UpTo11 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 3 minuti fa, 31canzoni ha scritto: ci chiederanno conto dei diritti umani, delle illegalità e della deriva fascista Tu dici? Per me andrebbe già grassa se non prendono esempio....
maurodg65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 8 minuti fa, 31canzoni ha scritto: delle illegalità e della deriva fascista 😂
31canzoni Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 5 minuti fa, UpTo11 ha scritto: Tu dici? Per me andrebbe già grassa se non prendono esempio.... Potresti avere ragione, ma sui conti disastrati non sorvoleranno. Mi pare di essere sul Titanic, 14: milioni di italiani nell'ultimo anno hanno rinunciato a curarsi, e noi parliamo di fare i campi di concentramento in Albania. Domani accordo per spezzare le reni alla Grecia.
maurodg65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 1 ora fa, 31canzoni ha scritto: Mi pare di essere sul Titanic, 14: milioni di italiani nell'ultimo anno hanno rinunciato a curarsi Mi sembri sempre di più qualcosa tra un “semplificatore” ed un “mistificatore”: https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/trend/2023/10/26/news/sanita_nellultimo_anno_14_milioni_di_italiani_hanno_rinunciato_a_curarsi-418826209/amp/ Sanità: nell’ultimo anno 14 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi Nell’ultimo anno un italiano su tre (vale a dire quasi 14 milioni di persone) ha rinunciato a una o più cure mediche, percentuale che arriva addirittura a 37,5% al Sud e nelle Isole. Secondo l’indagine commissionata da Facile.it agli istituti mUp Research e Norstat, fra chi ha scelto di non curarsi, il 64% lo ha fatto a causa dei tempi di attesa troppo lunghi, e il 60% per via del costo elevato. Tra coloro che hanno rinunciato a esami, visite e operazioni, le frequenze maggiori si sono riscontrate per l’oculistica (36%), la dermatologia (35,6%) e l’odontoiatria (35,5%), ma non manca chi ha scelto di non curarsi anche in aree mediche come la ginecologia (25%) o la cardiologia (26%). Numeri così alti non sorprendono se si considera che, come dimostrato dallo studio, chi nell’ultimo anno si è curato solo attraverso il Servizio Sanitario Nazionale ha affrontato, in media, liste di attesa di circa 77 giorni, valore influenzato certamente anche dalla penuria di staff medico nelle strutture pubbliche. Questa attesa si prolunga fino a quasi raddoppiare a seconda dell’area geografica e della specializzazione richiesta. Proprio a causa dei tempi così dilatati 14 milioni di italiani hanno dichiarato di essersi rivolti a una struttura privata; chi ha fatto questa scelta si è dovuto confrontare, in media, con liste di attesa non di 77 giorni bensì di circa 15 giorni. Chi si è curato in una struttura a pagamento fa sapere di aver speso, in media, 335 euro per ciascun approfondimento specialistico: un valore che arriva a sfiorare i 400 euro nelle regioni del Centro Italia, e che va moltiplicato per il numero dei componenti della famiglia che hanno dovuto fare ricorso a una o più spese mediche. Gli importi medi pagati dai pazienti sono stati sensibilmente diversi anche a seconda dell’area specialistica: si va dai 117 euro per gli esami del sangue ai 144 euro per la ginecologia; dai 210 euro per la dermatologia ai 610 euro per la chirurgia generale e 716 euro per l’odontoiatria. Per far fronte a questi costi il 77% degli intervistati ha attinto ai propri risparmi e appena il 20% ha potuto usufruire di un’ assicurazione sanitaria ; se si continuano a leggere i risultati dell’analisi, si scopre che il 15% del campione ha dovuto chiedere un sostegno economico ai familiari e il 5% si è rivolto ad una banca o una società finanziaria.
senek65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 4 ore fa, maurodg65 ha scritto: Guarda che è una realtà da un paio d’anni almeno Ma perché parli se non sai di che parli? Se lavori al 90% per l'estero, il superbounus cosa c'entra? Il Germania avevano il superbonus? In Cina avevano il superbonus? Il tassi al 4,5% della BCE dipendono dal superbonus? Ogni tanto smetti i panni del militante e discuti serenamente.
maurodg65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 2 ore fa, senek65 ha scritto: Ma perché parli se non sai di che parli? Si parlava di crisi economica che avanza in generale e non di export, quindi rilassati, non tutta gira intorno ai singoli casi Ferruccio faceva il suo ma il problema riguarda il Paese e, purtroppo, il SB ha fatto la sia parte visto che siamo maglia nera in Ue per il rapporto deficit Pil all’8%. 2 ore fa, senek65 ha scritto: Il Germania avevano il superbonus? In Cina avevano il superbonus? Il tassi al 4,5% della BCE dipendono dal superbonus? Ogni tanto smetti i panni del militante e discuti serenamente. In tutto il mondo la crisi è la conseguenza del lockdown e dell’aumento del costo delle materie prime, a questo aggiungi le due guerre in Ucraina ed in Medio Oriente, quindi lascia perdere i panni del militante, io sul SB discussi al tempo qui e la mia posizione da allora non è cambiata, c’era il Conte 2 e poi Draghi.
briandinazareth Inviato 7 Novembre 2023 Autore Inviato 7 Novembre 2023 4 minuti fa, maurodg65 ha scritto: In tutto il mondo la crisi è la conseguenza del lockdown e dell’aumento del costo delle materie prime, a questo aggiungi le due guerre in Ucraina ed in Medio Oriente Il reddito reale pro capite delle famiglie nell’area Ocse è aumentato in media dello 0,5% nel secondo trimestre del 2023, registrando il quarto trimestre consecutivo di crescita ma in Italia è diminuito dello 0,3%: è quanto riferisce la stessa organizzazione internazionale per lo sviluppo e la cooperazione economica. Nell’area Ocse il dato è salito dello 0,5% nel secondo trimestre 2023 mentre il pil reale per abitante è cresciuto dello 0,4%. Tra le economie del G7, il reddito reale dei nuclei familiari per abitante è cresciuto in tutti i Paesi per cui i dati sono disponibili, fatta eccezione per l’Italia (-0,3%). Negativo anche il pil reale per abitante (-0,3%).
maurodg65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 6 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Tra le economie del G7, il reddito reale dei nuclei familiari per abitante è cresciuto in tutti i Paesi per cui i dati sono disponibili, fatta eccezione per l’Italia (-0,3%). Negativo anche il pil reale per abitante (-0,3%). Guarda che è la norma da anni, non sono trenta anni che gli stipendi italiani sono stabili a differenza di tutti gli altri paesi europei dove l’aumento era ed è consistente? I dati macroeconomici italiano fanno schifo da un bel po’, ma noi non diamo ad essi il peso che meritano perchè ci guardiamo bene dal fare le riforme necessarie, problema atavico.
senek65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 6 minuti fa, maurodg65 ha scritto: tutto il mondo la crisi è la conseguenza del lockdown e dell’aumento del costo delle materie prime, a questo aggiungi le due guerre in Ucraina ed in Medio Oriente, quindi lascia perdere i panni del militante, io sul SB Fortuna che non fai l'economista. 6 minuti fa, maurodg65 ha scritto: parlava di crisi economica che avanza in generale e non di export, quindi rilassati Hai presente quanto conta l''export sul pil italiano. Ecco, fatti i conti e poi ne riparliamo. Ma non riesci a non buttarla sempre in politica?
maurodg65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 Adesso, senek65 ha scritto: Hai presente quanto conta l''export sul pil italiano. Ecco, fatti i conti e poi ne riparliamo. Ripeto, si parlava di crisi economica in generale cosa non è chiaro?
maurodg65 Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 4 minuti fa, senek65 ha scritto: Ma non riesci a non buttarla sempre in politica? Guarda che a buttare il discorso in politica è proprio il thread e non io, infatti parte denunciando come gli argomenti economici siano scomparsi dalla discussione politica.
carmus Inviato 7 Novembre 2023 Inviato 7 Novembre 2023 Comunque io un triangolo di pecorino romano marchiato Coop lo scorso anno lo pagavo 2,49 quest’anno è 5,49 con scritto prezzo bloccato… ora credo che ci sia la crisi ma anche tanta speculazione. Aspetto il cartello del prezzo medio di mercato
mariovalvola Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/11/08/il-fondo-monetario-boccia-la-legge-di-bilancio-non-ci-sono-misure-per-la-crescita-economica/7346886/
Velvet Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 Più che l'economia, ad essere uscito dai riflettori è il Def. Il quale, sapevatelo, da "inemendabile" per la maggioranza è diventato "emendato" con quasi 300 emendamenti, su 900 totali, presentati dalla maggioranza stessa. Giorgia Meloni aveva blindato la manovra: “Nessun emendamento della maggioranza”. Era il 16 ottobre. C’era stata anche la parola del vicepremier Matteo Salvini: “Siamo soddisfatti, sarà una manovra senza emendamenti di maggioranza”. E anche oggi, le comiche.
Panurge Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 11 minuti fa, Velvet ha scritto: E anche oggi Revisione delle decisioni sulle pensioni dei medici, ma è normale ed è sempre stato così, la finanziaria è complicata, l'errore è annunciare diversità da prima, meglio volare bassi e eventualmente fare la ruota a risultato ottenuto.
UpTo11 Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 Mi pareva strano. Ha provato a dirgli zitti, muti e votate, ma evidentemente di fronte alla prospettiva dell'annuale assalto alla diligenza nulla può fare verso la sua banda bassotti.
Velvet Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 Ho perso il conto dei "contrordine camerati !" seguiti ai roboanti annunci sulla qualunque da un anno a questa parte. Mi aiutate?
stefanino Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 il quadro e' semplice il nostro cliente numero uno e' messo male un nostro fornitore strategico e' sotto embargo abbiamo una spesa per interessi che e' volata abbiamo mancate entrate per via di vari bonus di decine di miliardi . il taglio su RDC ovviamente ha un impatto negativo sul reddito delle famiglie ma benefici effetti sul fronte deficit (che diventa debito su cui si pagano ulteriori interessi) . Coperta cortissima, mi chiedo chi critica cosa avrebbe fatto di alternativo. Ma non leggo nulla in merito. Personalmente credo che la polverizzazione delle risorse sia una jattura. Ma e' lo sport pratucato sulle finanziarie da 40 anni a questa parte. Purtroppo. 40 anni perche e' da 40 anni che cerco di capire la direzione che il governo prende, cosa utile sia quando si lavora sia quando si sta a casa campando con lo stipendio di chi lavora 2
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