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Melius Club

Argentina : I primi due giorni della Presidenza Milei


Messaggi raccomandati

Inviato
18 minuti fa, senek65 ha scritto:

ti fai dei film tutti tuoi. 

Nessun film, chi ha governato l’Argentina in questi ultimi decenni? 

briandinazareth
Inviato
18 ore fa, Roberto M ha scritto:

Inutile ricordare che un referendum su una legge è la massima forma di democrazia immaginabile

 

questa è la più grande minchiata da quando l'uomo inventò il cavallo... 

ma veramente non hai neppure le basi minime sulla democrazia o ci trolleggi? 

briandinazareth
Inviato
10 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Si, sono li da decenni visto che l’Argentina è una democrazia e che i parlamentari hanno votato le leggi di spesa che hanno affossato il paese, se lasciasse fare al Parlamento senza forzature i deputati ritornerebbero al voto clientelare. 



sembra proprio un discorso fascista... aula sorda e grigia ecc. 

vi affascinano proprio i dittatori e gli aspiranti tali...

Inviato
1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

sembra proprio un discorso fascista... aula sorda e grigia ecc. 

vi affascinano proprio i dittatori e gli aspiranti tali...

No, è solo un discorso realista, l’Argentina ha seguito il populismo di sinistra che l’ha affossata prima economicamente e poi socialmente, una strada realista da percorrere è quella che porta a scegliere una strada diversa dal passato cosa che gli elettori hanno dimostrato di voler fare scegliendo Milei come presidente, presidente che per altro aveva nel suo programma tutto ciò che oggi vorrebbe realizzare, quindi di fascista non c’è nulla al contrario c’è molto di “comunismo” o “socialismo reale” nella tua visione della questione che, per inciso, è all’origine dei mali del Paese come di molti altri paesi del Sud America. 
Un esempio di populismo di sinistra, comunismo o socialismo reale,

definiscilo tu:

 

 

Inviato

cosa stai dicendo che qua è un covo di sinistri estremi

Inviato
20 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

La percentuale di fasci in questo forum è preoccupante e non da oggi.

Sembri uscito da un collettivo degli anni ‘70 i “fasci”. 😂

  • Haha 1
Inviato
27 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

La percentuale di fasci in questo forum è preoccupante e non da oggi

Sono d’accordo.

Anche se, tecnicamente, si chiamano “ROSSOBRUNI”

IMG_0171.jpeg

Inviato

Capisco che si ami gridare PRESENTE!  ma non stavo facendo l'appello. Si contengano, cribbio.

  • Haha 2
Inviato

Non si può in un momento fare appello al "popolo" sostenendo, nel nostro caso, che "gli italiani non sono stupidi" e in un secondo momento sostenere, nel caso del thread, che gli elettori non sono in grado di scegliere chi li rappresenta. 

Non poche volte quando si è sostenuto che molti elettori non sono in grado di valutare e che si dovrebbero porre dei limiti e dei criteri per poter essere elettori, non ricordo che vi sia stato un consenso da parte degli stessi che oggi plaudono alle parole del presidente dell'Argentina.

P.s.: per le scelte politiche degli anni Ottanta del secolo scorso nel 1992 siamo stati vicini al default. Eppure i giornali della destra populista continuano ad accusare il governo Amato di un furto per la sua manovra economica, che in quel momento non aveva alternative. Devo supporre che allora Amato avrebbe dovuto chiedere anche egli pieni poteri.

  • Melius 1
Inviato

 

L'opinione che innanzitutto suole avere dinnanzi a sé la coscienza comune intorno alla necessità o concorso degli "stati", è prevalentemente, più o meno, che i deputati del popolo o magari il popolo debba intendere nel miglior modo quel che torni al suo meglio, e che esso abbi la volontà indubbiamente migliore per questo meglio. Per quel che concerne il primo punto, è piuttosto il caso che il popolo, in quanto con questa parola è designato un settore particolare dei membri dello stato, esprime la parte che non sa quel che vuole. Sapere quel che si vuole, e ancor più quel che vuole la volontà essente in sé e per sé, è il frutto di profonda conoscenza e intellezione, che appunto non sono cose del popolo.

Hegel, Lineamenti della filosofia del diritto, par. 301

 

Inviato

Il tema e’ delicato. Nella crisi greca ad esempio i pieni poteri decisori furono assunti dalla troika, e cioe’ da un organismo estraneo al parlamento greco che ha dovuto soccombere (ricordate tsipras).

La democrazia funziona finche’ non ha debiti inesigibili a quanto pare.

Dopodiche’ diventa quasi irrilevante chi comandi in caso di crisi, se un Milei o una troika straniera.

Il punto, gia’ compreso nel logos tripolitikos di Erodoto, e’ evitare che la democrazia si trasformi in demagogia e cioe’ in sistema di pretese assecondate nell’immediato dalla classe politica che pensa fondamentalmente a perpetuarsi, che ponga le basi per disastri futuri alle cui terapie d’urto poi e’ difficile rimediare con regole che ricevano consenso maggioritario

  • Melius 1
Inviato
30 minuti fa, Savgal ha scritto:

 

Non si può in un momento fare appello al "popolo" sostenendo, nel nostro caso, che "gli italiani non sono stupidi" e in un secondo momento sostenere, nel caso del thread, che gli elettori non sono in grado di scegliere chi li rappresenta. 

 

In realtà qui si sta affermando l’esatto contrario e ciò che è la classe politica argentina eletta che in questi decenni ha governato ha portato il paese al fallimento come delle specifiche politiche economiche e sociale che, se verranno riproposte non miglioreranno la situazione ma, inevitabilmente ed ovviamente, le peggioreranno per che “fare ripetutamente le stesse cose aspettandosi risultati diversi è follia” (Cit.) , ne consegue che se per opportunismo il parlamento volesse bloccare il programma elettorale sul quale il presidente è stato eletto si presenterà la necessità di bypassarlo con il referendum indicato.

Inviato
15 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Il tema e’ delicato. Nella crisi greca ad esempio i pieni poteri decisori furono assunti dalla troika, e cioe’ da un organismo estraneo al parlamento greco che ha dovuto soccombere (ricordate tsipras).

La democrazia funziona finche’ non ha debiti inesigibili a quanto pare.

Dopodiche’ diventa quasi irrilevante chi comandi in caso di crisi, se un Milei o una troika straniera.

Il punto, gia’ compreso nel logos tripolitikos di Erodoto, e’ evitare che la democrazia si trasformi in demagogia e cioe’ in sistema di pretese assecondate nell’immediato dalla classe politica che pensa fondamentalmente a perpetuarsi, ma che ponga le basi per disastri futuri alle cui terapie d’urto poi e’ difficile rimediare con regole che ricevano consenso maggioritario

Il liceo classico.  👏

Inviato
2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

l’Argentina ha seguito il populismo di sinistra che l’ha affossata prima economicamente e poi socialmente, 

L'Argentina era un disastro anche ai tempi di Videla.

Se fosse come dici tu, la popolazione sarebbe in condizioni economiche decisamente migliori. 

Invece lo spolpamento dell'Argentina è andato a favore dei soliti noti a danno della povera gente. 

I soliti noti di cui fa parte anche l'attuale presidente che non vuole altro che la vendita a pezzi del paese per incassarne e fare incassare i profitti a chi gli permette di stare dove sta.

 

  • Melius 1
Inviato

Il referendum e’ espressione di democrazia e in Italia, ad esempio, salvo alcune specifiche limitazioni ha funzione addirittura abrogativa per le leggi ordinarie.

 Si pone dunque come rimedio di chiusura di democrazia per l’abolizione di regole stabilite dal parlamento  che non si condividono.

Ovviamente ci sono, come dicevo, limitazioni (leggi fiscali, trattati internazionali) e filtri di ammissibilita’ (non si possono creare vuoti normativi assoluti).

Ma e’ strumento di democrazia tanto vero che avendo fiducia in esso se ne e’ avvalso soprattutto la sx in tutte le sue coriandolesche declinazioni partitiche succedutesi nel tempo.

In Argentina si tratterebbe, come anche accade in Svizzera, di un referendum consultivo e quindi meno incisivo rispetto a quello abrogativo sul piano istituzionale.

Insomma andrei piano a considerare il referendum una scorciatoia o una deriva.

Fra l’altro bisognerebbe conoscere l’ordinamento costituzionale argentino per verificare le regole cui esso soggiace.

Inviato

@mozarteum in Argentina chi sta al potere pensa esclusivamente ad ingrassarsi. Frega una cippa del paese. Se non non sarebbe fallita più e più  volte.

Associare il termine democrazia all'argentina è improprio 

Inviato
11 minuti fa, senek65 ha scritto:

Invece lo spolpamento dell'Argentina è andato a favore dei soliti noti a danno della povera gente. 

I soliti noti di cui fa parte anche l'attuale presidente che non vuole altro che la vendita a pezzi del paese per incassarne e fare incassare i profitti a chi gli permette di stare dove sta.

Puo’ darsi che sia cosi’, anche se a me appare assolutorio nei confronti della popolazione (ricordate le pensioni baby dei greci e il reddito di zitellanza?)

Le Misure ultraliberiste possono essere anche a vantaggio dell’ imprenditoria locale e della iniziativa privata locale.

Bisogna vedere in concreto cosa prevede il pacchetto. Se ad esempio ci sono norme di golden power sui settori strategici non si potrebbe svendere agli stranieri un bel nulla.

Insomma gli slogan non sempre illustrano bene lo stato delle cose


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