Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 3 minuti fa, mozarteum ha scritto: Non e’ detto Purtroppo sì, e per una ragione molto pratica che è quella che ci sta realmente dissanguando: noi della UE non stiamo finanziando solo la guerra degli ucraini ma anche quella dei russi. Rispetto agli Stati Uniti, dove già il finanziamento del solo fronte ucraino sta cercando fortissime tensioni, qui nella UE abbiamo il medesimo problema moltiplicato per due, perché ai costi (molto elevati sia in termini diretti che come ricaduta degli effetti delle sanzioni) dobbiamo aggiungere in larga misura il sovrapprezzo che paghiamo per i prodotti energetici russi, che continuiamo a comprare nella stessa misura precedente al conflitto. La ragione è che quello stesso quantitativo di idrocarburi ci viene rivenduto da Cina, India, Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi etc etc, in parte come prodotto base ed in parte sotto forma di raffinati (i raffinati in particolare da India e Turchia). Va da sé che chi ce li rivende non lo fa per bontà d'animo ma per ricavarne un vantaggio, vantaggio che pesa sui nostri Paesi UE.
mozarteum Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 Se arrivera’ presto una pace, l’Ucraina che ha grandi materie prime -sempreche’ non le perda in favore della Russia- avra’ bisogno economico dell’Europa, delle sue imprese, per la ricostruzione e l’ammodernamento del paese. ogni guerra fra paesi maturi ha effetti di moltiplicatore economico, se la fase postbellica e’ gestita con intelligenza. 2
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 17 minuti fa, mozarteum ha scritto: Se arrivera’ presto una pace, l’Ucraina che ha grandi materie prime -sempreche’ non le perda in favore della Russia- avra’ bisogno economico dell’Europa, delle sue imprese, per la ricostruzione e l’ammodernamento del paese. ogni guerra fra paesi maturi ha effetti di moltiplicatore economico, se la fase postbellica e’ gestita con intelligenza. Anche se tu mi definisci in termini di "tristissimo personaggio", io sono semplicemente realistico. Non esistono possibilità che l'Ucraina recuperi quelle risorse naturali, che ormai sono tutte sotto controllo russo assieme a praticamente tutti gli sbocchi su Mar Nero e Mar d'Azov, con l'unica eccezione (molto rilevante) del grande porto di Odessa. A patto che la guerra si fermi qui, perché in caso contrario perderà anche Odessa. Le guerre non si vincono con l'ideologia, certamente non si vincono con i sensi di giustizia (che in una guerra non esistono) e tutto sommato non si vincono neppure con le armi. Le guerre si vincono con i budget, ed il budget a sostegno del fronte russo è largamente superiore a quello disponibile per il fronte ucraino. Questo è stato chiaro fin dal mese successivo al conflitto, quando è stata resa nota la composizione del "cartello" a sostegno dello sforzo militare russo. La guerra si sarebbe dovuta chiudere lì, perché quella lista di Paesi ne scrisse l'epilogo già ai suoi inizi.
briandinazareth Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 11 minuti fa, mozarteum ha scritto: ogni guerra fra paesi maturi ha effetti di moltiplicatore economico, se la fase postbellica e’ gestita con intelligenza. questa illusione ottica e il moltiplicatore keynesiano applicato alla guerra, sono smentiti da tutti i dati. è una vecchia idea che non sta in piedi.
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 5 minuti fa, briandinazareth ha scritto: questa illusione ottica e il moltiplicatore keynesiano applicato alla guerra, sono smentiti da tutti i dati. è una vecchia idea che non sta in piedi. Più che moltiplicatori keynesiani io ci vedo una perdita di contatto con la realtà... lui ragiona come se quelle risorse e la capacità di utilizzarle fossero ancora nella disponibilità ucraina. Cosa evidentemente molto distante dalla situazione attuale. In momento l'Ucraina non è più un soggetto macro economico ma si è trasformata in un centro di costo, ed è piuttosto dubbio che possa tornare ad esserlo prima di molti anni dalla fine del conflitto.
Panurge Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 Date troppa importanza alle risorse, la Russia dovrebbe essere una potenza di gran lunga superiore alla Cina se veramente contassero più di tanto. È dagli anni 80 che l'economia gira su altri presupposti.
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 8 minuti fa, Panurge ha scritto: Date troppa importanza alle risorse, la Russia dovrebbe essere una potenza di gran lunga superiore alla Cina se veramente contassero più di tanto. È dagli anni 80 che l'economia gira su altri presupposti. In effetti ciò che hai detto è corretto, più che di "disponibilità di risorse" sarebbe più corretto parlare di "disponibilità di utilizzo delle risorse". Fosse solo una questione di possederle i Paesi africani sarebbero più ricchi di quelli arabi.
audio2 Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 la cina comunque avrà mal contati dieci volte gli abitanti della russia, quindi parliamo ancora di altro.
Panurge Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 L'africa passa il miliardo ed ha più materie prime del resto del mondo messo insieme o quasi eppure... 1
Panurge Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 L'economia è complicata e multidisciplinare in modo folle, avrebbe portato via troppo tempo per una tesi non banale per quello l'ho fatta giuridica, ma è maledettamente interessante.
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 15 minuti fa, Panurge ha scritto: L'africa passa il miliardo ed ha più materie prime del resto del mondo messo insieme o quasi eppure... Esattamente, ha enormi risorse che però non sono nella sua disponibilità né per l'accesso né per la monetizzazione. O almeno non lo sono state fino ad ora, perché cose di grande rilievo stanno avvenendo nell'Africa subsahariana. Per gli africani entrare nella zona di influenza diretta di BRICS+ sarà vantaggioso? decisamente troppo presto per dirlo, ma una cosa è certa: ben difficilmente potrà essere peggio di quel che abbiamo combinato noi europei. Aggiungo che nei giudizi sull'Africa sono vagamente di parte, dal momento che li ci campa la mia fidanzata, a Benin City, e non è escluso che in futuro vada a viverci pure io.
Panurge Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 7 minuti fa, audio2 ha scritto: l' africa quanti stati sono Cosa influisce sull'assunto che non sono le risorse a delineare la potenza economica? E neppure la demografia poi è cosi sostanziale se non supportata da altri fattori.
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 10 minuti fa, audio2 ha scritto: l' africa quanti stati sono 54, gran parte dei quali messi assieme senza tener conto delle differenze culturali da francesi ed inglesi. Gran parte di questi 54 Stati letteralmente camminano su immense ricchezze del sottosuolo, che però non sono nella loro disponibilità.
Panurge Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 L'unico paese che in questo momento ha insieme tecnologia, risorse naturali e capacità finanziarie è quello che ha inventato il country (il che non è bello), ed è pure un bell'enigma, una quantità spaventosa di potere militare convenzionale e non ed una situazione interna molto più complicata di quello che traspare, un problema che condizionerà il mondo nei prossimi anni, perché per gli americani tutto alla fine diventa politica interna.
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 Vero, ed è la ragione per cui non possono esistere alleanze simmetriche con gli Stati Uniti. Qualunque siano i partner gli USA saranno sempre in posizione di potenza egemone, proprio perché autonomi. Però ciò non significa che questo condizionamento del mondo debba essere necessariamente eterno.
garmax1 Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 15 minuti fa, Uncino ha scritto: Benin City, e non è escluso che in futuro vada a viverci pure io. Nel mio gruppo tutti belli visi Come un negro bello diretto a Benin City (cit.) Tu fai parte di quel gruppo?
Uncino Inviato 10 Novembre 2023 Inviato 10 Novembre 2023 1 minuto fa, garmax1 ha scritto: Nel mio gruppo tutti belli visi Come un negro bello diretto a Benin City (cit.) Tu fai parte di quel gruppo? Il mio carattere tendenzialmente asociale mi è sempre stato di forte ostacolo quanto all'aderire, e anche più all' identificarmi, con dei gruppi. Per natura mi interesso più alle vicissitudini ed interessi dei cani piuttosto che degli altri umani, a meno che questi non vadano a toccare me o la mia ristrettissima cerchia di affetti. 1
Messaggi raccomandati