Il pensiero di Mennuni: le donne a 18 anni devono sposarsi ed avere figli

[appecundria]

47 minuti fa, Aletto ha scritto:

Piuttosto si dia da fare per costruirle queste camere da letto per poi metterle sul mercato degli affitti per le coppie giovani. Questo si sarebbe un discorso sensato.

ma bisognerebbe fare più fatti e meno chiacchiere... non è possibile, meglio prendersela coi "giovani d'oggi che vogliono fare la bella vita, signora mia!"

[Savgal]

Ho ascoltato la dichiarazione della parlamentare, in ordine.

1) Chi consegue un diploma di secondaria superiore ha per la gran parte 19 anni, mentre l'obbligo scolastico termina a 16 anni. Ne consegue che per avere figli a 18-20 anni all'interno di un matrimonio, le ragazze dovrebbero sposarsi prima di aver terminato gli studi o non aver conseguito alcun titolo di secondaria superiore, ipotesi più realistica.

2) Avere un figlio a 20 anni rende difficilissimo proseguire gli studi, si dovrebbe avere un marito, che si suppone della stessa età, con un reddito sufficiente a sostenere la moglie che studia ed un figlio, a spanne almeno 30.000 euro netti all'anno. Non conosco giovani di poco più di 20 anni non laureati con redditi di 2000 euro netti al mese. Se lavoratore autonomo, nei primi anni un reddito netto di 30.000 auro mi pare cosa assai improbabile. Ne consegue che la prosecuzione degli studi universitari per la ventenne è da escludere, a meno che non abbia una famiglia agiata che la sostenga, La parlamentare ha ammesso implicitamente che il sostegno familiare e l'aiuto della mamma è stato fondamentale.

3) Un sostegno alla natalità è la disponibilità di asili nido, scuole dell'infanzia e scuole primarie che assicurino il tempo pieno, che sono già insufficienti in nord e centro Italia e quasi assenti in meridione. In questi giorni mi sto occupando della dispersione scolastica, la totalità degli studi in materia sostiene che gli interventi per limitare la dispersione devono essere preventivi, ossia compensare la condizione di disagio economico e culturale con la frequenza della scuola a tempo pieno ad iniziare dall'infanzia. La propaganda politica degli ultimi anni aveva ed ha quale target gli anziani e le pensioni, la scuola a tempo pieno era ed è argomento assente e senza di essa maternità e lavoro divengono quasi inconciliabili.

4) La metà del lavoro dipendente è in microimprese, in meridione ancora di più, mi riesce difficile immaginare un datore di lavoro che assuma una ragazza di circa 20 anni incinta.

5) Mettere al mondo figli vuol dire aver fiducia nel futuro e nelle istituzioni, sono anni che il consenso politico lo si guadagna con la paura del presente e del futuro e accarezzando con il verso del pelo un egoismo che ha quale conseguenza indiretta un diffuso sentimento di diffidenza verso la società in cui si vive.

In sintesi, gli argomenti della parlamentare sono alla luce di un vissuto personale molto particolare, cui si aggiunge un pregiudizio ideologico di fondo.

[extermination]

Un "giovane" con una buona laurea in mano, quando gli va bene ( salvo eccezioni), spunta un contratto sotto ai 30k annui. 1500 netti al mese con percorsi di carriera lenti e poco remunerativi nel tempo ( sempre che sia un contratto a tempo indeterminato) . Detta in parole povere, fatica già di suo ad andare avanti cosa vuoi che si metta a pensare ad un figlio.

[Roberto M]

37 minuti fa, appecundria ha scritto:

Invece di affidarsi alla moda, sarebbe meglio esercitare l'azione di governo

L’azione conseguente, a favore della famiglia, il governo la sta facendo, ovviamente con le risorse che ha, dopo il grande sperpero dei fondi pubblici provocato da “gratuitamente” Conte e i suoi alleati del PD.

 

https://quifinanza.it/economia/economia-italiana/reddito-infanzia-assegno-gioventu-governo-meloni-aiuti-famiglie/745038/

 

https://www.secondowelfare.it/primo-welfare/natalita-legge-di-bilancio-assegno-unico/
 

Qui comunque le puoi ascoltare dalla viva voce della Meloni.

 

 

[jedi]

Ma possibile che con gli incroci che si possono farci sono i finti poveri ,che RUBANO risorse al welfare ,non pagano i servizi ,e si fanno beffe di chi dichiara fino all' ultimo centesimo.

Certo che se la primo ministro dice che le tasse sono un pizzo di stato ,che vuoi che si possa pensare.

I fessi sono chi paga e gli altri sono ........

[Roberto M]

@appecundria

 

E comunque come ogni buon imprenditore dovresti sapere che prima di “fare” devi avere una idea di cosa fare, un progetto, degli obiettivi.

Poi regoli i tuoi investimenti di conseguenza.

Se l’idea di base della sinistra è che la famiglia sia “un modello da superare” addirittura “criminogeno” e “dio patria famiglia che vita di mezza” e’ chiaro che, quando e’ al governo, spenderà’ per i superbonus a vantaggio dei già ricchi e benestanti proprietari di ville e villette e reddito di cittadinanza più altri bonus, per comprarsi i voti, nonché sedie a rotelle per le scuole, aborto facilitato e consigliato nei consultori pubblici, pillole abortive gratuite senza ricetta medica, educazione gender nelle scuole e ddl zan.
Con testimonial social come Fedez e la Ferragni.
E, ovviamente, neanche un euro per sostenere e aiutare chi i figli li vuole avere, perché è  meglio importare immigrati che portano voti e alimentano le casse dell’industria dell’accoglienza.

 

Se invece l’idea di base della destra è quella di favorire le famiglie allora è evidente che attuerà una politica diversa, cioè favorire la natalità e chi, come il nostro amico @gibraltar, eroicamente decide di avere figli quando purtroppo non è di moda.

Ed è più felice lui di tanti ricconi con la Ferrari e l’Accuphase.

Perche’ il confronto è anzitutto culturale, ci si scontra contro una ideologia nichilista, cinica e malata, e sono bastate anche qui poche parole di buon senso di una deputatata avvocato, parlamentare e madre di tre figli per far urlare al ventennio e alle donne fattrici.

E su Twitter-X  è  pure peggio.

[maurodg65]

1 ora fa, gibraltar ha scritto:

In un regime puramente assicurativo come quello che spesso si auspica dubito che a mio padre e alla mia compagna sarebbero state garantite le stesse cure con la medesima solerzia.

La domanda che ti poni è quella sbagliata, quella giusta è fino a quando potremo permetterci un SSN generalista che mantenga un livello sufficientemente valido di prestazioni sanitarie di fronte a problemi seri come quelli da te evidenziati a fronte di una carenza di personale sanitario che migra sempre di più verso paesi nei quali la professione è remunerata molto meglio che da noi e, soprattutto, fino a quando sarà possibile sostenere economicamente un la sanità che già oggi sta mostrando i suoi limiti, per una cassata per la quale non c’è alcuna urgenza si parlava già alcuni mesi fa di prenotazioni per il 2025 e purtroppo non riguardava solo le caxxate.

 

[redhot104]

Boh, io so che da un paio d'anni posso finalmente percepire un assegno per i figli a carico (circa 1200€/mese con 4 figli e  moglie a carico), che fino ad allora non esisteva, per me che sono geometra Libero professionista.

Quell' assegno che fino a tre anni fa non esisteva mi permette di vivere con meno angoscia il futuro, aiuta a pagare l'apparecchio e gli occhiali alle mie ragazze.

Prima non c'era per me come per tutti gli altri professionisti, che per qualche mistero misterioso tutti pensano che guadagnino un sacco di soldi.

Non è vero, però non vorrei andare OT 

[gibraltar]

5 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

fino a quando potremo permetterci

Il compito della classe politica sarebbe proprio questo. Ma passando per tutto l'arco parlamentare, abbiamo visto solo politiche volte al consenso, con enorme spreco di danaro, un debito crescente e altissimo e un'evasione da record. E non vedo inversioni di tendenza, manco in questo governo che per molti rappresentava la famosa "ultima spiaggia"

[gibraltar]

10 minuti fa, Roberto M ha scritto:

eroicamente

Non esagerare, ché poi mi monto la testa! 

[maurodg65]

1 minuto fa, gibraltar ha scritto:

Il compito della classe politica sarebbe proprio questo

Teoricamente hai ragione, ma servono i soldi per garantire il welfare sia esso la sanità o le pensioni, per non parlare del resto, in Europa non so quanto siano i paesi con un SSN generalista gestito come il nostro a carico completamente dello Stato e che non integrano privato e pubblico in modo importante, sicuramente così non è in Germania e Francia…

[maurodg65]

5 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Ma passando per tutto l'arco parlamentare, abbiamo visto solo politiche volte al consenso, con enorme spreco di danaro, un debito crescente e altissimo e un'evasione da record. E non vedo inversioni di tendenza, manco in questo governo che per molti rappresentava la famosa "ultima spiaggia"

Vero, ma con i se e con i ma guardando al passato non si risolve mai nulla, le soluzioni valide sono quelle con delle proposte che partono da oggi a seguire nel futuro, prossimo o remoto che esso sia.

[appecundria]

41 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Qui comunque le puoi ascoltare dalla viva voce della Meloni.

Ma smettila! Innanzitutto l'assegno unico è del 2021 e poi è "soltanto" una razionalizzazione del già esistente. 

[appecundria]

28 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Se l’idea di base della sinistra è che la famiglia sia “un modello da superare”

Ma chi se ne frega. È al governo la destra, parliamo del modello della destra.

[appecundria]

30 minuti fa, Roberto M ha scritto:

parole di buon senso di una deputatata avvocato, parlamentare e madre di tre figli

Ricchissima di famiglia.

[senek65]

1 minuto fa, appecundria ha scritto:

Ricchissima di famiglia.

Particolare non trascurabile 

[appecundria]

35 minuti fa, Roberto M ha scritto:

confronto è anzitutto culturale, ci si scontra contro una ideologia nichilista, cinica e malata,

Robbe' con le chiacchiere non si tirano su i figli. 

[LeoCleo]

Ho ascoltato tutto il video: 92 minuti di applausi. Realista, pratica, sincera. E non ha detto di fare figli a 18 anni, ma che a quella età dovresti avere in testa di fare una famiglia. Con figli.