Uncino Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 Beh dopo mesi di esperimenti sono arrivato ad una conclusione: la posizione migliore su cui tenere lo switch del plugin Crossfeed è senza dubbio OFF. Esistono, è vero, celle tracce che hanno un eccesso di separazione fra i canali, e ne esistono altre, spesso jazz,nelle quali gli strumenti sono totalmente a destra, il coretto totalmente a sinistra e la voce soista esattamente al centro... una condizione evidentemente innaturale. Però non sono affatto la norma ma l'eccezione. In questi casi viene davvero la voglia di accendere il display e portare su ON il Crossfeed su ON, ma poi il brano finisce e con esso questo l'esigenza di farlo. Forse la condizione è diversa nei generi musicali diversi dal filone jazz e classico, ma quelli è molto raro per me ascoltarli in cuffia. Ora, cosa succede se arrivo il Crossfeed su un brano privo di eccessi di separazione? beh succede un casino! La spazialità quasi sparisce e mi ritrovo ad ascoltare ad ascoltare strumenti nella posizione "sbagliata". Anche peggio, pezzi di strumenti in posizione differente dagli altri. Così capita che le note più basse di uno strumento musicale vengano a trovarsi in posizione centrale, mentre quelle più avute le si trovano collocate in tutt'altro posto. È possibile che io abbia sbagliato la regolazione? Certamente, tutto è possibile. Però ne ho provate tante, quindi o il Crossfeed dell'USB Audio Player Pro non funziona (ma sarebbe l'unico plugin a funzionare male) o si tratta proprio di un difetto sistemico, ossia insito nel concetto stesso di Crossfeed. Avendo dato un'occhiata alla sua teoria di funzionamento, propendo per il difetto concettuale. Aggiungo: proprio qui davanti ho lo stereo della zona living, quindi posso fare un confronto fra i diffusori veri ed il prodotto del crossover. Ora, preso un brano "eccessivo" ed ascoltato sui diffusori ed in cuffia con il Crossfeed, ciò che mi restituisce la cuffia è vicino a quello che ascolto dai diffusori? Ma proprio no!
Casperx Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Stavo facendo lo stesso esperimento e mi sono trovato ad ascoltare un disco di solo pianoforte. Ora io mi immagino che le note gravi dovrebbero suonare a sinistra e quelle acute a destra, proprio come sulla tastiera. Invece, mi sono accorto che, anche nello stesso disco, non è sempre così. Avevo attribuito questo “difetto” al crossfeed ed invece succede anche togliendolo. Forse è la mia premessa ad essere sbagliata. Comunque, a prescindere da questo, un minimo a me non dispiace, soprattutto con pezzi di pochi strumenti acustici.
Uncino Inviato 30 Ottobre 2023 Autore Inviato 30 Ottobre 2023 @Casperx Forse rende l'ascolto in cuffia un po' meno affaticante, ma non è il mio caso visto che la scorsa notte mi sono addormentato sul divano con le cuffie in testa ed ho dormito fino alle otto... segno che le cuffie non mi affaticano comunque. Il brano che sto ascoltando adesso da City Radio (non so cosa sia) ha una batteria al centro, un sax tenore leggermente a sinistra, leggermente a destra un baritono e, all'estrema destra, uno un triangolo. Indubbiamente una strana disposizione, ma questa è. Se accendo il Crossfeed il palcoscenico si restringe. Ho fatto l'esperimento già menzionato commutando da cuffia a diffusori (ufficialmente il Crossfeed serve a quello, no?). Risultato: non si restringe niente, tutti gli strumenti restano al posto giusto.
giuca70 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Un esperimento simile e contrario al crossfeed, che in realta' non ha mai incontrato il mio gusto, era l'enhancer stereofonico. I brani jazz con eccesso di "visione" strumentale tutto a dx o sx, casualmente sono riuscito ad attenuare quantomeno l'asprezza, con un sistema che ho voluto sperimentare per puro gusto di farlo e vedere cosa succedeva. Ho un pre bilanciatore Audio Art Clean Pro, con 2 stadi indipendenti per bilanciare e sbilanciare. Bene li ho collegati in serie, entrando SE, bilanciando, e sbilanciando uscnedo nuovamente in SE. Questo sistema aumenta notevolmente la scena, il palco, lo ingrandisce senza snatutarlo affatto (come faceva l'enhancer). Ho messo in play un ezzo di jazz datato con l'evidente sbilanciamento strumentale (per me innaturale e fastidioso ma era lo stile di incidere neglia nni 70). L'asprezza degli strumenti viene mitigata, il palco è si puù esteso, ma al contempo è come se gli eccessi passassero in parte minima dall'altra parte. Non un eco, proprio un vero senso di mitigare le asprezze. E' stato un esperimento. Per il quale ho dovuto prendere uno switch XLR per testare diversi ingressi e combinazioni. Mi ha lasciato sorpreso. Elettronicamente se bilanciamo un segnale bilanciato diamo per natura maggiore spazio alle note strumentali. E' il reimpacchettarlo in se che mi ha sorpreso, se lo porta dietro questa maggiore apertura. My 2 cents, esperimentals.. 1
Uncino Inviato 30 Ottobre 2023 Autore Inviato 30 Ottobre 2023 5 minuti fa, giuca70 ha scritto: Elettronicamente se bilanciamo un segnale bilanciato diamo per natura maggiore spazio alle note strumentali. Sto riflettendo su questo passaggio, non ho mai fatto l'esperimento ed almeno per qualche altro mese non sarò in condizione di farlo. Potresti spiegarmi un po' meglio cosa intendi?
giuca70 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Questo prodotto https://artproaudio.com/product/cleanbox-pro-dual-channel-level-converter/ realizza quanto dicevo, entro sbilanciato RCA o jack 3,5mm, collego le uscite XLR all'ingresso XLR ed esco sbilanciato SE con RCA o jack 3,5mm Nel fare una doppia conversione, l'uscita SE mantiene maggiore apertura scenica, probabilmente concedendo qualcosa di simile fra il crossfeed (ristretto ai limiti) ed un enhancer scenico. Non è artefatto come i due sistemi (filtri di fatto). Non so se puo' essere di aiuto, ma nel test condotto ripeto un pezzo jaz con strumenti dissestati cercava di mitigarli, non è la stessa cosa di un crossfeed. E' una esperienza fatta di cui non trovo documentazione in rete.
Casperx Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Io, prendendo spunto dal thread sul Cayin, esco dal Dac in SE, entro in un pre passivo esco sempre in SE ed entrò in quel bilanciatore da cui esco in bilanciato e così entro nel Cayin e già la scena si allarga ed aumenta lo spazio infrastrumentale. Ora devo fare questa prova ulteriore perché mi incuriosisce parecchio. Grazie per la dritta.
giuca70 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @Casperx Di nulla Casperx. Mi farebbe piacere conoscere anche il tuo parere di questa cosa scoperta in seguito a pensieri "distorcenti"... sono curioso di capire se avverti anche tu qualcosa.
giuca70 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 In più il Cayin è dotato di un bilanciatore interno a trasformatori, lo abbiamo scoperto perche' lo hanno scritto su forum americano, direttamente dal direttore commerciale Cayin. E funziona molto bene. Sempre per testare una intuizione probabilmente folle e inusuale, sono entrato dalla doppia conversione sbil/bil/sbil nel Cayin in SE e da lui ho sfruttato i trafo interni per ascoltare in bilanciato... Era un test, una prova per capire cosa poteva succedere. La scena mi è sembrata aprirsi a dismisura, pero' qualcosa veniva perso... la magia del timbro del DAC veniva un po' compressa/sfioccata... In se' la prova condotta sapeva molto di Dolby Atmos di livello successivo, senza gli artefici del suo algoritmo. Chiaramente qualcosa si perde... nella quadrupla conversione. Pero' solo la doppia conversione mi è sembrata plausibile di approfondimento, magari con i film...
SimoTocca Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 Anche le mie esperienze con il Crossfeed sono state al momento assolutamente negative. Con l’avvento del digitale avanzato e cioè dello streaming e quindi della possibilità di “elaborare” gli album appositamente per ascolto in cuffia, ritengo che prima o poi usciranno album in “doppia veste”, per ascolto in cuffia e per ascolto con diffusori. Per la classica e il jazz ci sono registrazioni apposite fatte in maniera “binaurale”, cioè con una testa artificiale con due microfoni al posto delle orecchie… Di queste parlo nel mio apposito Thread sulle registrazioni fatte apposta per essere ascoltate in cuffia..se non lo avete letto, consultatelo, troverete diversi suggerimenti.. Ma, dicevo prima, che con l’avvento del digitale “estremo”, ritengo che sarebbe abbastanza facile creare un programma che faccia un mix fra il cane la destro e il sinistro in modo da simulare l’ascolto con i diffusori… Da quello che so esiste ed un programma che necessita di computer molto potenti per “girare”, non quelli comuni a casa nostra… Ma utilizzando questo programma negli studi professionali delle case discografiche a me risulta che già adesso potrebbero essere creati album “rimasterizzati” apposta per essere ascoltati in cuffia… 1
Uncino Inviato 3 Novembre 2023 Autore Inviato 3 Novembre 2023 @SimoTocca Sostanzialmente credo che proprio non esista il modo di emulare la risposta dei diffusori con una cuffia, le caratteristiche di un ambiente di ascolto sono troppo complesse. Forse un domani, ricordando ad una elaborazione basata su IA, ma per mezzo di algoritmi deterministici proprio non se ne parla. E comunque mancherebbe tutta la parte relativa alla percezione fisiologica, che la mente elabora assieme all'informazione proveniente dai nervi acustici... quella semplicemente non esiste modo per emularla se non mettendoti un woofer davanti (cosa che in effetti qualcuno fa). Molto interessante ciò che dici riguardo alle registrazioni specifiche per ascolto in cuffia... perché no? Esistono le registrazioni monofoniche, perché non quelle specifiche per cuffia?
Casperx Inviato 3 Novembre 2023 Inviato 3 Novembre 2023 @giuca70 appena avrò un po’ di calma proverò a fare questa doppia conversione e dopo, avendo due bilanciatori, proverò ad usarne uno per canale.
giuca70 Inviato 3 Novembre 2023 Inviato 3 Novembre 2023 @Casperx Ok sono curioso di sapere tue circa gli effetti. Sia mai abbiamo trovato un modo di allargare la scenza senza utilizzo di filtri, algoritmi, e interpolazioni varie... solo effetti di bilanciamento e sbilanciamento. Per inciso, ultimamente sto collegando in bilanciato la sorgente DAC allo sbilanciatore, e da lui entro in un pre e poi al finale, e la scena è mantenuta ampia nei 3 assi. Ho scelto di rimanere cosi' per ascolatrci la HE6se V2 con il Cavalli Tube Hybrid, il pre Liquid Spark in SE. Sorgenete DAC bilanciato in pasto all'ArtAudio per sbilanciare. Reinmpacchetta la scena ampia in SE, e la mantiene fino in cuffia.
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