Max440 Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 Ho notato con molti studenti dei corsi di musica in età scolare (ovvero che frequentano elementari e medie) che sta diventando sempre più raro, a livello didattico, lo studio delle poesie a memoria... La cosa si riflette anche nella difficoltà di analisi di un brano musicale (anche a livello elementare), che richiederebbe lo stesso tipo di logica per poter essere "assimilato" e... fatto proprio. Chiedo a voi, che nel 90% avete superato il mezzo secolo, e che quindi provenite dal metodo educativo "classico": perchè abbandonare questo metodo educativo? Io vedo solo risvolti negativi nel non "ritenere a memoria" almeno alcune delle più belle poesie della nostra Arte letteraria ....
garmax1 Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 Io spesso recito a memoria questo mantra... buon natale di entusiasmo e di orgoglio anche a te 1
Plot Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 Un bambino Cinese di 9 anni: Il numero totale di caratteri da utilizzare correntemente e con una certa scioltezza al termine dei nove anni è 3500. Inoltre si prevede che nell'arco dei 9 anni, oltre ai testi scolastici, lo studente abbia già letto almeno quattro milioni di caratteri. Un bambino Musulmano ti recita il Corano a memoria da inizio alla fine. Buon natale di entusiasmo e di orgoglio anche a te ®
LeoCleo Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 @Max440 Memorizzare richiede tempo e fatica: la buona scuola di Renzi ha eliminato entrambe. Mio nipote, complice anche delle maestre con scarsa propensione al lavoro, non ha mai imparato qualcosa a memoria e, per dire, nemmeno mai fatto un dettato. Eppure la memoria non gli manca: di ogni calciatore sa dove gioca o ha giocato, inoltre canta parola per parola tutte le canzonacce dei trapper e altri subumani passati alla radio. Aggiungiamo che la DAD ha tolto entusiasmo e ha ulteriormente spostato l’asticella verso il basso: c’è poco da essere orgogliosi per come è stata gestita la scuola negli ultimi anni.
Guru Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 Mia madre, maestra di 87 anni che non ha mai smesso di insegnare, ripete che l'utilizzo mnemonico di informazioni non è meno importante del ragionamento. Non so ora, ma in passato ci sono stati anni durante i quali non si sono insegnate le tabelline attraverso l'apprendimento mnemonico, ma solamente il concetto di moltiplicazione. Il risultato è che tanti ragazzi non sanno fare a mente semplici calcoli. Le tabelline vanno sapute a memoria: dovendo calcolare ad esempio quanto prendi in una giornata a 9€ all'ora cosa fai, se non sai a memoria che fa 72? Cellulare? 1
LeoCleo Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 11 minuti fa, Guru ha scritto: dovendo calcolare ad esempio quanto prendi in una giornata a 9€ all'ora cosa fai, se non sai a memoria che fa 72? Cellulare? In questi casi vengono in aiuto i sindacati e le cooperative rosse: basta e avanza la tabellina del 6.
Guru Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 @LeoCleo Guarda, evita che a quelli come te vengono in aiuto le teorie complottistiche. Buon Natale di orgoglio, che ne hai tanto ma tanto bisogno.
LeoCleo Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 @Guru Buona maternità surrogata anche a te!
Guru Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 @LeoCleo Grazie... chiederò a Mask di spiegarmi i dettagli, la prossima volta che sarà ospite acclamato dei Fratelli d'Italia 1
gbale Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 23 minuti fa, Guru ha scritto: chiederò a Mask Mask chi, questo?
maverick Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 3 ore fa, Guru ha scritto: dovendo calcolare ad esempio quanto prendi in una giornata a 9€ all'ora cosa fai? Sciopero
Amministratori cactus_atomo Inviato 25 Dicembre 2023 Amministratori Inviato 25 Dicembre 2023 oltre 20 anni fa il maestro di musica di mia nipote si lamntava che gli stidenti non fossero più abituati a usarela memoria e questo si rifletteva anche sulla musica, a partire dal solfeggio. Purtroppo l'uso della memoria sta diventando un plus inutile, a che serve? tanto coi sono i tabklet, gli smartphone, la rete, le calcolatrici i c, vedo semrpe più gente che ha difficoltà a fare due conti basici a mente, e tantr altre cose simili. Non diamo tutte le colpe alla scuola, che non può essere un rgine contro le cat1tv abitudini, sono i genitori i primi a volre i cellulari in classe, per dirne una. e sono i genitori i primi a lamentarsi del cosiddetto nozionismo (non solo le èpoesie amemoria ma anche la data della scoperta dell'america, e via dicorrendo). Le abilità che non si esercitano inevitabilmente si perdoni 1
Questo è un messaggio popolare. maverick Inviato 25 Dicembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Dicembre 2023 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: e sono i genitori i primi a lamentarsi del cosiddetto nozionismo Sull'altare del "no al nozionismo" si è sacrificato tutto, anche la conoscenza più basilare. Siamo passati dal ricordare a memoria tutti gli affluenti del Po in ordine da ovest ad est, o tutte le catene montuose in preciso ordine (ok ..si vive anche senza, siamo d'accordo ) al non sapere se Garibaldi è vissuto nell'800 o era un imperatore dell'antica Roma. Provate a chiedere a un diciottenne se conosce più o meno le date della prima guerra mondiale, ti guarda con gli occhi stralunati. 3
senek65 Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 5 ore fa, LeoCleo ha scritto: In questi casi vengono in aiuto i sindacati e le cooperative rosse: basta e avanza la tabellina del 6. Ma passare da imbecille ti fa così tanto piacere? 2
Max440 Inviato 25 Dicembre 2023 Autore Inviato 25 Dicembre 2023 Un esempio basilare per farvi capire come si è evoluta la curva di apprendimento degli studenti ... Per fare un parallelo fra lo studio delle semifrasi, delle frasi e dei periodi musicali, fino a qualche anno fa (10, 15 ?) potevo tranquillamente fare il parallelo con qualche poesia tra le più famose: 4 battute, una semifrase, (tipo "L'albero a cui tendevi") altre 4 battute, semifrase di risposta e completavi una frase ( "la pargoletta mano" ) Poi con altre 8 chiudevi un periodo musicale ("il verde melograno dai bei vermigli fior"). Veniva facile spiegare l'equilibrio musicale che sottende il 90% della produzione di 3 secoli di musica, a seguire poi tutta l'evoluzione ritmica e fraseologica che riguardava le eccezioni e la musica del '900, ma il parallelo con l'arte poetica e la metrica era utilissimo e di grande aiuto ... Ma adesso mi tocca anche insegnare italiano, perchè praticamente nessuno impara nulla a memoria e tutto ciò che riguarda appunto l'equilibrio formale, ritmico e fraseologico ... Onestamente, sarò vecchio, ma non capisco .... 2
LeoCleo Inviato 25 Dicembre 2023 Inviato 25 Dicembre 2023 4 ore fa, senek65 ha scritto: Ma passare da imbecille ti fa così tanto piacere? Swoooooshhhh Via con lo scarico del water. Bye bye!
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