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"Operazione Spade di Ferro", il conflitto Israele-Gaza


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Inviato

 

COMUNICATO DI ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE #NoAntisemitismoNoTerrorismo

La F.I.A.P. - Federazione Italiana Associazioni Partigiane, fondata da Ferruccio Parri nel 1949 e custode della memoria di coloro che avevano combattuto per un'Italia democratica e giusta, aderisce all'iniziativa "No antisemitismo No terrorismo" indetta dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dalla Comunità Ebraica di Roma per il prossimo 5 dicembre alle 19 a Piazza del Popolo a Roma.

Abbiamo assistito sgomenti all'orrore del 7 ottobre; quante volte abbiamo detto "mai più" ed il "mai più" si è ripresentato, forse in forme sconosciute agli stessi nazisti.

Ma, purtroppo, abbiamo anche assistito, non solo in Italia, a fenomeni di recrudescenza di forme di puro antisemitismo, mascherato male da istanze umanitarie o considerazioni di natura geo-politica. Ribadiamo con forza che nessuna istanza, legittima o meno, può avere qualcosa a che fare con l'uccisione, la mutilazione, lo stupro, il rogo, la deportazione di uomini, donne, bambini, anziani, pianificati con accuratezza, proprio come ottant'anni fa. 

Se questo non viene capito, avremmo tutti fallito, in primis noi come associazione partigiana.

E mai come ora suonano attuali le parole di Ugo La Malfa, anch'egli esponente della F.I.A.P. "La libertà dell'Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme".

Per questi motivi, vogliamo essere vicini alla Comunità Ebraica di Roma, a tutte le Comunità Ebraiche italiane e a tutte le cittadine ed i cittadini che si oppongono al ritorno delle ore più buie del secolo scorso e che difendono le istituzioni dello stato di diritto, la tolleranza, la libertà, la democrazia, il pluralismo delle idee e degli stili di vita, valori dei quali Israele è l'unico portatore in tutto il Medio Oriente.

La F.I.A.P. sarà presente con il proprio medagliere, che rappresenta il sacrificio dei combattenti delle formazioni di Giustizia e Libertà per la sconfitta del nazifascismo e l'affermazione della Repubblica, della quale le Comunità Ebraiche sono parte integrante ed imprescindibile.

@fadlunvictor @ucei_it @romaebraica @PierluigiBattis @lucaniasi

 

Inviato
2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Tu non comprendi la lingua italiana, proprio non ci riesci neppure quando leggi e rileggi una frase, proprio non ce la fai.

 

Dedicati ad altro che è meglio. 

 

allora ti esprimi male. Vuoi riprovare a riformulare quello che avresti voluto dire, oppure la aggiungiamo alla conta delle "perle". Deciditi

Inviato
4 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

COMUNICATO DI ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE

...e cosa centra col topic di cui si sta discutendo ?

Inviato

Ritorniamo in topic vah...

 

 

Le forze israeliane attaccano la famiglia di un bambino palestinese prima del suo rilascio (29nov23)

-

 

 

Inviato
13 minuti fa, maurodg65 ha scritto:
26 minuti fa, Plot ha scritto:

Quindi tutti i bambini uccisi, erano terroristi.

Giusto ?

Tu non comprendi la lingua italiana, proprio non ci riesci neppure quando leggi e rileggi una frase, proprio non ce la fai.

 

26 minuti fa, Plot ha scritto:

... e secondo il tuo ragionamento, ce l' hanno scritto in fronte ? eccola la tua affermazione:

 

 

"8 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Secondo me tutto i bambini che combattono sotto Hamas sono da considerare terroristi ed in quanto combattenti e criminali possono finire uccisi. "

Dedicati ad altro che è meglio. 

 

Chi e' che fa la conta delle perle ? qualche volontario ?

Inviato

...eccoli qui, i campioni di democrazia che piacciono tanto a @maurodg65 e @Roberto M

 

Le riprese video mostrano la polizia israeliana che picchia e brutalizza un certo numero di ebrei antisionisti residenti nel quartiere di Mea Shearim a Gerusalemme durante un raid nell'area per abbattere le bandiere palestinesi.

-

 

 

Inviato

Abbiamo appena ricevuto la notizia che Israele ha colpito la scuola Assad al-Saftawi circa un'ora fa. Si trova nel quartiere Al Daraj di Gaza City, dove centinaia di persone si erano rifugiate. Subito dopo l’attacco, molti sono dovuti fuggire, portando con sé tutto ciò che potevano. L'esercito israeliano sta espandendo le sue operazioni lanciando più attacchi nelle aree centrali e meridionali.

 

 

Inviato
Il 1/12/2023 at 23:30, Plot ha scritto:

Chi e' che fa la conta delle perle ? qualche volontario ?

Comincia a fare lo sforzo di comprendere l’italiano e poi potrai parlare con cognizione di causa invece di accusare altri per una tua carenza nella comprensione di un testo scritto. 

Il 1/12/2023 at 23:30, Plot ha scritto:

 

Il 1/12/2023 at 23:15, maurodg65 ha scritto:
Il 1/12/2023 at 23:02, Plot ha scritto:

Quindi tutti i bambini uccisi, erano terroristi.

Giusto ?

Tu non comprendi la lingua italiana, proprio non ci riesci neppure quando leggi e rileggi una frase, proprio non ce la fai.

 

Il 1/12/2023 at 23:02, Plot ha scritto:

... e secondo il tuo ragionamento, ce l' hanno scritto in fronte ? eccola la tua affermazione:

 

 

"8 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Secondo me tutto i bambini che combattono sotto Hamas sono da considerare terroristi ed in quanto combattenti e criminali possono finire uccisi. "

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Dedicati ad altro che è meglio. 

 

 

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Inviato

Dal Corriere della Sera.

Secondo i dati veri diffusi dall’agenzia francese AFP  l’esercito Israeliano è in assoluto il più attento ai civili nel mondo in una guerra combattuta in contesto urbano.

Questo che le accuse di “genocidio” e “crimini di guerra” ad Israele sono non solo palesemente infondate, ma pericolose calunnie funzionali a criminalizzare Israele per impedirgli di liberare gli ostaggi ancora detenuti dai terroristi  e di sconfiggere Hamas.

Calunnie che fomentano l’antisemitismo e l’odio nei confronti degli ebrei in tutto il mondo.


Dal Corriere della Sera di oggi:

 

 

Ore 05:31 - Il portavoce dell’esercito israeliano: due civili palestinesi morti ogni miliziano ucciso è un buon rapporto

Il rapporto di due civili palestinesi morti nella Striscia di Gaza per ogni militante di Hamas ucciso è «tremendamente positivo» date le sfide del combattimento urbano, ha detto alla Cnn il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) tenente colonnello Jonathan Conricus. «Posso confermare il rapporto» diffuso dall’agenzia di stampa francese Afp «e se lo si confronta con qualsiasi altro rapporto di un conflitto in territorio urbano tra un’organizzazione militare e una terroristica che utilizza i civili come scudi umani scoprirete che questo è un rapporto straordinario, straordinariamente positivo e forse unico al mondo». Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto sabato che l’esercito ha ucciso «migliaia di terroristi». L’Afp ha riferito che un funzionario militare israeliano quando gli è stato chiesto di confermare le notizie secondo cui circa 5.000 militanti di Hamas sono stati uccisi ha risposto: «I numeri sono più o meno giusti». Il Ministero della Sanità di Gaza controllato da Hamas afferma che 15.899 palestinesi sono stati uccisi a seguito degli attacchi israeliani dal 7 ottobre.

 

Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

l’esercito Israeliano è in assoluto il più attento ai civili nel mondo in una guerra combattuta in contesto urbano.

Ah beh allora.... sono sereno 

Inviato

 

Il processo per corruzione di Netanyahu riprende in Israele nel mezzo della guerra di Gaza

 

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Il primo ministro Benjamin Netanyahu è accusato di corruzione e frode. (AP)

 

Netanyahu, leader del partito di destra israeliano Likud, è accusato di corruzione, frode e violazione della fiducia, accuse che nega.

Il ministro David Amsalem del Likud ha definito la ripresa dei procedimenti durante la guerra “una vergogna”.

“La guerra? - In cattività? ... - No, no. La cosa più importante ora è rinnovare il processo di Netanyahu”, ha detto Amsalem domenica sulla piattaforma di social media X, precedentemente Twitter.

 

In uno dei tre casi che il processo comprende, i pubblici ministeri sostengono un complotto tra Netanyahu e l’azionista di controllo del gigante israeliano delle telecomunicazioni Bezeq per scambiare favori normativi per una copertura positiva su un sito di notizie di proprietà dell’azienda. Un secondo caso riguarda il rapporto di Netanyahu con il produttore hollywoodiano Arnon Milchan e altre personalità ricche.

 

Secondo i pubblici ministeri, tra il 2007 e il 2016 Netanyahu avrebbe ricevuto regali per un valore di 700.000 shekel ($ 195.000), tra cui scatole di sigari, bottiglie di champagne e gioielli, in cambio di favori finanziari o personali.

Netanyahu, che è il primo primo ministro israeliano a sotto processo, nega qualsiasi illecito, dicendo che i doni sono stati accettati solo dagli amici e senza che lui li abbia chiesti. AFP

 

Inviato

@senek65 Per completezza di info mi piacerebbe sapere quali specifiche realtà geopolitiche terrestri siano meno attenti con i civili in una guerra combattuta in contesto urbano tra un esercito regolare e formazioni terroristiche dove nel mezzo la popolazione civile innocente, milioni di persone ammassate ed iomprigionate in una stretta fascia di terra,  donne, uomini, bambini, subisce l'elevatissimo numero di vittime sotto i bombardamenti dell'esercito regolare.

Inviato
4 ore fa, Plot ha scritto:
4 ore fa, Plot ha scritto:

Il processo per corruzione di Netanyahu riprende in Israele nel mezzo della guerra di Gaza

 

Però, però, però, al di la di tutto, comunque la si pensi... questa la trovo una dimostrazione

della fondamentale democrazia che vige in Israele.

Uno stato in guerra che si permette di processare il premier.

Inviato

si, la guerra che ha provocato lui però.

qua stanno facendo come con al capone, che non riuscivano ad imbustarlo per crimini gravi

e così l' anno pinzato per evasione fiscale.

  • Thanks 1
Inviato

I leader del CCG, il presidente Erdogan accusano Israele di “chiare violazioni del diritto internazionale” a Gaza (AN) 5 dic 2023

 

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In una dichiarazione rilasciata al termine della 44a sessione del Consiglio di cooperazione del Golfo martedì, i leader delle sei nazioni hanno condannato le azioni militari in corso di Israele a Gaza, “che hanno portato allo sfollamento forzato della popolazione civile e alla distruzione di strutture e infrastrutture civili, compresi edifici residenziali, scuole, strutture sanitarie e luoghi di culto”.

La dichiarazione di declerazione ha continuato dicendo che tali azioni erano “in chiara violazione del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario”, e hanno espresso la loro insoddisfazione per la “palese aggressione israeliana contro il popolo palestinese”.

 

Il vertice, a cui ha partecipato il principe ereditario Mohammed bin Salman come membro principale della delegazione saudita, è stato in Qatar.

I rappresentanti delle sei nazioni del Golfo sono stati raggiunti dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan che ha detto che c’erano 23 miliardi di dollari di scambi tra Turkiye e i paesi del CCG.

 

Ha continuato a condannare il continuo bombardamento di Israele della Striscia di Gaza, aggiungendo: “Netanyahu sta commettendo crimini di guerra contro l’umanità a Gaza”.

E ha detto che Netanyahu “sta spingendo l’intera regione in pericolo per il bene del suo futuro politico”

 

I leader del CCG hanno avvertito che se la guerra continuasse c’è il pericolo che il conflitto si espanda in altre regioni del Medio Oriente, cosa che ha avvertito avrebbe portato a “conseguenze terribili per i popoli della regione e per la pace e la sicurezza internazionali”.

E hanno chiesto alla comunità internazionale di intervenire per stabilire un cessate il fuoco e proteggere i civili.

Nel suo discorso di apertura, l’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al-Thani, ha invitato il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a costringere Israele a tornare al tavolo dei negoziati sulla guerra a Gaza.

 

“È vergognoso per la comunità internazionale consentire a questo crimine atroce di continuare per quasi due mesi, durante i quali continua l’uccisione sistematica e deliberata di civili innocenti, tra cui donne e bambini”, ha detto.

 

Il sovrano del Qatar ha detto che il suo paese “sta lavorando costantemente per rinnovare” la tregua, che ha aggiunto “non era un’alternativa a un cessate il fuoco permanente”.

Ha chiesto “un’indagine internazionale sui massacri commessi da Israele” e ha condannato il targeting di civili di tutte le nazionalità e religioni.

Inviato
7 ore fa, Roberto M ha scritto:

«Posso confermare il rapporto» diffuso dall’agenzia di stampa francese Afp «e se lo si confronta con qualsiasi altro rapporto di un conflitto in territorio urbano tra un’organizzazione militare e una terroristica che utilizza i civili come scudi umani scoprirete che questo è un rapporto straordinario, straordinariamente positivo e forse unico al mondo». Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto sabato che l’esercito ha ucciso «migliaia di terroristi».

E qui ci scappa la standing ovation alla propaganda e alla morte del giornalismo e dell'informazione.

Nobel per la pace all'esercito israeliano e al prime minister gnagnau.

Inviato
3 ore fa, analogico_09 ha scritto:

popolazione civile innocente , milioni di persone ammassate in una stretta fascia di terra,  donne, uomini, bambini, subisce l'elevatissimo numero di vittime. 

Come dicono sempre i giornali de noantri, i numeri dei morti palestinesi sono dati da Hamas, ergo per definizione non sono affidabili. OMS, ONU, medici senza frontiere, la Croce rossa internazionale parlano pure loro di una strage senza precedenti, ma non sono affidabili per i nostri media, e cmq poi si chiamano tutti mohamed o mustafa e sono tanti e non è che si sia poi così sicuri che muoiano magari fingono e capace anche che facciano i piangina, in fondo sono levantini e come tali infidi oltre che infedeli ...anzi tanti di questi non sono nemmeno persone e la tesi prevalente sempre dei nostri media è che il super esercito israeliano sia così civile che prima ti avverte che sta per radere al suolo il tuo quartiere e che se poi muori è colpa tua  perchè sei stupido o te la sei voluta o li vuoi mettere in cattiva luce.

Inviato

Non dico tanto, ma almeno non neghiamo l'evidenza e non insultiamo l'intelligenza delle pubbliche opinioni o, nel caso questa latiti, non si prendano in giro le pubbliche opinioni.

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