altro abuso in cui la farebbe sempre franca il più forte.

A me questo scritto pare delirante. 

La Francia non è stata invasa o attaccata da un'altra nazione. Non era certo in pericolo di essere distrutta se ammetteva l'ostentamento di simboli religiosi.  

Inviato

@senek65

"Con le vostre leggi democratiche ENTREREMO,
con il ventre delle nostre donne vi CONQUISTEREMO
con le nostre leggi vi DOMINEREMO"

 

quando il cittadino accetta che, di dovunque venga, chiunque gli capiti in casa possa acquistarvi gli stessi diritti di chi l’ha costruita e c’è nato; quando i capi tollerano tutto questo per guadagnare voti e consensi in nome di una libertà che divora e corrompe ogni regola ed ordine, c’è da meravigliarsi che l’arbitrio si estenda a tutto, e che dappertutto nasca l’anarchia e penetri nelle dimore private e perfino nelle stalle?

Da «La Repubblica», cap. VIII, di Platone

 

Fa un po' te.

  • Melius 1
Inviato
4 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Fa un po' te.

Caro mio, se dai tempi di Platone ad oggi, siamo ancora qui a discutere, è segno che, di fatto, non esiste soluzione indolore.

L'ho già detto e scritto: o torniamo a difenderci con le armi ( se arrivi senza autorizzazione ti sparo, chiunque tu sia, donna, uomo o banmbino) e andiamo a prenderci ciò che vogliamo a suon di cannonate, che è poi quello che abbiamo fatto da sempre, oppure è non ovvio, di più, che non puoi far diventare un poveraccio nordafricano uno svedese perfetto solo colorandogli i capelli di biondo.

Oltretutto lo straniero ci fa orrore solo se privo di una grande quantità di contanti: se trattasi di facoltoso emiro saudita che si compra questo o quello non ci facciamo scrupoli di sorta. Gli concediamo ogni diritto anzi...pure di più.

Con buona pace di Platone.

Inviato

@vizegraf

Corsi e ricorsi storici....

Ieri sera per qualche minuto prima di cambiare canale ho sentito ragazzini dire senza tema:

Quello che non ho me lo prendo tanto nessuno mi può fermare...

Dunque si sovrappongono due problematiche, una della quali è risolvibile se chi entra accetta di fare parte integrante di un nuovo contesto.

Un'altra che travolge letteralmente le regole non adatte per queste determinate situazioni.

Chiaro che occorre stabilirne delle nuove per aiutare chi si vuole integrare e mettere in condizioni di non nuocere gli altri.

Insomma separare quanto prima il grano dal loglio assicura il procedere di una buona integrazione ed evita rigurgiti di una pessima destra.

Dovrebbe essere terreno comune su cui basare l'azione politica, ci ritroviamo invececoi soliti inetti da entrambi gli spalti che ai azzuffano e polemizzano senza risultato alcuno, come polli di Renzo.

Inviato
4 minuti fa, nullo ha scritto:

Dovrebbe essere terreno comune su cui basare l'azione politica, ci ritroviamo invececoi soliti inetti da entrambi gli spalti che ai azzuffano e polemizzano senza risultato alcuno, come polli di Renzo.

Esattamente così.

Una fotografia.

Purtroppo.

Inviato
7 minuti fa, nullo ha scritto:

Un'altra che travolge letteralmente le regole non adatte per queste determinate situazioni.

Chiaro che occorre stabilirne delle nuove per aiutare chi si vuole integrare e mettere in condizioni di non nuocere gli altri.

Insomma separare quanto prima il grano dal loglio assicura il procedere di una buona integrazione ed evita rigurgiti di una pessima destra.

Come al solito siamo ai proclami senza ombra di soluzione concreta: armiamoci e partite

Inviato
4 ore fa, maurodg65 ha scritto:

quando lo Stato agisce in modo deciso su Caivano

Mauro, il problema è che lo Stato non ha agito in modo decisivo su Caivano, ma ha fatto l'ennesimo show propagandistico.

Premiato Governo Spettacolo. Risultati? Prossimi allo zero. Se vuoi debellare certi fenomeni non devi agire in quel modo. È semplice. 

Inviato
15 minuti fa, wow ha scritto:

Mauro, il problema è che lo Stato non ha agito in modo decisivo su Caivano, ma ha fatto l'ennesimo show propagandistico.

Antonio una dose di spettacolarizzazione fa parte del gioco, sono intervenuti più volte in modo deciso, poi i risultati li vedremo nel medio periodo e sinceramente mi auguro che l’intervento sia efficace e, piaccia o meno è l’unico modo di far percepire la presenza dello stato. 

Inviato
1 ora fa, nullo ha scritto:

Ieri sera per qualche minuto prima di cambiare canale ho sentito ragazzini dire senza tema:

Quello che non ho me lo prendo tanto nessuno mi può fermare...

Ha ragione il mio amico @Jack per quanto riguarda la tv.

Se dichiarazioni di ragazzini (che per inciso si trovano di default un tot di debiti procapite sul groppone) spaventano il borghese e diventano oggetto di discussione, qualche domanda dobbiamo porcela e non dobbiamo  lamentarci se il politico, che fiduciosi abbiamo appena eletto, ci frega anche la sedia da sotto il cūlus (con il nostro consenso). 

Inviato
Adesso, wow ha scritto:

Se dichiarazioni di ragazzini (che per inciso si trovano di default un tot di debiti procapite sul groppone) spaventano il borghese e diventano oggetto di discussione, qualche domanda dobbiamo porcela e non dobbiamo  lamentarci se il politico, che fiduciosi abbiamo appena eletto, ci frega anche la sedia da sotto il cūlus (con il nostro consenso). 

Antonio i ragazzini sono questi, anni passati a delegittimare le istituzioni alla fine provocano questo:

 

 https://www.instagram.com/reel/CukwOFUM45g/?igshid=MzRlODBiNWFlZA==

Inviato
4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

spettacolarizzazione fa parte del gioco

Ci è stata solo spettacolarizzazione e risultati prossimi allo zero. Il giorno dopo hanno fatto una stesa per sottolineare chi comanda. 

Lasciati pregare, ci vuole più lavoro di testa e intelligence che testosteroniche esibizioni di muscoli. 

7 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

modo di far percepire la presenza dello stato. 

La presenza dello stato la fai percepire in altro modo, per esempio offrendo alternative concrete, anche di sviluppo, ai modelli delinquenziali. 

Mauro, mi dispiace, ma sei diventato ottocentesco dietro la ducetta ... :classic_biggrin:

Inviato
1 minuto fa, wow ha scritto:

Ci è stata solo spettacolarizzazione e risultati prossimi allo zero. Il giorno dopo hanno fatto una stesa per sottolineare chi comanda. 

Lasciati pregare, ci vuole più lavoro di testa e intelligence che testosteroniche esibizioni di muscoli. 

Vedremo Antonio.

1 minuto fa, wow ha scritto:

La presenza dello stato la fai percepire in altro modo, per esempio offrendo alternative concrete, anche di sviluppo, ai modelli delinquenziali. 

Puoi ricostruire solo dopo aver smantellato l’esistenza, la forza serve a cacciare la delinquenza poi puoi ricostruire, e come seminare ci un terreno brullo ed incolto, infestato di erbacce, devi eliminare le erbacce, ripulire e dissodare, poi puoi concimare ed infine seminare e sperare in un buon raccolto, se ti limiti a seminare potrai raccogliere qualcosina ma molto poco rispetto all’impegno profuso e alle forze ed al denaro impiegato.

Ma ci sta che tu lo dica visto che stiamo raccogliendo i frutti della visione della società della sinistra fatta di buonismo, tolleranza ed inclusione con la completa perdita di credibilità ed autorevolezza da parte dello Stato, il video del precedente post ne è un esempio.

  • Sad 1
Inviato
4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Antonio i ragazzini sono questi, anni passati a delegittimare le istituzioni alla fine provocano questo:

 

 https://www.instagram.com/reel/CukwOFUM45g/?igshid=MzRlODBiNWFlZA==

Ma che mi mostri Mauro? Ma secondo te e il minculpop dobbiamo vivere in uno stato di perenne allarme e di sofferenza per minchiate del genere? Ma siete davvero fuori, pensate alle cose serie...

Pensate a quello che NON stanno facendo per evitare che si verifichino cose del genere.

Per voi esiste solo lo show di Caivano.

Il PNRR che fine ha fatto? 


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