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Melius Club

C'era una volta Videohifi


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Inviato

@lufranz infatti , avevo 14 anni anche io all'epoca. L'amtron era siglato uk186 se non sbaglio , anche se sbavavo dietro agli impianti degli amici benestanti , io , non avendo una lira , lo adoravo. ricordo di avergli cambiato i finali un paio di volte , per essere uno studente al primo anno di ITIS , era una bella pratica.

Inviato
1 ora fa, lufranz ha scritto:

Errore. A 14 anni serve a imparare qualcosa.

A 14  anni. ora rubano e vendono Rolex e più redditizio spacciano e guadagnano 30.000 mese 

Roberto De Filippo
Inviato
8 ore fa, lufranz ha scritto:

Come ho detto centomila volte: nessun giovane può (e secondo me con ragione) interessarsi all'hi-fi, tanto meno alla hi-end.

Ho letto di recente, dopo anni e anni, una rivista di quelle vere, storica, di carta.

Una rivista che quando faceva le prove degli apparecchi, al tempo in cui la compravo sul serio, li apriva, li collegava alla strumentazione, misurava risposta in frequenza e distorsione al variare del carico, misurava la risposta in ambiente dei diffusori, faceva considerazioni sulla costruzione, metteva foto dell'interno, parlava di qualità della componentistica, persino pubblicava progetti e kit di progettisti veri (qualcuno ricorda il finale di Aloia ?) mica Amtron. E soprattutto presentava apparecchi di tutte le fasce di prezzo: amplificatore da 150.000 lire e amplificatore da 3 milioni. 

Ora non più. Tante belle chiacchiere auliche, ma nulla di concreto. Niente soprattutto che di fronte a due oggetti dalla stessa funzione (mettiamo due giradischi) permetta di intuire perchè dovrei comprare uno o l'altro. Costruito meglio ? boh. Minore rumore di fondo ? boh. Velocità più precisa ? ri-boh. La finitura in legno di acacia nord-coreana lucidata da lingua di vergine in una notte di mezza estate ? Ecco, magari a quello è dedicata mezza colonna, che è importante.

Numero a caso oggi: faccio una prova e compongo un impianto basilare (sorgente, ampli, diffusori, non mi azzardo coi cavi) con gli oggetti recensiti. Bene, la cosa più economica che riesco a mettere in piedi supera i 4000 euro. Andando verso il più costoso, sempre con i pezzi recensiti sulle pagine della rivista, si aggiunge uno zero in più.

Ora un ragazzo che ipoteticamente pensa "voglio farmi un impianto" vede quei prezzi.

Poi va su amazon, e vede che con neanche 1/10 si compra due cilindrotti che fanno lo stesso lavoro, suonano anche niente male (anzi per lui benissimo) e come se non bastasse al prezzo di 2-3 CD ha accesso illimitato per un anno intero ad una libreria di oltre 50 milioni di brani musicali di tutti i generi. 

Secondo voi che fa quel ragazzo ?

E qualcuno ha il coraggio di dirgli "tu sbagli" ?

Io no. Anzi, comincio ad essere sempre più convinto che abbia ragione lui, e che il bischero sono io.

Io ho risolto diversamente, dato che i sistemi che avevo a disposizione erano solo a mio uso e consumo e di questo mi ero rotto, ho venduto quasi tutto, tranne un gira e un lettore cd e mi sono orientato su un impianto user friendly per tutta la famiglia, come? Semplicemente con 2 satelliti e un sub attivi collegati ad un ricevitore Bluetooth. 

Interruttore unico per accendere tutto e tutti lo utilizzano senza paturnie o problemi, ora c'è sempre musica in casa, a tutte le ore.

Ovviamente come sorgente lo smartphone e Spotify che tutti hanno a disposizione ed il volume si regola con lo smartphone. 

Come tuo figlio, mi sono rotto anch'io di tutto il cerimoniale che c'era prima per ascoltare un po' di musica.

Poi ho preso anche un paio di cuffie auricolari Sony per quando vado a passeggiare e vivo felice. 

Inviato
12 minuti fa, Roberto De Filippo ha scritto:

Io ho risolto diversamente, dato che i sistemi che avevo a disposizione erano solo a mio uso e consumo e di questo mi ero rotto, ho venduto quasi tutto, tranne un gira e un lettore cd e mi sono orientato su un impianto user friendly per tutta la famiglia, come? Semplicemente con 2 satelliti e un sub attivi collegati ad un ricevitore Bluetooth. 

Interruttore unico per accendere tutto e tutti lo utilizzano senza paturnie o problemi, ora c'è sempre musica in casa, a tutte le ore.

Ovviamente come sorgente lo smartphone e Spotify che tutti hanno a disposizione ed il volume si regola con lo smartphone. 

Come tuo figlio, mi sono rotto anch'io di tutto il cerimoniale che c'era prima per ascoltare un po' di musica.

Poi ho preso anche un paio di cuffie auricolari Sony per quando vado a passeggiare e vivo felice. 

Esatto perciò. Buttare tutto e non acquistare.  Nulla

Inviato

L'impianto minimalista fatto con il ricevitore bluetooth e le casse attive è pur sempre alta fedeltà. Radio, dischi, nastri e CD non sono più necessari se c'è Internet. Oggi con uno smartpgone o un PC si può ricevere quasi tutto, al massimo può servire ancora la radio, specie se è anche digitale.

Inviato

Le nuove generazioni han stipendi più bassi,un carovita più alto.

Han davanti 43 o più anni di lavoro e se iniziano a 25 senza interrompere l'attività lavorativa arrivano a riposarsi a 70 anni.

Molto sbattimento poco tempo,poca serenità.

Gli spazi abitativi sono per la maggior parte risicati,e non è un problema da poco.

In ultimo la scelta del componente Nuovo o Vintage,anche per chi ha finanze e spazio rivela delle insidie,al minimo guasto ci si rende conto di quanto sia ( per varie ragioni ) difficoltoso far riparare ' correttamente' un'elettronica recente o datata.

Io ho iniziato già anni fa a sconsigliare il vinile,ultimamente sconsiglio in generale anche l'hi fi classico.

Faccio una semplice domanda ' ascolti musica classica ? ' ,in genere la risposta è no,e io rispondo lascia perdere non ne vale la pena.

 

Inviato

Ha detto tutto @lufranz

Pochi giorni fa mio figlio mi ha fatto provare due auricolari Airpods 3… 

mi è cascata la mascella sebbene io non amo la musica in cuffia e gli auricolari non li sopporto proprio… ma che se ne fanno di un impianto in casa? 

ha un sistema che se anche giri la testa la scena resta lì al suo posto come se fossi davanti a due casse. E che qualità audio! Manca solo la fisicità che solo diffusori (grandi però) possono dare ma come ogni cuffia/auricolari: tolta questa un sistema come quello non fa rimpiangere nessun impianto da svariate migliaia di €… e la musica è solo un sotto prodotto di tutto il resto che si può fare con un telefono e buoni auricolari… 

Inviato

@pino poco. E per lo più sinfonica. Tchaikovsky il mio prediletto… lo trovo molto « progressive » 😄

  • Haha 2
Inviato

Sul nuovo audio: Qualche anno fa mi regalarono un trappolino google-nest, lo userò per il giornale radio, dicevo. Beh il cosino è sorprendente, a livelli di sottofondo la qualità del suono non è ottima, meravigliosa, incredibile: No, è semplicemente giusta. Perfetta per quello che deve fare, e si fa ascoltare a lungo. Non so come trattano quel segnale, ma c'è tutto (tranne la famosa pedaliera d'organo cara agli audiofili etc. etc.) Probabilmente equalizza, asciuga,  butta via mezza roba quando sei girato dall'altra parte,  oppure fa qualche finezza elettrica (tipo audio-pro),  sicuramente comprime e nemmeno poco, ma accidenti se lo fa bene. Ai tempi delle aradio-private avremmo pagato per ottenere quel tipo di compressione senza perdere ore a spippolare attacchi rilasci e livelli. In breve, per il tappeto sonoro durante l'home working è l'ideale, nrk-jazz o klassik e via andare.  Ah, e ho dovuto persino togliere una tacca di bassi altrimenti era fin troppo cicioso e impastato.

 

 

Inviato
10 minuti fa, pino ha scritto:

Ascolti musica classica ?

Si, non sono particolarmente competente però.  La classica è nel boquet d'ascolto senza prevalere.  

P.S. Poi magari capita che vado in fissa con cose poco convenzionali, l'altra notte su radio3 proponevano un po' di musica di Ligeti e mi sono fatto un viaggio astrale. Musica che a livello teorico non saprei descrivere, ma che mi ha "preso" benissimo.

(la moglie, per dire, non la definirebbe nemmeno musica) 

  • Melius 1
Inviato
14 minuti fa, Martin ha scritto:

Si, non sono particolarmente competente però.  La classica è nel boquet d'ascolto senza prevalere.  

P.S. Poi magari capita che vado in fissa con cose poco convenzionali, l'altra notte su radio3 proponevano un po' di musica di Ligeti e mi sono fatto un viaggio astrale. Musica che a livello teorico non saprei descrivere, ma che mi ha "preso" benissimo.

(la moglie, per dire, non la definirebbe nemmeno musica) 

Ormai. Chi sente la musica attraverso il tuner e come chi viaggia con la fiat 1100.

Membro_0022
Inviato

@Jack

Due Echo Studio + un Echo Sub combinati tra loro in modalità stereo, meno di 600 euro in tutto e si ottiene un sistema che per il 99% degli utilizzatori domestici è superlativo. 

L'altro 1% è quello che sta su questo forum.

A volte ci penso seriamente: mi tolgo di torno tutti i giocattoli vintage compreso il maxi-impianto Sony ES del soggiorno e i nastroni, ci ricavo un bel gruzzolo (solo col valore di mercato dello Studer oggi ci si cambia la macchina) e per ascoltare musica passo a 'sti tre cosi. 

E' solo una fantasia per ora, ma non è detto che prima o poi...

 

 

 

Inviato

IMG_20231017_190623.thumb.jpg.76b9d77305d1ca78934bca2acd6e41ed.jpg

29 minuti fa, lufranz ha scritto:

@Jack

Due Echo Studio + un Echo Sub combinati tra loro in modalità stereo, meno di 600 euro in tutto e si ottiene un sistema che per il 99% degli utilizzatori domestici è superlativo. 

L'altro 1% è quello che sta su questo forum.

A volte ci penso seriamente: mi tolgo di torno tutti i giocattoli vintage compreso il maxi-impianto Sony ES del soggiorno e i nastroni, ci ricavo un bel gruzzolo (solo col valore di mercato dello Studer oggi ci si cambia la macchina) e per ascoltare musica passo a 'sti tre cosi. 

E' solo una fantasia per ora, ma non è detto che prima o poi...

JBL pro  ritirate da un cinema in multiamplificazione con tweeter biradiale beyma aggiunti. Con master originali.

 

 

Difficile che 2 cuffiette arrivino a questi livelli.   L hifi e morta. Ma JBL pro no dura ancora alla faccia delle cinesate di amazon

i4 woofer da 38 cm rendono imponente un organo. Micidiale il rullante  dei led zeppelin. Aulica la voce degli Evanescence tanto che l immagine e tridimensionale profonda naturale

 

Le cuffiette vanno bene per i sordi.  O chi e al wc con il cellulare.

 

 

Inviato
7 ore fa, Akla ha scritto:

woofer da 38 cm rendono imponente un organo. Micidiale il rullante  dei led zeppelin. Aulica la voce degli Evanescence tanto che l

E l'incoronazione di Poppea come la riproducono? 

In modo realistico? 

Inviato
1 ora fa, garmax1 ha scritto:

E l'incoronazione di Poppea come la riproducono? 

In modo realistico? 

Il confronto e con altri monitor JBL 4311 wxa  4412  4301...ed e indiscutibilmente migliore i 4 woofer JBL pro da 38 cm fanno un lavoro egregio  il mobile non e per nulla elegante ma i componenti sono di alta qualita'  woofer trombe driver. 

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