PietroPDP Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 4 ore fa, Il_drugo ha scritto: il modello è CBS110-8T-D. Collegato con un semplice Cat 6 non schermato al router che riceve la fibra. Ho preferito alimentare in lineare il Cisco piuttosto che il router. L'HD plex alimenta anche lo streamer, anche se i consumi sono bassi non me la voglio rischiare a fargli alimentare 3 componenti. Non credo esista il cavo che mi chiedi. Il Cisco non arriva a consumare 1 A, il router non arriva a 2, il dac non consumerà più di 3 A e tutto questo al massimo del dichiarato, tra tutti e 3 non arrivi per me neanche alla metà, per me puoi alimentare tutti e 3 senza problemi e ascolterai meglio, anzi direi molto meglio.
maxgazebo Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 6 ore fa, PietroPDP ha scritto: Le differenze le senti inserendo qualsiasi switch, però il Cisco tra quelli economici è quello che "suona" meglio. Come ho scritto puoi prendere anche un Nergear, col Netgear c'è un aumento della velocità e della dinamica, ma un suono nervoso e poco musicale. Lo so sembrano super cazzole però è così. Per l'uso che ne facciamo noi non servono switch ultra professionali con funzioni che non servono a nulla sempre per il nostro uso. Tra l'altro switch di livello più alto, intendo dedicati proprio all'audio vedi gli Ansuz scendono a 100, perchè non è la velocità che serve. Quindi se si vuole iniziare senza svenarsi basta il Cisco meno costoso, che comunque costa circa il doppio di un Netgear. Poi per fare ancora meglio le strade ci sono, ma calcolando la spesa irrisoria già un bel gradino si sale. Basta provare, non è che vi picchiano se lo fate. Tra l'altro se lo prendi su Amazon e non senti differenze alcuna volendo non spendi un'euro. Poi se ti va di provare oltre al Cisco ti prendi pure un Netgear o quello che ti sta più simpatico e verifichi se ci sono differenze, comunque sempre meglio che senza. OK grazie per la precisazione comunque...il discorso è che a me capita abbastanza spesso di "sentire" gli switch, per motivi di lavoro, ma non ho mai colto differenza...ammetto il mio limite
transaminasi Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 @PietroPDP Router di base, cavo ethernet da 1€ collegato direttamente al dac. In tale condizione hai mai provato a scollegare il cavo ethernet durante l'ascolto in streaming? Una parte di brano dovrebbe essere sempre bufferizzata (è cos'?) quindi scollegando tale cavo la riproduzione dovrebbe continuare per un minimo di tempo. In teoria grazie a tale lasso di tempo dovrebbe essere possibile sentire la differenza tra quando il cavo era ancora collegato (con relativi ipotetici effetti deleteri della rete) e quando viene scollegato.
maxgazebo Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 52 minuti fa, transaminasi ha scritto: @PietroPDP Router di base, cavo ethernet da 1€ collegato direttamente al dac. In tale condizione hai mai provato a scollegare il cavo ethernet durante l'ascolto in streaming? Una parte di brano dovrebbe essere sempre bufferizzata (è cos'?) quindi scollegando tale cavo la riproduzione dovrebbe continuare per un minimo di tempo. In teoria grazie a tale lasso di tempo dovrebbe essere possibile sentire la differenza tra quando il cavo era ancora collegato (con relativi ipotetici effetti deleteri della rete) e quando viene scollegato. Non sarebbe comunque valido come test, in quanto i dati bufferizzati all'interno del player sarebbero comunque stati trasferiti dal cavo quando era collegato, per cui dati con caratteristiche qualitative e soniche legate al cavo che li ha trasferiti all'interno del buffer Si potrebbe impostare il buffer al massimo possibile, per avere magari 20 secondi di lettura da momento che scolleghi il cavo, e collegare il cavo da 1€ per 10 secondi e poi subito dopo il cavo buono per altri 10 secondi ed avere il confronto diretto
gianventu Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 5 ore fa, maxgazebo ha scritto: Non sarebbe comunque valido come test, in quanto i dati bufferizzati all'interno del player sarebbero comunque stati trasferiti dal cavo quando era collegato, per cui dati con caratteristiche qualitative e soniche legate al cavo che li ha trasferiti all'interno del buffer Qui non ti seguo. Tramite rete ethernet si trasferiscono dei pacchetti di dati che arrivano al player nel formato 1 e 0. Nel caso qualcosa interrompe il flusso, o se i pacchetti dati non arrivano completi, lo streaming si interrompe perchè così funziona un protocollo ethernet/tcp. Non vedo cosa possa qualitativamente essere diverso al livello di dati: se arrivano, quelli sono, non possono esserci differenze qualitative e tantomeno soniche. L'unico motivo, almeno mi auguro sia chiaro, che potrebbe influenzare il suono è di natura elettrica, ovvero disturbi indotti da apparecchiature quali router, switch e/o disturbi captati dal cablaggio ethernet. Nel momento in cui si precarica l'intero brano nella memoria del player e si sconnette il cavo ethernet, tali eventuali disturbi, cesserebbero all'istante e un test in cieco, connettendo e sconnettendo il cavo ethernet dal player, sarebbe esaustivo. Il problema è che nessun player consente un precarico che vada oltre il massimo buffer settabile, roba di pochi secondi. Tramite un computer e un player tipo Jriver o Audirvana, si ha invece la possibilità di precaricare nella ram anche l'intero album, rendendo tale test molto facile.
PietroPDP Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 7 ore fa, transaminasi ha scritto: @PietroPDP Router di base, cavo ethernet da 1€ collegato direttamente al dac. In tale condizione hai mai provato a scollegare il cavo ethernet durante l'ascolto in streaming? Una parte di brano dovrebbe essere sempre bufferizzata (è cos'?) quindi scollegando tale cavo la riproduzione dovrebbe continuare per un minimo di tempo. In teoria grazie a tale lasso di tempo dovrebbe essere possibile sentire la differenza tra quando il cavo era ancora collegato (con relativi ipotetici effetti deleteri della rete) e quando viene scollegato. Roby non farmi pure tu le Super cazzole dei cavoscettici 😁. Usando cavi buoni non servono paranoie, le differenze sono palesi, altrimenti sarei rimasto col cavo della Sip. Non ho soldi da buttare. Comunque proprio perché si parla di buffer, quel pacchetto ormai è stato trasferito dal cavo che hai collegato. Poi spiegami a cosa serve questo test. Non è che uno mentre ascolta si alza ogni 5 minuti a staccare il cavo. Usa un cavo un periodo, lo togli e ne metti un altro. Suona meglio lo lasci. Suona uguale rivendi quello meno costoso. Suona peggio rimetti il precedente. Non ci sono molte altre cose da fare, io sono pragmatico. Se quello inserito suona meglio resta, altrimenti no.
transaminasi Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 @PietroPDP Ho chiesto a te perchè io non posso fare prove mancandomi componenti basilari altrimenti c'avrei provato direttamente. Se si potesse fare come ho scritto potrei chiedere a un'altra persona di scollegare il cavo dal dac. Lì non si scappa da scuola.
maxgazebo Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 1 ora fa, gianventu ha scritto: Non vedo cosa possa qualitativamente essere diverso al livello di dati: se arrivano, quelli sono, non possono esserci differenze qualitative e tantomeno soniche. L'unico motivo, almeno mi auguro sia chiaro, che potrebbe influenzare il suono è di natura elettrica, ovvero disturbi indotti da apparecchiature quali router, switch e/o disturbi captati dal cablaggio ethernet. E' proprio qui il dilemma...se il cavo da 1€ riempie il buffer di dati non perfetti, legati alla qualità del cavo o a disturbi che il cavo stesso ha trasferito nel buffer nel momento in cui era collegato, e lo stava riempiendo, tali dati saranno caratterizzati da bassa qualità, con errori dovuti ai disturbi concatenati nel momento in cui era collegato, in base all'effetto pelle indotto dalla reattanza del cavo stesso twistato in 4 coppie di rame pieno e non composto di fili sottili
Questo è un messaggio popolare. gianventu Inviato 10 Novembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Novembre 2023 50 minuti fa, maxgazebo ha scritto: E' proprio qui il dilemma...se il cavo da 1€ riempie il buffer di dati non perfetti, legati alla qualità del cavo o a disturbi che il cavo stesso ha trasferito nel buffer nel momento in cui era collegato, e lo stava riempiendo, tali dati saranno caratterizzati da bassa qualità, con errori dovuti ai disturbi concatenati nel momento in cui era collegato, in base all'effetto pelle indotto dalla reattanza del cavo stesso twistato in 4 coppie di rame pieno e non composto di fili sottili Non esiste il dilemma. Le reti lan e wan si basano su un protocollo di trasmissione tcp/ip che è un sistema a controllo errori che consente di recuperare frame “dispersi” in rete. I dati arrivano quindi integri in toto o, se non accade, ad esempio per un cavo mal terminato, o una rete congestionata o una connessione instabile, la streaming si interrompe o non parte proprio. Non è che un flac si trasforma in un mp3 a bassa risoluzione. Anche i più accaniti sostenitori del fine tuning ethernet non discutono sul quantum viene trasferito, ma sul rumore indotto dai disturbi elettrici. Quella che definisci “bassa qualità” è riferibile solamente ad eventuali disturbi di natura elettrica non certo al degrado quantitativo e qualitativo dei dati. Per questo, nel momento in cui vai a scollegare il cavo ethernet dallo streamer che ha precaricato in tutto o in parte il brano, il problema, se mai esistesse a livello percepibile, scomparirebbe. Per questo il non problema di chi si fa mille paturnie, si risolverebbe comunque con la trasmissione wireless che va a creare un isolamento galvanico alla trasmissione dati. Per questo, se proprio vuoi far le pulci al tuo impianto, inserisci un filtro ethernet tipo l’Intona e non inutili switch audiograde, alimentatori lineari o cavi da migliaia di euro. 3
Ifer2 Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 @gianventu se fosse solo un problema di disturbi elettrici "indotti" tutti i cavi usb o ethernet suonerebbero uguali. Ma non è così. Quindi si cercano spiegazioni... sbagliate.
maxgazebo Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 1 ora fa, gianventu ha scritto: Non esiste il dilemma. Le reti lan e wan si basano su un protocollo di trasmissione tcp/ip che è un sistema a controllo errori che consente di recuperare frame “dispersi” in rete. I dati arrivano quindi integri in toto o, se non accade, ad esempio per un cavo mal terminato, o una rete congestionata o una connessione instabile, la streaming si interrompe o non parte proprio. Non è che un flac si trasforma in un mp3 a bassa risoluzione. Anche i più accaniti sostenitori del fine tuning ethernet non discutono sul quantum viene trasferito, ma sul rumore indotto dai disturbi elettrici. Quella che definisci “bassa qualità” è riferibile solamente ad eventuali disturbi di natura elettrica non certo al degrado quantitativo e qualitativo dei dati. Per questo, nel momento in cui vai a scollegare il cavo ethernet dallo streamer che ha precaricato in tutto o in parte il brano, il problema, se mai esistesse a livello percepibile, scomparirebbe. Per questo il non problema di chi si fa mille paturnie, si risolverebbe comunque con la trasmissione wireless che va a creare un isolamento galvanico alla trasmissione dati. Per questo, se proprio vuoi far le pulci al tuo impianto, inserisci un filtro ethernet tipo l’Intona e non inutili switch audiograde, alimentatori lineari o cavi da migliaia di euro. Si scusami ma era partito il cazzeggio...l'effetto pelle indotto dalla reattanza me lo sono inventato... 1
gianventu Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 2 ore fa, Ifer2 ha scritto: @gianventu se fosse solo un problema di disturbi elettrici "indotti" tutti i cavi usb o ethernet suonerebbero uguali. Ma non è così. Ottimo, portami qualche dato a sostegno che non siano le tue orecchie. 2 ore fa, Ifer2 ha scritto: Quindi si cercano spiegazioni... sbagliate. Ottimo di nuovo, sentiamo le tue spiegazioni. 1
PietroPDP Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 6 ore fa, transaminasi ha scritto: Ho chiesto a te perchè io non posso fare prove mancandomi componenti basilari altrimenti c'avrei provato direttamente. Se si potesse fare come ho scritto potrei chiedere a un'altra persona di scollegare il cavo dal dac. Lì non si scappa da scuola. Ma sono prove che lasciano un po' il tempo che trovano, perchè dopo che hai staccato il cavo il segnale che è passato sarà al livello del cavo che avevi inserito. Al tempo feci un paio di prove, ma non ho sentito differenze eclatanti tra prima e dopo, quindi presumo che il miglioramento di qualità dipende dal cavo che suona meglio e basta. Discorso diverso per le alimentazioni a modo, li a prescindere dai cavi il suono è più organico, non ci sono asprezze oltre ad essere più dettagliato infatti si capisce di più cosa succede nei vari brani, diciamo che è come pulire i vetri, si toglie un po' di offuscamento. Non parlo di coperte, ma alcune micro informazioni sono più evidenti. 1
Agogi Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 Il 9/11/2023 at 19:27, Sgrossino ha scritto: in base alle prove che ho fatto lo switch Ansuz (nel mio caso A2) è sensibile più al cavo di alimentazione che a quelli di rete, anzi la resa di questi viene sensibilmente migliorata. Ho provato anche i loro cavi di rete ma, nel mio impianto, il risultato ottenuto non è quello che cerco (musicalità). Visto che possiedi uno switch di alto livello prova a inserire uno cavo lan Shunyata Sigma e vedrai che troverai tutta la musicalità che cerchi.
enzo966 Inviato 11 Novembre 2023 Inviato 11 Novembre 2023 Il 9/11/2023 at 19:27, Sgrossino ha scritto: switch Ansuz (nel mio caso A2) è sensibile più al cavo di alimentazione che a quelli di rete Ma dentro ha un alimentatore switching o lineare?
gianventu Inviato 11 Novembre 2023 Inviato 11 Novembre 2023 14 ore fa, PietroPDP ha scritto: Comunque proprio perché si parla di buffer, quel pacchetto ormai è stato trasferito dal cavo che hai collegato. E cosa avrebbe fatto di male quel povero cavo ai pacchetti trasferiti? Li ha modificati? Li ha seminati per strada? Me lo puoi gentilmente spiegare in quale modo un cavo ethernet riesce ad alterare i dati trasportati? Da un nas o dal provider di streaming parte un flac da 4 megabyte e di questi 32000000 di bit cosa non arriva utilizzando un cavo piuttosto che un altro? O si tratta del come? Oppure vuoi intendere che il cavo scrauso rispetto a quello nobile, lascia su quei 32mln di biti un marchio di infamia che gli rimane appiccicato allo sconnetterlo dallo streamer? Ma per dar credito ai vostri passatempi, siete veramente disposti ad abiurare e disconoscere quarant’anni di scienza e pratica di ethernet con protocollo tcp/ip? Limitati a parlar di cavi magici che è meglio per il forum. 1
Sgrossino Inviato 11 Novembre 2023 Inviato 11 Novembre 2023 4 ore fa, enzo966 ha scritto: Ma dentro ha un alimentatore switching o lineare? Un banale meanwell switching.
Sgrossino Inviato 11 Novembre 2023 Inviato 11 Novembre 2023 6 ore fa, Agogi ha scritto: Visto che possiedi uno switch di alto livello prova a inserire uno cavo lan Shunyata Sigma e vedrai che troverai tutta la musicalità che cerchi. Penso di star bene come sto, non contagiarmi la "shungite", se ne parla in altra discussione...
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