senek65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 44 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Panurge non c’è nulla da capire nelle azioni di Hamas c’è solo da condannare, non c’è nulla che possa né giustificarle e neppure spiegare, se poi per capire intendi chi li ha finanziati, armati e preparati, coadiuvandoli per organizzare l’attacco allora sono d’accordo con te. Se non capisci non risolvi. Se non sai cosa genera il male, non puoi curarlo. Capire, a fondo, perché ci siano persone disposte a vivere costantemente in guerra, con tutto ciò che questo comporta, quale sia la motivazione, la spinta che li porta a scelte del genere, è indispensabile per far si che, una volta eliminati, non si sia qualcun altro che li rimpiazzi. E' ovvio che adesso la priorità stia alle armi, ma poi devi fare in modo di dare a quella gente motivazioni più forti, devi dar loro un qualcosa che non vogliano perdere, perchè se non hai nulla da perdere allora per me sono guai seri. Solo che non è una questione solo israeliani-palestinesi. Ci sono di mezzo talmente tanti attori, che usano la questione per uso personale, per i propri interessi, che la cosa assume una complessità enorme. 1
artepaint Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 c'è da aggiungere che: il gruppo terrorista wagner ha partecipato all'addestramento militare di hamas 1
Questo è un messaggio popolare. vizegraf Inviato 10 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Ottobre 2023 12 minuti fa, claravox ha scritto: Secondo la BBC a Gaza i Palestinesi "muoiono", in Israele invece gli Israeliani "vengono uccisi". Un esempio lampante di come i media occidentali giochino con le parole per creare una narrazione orwelliana e manipolare l'opinione pubblica. No, hai torto tu e ragione la BBC che è precisa. In un'azione bellica mirata a colpire ad esempio un centro di comando o una batteria è possibile che vengano coinvolte persone che niente hanno a che fare con quelle attività e di conseguenza muoiono, ma lo scopo di quell'azione non è quello di uccidere quelle persone, ma distruggere l'obiettivo. Diverso è, come successo il giorno dell'attacco, penetrare nelle case ed uccidere indiscriminatamente donne, vecchi e bambini, oppure, come avvenuto, inseguire uno per uno i partecipanti al festival ed ucciderli singolarmente. Per questo ha ragione la BBC. 6 1
loureediano Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 Intanto cominciamo con non chiamarli Palestinesi visto che la Palestina non esiste e mai esisterà visto che non c'è territorio a disposizione per creare una nuova Palestina. Io se fossi un palestinese sare incazzano come una iena. Voi santarelli vi ricordate cosa avreste fatto a quei debosciati che hanno ucciso la capretta a calci? Questi non hanno Patria e mai l'avranno e debbono stare buoni buoni e non rompere le scatole. Quel che dico è che mi fanno orrore le cose fatte da Hamas e che mai vorrei fare, ma se mi trovassi in una situazione uguale chi mi dice che non diventerei pure io una bestia?! 1
senek65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 @loureediano hai sostanzialmente ragione, ma il mondo, la storia è piena zeppa di "palestinesi". Ergo sarebbe meglio trovare soluzioni, pure accettarle anche se dolorose, piuttosto che essere presi a cannonnate per sempre.
maurodg65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 9 minuti fa, senek65 ha scritto: Se non capisci non risolvi. Se non sai cosa genera il male, non puoi curarlo. Capire, a fondo, perché ci siano persone disposte a vivere costantemente in guerra, con tutto ciò che questo comporta, quale sia la motivazione, la spinta che li porta a scelte del genere, è indispensabile per far si che, una volta eliminati, non si sia qualcun altro che li rimpiazzi. Questi sono terroristi addestrati, finanziati ed armati da potenze straniere, con la questione palestinese c’entrano come qualsiasi estremista islamico in giro per il mondo, quindi il punto è cosa vuoi risolvere, la questione palestinese o il problema del terrorismo islamico?
senek65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 Adesso, maurodg65 ha scritto: la questione palestinese o il problema del terrorismo islamico? Entrambe
maurodg65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 1 minuto fa, senek65 ha scritto: Entrambe Ma Hamas è terrorismo non è entrambe e questo è un primo ragionamento credo, quindi tutto sommato hai una parte di ragione.
senek65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 3 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Ma Hamas è terrorismo non è entrambe e questo è un primo ragionamento credo, quindi tutto sommato hai una parte di ragione. Al terrorismo devi togliere le motivazioni ( mica facile eh...). Hamas le trova anche nella questione palestinese. Ai palestinesi devi togliere ogni simpatia per Hamas: ma non lo puoi fare se non risolvi la questione palestinese. 1
appecundria Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 1 ora fa, Max440 ha scritto: Sono terroristi: è necessario ripeterlo? Torri gemelle, Bataclan, Charlie Ma il perdono umano NON E' comprensibile per questi esseri. Ma quale perdono? Il perdono è una cosa personale, chi vuole è libero di perdonare, qui stiamo parlando di un'altra cosa... però leggi con attenzione, non partire lancia in resta!
gianventu Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 "L'obiettivo principale dell'Asse della Resistenza è quello di annientare e distruggere completamente Israele", ha detto Abdul Majeed Awad, portavoce del movimento Hamas in Libano, nel contesto dell'escalation in corso del conflitto israelo-palestinese. L'Asse della Resistenza è un'alleanza informale tra Iran, Siria, milizie sciite irachene, Hezbollah e gruppo Houthi dello Yemen. L'obiettivo comune del gruppo è contrastare l'influenza statunitense e israeliana in Medio Oriente." Gli va riconosciuto di essere refrattari alle supercazzole. Sul fatto che a quella parte di mondo arabo votata alla distruzione dello stato di Israele importi una beata dei "fratelli palestinesi", penso non ci siano dubbi. O no? 1
loureediano Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 @senek65 hai perfettamente ragione ma hai torto in tutto. La questione palestinese è irrisolvibile Lo era ai tempi di Rabin, in Cisgiordania c'erano pochi insediamenti dei cosiddetti coloni, facci un salto adesso a vedere le città fortificate quante sono. Non esiste territorio dove fare la Palestina Quindi di che parliamo?
senek65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 1 minuto fa, loureediano ha scritto: La questione palestinese è irrisolvibile Dipende da che soluzione vuoi adottare.Tutto è risolvibile. Attenzione: non ho detto che la si possa risolvere in modo "corretto". Dico una cosa di un cinismo assoluto: ciò che è giusto non sempre è ciò che serve. Ad un certo punto bisogna decidere dove sedersi, accettandone le conseguenze.
loureediano Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 @gianventu proprio per evitare che venissero strumentazati bisognava quando era ancora possibile dare loro una patria e coprirli di soldi Ora non è più possibile, quindi rassegnati la strumentalizzazione la ha creata il governo Israeliano occupando tutto il territorio della possibile Palestina Rassegnamoci a pagare caro il comportamento sconsiderato di Israele e degli USA. Il problema e che lo pagheremo caro noi con gli attentati.
loureediano Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 @senek65 Ma che gli dai ai palestinesi? La striscia di Gaza? Come te lo devo dire che non c'è piuterritorio da dare.
senek65 Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 Adesso, loureediano ha scritto: Ma che gli dai ai palestinesi? La striscia di Gaza? Come te lo devo dire che non c'è piuterritorio da dare. Non gli dai niente.
loureediano Inviato 10 Ottobre 2023 Inviato 10 Ottobre 2023 Quindi apri campi di concentramento e la fai finita. Bravo hai risolto il problema.
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