Israele, 7 ottobre, cronaca di un attacco terroristico

2 Novembre 2023

Forse i morti palestinesi non impressionano perché - come disse Borrell - oltre noi, "il resto del mondo è una giungla".

Se proprio, una giungla che auspicano e contribuiscono a creare.

Il Medio Oriente è crocevia di tutti i traffici commerciali tra Oriente ed Occidente ed è per questo motivo che viene destabilizzato, spiega Bianchi.
Se tracciate una linea retta tra la Cina e il Mar Mediterraneo , e dunque considerate il tracciato che faciliterebbe i traffici commerciali tra la Cina e l'Europa Occidentale, notate che esso attraversa i Paesi più destabilizzati del pianeta.
Poi c'è la Russia, circondata da un cordone di Paesi della Nato.

Stati Uniti e Gran Bretagna in primis, i responsabili. Se si saldasse l'Europa Occidentale con l'Europa Orientale e l'Asia, il continente euroasiatico vivrebbe decenni di prosperità, ci sarebbe benessere per tutti e anche quei Paesi della "giungla" potrebbero crescere, avere una classe media dignitosa e più democrazia e stabilità.
Quello che si cerca di impedire.

Giorgio Bianchi (photojournalist)

2 Novembre 2023

11 minuti fa, claravox ha scritto:

è per questo motivo che (il medio oriente) viene destabilizzato, spiega Bianchi.

ci mancava codesto Bianchi (photojournalist) opinion leader mascherato da fricchettone de "a garbatella" come sora gioggia

il problema di israele/palestina è iniziato decenni prima che la Cina fosse interessata a traffici verso l'Europa

PS: ho interpellato Antonio Marroni (fotocopiatric) di Centocelle e la pensa all'opposto

2 Novembre 2023

48 minuti fa, artepaint ha scritto:

per carità divina no ! mica bevo ciofeche da osteria degli anni ''60

stasera 80 g di riso carnaroli invecchiato 18 mesi, zucchina e gamberi con "non dosè" franzoso di 48 mesi sboccatura 2021; una volta al mesi ci sta e sono sobrissimo

Si dice pas dose’
Mica a te va levato il vino, ma ai fenomeni che dicono “israele non può vincere con Hamas”, “Hamas ha già vinto” e sbronzate del genere.

2 Novembre 2023

6 minuti fa, artepaint ha scritto:

ci mancava codesto Bianchi (photojournalist) opinion leader

Bianchi chi ?

Il filo-russo del Dombass ?

Ma con lanternino li cercate ?

Non capirò mai che gusto c’e’ a stare sempre dalla parte sbagliata della storia

2 Novembre 2023

10 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Si dice pas dose’

citofona al produttore, non a me

-

e NON quotare me per il filorusso del donbass, io l'ho schifato senza sapere chi fosse,,,, vedi'n'pò

2 Novembre 2023

@Roberto M

e si quello che compariva nelle famose liste di proscrizione del tuo idolo Riotta.
Ti dovresti vergognare nel continuare a giustificare il genocidio del popolo inerme palestinese!

2 Novembre 2023

Netanyahu si scontra con l’Idf (Israeel Defense Force) sui rifornimenti di carburante agli ospedali.

anche il peggiore orrore ha i suoi limiti/paletti, ma non per tutti

fascistoidi, ROZZI e pressapochisti , , , , come volevano dimostrare

2 Novembre 2023

1 ora fa, appecundria ha scritto:

La policy aziendale si occupa di stragi di bambini? E che è, la Erode Corporation?

Complimenti per il sarcasmo, ora però spiegami perché hanno licenziato quei due giocatori e perché ci sono aziende negli USA, ma non solo negli USA, che stanno licenziando i loro dipendenti dopo essere stati ripresi in manifestazioni pubbliche pro Palestina?

2 Novembre 2023

https://www.globalist.it/world/2023/11/01/negli-usa-esplode-la-palestinofobia-licenziamenti-a-raffica-per-chi-critica-le-bombe-su-gaza/

Negli Usa esplode la "palestinofobia": licenziamenti a raffica per chi critica le bombe su Gaza

La simpatia per la Palestina è stata a lungo una posizione minoritaria negli Stati Uniti, ma adesso molti sostenitori sono stati puniti per aver parlato a favore della Palestina mentre Israele martella Gaza,

2 Novembre 2023

https://spondasud.it/il-caso-in-aumento-i-licenziamenti-e-lemarginazione-di-giornalisti-e-commentatori-filo-palestinesi/

IL CASO/ In aumento i licenziamenti e l’emarginazione di giornalisti e commentatori filo-palestinesi

2 Novembre 2023

Gli USA a furia di esportare democrazia,ne sono rimasti privi.

E intanto i loro cittadini commettono stragi in patria natia corredati di fucili d'assalto.

Non c'è liberta di pensiero ma vi è liberta di sottrarre la vita ai propri simili.

2 Novembre 2023

gli usa sono dopo israele il paese al mondo con più ebrei, i quali votano;

da li discende tutto, a parte il discorso delle simpatie che vien da se.

ed a parte ancora la faccenda dell' industria dell' intrattenimento ed in

minor parte quella dell' informazione, che è in mano loro.

2 Novembre 2023

https://www.corriere.it/esteri/23_novembre_02/scusa-colonialismo-arabo-77748caa-798c-11ee-a899-4ecc4adbacdd_amp.html

Mo' a sentire questo toccherà pure ai prof di harvard cacciati a pedate insieme a migliaia di studenti, tutti filo hamas.

Dico, dei primatini suprematini qua dentro - che faticano a mettere su due frasi di testa grigia (o quasi) proprietaria e non di propaganda tera tera linkata, rimasticata e il bolo risputato sulla tovaglia - non mi stupisco più di tanto.

Ma di sto Magdi Cristiano Rampini, uno degli illustri matatoneti dell'arco costituzionale, resto sempre un po' stupito.

Non dico che sia totalmente sciocco come un Liguori o bisunto come un Ferrara.

Mi pare più una tarda Fallaci al mascolino, senza averne ovviamente manco una virgola del talento giornalistico e affabulatorio.

Arridatece Riotta, che almeno scribacchino di regime a senso unico è sempre coerentemente stato.

Battista è l'ultimo stadio, si legge masticando filetti de baccalà.

Sallusti vabbè substadio, ha detto tutto Cacciari.

A posto siamo.

2 Novembre 2023

@maurodg65 poco tempo fa non ne avresti fatto un punto di merito agli USA di questa forma di intolleranza. Che ti devo dire? Evidentemente il potere finanziario della lobby ebraica ha il suo peso.

(preciso che critico gli ebrei per quello che fanno e non per quello che sono, così evitiamo insinuazioni da parte di chi ha riferimenti in quell'area che solo pochi decenni fa (e molti perdurano) era dalla parte di chi gli ebrei li infornava materialmente).

2 Novembre 2023

4 minuti fa, aldofranci ha scritto:

https://www.corriere.it/esteri/23_novembre_02/scusa-colonialismo-arabo-77748caa-798c-11ee-a899-4ecc4adbacdd_amp.html

Questo clima ideologico sta già condizionando Biden. Ieri la Casa Bianca ha annunciato «il varo della prima strategia nazionale per combattere l’islamofobia». L’annuncio è apparso come una concessione all’ala sinistra del partito democratico, che denuncia un clima di aggressione, odio razziale e intimidazione unicamente diretto verso i musulmani d’America. È indubbio che la tragedia del 7 ottobre e la guerra di Gaza stiano resuscitando anche nella società americana animosità, razzismi, pulsioni aggressive, crimini di odio, un po’ come accadde dopo l’11 settembre 2001. Il caso più spaventoso è stata l’uccisione di un bambino palestinese-americano di sei anni, a Chicago. Ma secondo i dati forniti dall’Fbi non c’è proporzione tra la crescita dell’islamofobia e quella dell’antisemitismo. Gli ebrei sono solo il 2,4% della popolazione Usa ma sono il 60% delle vittime di crimini di odio.

2 Novembre 2023

Adesso, wow ha scritto:

poco tempo fa non ne avresti fatto un punto di merito agli USA di questa forma di intolleranza. Che ti devo dire? Evidentemente il potere finanziario della lobby ebraica ha il suo peso.

Non è questione di punti di merito ma di dati di fatto, oggi la situazione in USA ed in Europa è quella che stiamo descrivendo da tempo, una recrudescenza dell’antisemitismo derivante da un preciso disegno che vuole portare, grazie all’azione di Hamas, alla Jihad in occidente ed è esattamente quello che sta accadendo, se a questo aggiungi le problematiche geopolitiche che sono collegate all’azione di Hamas, Russia ed Iran sono i mandanti dell’azione e non solo un supporto, direi che il quadro è chiaro, stiamo tornato all’epoca delle divisioni del mondo in due blocchi contrapposti: Occidente ed Oriente, prima ne prenderemo atto e meglio sarà.

2 Novembre 2023

29 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

li ebrei sono solo il 2,4% della popolazione Usa ma sono il 60% delle vittime di crimini di odio.

Il fatto che l'escalation in corso, con un massacro che già ha nella migliore tradizione ha raggiunto le proporzioni 10:1, sia la hit del momento non dice nulla? Le fobie sono reazioni irrazionali e dagli esiti spesso abietti.

Ma anche limitando il discorso al dibattito politico-culturale: il fatto che le università siano luoghi di studio e svolgimento del pensiero e non baracconi di spettacolo di quint'ordine come'è la gran parte della politica americana (e non solo), non debbano dar conto al "pubblico", e che da essi venga una posizione estremamente critica verso la politica illegale e spesso criminale di Israele può stupire solo un fessacchiotto ideologico come te e uno sciroccato altrettanto pieno di fervore ideologico (posticcio) come il Rampini.

Il quale da buon maccartino d'accatto naturalmente finisce per mettere il mondo universitario americano nella casella dei pro Hamas. E te pareva.

Insomma roba buona per te e quelli come te. Ammuccatela.

2 Novembre 2023

56 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

ora però spiegami perché hanno licenziato quei due giocatori e perché ci sono aziende negli USA, ma non solo negli USA, che stanno licenziando i loro dipendenti dopo essere stati ripresi in manifestazioni pubbliche pro Palestina?

Per gli yankee vivono nella società più bigotta del mondo.