Vai al contenuto
Melius Club

Il più turpe dei mestieri: il cecchino contro i civili


Messaggi raccomandati

 

La religiosa era presente quando due parrocchiane sono state assassinate sabato scorso. La mamma era uscita per andare in bagno, all’esterno della struttura che ospita i profughi: “E’ stata colpita a morte da alcuni cecchini appostati nelle case alle nostre spalle. Appena la figlia ha visto cadere la madre, le è andata incontro per aiutarla ma anche lei è stata colpita alla testa”. Suor Nabila aggiunge un dettaglio terribile: “In quel momento, era difficile per noi uscire fuori e con difficoltà abbiamo recuperato un cadavere mentre per prendere l’altro abbiamo dovuto aspettare molto tempo”.

https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2023-12/gaza-parrocchia-nabila-saleh-guerra-israele-palestina-chiesa.html

 

  • Sad 1
Link al commento
https://melius.club/topic/17788-il-pi%C3%B9-turpe-dei-mestieri-il-cecchino-contro-i-civili/
Condividi su altri siti

Esiste un mestiere più infame del cecchino incaricato di colpire i civili?

E lo chiamo mestiere perché imho non è un soldato, non ha onore militare. 

Ps manteniamo la discussione sui cecchini, per Gaza c'è un apposito thread. Grazie. 

  • Melius 1

Veramente agghiacciante

C'è da chiedersi, come potranno vivere normalmente gente del genere...

Dovranno rimuovere, in qualche modo, le ombre tenebrose create da tutte le morti innocenti che hanno indelebilmente scolpite sulla loro coscienza

Terribile, da ogni prospettiva viene interpretata 😐

Fabio Cottatellucci
1 ora fa, appecundria ha scritto:

Esiste un mestiere più infame del cecchino incaricato di colpire i civili?

Lo fanno fare a chi pensa che quei civili non siano esseri umani ma razze inferiori da sterminare.
Mi ricordo la vicenda analoga dei due fidanzati di Sarajevo.

  • Thanks 1
ascoltoebasta
19 minuti fa, LUIGI64 ha scritto:

Ho difficoltà a pensare che possano condurre una vita, cosiddetta normale, o che abbiano tutte le rotelle a posto....

Sulla tua seconda ipotesi concordo,sul condurre una vita normale lo ritengo possibile proprio in virtù della seconda ipotesi.

Il paradiso dei serial killer. Assassini di stato, addestrati, pagati, coccolati e con una signora pensione a fine carriera. Prendi un serial killer, prendi un sadico, e mettilo al servizio dello stato e del "bene", una festa continua.

Mi vengono sempre in mente i racconti da brividi di un amico che andò in missione di pace a Sarajevo.

Entrarono in una torre occupata da cecchini per un mese e liberata qualche ora prima dai caschi blu.

Risparmio i particolari, ma si evince che i cecchini fossero in stato completamente e costantemente alterato.

Non è un mestiere normale. Credo nemmeno per un soldato e nemmeno per un sadico 

più infami di loro sono quelli che gli hanno dato l'incarico.

Nell'ottica di guerra posso capire il cecchino da trincea che spara sui soldati nemici (mestiere comunque odiato e orribile, tanto che i cecchini preferivano non essere catturati vivi),  ma come caxxo si può ordinare a un cecchino di sparare a casaccio su dei civili?

Quello è un esercito composto da malati di mente.

 

due miei centesimi… in guerra, o in mezzo ad una guerra, molte cose non sono come appaiono e molte teste non sono più quello che erano prima di finirci.

Non si può credere quali effetti provoca, anche nelle piccole cose quotidiane, l’assuefazione alla violenza, alle miserie umane più estreme. Come ribalta, trita e reimpasta il concetto di coscienza, di etica, di morale. 

  • Melius 1
  • Thanks 1

@Jack Certo, ma assumendo che sia tutto vero e riportato in modo corretto, né l'assuefazione alla violenza né il non avere più la testa che si aveva prima può giustificare ciò che è stato fatto, si trattava di una madre e di sua figlia.

  • Melius 2

×
×
  • Crea Nuovo...