Il più turpe dei mestieri: il cecchino contro i civili

[albrt]

4 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Lo fanno fare a chi pensa che quei civili non siano esseri umani ma razze inferiori da sterminare.

In altro thread di argomento collegato, è stata postata una lista di dichiarazioni di eminenti membri del governo israeliano di varie epoche; la tua frase si potrebbe ri-scrivere "lo fanno fare a chi la pensa come loro".

@qzndq3

 

@andpi65 è peggio: almeno il cecchino rischia qualcosa. Persino le bestie di Hamas sono meglio, in questa classifica di rifiuti del genere umano: almeno hanno rischiato la pelle e qualcuno ha avuto quello che si meritava.

Alberto

[newton]

3 minuti fa, albrt ha scritto:

Persino le bestie di Hamas sono meglio, in questa classifica di rifiuti del genere umano:

Ecco iniziamo a mettere un po' in fila le cose, o le persone

[Paolo 62]

Al peggio non c'è limite. Le guerre vanno il più possibile evitate. Se necessarie per la sopravvivenza dello Stato vanno combattute con la determinazione del caso ma non si cerchi di giustificare la violenza gratuita.

[appecundria]

14 ore fa, andpi65 ha scritto:

il non vedere in diretta i risultati per chi lo fa lo rende meno disumano?

Sì, è noto. Una cosa è sganciare la bomba atomica, un'altra cosa sparare in testa a madre e figlia. 

[appecundria]

13 ore fa, newton ha scritto:

Ecco iniziamo a mettere un po' in fila le cose, o le persone

Avevo pregato di non debordare.

Anche perché non c'è alcun nesso.

Se Giovanni ieri ha ucciso due gatti, Pasquale oggi è giustificato a uccidere 10 cavalli?

È sempre un ragionamento malato, basato sull'etica barbara di gente che è rimasta all'età del bronzo. Soltanto questo può spiegarlo.

[loureediano]

Mi son sempre chiesto perché gli ebrei sono ghettizzati e mal visti da sempre da popoli e culture differenti, se non addirittura perseguitati e ed uccisi a iosa nei campi di concentramento.

 

[LeoCleo]

Cambiano i colori delle bandiere, cambiano le ideologie, cambiano i contesti, ma il risultato non cambia mai. Per me tra cecchino e pilota di drone non c’è differenza, tranne la buona mira. 
E torno a citare il sergente Hartman: il fucile è solo uno strumento, è il cuore di pietra quello che uccide.

[cactus_atomo]

la guerra disrorce la mente, rendo erpicouna atto come l'uccisione di un altro essere umano Le moderne tecniche di guerra hanno fatto il resto, ossi si uccide a distanza, droni, aerei, cannoni e missili che sparano da lontano, è quasi un videogioco i cui sfugge anche ai protagonisti il senoìso di quelli che sta accadendo..LUno dei motivi dell'uso delle camare a gas fu cheanche le SS a furia di ammazzare ebrei in massa ne riportavano pesanti traumi psichici. 

certo che sparare intenzionalmente a dei civii sapendo che sono civili e non militri e che non costituiscono un pericolo è davvero una perversione per chi esegue l'ordine e per chi lo da. fino ad oggi l'udo diffuso dei cecchini contro i civili se era vista qusi solo nella ex jugoslavia, ma quella era una guerra civile atipica, vlta non a conquistare un territorio quanto a eliminare le etnie avversarie

[senek65]

"Bella la vita dentro un catino
Bersaglio mobile di ogni cecchino
Bella la vita a Sarajevo città
Questa è la favola della viltà"

 

[dago]

4 ore fa, loureediano ha scritto:

Mi son sempre chiesto perché gli ebrei sono ghettizzati e mal visti da sempre da popoli e culture differenti, se non addirittura perseguitati e ed uccisi a iosa

Anch'io e non trovo altra ragione plausibile che non sia costituita dal loro stesso modo di essere.

E' l'unico popolo, direi, che mantenga in tutte le circostanze la propria identità di popolo (pensiamo ai migranti negli USA per esempio italiani, ma vale per tutti: alla seconda generazione già si sentono americani e non più italiani, gli ebrei si sentono sempre ebrei ed il loro faro è Israele); hanno una incrollabile fede nel sentirsi un popolo eletto e nell'avere un rapporto privilegiato con Dio; ma soprattutto sono abili indiscutibilmente: sono molto uniti e se le cavano in ogni circostanza, anche la peggiore, avendo uno spiccato senso degli affari e non solo e relative capacità. Questi elementi, rappresentati in modo qui necessariamente sintetico, fanno si che siano i candidati ideali per essere accusati di nefandezze, cospirazioni, patti col diavolo ecc. ecc.      

[Roberto M]

Per quel che possa contare l’esercito israeliano ha smentito categoricamente la notizia dell’uccisione di madre e figlia da parte di un suo cecchino.

Purtroppo le fonti palestinesi vengono tutte prese come oro colato.

 

https://www.shalom.it/blog/israele-bc1/il-papa-contro-la-esercito-israeliano-b1139881

La smentita dell’esercito israeliano
Il fatto è che l’esercito israeliano, il quale non ha timore di ammettere i suoi errori, come si è visto nel caso dei tre rapiti uccisi per sbaglio, ha smentito con decisione l’episodio. In una dichiarazione scritta, il portavoce militare ha affermato di aver ricevuto la lettera “che descrive un tragico incidente avvenuto nella parrocchia della Sacra Famiglia”. Ha aggiunto però che sabato “rappresentanti della chiesa ci hanno contattato in merito alle esplosioni udite vicino alla chiesa. Durante il dialogo tra noi e i rappresentanti della comunità, non ci sono state date notizie di un attacco alla chiesa, né di civili feriti o uccisi. Una revisione delle operazioni compiute dall’esercito conferma che le cose stanno così”. Mark Regev, consigliere senior del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha dichiarato: “Rifiuto le parole: ‘uccisione a sangue freddo’. Ciò indicherebbe un attacco deliberato contro i civili; è qualcosa che non facciamo; non spariamo alle persone che vanno in chiesa, semplicemente non succede. Non è questo il modo in cui opera il nostro esercito. Dire che Israele prende deliberatamente di mira i fedeli cristiani è un’accusa terribile e infondata”. Si tratta proprio di un’accusa tremenda, che viene dai vertici della Chiesa e che è categoricamente smentito da Israele. È molto strano che dopo queste denunce violentissime, non siano emerse altre prove, fotografie o testimonianze indipendenti, che i giornali non abbiano trovato nuove notizie, che manchino anche i cognomi delle vittime, insomma che non vi siano conferme o dettagli ulteriori. È una storia che per ora sembra simile al preteso bombardamento israeliano di un ospedale di Gaza, all’inizio della guerra, con 500 morti, su cui poi si scoprì che la bomba non era israeliana ma dei terroristi, che non aveva colpito l’ospedale ma un parcheggio, che i morti non erano centinaia, ma una ventina circa.

 

[Roberto M]

6 ore fa, loureediano ha scritto:

Mi son sempre chiesto perché gli ebrei sono ghettizzati e mal visti da sempre da popoli e culture differenti, se non addirittura perseguitati e ed uccisi a iosa nei campi di concentramento.

Tecnicamente si chiama antisemitismo.

E’ una forma di razzismo, come quella verso i meridionali, le persone di colore, le donne. 
Una perversione dell’animo umano che ogni paese civile dovrebbe combattere.

[Roberto M]

1 ora fa, dago ha scritto:

Anch'io e non trovo altra ragione plausibile che non sia costituita dal loro stesso modo di essere.

E' l'unico popolo, direi, che mantenga in tutte le circostanze la propria identità di popolo (pensiamo ai migranti negli USA per esempio italiani, ma vale per tutti: alla seconda generazione già si sentono americani e non più italiani, gli ebrei si sentono sempre ebrei ed il loro faro è Israele); hanno una incrollabile fede nel sentirsi un popolo eletto e nell'avere un rapporto privilegiato con Dio; ma soprattutto sono abili indiscutibilmente: sono molto uniti e se le cavano in ogni circostanza, anche la peggiore, avendo uno spiccato senso degli affari e non solo e relative capacità. Questi elementi, rappresentati in modo qui necessariamente sintetico, fanno si che siano i candidati ideali per essere accusati di nefandezze, cospirazioni, patti col diavolo ecc. ecc

Questo è un concentrato di luoghi comuni e stereotipi che denigrano un intero popolo.

Tecnicamente è un distillato di antisemitismo allo stato puro.

Provate a sostituire il termine ebreo, popolo con Gay, Negro, Meridionale, Musulmano e vedete l’effetto che fa.

Per quel che conta provvedo a segnalare questo ed altri post perché non credo che questo forum possa arrivare a questi livelli.

[gibraltar]

@Roberto M ma davvero non riesci manco a capire quello che leggi?

 

[dago]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Questo è un concentrato di luoghi comuni e stereotipi che denigrano un intero popolo.

Tecnicamente è un distillato di antisemitismo allo stato puro.

Dovresti smettere di bere smodatamente e di farti di robaccia, visto che hai completamente frainteso quello che scrivo. Ma cos'è che ti fa essere sempre in tiro a cercarti un casus belli che esiste solo nella tua immaginazione? Non che mi interessi molto, ma se rileggerai bene quello che scrivo forse riuscirai ad individuare addirittura dell'ammirazione verso il popolo ebreo. 

[appecundria]

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

Purtroppo le fonti palestinesi vengono tutte prese come oro colato.

la "fonte palestinese" sarebbe il Vaticano che riporta la madre superiora della Congregazione del Rosario di Gerusalemme all’interno della Sacra Famiglia.

https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2023-12/gaza-parrocchia-nabila-saleh-guerra-israele-palestina-chiesa.html

 

Smentita da chi ammazza un bambino ogni 10 minuti.

https://www.adnkronos.com/Archivio/internazionale/esteri/israele-oms-a-gaza-muore-un-bambino-ogni-10-minuti_4gTHNrINXYFEUqiKFKdXmY

Avevo pregato di tenersi sul topic. Grazie.

[appecundria]

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

Tecnicamente è un distillato di antisemitismo allo stato puro.

non mi pare, lo vedo più come un riassunto di secoli di storia dolorosa ma vera, realmente accaduta.

@dago Non sono d'accordo il loro faro sia Israele ma ci sono altri thread che ne parlano.

[dago]

2 ore fa, appecundria ha scritto:

Non sono d'accordo il loro faro sia Israele

In effetti... mi spiego meglio: non intendo dire che un ebreo consideri acriticamente tutto ciò che viene o decida (l'attuale, soprattutto) stato di Israele... anzi, ma Israel è da sempre lo stato agognato, ideale o ricostituendo che fosse .