Maurjmusic Inviato 19 Ottobre 2023 Inviato 19 Ottobre 2023 Ansa) - ROMA, 19 OTT - Aumenta di 15 miliardi di euro il fondo per il Superbonus. Lo prevede il dl Anticipi che accompagna la manovra, pubblicato in Gazzetta. L'incremento per il 2023 è per "consentire il perfezionamento delle regolazioni contabili del bilancio dello Stato delle agevolazioni per i bonus edilizi". Il decreto ha oneri per 27,98 miliardi nel 2023, coperti fra l'altro con lo scostamento votato dalla Camera, con 3,1 miliardi di definanziamento di programmi ministeriali, 2,53 dall'assegnazione a Cdp di titoli di Stato per il "Patrimonio Destinato", 2,77 di versamento in entrata da Cdp, e 350 milioni di riduzione del fondo per la disabilità. (ANSA).
Velvet Inviato 19 Ottobre 2023 Inviato 19 Ottobre 2023 Togliere agli ultimi il poco che hanno per il sollazzo dei benestanti. Robin Hood al contrario. Non commento ulteriormente per evitare scurrilità
Maurjmusic Inviato 19 Ottobre 2023 Autore Inviato 19 Ottobre 2023 27 minuti fa, appecundria ha scritto: 350 milioni o 15 miliardi? ???
appecundria Inviato 19 Ottobre 2023 Inviato 19 Ottobre 2023 @Maurjmusic oops avevo capito che i 15 miliardi erano il fondo disabili 😑
Maurjmusic Inviato 19 Ottobre 2023 Autore Inviato 19 Ottobre 2023 @appecundria e’ tutto un mettere e levare! “ Fonte Min. Gov.” “Con la Legge di Bilancio 2022 Aprile (Legge 30 dicembre 2021, n. 234, art. 1, comma 168), il Fondo per le non autosufficienze è stato ulteriormente implementato per un importo pari a euro 100 milioni per il 2022, a euro 200 milioni per il 2023, a euro 250 milioni per il 2024 e a euro 300 milioni a decorrere dall'anno 2025” Boh … dal conto della serva mi pare che per il prossimo anno siamo a -50 milioni e quindi il Fondo decresce.
Discopersempre2 Inviato 19 Ottobre 2023 Inviato 19 Ottobre 2023 @Maurjmusic 8 ore fa, Maurjmusic ha scritto: tutto un mettere e levare! Come direbbe "Rocco"😜.
solitario Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 D altra parte se si spendono 14 miliardi x il ponte, e 3 per la sanità, si capisce bene quali sono le priorità. Vannacci dove sei???????? 🤔😁
maurodg65 Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 19 minuti fa, solitario ha scritto: D altra parte se si spendono 14 miliardi x il ponte, e 3 per la sanità, si capisce bene quali sono le priorità. Vannacci dove sei???????? 🤔😁 Veramente il SSN costa quasi 130 miliardi i 3 di cui parli forse sono quelli in più spesi quest’anno.
maurodg65 Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 Questo continuo lamentio sul budget di sanità ed istruzione che parte sempre da una parte politica spesso è frutto di un singolo parametro preso in percentuale sul PIL, peccato che poi quello che conta è la spesa reale in valore assoluto per stabilire quanto realmente venga messo a bilancio per le spese, SSN e scuola ad esempio.
maurodg65 Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 https://www.economymagazine.it/superbonus-condomini-in-crisi-e-allarme-crediti-aaa-cercasi-soluzioni/ Il Superbonus 110% continua a essere una spina nel fianco per il governo. Esaurita la fase di spinta come incentivo per la ristrutturazione energetica degli edifici e il riavvio dell’edilizia, ora restano i rischi per i crediti maturati sulle spese del 2022 e potrebbero influire pesantemente sui conti pubblici italiani. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera uno dei principali problemi legati al Superbonus riguarda, come detto, i crediti maturati sulle spese del 2022. Molti di questi crediti scadono quest’anno, e c’è una crescente preoccupazione sul fatto che con ogni probabilità non troveranno unacompensazione adeguata. Per coloro che detengono questi crediti, c’è il rischio che diventino inutilizzabili. Questo potrebbe avere conseguenze gravi, in quanto se la somma dei crediti non compensati fosse significativa, Eurostat potrebbe riesaminare la classificazione dei conti pubblici, scaricando i deficit non ancora coperti sui prossimi anni. In pratica, ciò significherebbe che il deficit del 2024, 2025 e 2026 aumenterebbe considerevolmente. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti ha ammesso apertamente il problema e senza tanti giri di parole durante un’audizione sulla Nadef appena approvata dalle Camere. «Mi rendo conto che è un tema quello dei cittadini che rischiano di perdere i crediti» sono state le sue parole che però suonano come una prima apertura del governo verso una possibile soluzione normativa per affrontare il problema. Poste riapre ai crediti, ma con tante restrizioni Le Poste italiane hanno avviato un’iniziativa per acquistare i crediti legati al Superbonus edilizio a partire dal 3 ottobre. Tuttavia, ci sono restrizioni significative: l‘importo massimo di acquisto è di 50.000 euro, e questo riguarda solo le prime cessioni dirette dai beneficiari. Inoltre, Poste acquista solo i crediti con scadenza nel 2024 e negli anni successivi, non quelli che scadono nel 2023. Quest’ultimo dettaglio rappresenta un problema critico, poiché una parte delle spese sostenute nel 2022 non è stata ancora comunicata all’Agenzia delle Entrate. Questo significa che i cittadini che detengono crediti scadenti entro la fine del 2023 avranno difficoltà a trovare acquirenti, creando una situazione complicata. Condomini proroga 2024, quali rischi se non arriva Oltre ai problemi legati ai crediti, c’è la questione dei condomini che devono completare i lavori entro dicembre. Attualmente, il 74,7% dei condomini è ancora in ritardo. Ci sono 12 miliardi di lavori ancora da completare in 20.000 condomini. Senza una proroga, la detrazione passerebbe dal 110% al 70% per le opere che slittano al 2024. Questo metterebbe i condomini nella difficile situazione di dover coprire la differenza di costo, altrimenti il bonus verrebbe compromesso anche per il resto dei lavori. Questa situazione potrebbe portare a contenziosi legali,fallimenti e lavori incompleti, creando un caos.
maurodg65 Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 Il SupeBonus è un provvedimento nato male, scritto male e pensato male che ora sta mostrando, poco alla volta, l’inettitudine di un politico e di una maggioranza che hanno affossato i conti pubblici italiani con un impatto sull’economia disastroso. L’aggiustamento dei conti e le poste di spesa spostate da un capitolo all’altro sono il frutto di tutto questo.
Questo è un messaggio popolare. stefanino Inviato 20 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Ottobre 2023 Mai capito perche' perche' il "ristrutturerete la casa senza spendere anzi guadagnandoci" abbia cosi entusiasmato gli animi di una parte politica Nei fatti chi ne ha fruito non sono stati coloro che in affitto abitano nelle case popolari , ne tanto meno quelli che, non avendo mezzi, non sono stati in grado di mettere due lire sul piatto per far partire il processo. In compenso la cosa ha drogato il mercato edilizia con un aumento vertiginoso di materiali, manufatti e manodopera. Aggiungerei che gli effetti sulle finanze pubbliche sono stati devastanti (e questo lo sappiamo da quando uno che sa fare i conti, il Sig Draghi, ci ha guardato dentro) Ma ormai e' fatta, recriminare serva e un pēnis e bisogna raspare da ogni capitolo di spesa due lire per poter far fronte all'impegno. Quindi chi si lamenta lo faccia ma consideri che se questa e' la situazione il lamento non serve a una mazza. 3
extermination Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 10 minuti fa, stefanino ha scritto: compenso la cosa ha drogato il mercato edilizia con un aumento vertiginoso di materiali, manufatti e manodopera. Bah ! E questo è il "peggio" dato che va a colpire indiscriminatamente chi ha necessità di questo tipo. Pure per opere di poco conto in cui van via centinaia di euro se non migliaia in più di un tempo non troppo lontano. 1
Membro_0023 Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 20 ore fa, Maurjmusic ha scritto: 350 milioni di riduzione del fondo per la disabilità Chissà se riusciranno così a fare un po' di pulizia dei tanti che percepiscono illegalmente questo genere di fondi
stefanino Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 14 minuti fa, extermination ha scritto: Pure per opere di poco conto in cui van via centinaia esempio lampante risistemato un seminterrato, conto muratore (anno 2019) 23 euro ora + IVA (ore complessive 93) pagate senza fiatare Stessa impresa stesso muratore, seminterrato "gemello" , ore complessive 105, 30 euro ora + IVA.
solitario Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 4 anni dopo, non si può pretendere che il costo orario scenda, non leggi che le partite Iva sono sempre più tassate😉
Jack Inviato 20 Ottobre 2023 Inviato 20 Ottobre 2023 4 ore fa, stefanino ha scritto: conto muratore (anno 2019) 23 euro ora + IVA ma no 15€ e l'IVA la sottraevano anziché aggiungerla all'imponibile... ricordi male
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