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"Operazione Spade di Ferro", il conflitto Israele-Gaza


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Inviato

 

Dopo il tributo dei Grammy a tanti giovani innocenti assassinati e brutalizzati dai terroristi palestinesi di Hamas, ecco il sentito tributo degli U2.

"Stelle di David, ti hanno tolto la vita, ma non hanno potuto toglierti l'orgoglio."

Grazie, U2. Siamo in lutto e abbiamo il cuore spezzato qui in Israele, ma non si prenderanno mai il nostro orgoglio. ✡️🇮🇱

 

Inviato

Ci manca solo il coro dell' Antognano di Bologna e il conflitto volgera' alla fine.

Inviato

 

Arabia Saudita: Nessuna relazione diplomatica con Israele senza Stato palestinese (7feb2024)

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RIYADH: L’Arabia Saudita ha detto che non ci saranno relazioni diplomatiche tra il Regno e Israele a meno che i palestinesi non abbiano uno stato indipendente, ha riferito l’agenzia di stampa statale SPA all’inizio di mercoledì, citando una dichiarazione del ministero degli Esteri.
La dichiarazione del ministero degli Esteri ha detto che Riyadh è fermamente nei confronti dei palestinesi che ottengono i loro legittimi diritti.

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“Il Regno ha comunicato la sua ferma posizione all’amministrazione degli Stati Uniti che non ci saranno relazioni diplomatiche con Israele a meno che non venga riconosciuto uno stato palestinese indipendente ai confini del 1967 con Gerusalemme Est come capitale”, si legge nella dichiarazione.
La nota ufficiale ha indirizzato i commenti attribuiti al portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti John Kirby, senza delineare le sue osservazioni.

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La dichiarazione saudita ha anche chiesto “l’aggressione israeliana alle fermate della Striscia di Gaza e tutte le forze di occupazione israeliane si ritirano dalla Striscia di Gaza”.

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Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman a Riyadh lunedì.
Blinken è in un tour regionale per discutere la situazione a Gaza con gli alleati. È arrivato in Israele dopo aver visitato l’Egitto e il Qatar martedì.

 

Inviato

Se anche Blinken ha detto :" Israele non ha diritto di disumanizzare gli altri" vuol proprio dire che abbiamo a che fare con la peggior feccia politica di sempre.

Inviato
17 ore fa, Plot ha scritto:

Reuters 7 feb 2024

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Mistificare è la tua parola d’ordine:
 

https://www.ilmessaggero.it/AMP/mondo/hamas_piano_per_cessate_il_fuoco_tre_fasi_scambio_ostaggi-7920653.html


Washington ci ragiona: in Israele è arrivato il segretario di Stato Usa Antony Blinken che ha definito «essenziale» raggiungere l’intesa sugli ostaggi. Anche il presidente Biden ha parlato di «ragionamenti» in corso, sottolineando comunque che la proposta di Hamas sarebbe «un po’ oltre il limite». 

Inviato
5 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Mistificare è la tua parola d’ordine:

mistificare de che ?

Strano che su X non venga riportata.

Neanche La Reuters va bene per te ?

Inviato
23 minuti fa, Plot ha scritto:

Neanche La Reuters va bene per te ?

https://www.reuters.com/world/middle-east/gaza-mediators-search-final-formula-israel-hamas-ceasefire-2024-02-07/
 

 

Netanyahu definisce la proposta di cessate il fuoco di Hamas "delirante", ma Blinken vede margini di progresso

Samia Nakhoul7 febbraio 2024 10:51 GMT+1Aggiornato17 ore fa

DOHA/TEL AVIV, 7 febbraio (Reuters) - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu mercoledì ha respinto l'ultima offerta di Hamas per un cessate il fuoco e il ritorno degli ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza, ma gli Stati Uniti Il Segretario di Stato Antony Blinken ha affermato che c'era ancora spazio per la negoziazione verso un accordo.

Hamas, il gruppo militante palestinese che governa Gaza, ha proposto un cessate il fuoco di 4 mesi e mezzo, durante il quale tutti gli ostaggi sarebbero stati liberi, Israele avrebbe ritirato le sue truppe da Gaza e sarebbe stato raggiunto un accordo per porre fine alla guerra.

L'offerta di Hamas, che è stata riportata per la prima volta da Reuters, è stata una risposta a una precedente proposta elaborata dai capi spia statunitensi e israeliani e consegnata a Hamas la scorsa settimana da mediatori del Qatar ed egiziani.

Definendo la posizione di Hamas "delirante", Netanyahu ha rinnovato un impegno a distruggere il movimento islamista, dicendo che non c'era alternativa per Israele che per portarne al collasso.

"Il giorno dopo è il giorno dopo Hamas. Tutto Hamas", ha detto in una conferenza stampa, insistendo sul fatto che la vittoria totale contro Hamas era l'unica soluzione alla guerra di Gaza di quattro mesi.

"La continua pressione militare è una condizione necessaria per il rilascio degli ostaggi", ha detto Netanyahu.

Ma i commenti di Blinken, a seguito di un incontro con Netanyahu, hanno suggerito che la staglia di un accordo di tregua non era una causa persa.

"Ci sono chiaramente non principianti in ciò che (Hamas ha) proposto", ha detto Blinken in una conferenza stampa a tarda notte in un hotel di Tel Aviv, senza specificare quali fossero i non-starter.

"Ma vediamo anche spazio in ciò che è tornato per perseguire i negoziati, per vedere se possiamo raggiungere un accordo. Questo è ciò che intendiamo fare".

 

Inviato

@maurodg65

 

Sei una Nutria

"Gli attacchi di Hamas del 7 ottobre scorso “non danno a Israele la licenza per disumanizzare gli altri”.È il monito di Antony Blinken detto al termine della giornata a Tel Aviv in cui ha incontrato tutti i vertici di Israele "

Inviato
2 minuti fa, Jarvis ha scritto:

"Gli attacchi di Hamas del 7 ottobre scorso “non danno a Israele la licenza per disumanizzare gli altri”.



Lo si va icendo da ottobre.., oramai tutto il mondo converge sul fatto che a gaza si stia perpretando un orribile scempio però la dipendenza all'ideologismo e al propagandismo politico crea in taluni una così forte cecità che non c'è paia di occhiale che possa aiutarli a rimettere un poco, solo un pochino, a fuoco la realtà.

Inviato

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(AP 11FEB2024)

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L’Egitto sta minacciando di sospendere il suo trattato di pace con Israele se le truppe israeliane venissero inviate nella città densamente popolata di confine di Gaza di Rafah, e dice che i combattimenti potrebbero forzare la chiusura della principale rotta di approvvigionamento degli aiuti del territorio, hanno detto domenica due funzionari egiziani e un diplomatico occidentale.
La minaccia di sospendere gli accordi di Camp David, una pietra angolare della stabilità regionale per quasi mezzo secolo, è arrivata dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto che l’invio di truppe a Rafah era necessario per vincere la guerra di quattro mesi contro il gruppo militante palestinese Hamas.

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Tutti e tre i funzionari hanno confermato le minacce dell’Egitto, parlando in condizione di anonimato perché non erano autorizzati a informare i giornalisti sui negoziati sensibili. Anche il Qatar, l’Arabia Saudita e altri paesi hanno avvertito di gravi ripercussioni se Israele va a Rafah.

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Netanyahu, in un’intervista a ABC News “Questa settimana con George Stephanopoulos”, ha suggerito che i civili a Rafah potrebbero fuggire a nord, dicendo che ci sono “un sacco di aree” che sono state sgomberate dall’esercito. Ha detto che Israele sta sviluppando un “piano dettagliato” per trasferirli.

Inviato

https://www.foreignaffairs.com/israel/israels-netanyahu-self-destruction
 

 

L'autodistruzione di Israele
 

 

 

Il modello politico-militare occidentale, di cui Israele è pienamente parte, è quello dell'uso violento e rapido della forza, è l'applicazione in armi del concetto di suprematismo.
Semplicemente non è attrezzato, sotto ogni profilo, per una guerra di logoramento.

È stato così in Vietnam, è stato così in Afghanistan, è così in Ucraina. E così, ineluttabilmente, sarà in Palestina.

 

 

 

 

Inviato

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CAIRO: Il capo della Lega Araba ha avvertito delle conseguenze pericolose se le forze israeliane attaccano Rafah City nella Striscia di Gaza.

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Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu questa settimana ha detto di aver detto alle truppe di prepararsi per andare in città, come parte della sua campagna per distruggere il gruppo militante palestinese Hamas

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Jamal Rushdi, il portavoce ufficiale di Aboul Gheit, lo ha citato dicendo che spingere centinaia di migliaia di persone a fuggire dalla Striscia di Gaza è una violazione del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario.

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“Rappresenta anche una pericolosa accensione della situazione nella regione attraversando le linee rosse della sicurezza nazionale per un grande paese arabo, l’Egitto”, ha detto Aboul Gheit.

Inviato

 

Comandano loro...

Ambasciatore israeliano contro Sanremo: “Diffonde odio”. Ieri lo “stop al genocidio” di Ghali
Dure parole contro Sanremo dell’ambasciatore israeliano a Roma Alon Bar: “Vergognoso diffondere odio e provocazioni da quel palco”. Il suo attacco non ha destinatari specifici, ma sembra chiaro il riferimento all’affermazione di Ghali nel corso dell’ultima serata.

continua su: https://www.fanpage.it/spettacolo/eventi/ambasciatore-israeliano-contro-sanremo-diffonde-odio-ieri-lo-stop-al-genocidio-di-ghali/
https://www.fanpage.it/

Ha sollevato polemiche il comunicato letto in diretta su Rai 1 da Mara Venier e firmato dall'amministratore delegato della Rai Roberto Sergio: un messaggio di vicinanza a Israele contro le parole pronunciate da Ghali al festival di Sanremo, ovvero "stop al genocidio". Questa affermazione aveva portato alla protesta dell'ambasciatore di Israele a Roma, Alon Bar che aveva definito "vergognoso" il messaggio del cantante, parlando di "odio e provocazioni". Poche ore dopo, l'ad Rai si è mobilitato con un comunicato che ha sottolineato l'attenzione della tv pubblica alla "tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas" e alla "strage del 7 ottobre", senza mai citare Gaza o la Palestina. Il testo ha attirato critiche sui social e dagli esponenti dell'opposizione.

continua su: https://www.fanpage.it/politica/opposizioni-protestano-dopo-il-comunicato-rai-pro-israele-uno-schifo-censura-di-governo/
https://www.fanpage.it/

 

 

Inviato

...e chi li appoggia incondizionatamente, Che schifo !

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Inviato

Il #7ottobre #Hamas ha massacrato centinaia di giovani che assistevano pacificamente a un festival musicale. E decine di altri ragazze e ragazzi di quel concerto sono tuttora ostaggi nelle mani di Hamas. Sconcertante che in un evento musicale come a #Sanremo2024 nessuno lo abbia ricordato, mentre non è mancato chi ha usato la parola genocidio contro Israele

Inviato

magari a sanremo avrebbero anche dovuto dire che i tipi del rave stavano facendo un festone

a due passi dalla più grande prigione a cielo aperto del mondo in spregio a tutte le norme del buon senso e del corretto modo di vivere. allora si.

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