pro61 Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 Anch'io ho la fibra fino al modem, e da lì, tutta casa in wifi. Anche il PC connesso allo stereo è in wifi, così non me la meno con il cavo ethernet, ci ascolto quella radio tedesca che trasmette vinili a 192. Si sente bene.
imaginator Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 Forse perché non sono mai andato a fondo ma non ho capito se la rete Wi-Fi garantisce il trasporto perfetto e non distruttivo dei files musicali, ma immagino di sì .
Ifer2 Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 24 minuti fa, imaginator ha scritto: non ho capito se la rete Wi-Fi garantisce il trasporto perfetto Se da router a streamer la tratta di cavo è molto lunga potresti avere prestazioni in termini di mbps migliori in wifi. Se però il router è buono, almeno da un Fritz in su'. Più in generale però credo che il collegamento WiFi possa essere più soggetto a essere disturbato di un collegamento con cavo LAN. Nelle applicazioni critiche credo si preferisca sempre il collegamento via cavo
domenico80 Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 36 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Da me Telecom l'ha fatto e sono stati pure bravini (appaltatori naturalmente). e che te ne fai della fibra fin sul tavolo ! ? ! ? vedi il calcio ?
one4seven Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 25 minuti fa, imaginator ha scritto: se la rete Wi-Fi garantisce il trasporto perfetto e non distruttivo dei files musicali ? Perché chi li distruggerebbe i files, nel caso? Ad ogni modo la trasmissione Wifi è comunque su protocollo tcp-Ip. Perfettamente identico alla trasmissione su cavo Ethernet. 1
Capotasto Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 1 ora fa, domenico80 ha scritto: ma tu hai la fibra che ti arriva in casa ? xò , poi , dovrai ben andare di solito doppino Al doppino??!! Ma quanti anni hai? No, scherzi a parte, e come anche altri hanno già osservato, oggi ti possono posare una linea FTTH, cioè la fibra che ti arriva fin dentro casa, in una borchia. Poi, da li (almeno, io ho fatto cosi) entri nel router (modem) sempre con un cavo in fibra. Ergo, puoi tranquillamente avere la fibra fino al modem/router. L'ulteriore particolarità a casa mia è che la fibra l'ho fatta posare (da un mio tecnico, ovviamente, mica dalla compagnia telefonica) anche tutto dentro l'appartamento, che pertanto è interamente cablato con la fibra. E non ho preso il modem/router della compagnia telefonica (che di solito fa schifo, ma te lo fa pagare oro) preferendo acquistarne uno io, oltre ad un altro router/switch, ovviamente idonei a gestire la fibra. Dal router/modem di ingresso vado pertanto,via cavo fibra, al router/switch posto vicino all'impianto, e poi da quello faccio partire i vari cavi LAN (da 1,5mt) che entrano nelle elettroniche, tipo lo streamer di rete. Tutto pulitissimo, e a prova di disturbi o magagne elettriche, anche perché ho messo praticamente tutta questa roba pure sotto lineare.
domenico80 Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 4 minuti fa, Capotasto ha scritto: Al doppino??!! Ma quanti anni hai? beh , l'elettrico usò il doppino x le linee telefoniche , lo giuro : ne ho ancora qualche spezzone chissà se e come possa suonare
maxgazebo Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 6 minuti fa, domenico80 ha scritto: chissà se e come possa suonare il doppino è abbastanza trasparente sulla gamma medio-alta, devi solo stare attento che non ci siano punti sul suo percorso dove ci sono dei nodi stretti 1 1
transaminasi Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 53 minuti fa, Ifer2 ha scritto: Più in generale però credo che il collegamento WiFi possa essere più soggetto a essere disturbato di un collegamento con cavo LAN. I dac/streamer e gli streamer da gioielleria non sono praticamente mai wifi.
Questo è un messaggio popolare. fabrizio Inviato 30 Novembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Novembre 2023 20 ore fa, transaminasi ha scritto: ma il buon Baretta, che sul forum fa solo qualche apparizione ogni tanto come la Madonna, non potrebbe senza violare il segreto industriale spiegare a grandi linee le cause di queste asserite differenze sonore con cavi lan diversi??? Salve, a parte la ritrosia nell'intervenire nei thread che riguardano i cavi , riporto pari pari quello che ho scritto qualche tempo fa' in analogo argomento : "Salve, difficilmente scrivo nei Forum o nei gruppi di FB parlando dei miei prodotti ; proverò a farlo cercando di parlare dell'argomento in termini generali provando a spiegare quali, secondo me , in funzione delle esperienze che ho avuto modo di fare , potrebbero essere i fenomeni che condizionano il risultato nelle catene di trasmissione dei files destinati alla riproduzione musicale. Premetto subito che le problematiche di cui parlo non hanno nulla a che vedere con l'ambito "informatico" , non riguardano la perdita o il deterioramento dei dati ; il protocollo Ethernet , per le modalità con le quali viene applicato, garantisce in ogni caso il 100% del trasferimento. Quindi di cosa parliamo ? Parliamo di fenomeni che riguardano l’ambito “elettrico” nell’ insieme della catena audio e che si possono percepire ….ascoltando . Fino ad un paio di anni fa avrei saltato piè pari l’argomento, perché tutti quelli che avevano provato a dimostrami "sul campo”, non con i grafici o a parole, che la musica "liquida" , i files, in qualsiasi maniera trasmessi , andassero meglio del CD equivalente nella mia meccanica Krell KPS20T……….non ci erano riusciti Due anni fa, proprio all'approssimarsi di questo periodo, entrò in vigore dalle mie parti il primo lock down (abito poco distante da Vò Euganeo) ; a casa, con poco o nulla da fare , ho pensato bene di colmare questa mia lacuna ( perché ero anche stufo di fare la figura di quello che cade dal pero ogni qualvolta mi chiedevano qualcosa in merito) . Ho chiesto , a chi ne sapeva più di me, di aiutarmi ad affrontare l’argomento “musica liquida” . In questo caso , un amico , fra i primi ad abbracciare l'ascolto dei files, mi ha preparato un …percorso propedeutico all’ascolto della musica liquida avendo come obiettivo la qualità….ed a questo mi sono attenuto. Per prima cosa , mi ha scritto : “ date le tue scarse competenze sulla gestione del software, butta via il pc ,prenditi un apparato espressamente dedicato “ ( mi ha fatto un elenco) ..e mi sono preso uno streamer. La mia sala d'ascolto, una mansarda, si trova al terzo piano della mia abitazione e , fino a quel momento , era priva di qualsiasi periferica digitale e di qualsiasi collegamento rete . Nel momento in cui ho cercato di mettere in funzione lo Streamer mi sono reso conto che: aveva necessità di un collegamento ad una rete ethernet e per i comandi necessitava del wi-fi. Ho provveduto : oltre trenta metri di cavo ethernet e , provvisoriamente, ho portato su il router che si trovava al piano terra. Ho fatto i collegamenti , avviato lo streamer e, per prima cosa mi sono accorto che l’inserimento di questi nuovi oggetti mi creava problemi al sistema che peggiorava in maniera evidente le prestazioni ; risolto questo iniziale problema ,in ogni caso alle le prime comparazioni fra il CD nella meccanica ed i files dello stesso “rippato” (non avevo ancora abbonamenti per i files in streaming) : non c’era storia, il CD rimaneva superiore. Do notizia dell’esito al mio amico che, non sorpreso, mi consiglia di comprare uno switch di rete “audiophile”. Provvedo , ne acquisto uno “molto noto”, negli USA; lo collego fra il Route,r e lo Streamer e…rimango esterrefatto dall’incremento di qualità ottenuto; il file è allo stesso livello della meccanica, l’eventuale differenza è solo questione di gusti personali. A questo punto però incomincio a farmi delle domande : come è possibile che io percepisca un miglioramento di questa portata intervenendo , non già sui files che sono nella memoria dello streamer ma, sul tratto di rete che non trasporta nulla se non i comandi ? E da qui sono partito …e sono giunto a queste conclusioni ; tutte le periferiche digitali che noi utilizziamo ( Modem/router, NAS, NUC, PC, etc…) hanno due cose in comune : una alimentazione switching , il più delle volte molto scadente , e la mancanza del collegamento di terra. Ogni qualvolta noi le colleghiamo al nostro sistema (mediante i cavi USB o Ethernet FS/TP )…. questo diventa il destinatario dei disturbi che creano. Intervenire nella riduzione della propagazione dei disturbi significa non tanto intervenire sulla quantità o la qualità dei dati in ambito digitale ma negli effetti di peggioramento che questi creano nella componente analogica del sistema. Mi sono acquistato i vari tipi di cavi Ethernet presenti sul mercato , dal cat5 al cat 8, me li sono studiati ed alla fine ho deciso di costruirmene uno partendo da quattro doppini applicando quello che avevo intuito sommato alle esperienze fatte nella costruzione degli altri tipi di cavi ….. verificando se c’era corrispondenza nei risultati . A questo scopo serve l’ultimo tratto di cavo ethernet (o il cavo USB):attrarre e bloccare i disturbi e dargli una via di fuga . Una premessa è però doverosa , i disturbi non viaggiano solo attraverso i collegamenti ed i ritorni di massa ; chi mi frequenta già conosce il mio approccio nella messa a punto delle catene audio basato principalmente nella ricerca della corretta fase elettrica dei componenti del sistema con l’ausilio si del cercafase ma, soprattutto , dell’ascolto . Le periferiche digitali, le loro alimentazioni, siano esse switching o lineari , hanno una loro fase e producono disturbi nella rete elettrica in funzione di come noi inseriamo la spina . Un router, un NAS alimentato, un PC collegati alla rete elettrica in maniera inappropriata sono in grado di iniettare spurie e deteriorare la qualità di qualsiasi sistema anche il più costoso e performante; ignorare questo significa dover intervenire a valle del sistema con correzioni , significa avviarsi verso l’infinito mondo degli accessori che, con differenti approcci , servono per correggere a valle errori con altri errori. E’ per questo che settare una catena digitale , per farla rendere al meglio, non è poi così facile , le variabili sono molte , alcune di queste spesso neanche prese in considerazione . Spero di essere riuscito a dare un minimo di contributo alla discussione….poi, se qualcuno intende affrontare in termini più appropriati l’argomento, ben venga, io sarei il primo a ringraziare. Saluti, Fabrizio. 2 2
imaginator Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 3 ore fa, one4seven ha scritto: 4 ore fa, imaginator ha scritto: ? Perché chi li distruggerebbe i files, nel caso? distruttivo nel senso che si perde qualcosa per strada.. ma poi pensandoci ciò non è possibile, il protocollo di trasmissione dati è sempre quello o passa o non passa.
one4seven Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 19 minuti fa, imaginator ha scritto: ma poi pensandoci ciò non è possibile, il protocollo di trasmissione dati è sempre quello o passa o non passa. Esattamente. Il vantaggio del Wi-fi, ovviamente, è che esclude fisicamente qualsiasi trasmissione di "elementi terzi", potenziali "disturbatori". Sempre per chi se ne fa un problema... 1
Fabio Cottatellucci Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 5 ore fa, domenico80 ha scritto: e che te ne fai della fibra fin sul tavolo ! ? ! ? Ci rimorchio
PietroPDP Inviato 30 Novembre 2023 Inviato 30 Novembre 2023 10 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Senza esitare. Per inciso, hai anche un piccolo vantaggio di sicurezza elettrica: la fibra, al contrario del doppino, non conduce corrente; un fulmine nei pressi, pertanto, non potrebbe risalire dalla linea telefonica (mi successe tipo nel '93 e mi mise fuori uso la segreteria telefonica). Sono cose che so, mi ha rotto 2 router, ma non dipende da me, fosse per me avrei la fibra, ma abito in campagna ed essendo poche case non credo arriverà mai, ho la cabina ad 1.2 km e quella tratta che ora è col doppino, per farla diventare in fibra o te la paghi tu, nel senso io o non arriverà mai, visto che non ho idea del costo che sarà altissimo neanche chiedo. Quindi diciamo che o così o Pomì come recitava una vecchia pubblicità. Anzi mi hanno detto ringrazia Dio che ti arriva il segnale perchè loro assicurano fino ad un km, non oltre, io lo supero, quindi diciamo pure che ho avuto quasi chiul 1
appecundria Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 18 ore fa, domenico80 ha scritto: non è possibile , in casa , ad ora , cablare in fibra , ma posso anche sbagliarmi È possibile cablare, sia con sistemi tradizionali che con nuovi sistemi creati allo scopo. Il fatto è che i dispositivi non hanno ingresso per fibra quindi al termine della tratta ci vuole sempre un media converter.
appecundria Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 17 ore fa, imaginator ha scritto: la rete Wi-Fi garantisce il trasporto perfetto e non distruttivo dei files musicali Sì, come il rame e la fibra. Non esiste proprio la possibilità di trasporto non perfetto e/o distruttivo. O è muto o è perfetto. Tertium non datur.
imaginator Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 20 minuti fa, appecundria ha scritto: Sì, come il rame e la fibra. Non esiste proprio la possibilità di trasporto non perfetto e/o distruttivo. O è muto o è perfetto. Tertium non datur. Sì mi è chiaro! Però ammettiamo che quanto scritto da @fabrizio per quanto riguarda l’immissione di disturbo/rumore può essere la spiegazione al perché è come un cavo Ethernet nell’uso audio hi-fi possa influire positivamente sul suono percepito, chiaro, se l’impianto ha delle lacune non le risolvi certo con il cavo Ethernet. Penso sia una cosa anche facilmente misurabile (rumore analogico) per avere un riscontro oggettivo.
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