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Rapporto Censis: un paese di cretini


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ascoltoebasta
3 ore fa, mozarteum ha scritto:

Comunque ascolto e leocleo e’ naturale ed e’ sempre accaduto che nell’ ultimo tratto di vita che auguro duri molti decenni se ne abbia abbastanza del consorzio umano e delle sue obbligazioni. Quindi non pensate di far cosa rara.

Chi e’ abituato alla vita di citta’ e la ama -come me- ha piu’ difficolta’ in questo aventino, dopo qualche giorno di uccellini e prati verdi e tramonti sul mare vien voglia d’una bella sinfonia di Beethoven suonata da una grande orchestra e non dallo stereo; oppure un caffe’ in una delle strepitose citta’ italiane; oppure una interessante conferenza. Oppure oppure oppure

Certamente non si ha pretesa che le scelte soggettive calzino a chiunque,io son nato e vissuto a Milano fino a 37 anni,poi ho scelto di allontanarmi di quei 20/30 km che mi consentono comodamente di raggiungerla,cosa che accade ormai quasi mai,se non obbligato. Il fine mio e di mia moglie è comunque di non essere eremiti,ma di aver a portata di mano cittadine belle e a misura di vita,almeno per noi,luoghi paesaggisticamente belli e non ci faremo certo mancare giornate all'estero o in Italia per concerti, musei e per il "vagabondare enogastronomico".

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2 ore fa, Jack ha scritto:

ma sono gli umani che non sono tutti uguali, pia illusione benevola ma sbagliata

Assolutamente vero, però se abiti in un paesino perso nel nulla delle grandi pianure, magari con una famiglia problematica e come alternativa hai solo il lavoro in miniera, hai forse qualche problema in più rispetto al coetaneo che vive in una grande città e ha alle spalle una famiglia benestante. Magari qualcuno riesce pure anche se vive in condizioni disagiate, ma è molto più difficile…il sogno americano è una bella cosa ma riguarda pochi e non sempre i migliori…in pratica bisognerebbe dare a tutti ragionevoli opportunità, poi ci sarà chi si impegna e arriva lontano e chi si dovrà accontentare di lavori più umili…ma tutti quelli che lavorano dovrebbero poter vivere una vita almeno dignitosa

  • Melius 1
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A proposito di cretini anche se sicuramente non corrisponderanno a quelli del sondaggio, stamattina di buon ora mentre in auto andavo a comprare frutta e verdura mi sono imbattuto in una coppia che correva di fianco alla statale, poco più avanti altro runner solitario, passata qualche curva ecco che ne spuntano altri cinque o sei, e che c'è di strano penserete voi? Niente non fosse che diluviava nel vero senso della parola, tanto che il gruppo più numeroso li ho pure annaffiati entrando in una pozza anche se procedevo ad andatura moderata. il tutto non è che sia stata una cosa improvvisa come magari d'estate può capitare di incappare in un temporale improvviso, no era tutta la notte che pioveva come dio la mandava accompagnata anche da un forte vento tanto che abbiamo avuto anche parecchi danni in valle, ora ci sta il tenersi in forma, ci sta tutto il bene che può derivare dal non poltrire a letto, ma stamattina mettersi a correre in strada battuta dalla tempesta era da cretini.      

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@Panurge in Olanda dicono "Non siamo fatti di zucchero".

Ma chi fa sport sta sulle balle, anche se in genere chi lo fa sono proprio persone cui la volontà non difetta. Quindi diverse dai cretini di cui si parla.

Però niente, diamo addosso anche agli sportivi.

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Per me al Censis hanno preso in pieno il sintomo ma non la causa.

Il sonnambulismo non è altro che rassegnazione.

Il popolo ha visto che puoi usare le ghigliottina che vuoi ma poi torna sempre tutto come prima.

L'istruzione, seppure non tutti hanno fatto il classico, ha tolto di mezzo gli analfabeti e la storia l'hanno studiata.

Poi in questi 30 anni tutte le conquiste lavorative sono state piano piano tutte smantellate.

Questo lo vedono tutti quelli che non hanno fatto il classico e nella vita raccolgono solo briciole.

Quindi non cretini ma consapevoli che è meglio fare i sonnambuli tanto a stare svegli non serve a niente.

Questo l'ha capito la maggioranza dei giovani che se ne strafottono di tutto.

 

 

  • Melius 1
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5 ore fa, lufranz ha scritto:

Però si muore se Ferruccio se li trova scorrazzanti in mezzo alla strada dietro una curva coperta.

Appunto, proviamo poi per un attimo a pensare come era la situazione ieri mattina almeno qui nella mia zona, come già scritto era tutta la notte che diluviava accompagnata pure da un forte vento che in alcuni casi ha sradicato pure qualche albero e scoperchiato qualche tetto, visibilità ridotta di parecchio, vento che sollevava rametti e fogliame, strade ricolme di acqua che al passaggio delle auto anche a bassa velocità parevano motoscafi sul canal grande e tu con queste condizioni meteorologiche ti vuoi mettere a far jogging fiancheggiando la statale? Chiaro che la critica possa essere poi rivolta anche a me che mi sono messo in auto, ma fare attività sportiva mi è parso veramente eccessivo, no perché allora vale tutto compreso anche magari avventurarsi su ghiacciai con i mocassini che nelle intenzioni  era sempre fare attività sportiva.

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