"Operazione Spade di Ferro", il conflitto Israele-Gaza

[Plot]

...della serie: La Sala Stampa di ExLucidaFollia e i suoi lettori affezionati.

[maurodg65]

19 minuti fa, Plot ha scritto:

...della serie:

Della serie se vanno bene i numeri di Hamas va bene tutto.

[Plot]

9 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Della serie se vanno bene i numeri di Hamas va bene tutto.

Benissimo.., quindi lucidafollia e tu, state confermando che i numeri di Hamas sono giusti.

Il genocidio e' stato confermato. Grazie.

[claravox]

[appecundria]

2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Il #7ottobre #Hamas ha massacrato centinaia

c'entra come un pēnis a merenda con la libertà di opinione e con la libertà dell'arte, diglielo al Mossad.

[appecundria]

caro @maurodg65 non ci sono più il Duce e il suo degno compare baffetto, lo so, c'è la nostalgia canaglia ma purtroppo abbiamo vinto noi e quindi l'arte è libera. Qui da noi e adesso un pittore può dipingere quello che vuole, uno scultore uguale e un cantante può concludere la suo canzone con "STOP GENOCIDIO". Chi è a favore del genocidio può cantare "NON FERMIAMO IL GENOCIDIO", è libero di farlo ma non è libero di impedire niente a nessuno. Di questa cosa dovresti avvisare pure i tuoi amici israeliani, la cosiddetta unica democrazia orientale non capisce che si deve fare i penēs suoi.

[appecundria]

Il piagnisteo sionista piace, ci vuole fortuna pure a fare i piangina.

[mariovalvola]

https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/02/11/voci-ebraiche-per-la-pace-la-lettera-appello-a-cosa-serve-la-memoria-se-non-aiuta-a-fermare-la-morte-a-gaza-e-in-cisgiordania/7442972/

 

"Il 7 ottobre, non solo gli israeliani ma anche noi che viviamo qui siamo stati scioccati dall’attacco terroristico di Hamas e abbiamo provato dolore, rabbia e sconcerto. E la risposta del governo israeliano ci ha sconvolti: Netanyahu, pur di restare al potere, ha iniziato un’azione militare che ha già ucciso oltre 28.000 palestinesi e molti soldati israeliani, mentre a tutt’oggi non ha un piano per uscire dalla guerra e la sorte della maggior parte degli ostaggi è ancora incerta. Purtroppo sembra che una parte della popolazione israeliana e molti ebrei della diaspora non riescano a cogliere la drammaticità del presente e le sue conseguenze per il futuro. I massacri di civili perpetrati a Gaza dall’esercito israeliano sono sicuramente crimini di guerra: sono inaccettabili e ci fanno inorridire."...

"Il 27 gennaio 2024 è stato una scadenza particolarmente difficile e dolorosa da affrontare: a cosa serve oggi la memoria se non aiuta a fermare la produzione di morte a Gaza e in Cisgiordania? Se e quando alimenta una narrazione vittimistica che serve a legittimare e normalizzare crimini? Siamo ben consapevoli che esiste un antisemitismo non elaborato nel nostro paese e nel mondo, ne sentiamo l’atmosfera e l’odore in questi mesi soprattutto dal 7 ottobre, quando abbiamo visto incrinarsi i rapporti, anche personali, con parte della sinistra. Ma ci sembra urgente spezzare un circolo vizioso: aver subito un genocidio non fornisce nessun vaccino capace di renderci esenti da sentimenti d’indifferenza verso il dolore degli altri, di disumanizzazione e violenza sui più deboli."

[claravox]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Corte Penale Internazionale può fermare i lavori:

 

abbiamo dei rei confessi.

 

 

 

[Plot]

Considerazione a latere: ma possibile che devo ricevere tutte queste informazioni del pēnis dall 'italia anche su sanremo, la russa, gasparri, l'ambasciatore israeliano quando mi trovo in Egypt, grande paese, dove le persone vivono tranquille nella loro quotidianita' scevre da tutte queste cazz@ate chiacchiericci e minchi@te di tutti i tipi e ancora, persone che incontro anche bambini e mi chiedono sorridenti da dove vengo (Italia-rispondo) possibile che in questo paese che confina con Gaza ed Israele e che tra qualche giorno (forse) saro'  a circa 200km da Rafah, zona calda, caldissima da come si prospetta la situazione, debba sorbirmi questi tsunami di sbronz@ate quando tutto cio' che mi circonda e' volto alla tranquillita' alla cordialita' alla religione al lavoro. Scusate O.T.

[analogico_09]

1 ora fa, mariovalvola ha scritto:

"Il 7 ottobre, non solo gli israeliani ma anche noi che viviamo qui siamo stati scioccati dall’attacco terroristico di Hamas e abbiamo provato dolore, rabbia e sconcerto. E la risposta del governo israeliano ci ha sconvolti: Netanyahu, pur di restare al potere, ha iniziato un’azione militare che ha già ucciso oltre 28.000 palestinesi e molti soldati israeliani, mentre a tutt’oggi non ha un piano per uscire dalla guerra e la sorte della maggior parte degli ostaggi è ancora incerta.

 

 

Lo si va dicendo da mesi, pagine e pagine di forum.., ma c'è un muro di gomma, c'è chi depreca e condanna senza se e senza ma  il 7 ottobre terroristico di hamas e la risposta sproporzionata e devastante all'ennesima potenza di nietanau portatrice di terrore, distruzioni e morti a decine di migliai di esseri umani, e chi invece tuonando giustamente" contro il 7 ottobre di hamas, non ha colpevolmente quel minimo di umanità che consenta loro di spendere una sola parola di pietà per la tragedia di portata biblica che sta subendo in una condizione di inumano intrappolamento il popolo palestinese; neppure un pensiero per i tanti bambini, neonati, fanciulli di pochi anni, certamente non pericolosi miliziani di hamas. Eliminando la prole, i figli, si distrugge il fituro di un intero popolo che non pèotrà più avere discendenza.., parlo di quelli che sopravino al sistematico massacro.

Vergogna!

[analogico_09]

4 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Il #7ottobre #Hamas ha massacrato centinaia di giovani che assistevano pacificamente a un festival musicale. E decine di altri ragazze e ragazzi di quel concerto sono tuttora ostaggi nelle mani di Hamas. Sconcertante che in un evento musicale come a #Sanremo2024 nessuno lo abbia ricordato, mentre non è mancato chi ha usato la parola genocidio contro Israele

 

 

Sarebbe da chiede a chi ha fatto del 7 ottobre un motivo di rappresaglia trasformatasi in massacro generalizzto e inarrestabile, sistematico, facendo passare in secondo piano, ma senza farlo dimenticare, senza che quell'orrore del 7 ottobre possa trovare giustificazione, una tragedia che ha già cmbiato molte cose nell'animo delle persone, dove in fondo agli indefessi difensori delle strategie ritorsive delle destre estreme e fondamentaliste israeliane non importa nulla delle vittime di quell'attentato terroristico. preso a strumentale pretesto per giustificare la rappresaglia immane. Chi non ha un minimo di pietà per i morti innocenti dell'altra parte, non ne prova neppure per i morti innocenti della sua fazione.

[maurodg65]

5 ore fa, appecundria ha scritto:

c'entra come un pēnis a merenda con la libertà di opinione e con la libertà dell'arte, diglielo al Mossad.

Sono le parole del tweet di Fassino, tu hai più contatti di me con quella parte politica spiegaglielo tu anche se sono sicuro ne sia al corrente visto ciò che ha scritto che è molto diverso da quanto vuoi far intendere visto che si è limitato a sottolineare come in un festival musicale sono stati massacrati (stuprati, seviziati, bruciati vivi) centinaia di giovani per il solo fatto di essere li e, in maggioranza, per il solo fatto di essere ebrei, questo c’entra sicuramente con la libertà e con la democrazia e forse proprio in un festival musicale avrebbero avuto diritto di essere ricordati.

2 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Sarebbe da chiede a chi ha fatto del 7 ottobre un motivo di rappresaglia trasformatasi in massacro generalizzto e inarrestabile, sistematico,

Chi ha subito il 07 ottobre non sta massacrando sistematicamente nessuno, chi ha subito il massacro ha reagito e sta ancora reagendo cercando i responsabili, quei responsabili che hanno fatto di Gaza una sorta di roccaforte da cui far partire gli attacchi contro Israele, sul cui territorio hanno costruito chilometri di gallerie fortificate, sfruttando le sedi delle istituzioni internazionali, leggi UNRWA con le ultime news al riguardo, e le strutture di Ospedali ed asili per i loro scopi come copertura, oltre che sfruttando la popolazione come scudo umano contro i possibili attacchi dell’IDF, questo sorvolando sul perché degli oltre cento ostaggio rapiti tra i quali ci sono anziani, donne e bambini, anche neonati a cui hanno ucciso i genitori.

2 ore fa, analogico_09 ha scritto:

dove in fondo agli indefessi difensori delle strategie ritorsive delle destre estreme e fondamentaliste israeliane non importa nulla delle vittime di quell'attentato terroristico.

Tu perdi sempre delle ottime occasioni per tacere e non scrivere queste puttanate, tutto quanto sta accadendo ha una causa specifica ed un inizio ed è datato 07 ottobre, sta continuando come sta continuando la ricerca degli ostaggi ancora in mano di Hamas, quegli ostaggi che i terroristi palestinesi stanno ancora usando come possibile merce di scambio ed in alcuni casi hanno ucciso o stanno seviziando o strupando, le cose raccontiamole e ricordiamole per come sono senza infiorettarle come fa più comodo alla narrazione di una parte, quella dei criminali di Hamas.

[maurodg65]

3 ore fa, Plot ha scritto:

quando mi trovo in Egypt, grande paese, dove le persone vivono tranquille nella loro quotidianita' scevre da tutte queste cazz@ate chiacchiericci e minchi@te di tutti i tipi e ancora, persone che incontro anche bambini e mi chiedono sorridenti da dove vengo (Italia-rispondo) possibile che in questo paese che confina con Gaza ed Israele e che tra qualche giorno (forse) saro'  a circa 200km da Rafah, zona calda, caldissima da come si prospetta la situazione,

Già che ci sei in quel grande paese chiedi loro il perché di tutto questo qui sotto nel tweet, chiedi loro perché sia così difficile “accogliere” nel paese quei palestinesi che sono anche loro arabi di religione islamica, che sono profughi a causa delle azione di Hamas e di cui non perdi occasione di perorare la causa, poi mi raccomando facci sapere la risposta:

 

 

[analogico_09]

@maurodg65

 

Ci hai na' chiacchiera tutto fumo e niente arrosto.., "fassino" è amico tuo.., lo hai perfino eletto a testimone... 😴

[maurodg65]

 

Da oggi fino a mercoledì sarò in #Israele, in una delegazione di parlamentari di vari paesi europei, per una missione di solidarietà organizzata da @elnetwork_eu, ong che da anni crede e lavora per un rapporto sempre più stretto e forte tra l’Europa e Israele sulla base di valori comuni.

Oggi ho visitato il Kibbutz di Kfar Aza dove 150 sui 1500 abitanti sono stati uccisi o rapiti il 7 ottobre. In particolare molti giovani ventenni che avevano scelto di vivere sul confine di Gaza, e lo avevano fatto come gesto di speranza e di convivenza. 
La brutalità e la violenza insensata usata da Hamas deliberatamente contro civili inermi, uccisi, violentati e rapiti è ancora visibile e percepibile tra le rovine del Kibbutz, considerato fino al 6 ottobre un angolo di paradiso, modesto e pacifico.

Penso che Ghali, che da sempre ammiro per la sua musica e per l’uso innovativo e sofisticato dell’italiano, avesse la libertà di esprimere il suo pensiero su quanto accade tra il Giordano ed il Mediterraneo. Credo però che le parole vadano usate con attenzione e consapevolezza. 
Siamo di fronte a una guerra di cui anche l’estrema brutalità è il prodotto intenzionale delle azioni di Hamas che vuole la distruzione di Israele e che governa Gaza con una dittatura spietata, dove non c’è spazio se non per il consenso.

A Gaza, criticare Hamas per l’eccidio compiuto il 7 ottobre comporta la morte. 
In Israele si discute pubblicamente, fuori e dentro le istituzioni democratiche, sulla proporzionalità e l’efficacia di lungo termine della  reazione voluta da Nethanyau. 
Si chiede a gran voce al governo di fare di più per riportare a casa gli oltre 100 ostaggi presunti vivi - oltre ai corpi di chi è stato ucciso -  ancora nelle mani dei terroristi.
Biden insiste sulla proporzionalità della reazione, preme sul leader israeliano perché faccia di tutto per minimizzare le perdite tra i civili di Gaza, anche quando questi sono costretti con la violenza a fare da scudo umano per le infrastrutture e i rifugi di chi ha cinicamente ordinato la strage del 7 ottobre, sapendo (cercando?) l’inevitabile reazione. 
Una reazione condivisa da un popolo, quello israeliano, che non aveva mai sperimentato e mai immaginato un attacco di quella scala sul proprio territorio. Che si è sentito per la prima volta da decenni vulnerabile.

Questa mattina l’ufficiale riservista dell’IDF che ha fatto il briefing alla nostra delegazione, ci ha spiegato che da sei anni aveva lasciato l’esercito per dedicarsi alla famiglia e al sindacato; ha tenuto a dirci che tutte le settimane partecipava alle manifestazioni antigovernative, ha ribadito che non ha cambiato la sua idea sul governo, ma ha indossato di nuovo la divisa perché la strage di Hamas rappresenta un attacco deliberato al diritto di Israele ad esistere come paese libero e democratico. Ed è convinto che se Israele non saprà mostrarsi capace di reagire i tanti nemici al suo confine deciderebbero di cogliere il momento ed attaccare. 

Domani incontreremo esponenti politici di maggioranza ed opposizione e sarà il momento per le critiche sulla politica e sulla strategia di Israele.

 

[Plot]

7 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Già che ci sei in quel grande paese chiedi loro il perché di tutto questo qui sotto nel tweet, chiedi loro perché sia così difficile “accogliere” nel paese quei palestinesi che sono anche loro arabi di religione islamica, che sono profughi a causa delle azione di Hamas e di cui non perdi occasione di perorare la causa, poi mi raccomando facci sapere la risposta:

La risposta non l'avrete MAI ne tu' ne tutti quelli idioti a cui fai affidamento su quelle notizie e personaggetti da 4 soldi che fanno stare in piedi i post di cui pubblichi il contenuto.

Anzi, mi correggo.., la risposta e' sempre stata evidente ma purtroppo benche' sia di facile lettura sfugge costantemente nonostante sia esplicitata piu' volte, nelle news e nelle info di stampa internazionale, basta farci un giro per capirlo non mi sembra cosi' difficile no ?

E che vuoi spiegare ai saputelli da tastiera, alle lucarelli d'accatto, ai venditori di libri, agli opinionisti di X  ai posts da seguaci e dei suoi abbeveratori della domenica.

Come si puo' spiegare gia' lo spiegato.

[claravox]

Intanto a Napoli