Guru Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Ennesimo attacco a una donna con acido... "Se non stai con me devi essere sfigurata affinché nessuno ti voglia", questo credo sia il senso delirante... Eppure è un meccanismo mentale largamente diffuso... Che non può non prevedere una premeditazione. Fermo restando i reati di aggressione, tentato omicidio e lesioni personali, credo sarebbe giusto introdurre l'aggravante di "aggressione con acido"
maurodg65 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 10 minuti fa, Guru ha scritto: Eppure è un meccanismo mentale largamente diffuso... Largamente diffuso direi che rappresenta un uso improprio dei termini. Poi che sia vergognoso è storia diversa. 11 minuti fa, Guru ha scritto: Fermo restando i reati di aggressione, tentato omicidio e lesioni personali, credo sarebbe giusto introdurre l'aggravante di "aggressione con acido" I reati vanno tutti perseguiti e condannati con durezza, ma rincorrere le specificità di un singolo efferato reato pensando ad aggravanti ad hoc per il singolo caso non è certo la soluzione, le norme ci sono il punto ma la realtà è che in Italia è quasi impossibile finire in galera e restarci per moltissimi anni, come spesso i criminali di questo tipo meriterebbero, per tanto sia cruento ed efferato il delitto compiuto, acido o non acido.
Guru Inviato 6 Dicembre 2023 Autore Inviato 6 Dicembre 2023 17 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Largamente diffuso direi che rappresenta un uso improprio dei termini Un po' di elasticità mentale, orsù, è ovvio che intendo una tipologia di aggressione alle donne che è "vanta" una certa "tradizione". Credo poi che l'aggravante per questa modalità avrebbe una valenza non solo giuridica ma anche politica e culturale.
Muddy the Waters Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Comunque la prevaricazione del più debole ( in questo caso le donne) e’ un atteggiamento tipicamente fascista. fascista m sing (pl.: fascisti) (storia) (politica) (diritto) seguace del fascismo Roberto Farinacci è stato un fascista (gergale) (spregiativo) chi ricorre alla violenza, anche solo verbale, per imporre una propria convinzione
keres Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Ecco a chi fa questo 17 anni li darei volentieri, si rovina la vita di una persona. Non saprei dire, mia ignoranza, a quanti anni sono stati condannati gli idioti che si son divertiti in tal modo.
ascoltoebasta Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 8 minuti fa, keres ha scritto: Ecco a chi fa questo 17 anni li darei volentieri, si rovina la vita di una persona. Sopratutto ad una persona innocente,a volte filosofare è davvero controproducente,per me,un adulto che volontariamente premedita,organizza e opera una azione di tal genere,deve ricominciare a viver libero quando inizia la sua vecchiaia,e solo se si è comportato bene,il prezzo da pagare per aver deliberatamente rovinato la vita fisica e psicologica di una persona non può risolversi con qualche anno più attenuanti,premi e riduzioni di pena.
lello64 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 10 ore fa, Guru ha scritto: una tipologia di aggressione alle donne che è "vanta" una certa "tradizione" per la verità il caso più eclatante, perchè fatto per un motivo assurdo, fu quello in cui la vittima era un uomo si chiama Pietro Barbini ed era colpevole di non aver voluto fare sesso a tre con la coppia che lo ha sfregiato secondo alcuni, altri dicono perchè volevano punire tutti gli ex di lei anche Stefano Savi fu sfregiato in quei giorni poi c'è Giuseppe Morgante sfregiato da Sara del Mastro qualche anno dopo più fresco il caso di Daniele Polacci sfregiato da Tamara Masia non so a voi, ma a me questa differenziazione uomo/donna quando si parla di certe cose ha rotto un po' i cogli0ni 1
tigre Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 11 ore fa, Guru ha scritto: l'aggravante di "aggressione con acido" Lo farebbero con qualche mistura altamente basica (che può essere ancora piú terribile come effetti) 😅
maurodg65 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 3 minuti fa, lello64 ha scritto: non so a voi, ma a me questa differenziazione uomo/donna quando si parla di certe cose ha rotto un po' i cogli0ni Va’ che sto giro ti quoto in toto.
lello64 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 7 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Va’ che sto giro ti quoto in toto guarda che io parlo di situazioni specifiche come veleni ed acidi laddove c'è di mezzo la forza bruta la donna è ovviamente più vulnerabile anche se da ragazzo devo dire che personalmente ho preso mazzate senza darne ma avevo torto e non ne ho fatto un dramma
Berico Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 @Guru non riesco a capire da dove viene questa devianza, bisogna andare molto indietro nel tempo come ritualità, ma non usavano l’acido, c’era lo sfregio, so che lo usano in Africa e nel medio oriente, ma credo sia pratica relativamente moderna. Sono d’accordo che ci dovrebbe essere un aggravante, come per qualsiasi ustione. 1
Paolo 62 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 Lo sfregio, così come la tortura, dovrebbe essere un reato autonomo punito adeguatamente e indipendementemente dalla tecnica usata, direi da vent'anni all'ergastolo, più risarcimento danni materiali e morali.
tigre Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 1 ora fa, lello64 ha scritto: non so a voi, ma a me questa differenziazione uomo/donna quando si parla di certe cose ha rotto un po' i cogli0ni Da un articolo datato 21.11.2023 'Sono 285 gli omicidi registrati tra il 1 gennaio e il 12 novembre 2023. Le vittime di genere femminile sono 102, pari al 35,8%. Una su tre, per semplificare. Se si guarda a quelli maturati in un contesto familiare o affettivo, abbiamo un totale di 125 morti, dei quali 82 donne.' Mi colpisce che mentre si continua col mantra indefesso 'gli uomini accoppano le donne', nell'anno in corso, per omicidio, ben il 64,8%, sono esseri umani di sesso maschile a morire in modo violento, per omicidio. Due su tre, per semplificare (semi-cit). 102 di sesso femminile e ben 183 di sesso maschile. E che nel contesto famigliare sono le donne ad aver la peggio con 82 donne ammazzate e 43 uomini. Non escludo che ci siano poi uccisioni premeditate (assoldando un killer p.e.). Di fatto sta propaganda deforma la realtà a suo piacimento, per generare altre possibili divisioni. Non serve un fine sociologo per comprenderlo. Dividi ed impera. Sempre lí giriamo.
lello64 Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 11 minuti fa, tigre ha scritto: E che nel contesto famigliare sono le donne ad aver la peggio con 82 donne ammazzate e 43 uomini effettivamente in un contesto familiare avrei detto molto più che il doppio mi aspettavo molte più donne morte rispetto agli uomini intendo stanti così le cose se si scremano quelle avvenute in casa di guardie giurate e forze dell'ordine è facile che si arrivi ad un fifty-fifty :) per quanto riguarda invece il dato assoluto che citi in apertura bisognerebbe capire quanti dei morti uomini fossero malavitosi perché quello, nonostante le varie rosetta cutolo qua sparse e la, è un mondo molto più maschile
Jack Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 40 minuti fa, macmac1950 ha scritto: Fare la stessa cosa a lui . Punto e basta lui/lei anche sul cifolo/cifola in contemporanea
tigre Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 1 minuto fa, lello64 ha scritto: per quanto riguarda invece il dato assoluto che citi in apertura bisognerebbe capire quanti dei morti uomini fossero malavitosi L'articolo non fa cenno di questo dato, purtroppo.
tigre Inviato 6 Dicembre 2023 Inviato 6 Dicembre 2023 55 minuti fa, macmac1950 ha scritto: Fare la stessa cosa a lui . Punto e basta Da Wikipedia: "La legge del taglione (o pena del taglione), in latino lex talionis,[1][2] è un principio di diritto che consiste nella possibilità riconosciuta a una persona che avesse ricevuto intenzionalmente un danno causato da un'altra persona, di infliggere a quest'ultima un danno, uguale all'offesa ricevuta. In uso presso diverse popolazioni in età antica, aveva funzione di porre un limite preciso alle vendette private, che spesso degeneravano in faida. In opere letterarie, sebbene influenzate da testi sacri, si preferisce parlare di legge del contrappasso[3], in particolare del caso di "contrappasso per analogia". Sei un filo reazionario neh 😅 1
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