maurodg65 Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 Oramai credo sia chiaro a tutti che la Russia è un problema per la sicurezza mondiale, non solo per l’Ucraina ed I paesi dell’ex URSS o dell’ex blocco sovietico, l’obiettivo è destabilizzare tutte le moderne democrazie e l’Occidente e per farlo non ci sono limiti di alcun tipo, né etico e neppure morali, di fatto siamo in guerra in una forma non convenzionale, diversa dalle guerre dei secoli scorsi a cui siamo abituati, ma forse per questo persino più pericolose perchè possono destabilizzare i nostri paesi dall’interno alimentando il consenso intorno a problemi creati ad hoc, lo abbiamo potuto vivere con i no euro prima, con i no vax poi, con la Brexit, con la prima elezione di Trump negli USA e potremmo continuare, la risposta è solo una e passa per la sconfitta russa non solo in Ucraina ma globale, costi quel che costi. https://www.theguardian.com/world/2023/oct/20/russia-spy-network-elections-democracy-us-intelligence La Russia lavora per minare la fiducia nelle elezioni a livello globale, dice l'intelligence statunitense La Russia sta usando la sua rete di spionaggio, i media statali e i social media per minare la fiducia del pubblico nelle elezioni in tutto il mondo, secondo un rapporto dell'intelligence statunitense che è stato condiviso con circa 100 paesi. "La Russia si concentra sullo svolgimento di operazioni per degradare la fiducia del pubblico nell'integrità elettorale", ha affermato il rapporto pubblicato venerdì, citando i risultati della comunità di intelligence statunitense. “Questo è un fenomeno globale. Le nostre informazioni indicano che alti funzionari del governo russo, anche al Cremlino, vedono il valore di questo tipo di operazione di influenza e la percepiscono efficace”. La valutazione, che è stata inviata in un cavo alle ambasciate di circa 100 paesi in Europa, Asia, Africa e Nord America, arriva in mezzo a crescenti tensioni tra Washington e Mosca sull'invasione completa dell'Ucraina da parte della Russia. La Russia si è impegnata in uno "sforzo concertato" tra il 2020 e il 2022 per minare la fiducia del pubblico in almeno 11 elezioni in nove democrazie, compresi gli Stati Uniti, afferma il rapporto. Altre 17 democrazie sono state prese di mira attraverso metodi "meno pronunciati" che coinvolgono la messaggistica russa e l'attività sui social media che cercavano di amplificare le narrazioni interne relative all'integrità elettorale, ha aggiunto. Senza nominare i paesi presi di mira, il rapporto affermava che il governo degli Stati Uniti aveva condiviso con loro informazioni sulle operazioni russe. Ha affermato che la Russia utilizza sia "meccanismi segrete che quelli ovegli" per influenzare le elezioni. Ciò include le reti di influenza gestite dalla sua agenzia di sicurezza, il Servizio federale di sicurezza (FSB), che ha tentato segretamente di intimidire i lavoratori della campagna nelle elezioni del 2020 di un paese europeo non specificato, ha detto. I media statali russi hanno amplificato "false affermazioni di frode di voto" in più elezioni in Asia, Europa, Medio Oriente e Sud America nel 2020 e nel 2021, ha aggiunto. La Russia ha anche sfruttato le piattaforme di social media e i "siti web proxy" per mettere in dubbio l'integrità delle elezioni in un paese sudamericano l'anno scorso, afferma il rapporto. "Per la Russia, i benefici di queste operazioni sono duplici: semare instabilità all'interno delle società democratiche e ritrarre le elezioni democratiche come disfunzionali e i governi risultanti come illegittimi", afferma il rapporto. Gli Stati Uniti riconoscono la propria "vulnerabilità a questa minaccia", afferma il rapporto, ribadendo che gli attori russi hanno cercato di minare la fiducia del pubblico nelle elezioni del 2020 che il presidente Joe Biden ha vinto contro Donald Trump. In una conferenza stampa, un funzionario del dipartimento di stato degli Stati Uniti ha detto che la Russia è stata incoraggiata ad andare avanti con le operazioni di influenza elettorale dopo il suo successo percepito nel diffondere disinformazione sulle elezioni statunitensi del 2020 e sulla pandemia di Covid-19. "La Russia sta capitalizzando quello che percepisce come un successo relativamente economico nel 2020 negli Stati Uniti per prenderlo in modo più ampio, a livello globale", ha detto il funzionario a condizione di anonimato. "Vediamo sicuramente le elezioni statunitensi come un catalizzatore". Non c'è stata una reazione immediata al rapporto del governo russo.
Questo è un messaggio popolare. carmus Inviato 21 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Ottobre 2023 quindi Giambruno lavora per Putin? 5
newton Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 è uno stagista. Ma non ha capito che sora giorgia la prima cosa che ha fatto a palazzo chigi è stata mettersi e bene sotto l'ombrello della Nato e esercitarsi molto con l'inglese. E infatti parla di più con sunak che con orban. L'influencer del cremlino invece a breve avrà il problema di dover scegliere fra Israele e l'iran. L'estrema destra anche in talia è in confusione, solo salvini non c'ha capito niente ma potrebbe avvicinarsi il momento delle spiegazioni 1
Muddy the Waters Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 9 ore fa, maurodg65 ha scritto: Oramai credo sia chiaro a tutti che la Russia è un problema per la sicurezza mondiale Vi fa più paura il negro o l’orco russo? non dimenticatevi poi del pericolo giallo….
31canzoni Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 Quindi se vince Trump negli USA è merito di Putin, mentre se vince Biden è merito di Putin o no? Se vince Giorgia è merito di Putin o se perde Giorgia è merito di Putin? Cioè mi pare di capire che tutte le volte che le elezioni non vanno secondo i desiderata nostri (nostri di chi?) è stato Putin. A questo punto se le cose vanno veramente così e gli elettorati non garantiscono che si vinca più "noi" (ripeto noi chi? Chi decide che cosa vuole e vota noi?) significa che sono delegittimati e che quindi non possano più esercitare il diritto di voto. Va bene basta dirlo e metterlo per iscritto. 2
stefano_mbp Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 … per non saper né leggere né scrivere … terraformiamo la Russia … poi toccherà alla Cina
Questo è un messaggio popolare. 31canzoni Inviato 21 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Ottobre 2023 Mi pare una tesi paranoica e bislacca quella di Putin Spectre. L'informazione, i social globali, i motori di ricerca web, la tecnologia di punta, i grandi capitali, i grandi trust sono americani, mi pare che al di là della volontà della Spectre Putin, il super cattivo non abbia una carta che sia una in mano per ribaltare l'informazione globale, per imporre le sue idee. Di contro questa paranoia occidentale, da un punto di vista logico e non politico, mi pare di conseguenza pelosa , nteressata e manipolatrice. Bisogna infine decidere se i russi siano la super potente Spectre o quei disperati che ci raccontano smontano dalle lavatrici i chip per costruire gli aerei. Mi pare una realtà raccontata ad uso deficienti, che propone un nemico caricaturale che alla bisogna oscilla dal super super cattivo potentissimo)invincibile e infido al disperato con le pezze ai piedi. 5
artepaint Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 con lo sviluppo della faccenduola UCRAINA .... putin e la Russia (a fine faccemduola) si sono chiamati fuori dall'essere un pericolo per chiunque per tecnologia, per aggressività economica (via della seta, corridoio India-Golfo-UE, Africa) e per supponenza politica il vero nemico del pianeta è la CINA, perlomeno se quella di sci.cin.ping.pong diventa una dinastia
qzndq3 Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 1 ora fa, artepaint ha scritto: per tecnologia, per aggressività economica (via della seta, corridoio India-Golfo-UE, Africa) e per supponenza politica il vero nemico del pianeta è la CINA, perlomeno se quella di sci.cin.ping.pong diventa una dinastia Concordo per i settori primario e secondario, ma non dimenticherei l'India nel terziario.
Savgal Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 IMPERIALISMO: Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico o egemonia politica. Dal punto di vista dottrinale l’imperialismo poggia sull’idea che i popoli più forti abbiano il diritto di imporsi su quelli più deboli. 1
jani Inviato 21 Ottobre 2023 Inviato 21 Ottobre 2023 La Russia di Putin ha capito da un pezzo che costa molto meno investire sull'uso di media, social ed hackers, con buoni risultati perché in questo sono ormai bravissimi, rispetto a competere a livello di armamenti tecnologici avanzati col resto del mondo.
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2023 Autore Inviato 22 Ottobre 2023 14 ore fa, 31canzoni ha scritto: Mi pare una tesi paranoica e bislacca quella di Putin Spectre. L'informazione, i social globali, i motori di ricerca web, la tecnologia di punta, i grandi capitali, i grandi trust sono americani, mi pare che al di là della volontà della Spectre Putin, il super cattivo non abbia una carta che sia una in mano per ribaltare l'informazione globale, per imporre le sue idee. Di contro questa paranoia occidentale, da un punto di vista logico e non politico, mi pare di conseguenza pelosa , nteressata e manipolatrice. Bisogna infine decidere se i russi siano la super potente Spectre o quei disperati che ci raccontano smontano dalle lavatrici i chip per costruire gli aerei. Mi pare una realtà raccontata ad uso deficienti, che propone un nemico caricaturale che alla bisogna oscilla dal super super cattivo potentissimo)invincibile e infido al disperato con le pezze ai piedi In realtà la tesi “paranoica e bislacca” non è di oggi ma di quando cominciò la propaganda dei no euro prima e dei novax poi, le teorie sulla fake news che avrebbero influenzato l’elettorato UK nella Brexit e quello USA con l’elezione di Trump, l’azione delle fake news che alimentarono l’estremismo di destra in Europa avevano, riportato qui anche da forumer dichiaratisi di sinistra, un responsabile preciso ed un obiettivo preciso, indebolire le democrazia europee arrivando ad inseguire l’obiettivo della dissoluzione della UE, poi auspicata dallo stesso Trump, oltre ad indebolire la posizione delle democrazie occidentali rompendone l’unità nei confronti di alcuni principi fondamentali delle nostre democrazie, con l’invasione dell’’Ucraina sì sono “uniti alcuni puntini” ed oggi con Iran e Russia alla spalle di Hamas a rinfocolare l’odio palestinese nella questione mediorientale credo che il quadro sia chiaro a tutti coloro che lo vogliono vedere. 1
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2023 Autore Inviato 22 Ottobre 2023 14 ore fa, 31canzoni ha scritto: Quindi se vince Trump negli USA è merito di Putin, mentre se vince Biden è merito di Putin o no? Se vince Giorgia è merito di Putin o se perde Giorgia è merito di Putin? Cioè mi pare di capire che tutte le volte che le elezioni non vanno secondo i desiderata nostri (nostri di chi?) è stato Putin. Il punto è che non vuoi capire perché hai una tua verità che a te “calza” meglio e da quella non vuoi muoverti, l’antiamericanismo preconcetto ed intorno a quello trai le tue conclusioni, legittime ma secondo me sbagliate come tutte le posizioni preconcette.
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2023 Autore Inviato 22 Ottobre 2023 https://www.linkiesta.it/2023/10/biden-discorso-israele-ucraina-putin-occidente/ Rifare le squadre: Di qua i difensori dei valori dell’occidente, di là fascisti, omofobi e pupazzi di Putin Mentre in America Biden pronuncia uno dei suoi discorsi più limpidi sulla sfida di fronte al mondo libero, tanto in Medio Oriente quanto in Ucraina, qui da noi la gravità del momento ha già trovato il più improbabile degli interpreti Francesco Cundari Ogni democrazia ha i governanti che si merita, d’accordo. Fa comunque una certa impressione, e anche parecchia tristezza, che mentre negli Stati Uniti Joe Biden pronuncia uno dei suoi discorsi più limpidi sulla sfida di fronte all’occidente, in Italia la bandiera dei «valori dell’occidente» sia imbracciata e strumentalizzata, con effetti inevitabilmente caricaturali, proprio da Matteo Salvini. Nelle stesse ore in cui il presidente americano spiega le ragioni per cui il suo paese continuerà a sostenere tanto l’Ucraina quanto Israele (senza dimenticare la necessità di rispettare il diritto di guerra, far arrivare aiuti alla popolazione di Gaza, continuare a lavorare per la pace e per la soluzione dei due Stati), il leader della Lega, dismessa la maglietta di Vladimir Putin e idealmente indossata per l’occasione quella di Oriana Fallaci, lancia una provocatoria «manifestazione nazionale a difesa dei valori e delle libertà occidentali, dei diritti, della sicurezza» per il 4 novembre, peraltro mentre lo stesso governo di cui Salvini sarebbe vicepresidente sta pensando al contrario di ridimensionare persino la tradizionale parata delle forze armate. Di là Biden spiega che «Hamas e Putin rappresentano minacce diverse, ma hanno questo in comune: entrambi vogliono annientare completamente una democrazia vicina », ricorda «le fosse comuni, i corpi ritrovati con segni di tortura, gli stupri usati come arma di guerra dai russi e le migliaia e migliaia di bambini ucraini portati con la forza in Russia, sottratti ai loro genitori», e ricorda anche che «l’Iran sostiene la Russia in Ucraina e sostiene Hamas e altri gruppi terroristici nella regione», tracciando una chiara linea di demarcazione tra chi combatte per la libertà e chi combatte per la tirannia. Di qua Salvini, nella sua ultima incarnazione euro-atlantista, scopre improvvisamente non solo «l’importanza delle libertà e della democrazia», ma persino «le conquiste e i diritti fondamentali che qualificano l’Occidente», al solo scopo di scavalcare un’altra volta gli alleati sul terreno dell’irresponsabilità e strappare così qualche altro punto nei sondaggi. Viene alla mente – casomai l’idea di un Salvini paladino dei diritti non facesse già ridere abbastanza – quel vecchio tormentone di Roberto Benigni, quando immaginava l’intera umanità riunita nella valle di Giosafat per il giudizio universale. «Imbianchini, preti, musicisti, faraoni, imperatori, re, ciclisti, tutto il mondo, tutti insieme, davanti a Dio… e pensate Dio quanto c’avrà da fare per organizzare tutto: “Boni, fermi… gli americani a destra, gli inglesi a sinistra… quelli avanti Cristo dopo, quelli dopo Cristo avanti…”». E oggi, aggiornando il copione, potrebbe senz’altro aggiungere: «Di qua i difensori dei valori dell’occidente, di là fascisti, omofobi e pupazzi di Putin… Salvini, dove pēnis va?».
31canzoni Inviato 22 Ottobre 2023 Inviato 22 Ottobre 2023 @maurodg65 ma secondo te la brexit è accaduta perché i russi etc etc o perché i tories e Boris Johnson l'hanno voluta oltre misura? I tories sono alla mercé di Putin? Non direi visto il ruolo da ultras in Ucraina. Leggo che gli USA mandano un warning per il pericolo di condizionamento alle prossime elezioni europee. Quindi in Italia chi sono i partiti filorussi? FDI? Lega? La famiglia Berlusconi? Ma questi sono già al governo. Il PD... lì anche i russi non ci mettono mano non sapendo cosa fare. I 5 stelle? Non credo, anche lì controllassero, che potrebbero cambiare le sorti della UE. Il fratoianni e Bonelli? Mah... bisognerebbe sapere chi. Io sono anche per un passaggio ad un'oligarchia nuda e cruda invece che travestita come adesso, ma allora se i russi agiscono sulle oligarchie, tu ed io siamo tagliati fuori al massimo ci possono dare la colpa di essere filorussi o filoamericani, ma giusto così perché lo prevede sceneggiatura. Mettiamoci il cuore in pace e andiamo a pescare o a fare gli umarell.
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2023 Autore Inviato 22 Ottobre 2023 3 minuti fa, 31canzoni ha scritto: ma secondo te la brexit è accaduta perché i russi etc etc o perché i tories e Boris Johnson l'hanno voluta oltre misura? I tories sono alla mercé di Putin? Chiedi a Brian di postare nuovamente le cose che portò sul forum in riferimento alle fake news ed al loro effetto. Poi è chiaro che ci furono politici che si schierarono a favore, uno in particolare che oggi non è più in politica, ma le fake news avevano un mandante e degli autori, la fabbrica dei troll, ne parlammo al tempo anche qui. 6 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Quindi in Italia chi sono i partiti filorussi? FDI? Lega? La famiglia Berlusconi? Ma questi sono già al governo. Ricordi cosa si scrisse sui finanziamenti russi ai partiti di estrema destra europea? È sempre riguardo ai finanziamenti russi alla Lega ed al M5S? Ricordi anche la posizione di questi partiti sulle sanzioni alla Russia, sull’invasione russa dell’Ucraina e sull’invio delle armi a Kiev?
audio2 Inviato 22 Ottobre 2023 Inviato 22 Ottobre 2023 ne parlammo cosa si scrisse ecc ecc aria al vento
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