nullo Inviato 3 Gennaio 2024 Inviato 3 Gennaio 2024 Da un po' si parla di una possibile fine della bolla immobiliare. Però nonostante il calo delle vendite, in buona parte anche dovuto alla crescita dei tassi, sui prezzi non si vede segno di cedimento. Se i tassi andranno presumibilmente calando si dovrebbe addirittura prevedere un segno positivo, ma non tale di vedere sfracelli. Le rendite generate non sono attualmente un granché. La domanda per gli affitti continua a crescere. Vendere, tenere, comprare?
audio2 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 quale bolla, il mercato non ha più recuperato i valori dall' introduzione dell' imu di monti ed ancora meno da prima, cioè fine 90 primi 2000. gli affitti di oggi sono circa pari a quelli di inizio anni 2000 e sono passati più di 20 anni. io ho deciso di vendere.
Velvet Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 1 minuto fa, audio2 ha scritto: gli affitti di oggi sono circa pari a quelli di inizio anni 2000 e sono passati più di 20 anni. Come gli stipendi, mentre i margini delle aziende si sono invece addirittura ridotti. L'unica cosa cresciuta sono l'inflazione, le tasse, i costi di forniture e delle cose in generale. Per quanto riguarda gli affitti rimasti fermi invece come sai, dipende da dove affitti.
Muddy the Waters Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 20 minuti fa, audio2 ha scritto: gli affitti di oggi sono circa pari a quelli di inizio anni 2000 Si, come no…. Probabilmente quelli dichiarati, non certo quelli reali pagati in nero.
extermination Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 1 ora fa, Velvet ha scritto: Come gli stipendi Senza dubbio per tutti coloro che hanno atteso in panciolle ( mi si passi l'iperbole) , gli scatti di anzianità, la firma dei rinnovi di contratto, piuttosto che una qualche agevolazione fiscale. Poi però c'è stato, c'è e ci sarà sempre un mondo del lavoro che può dare anche "soddisfazioni" economiche. Eccezioni? Non credo. Detta tera tera, bisogna dasse da fa! 1
LeoCleo Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 9 ore fa, nullo ha scritto: sui prezzi non si vede segno di cedimento. Certo che no: siamo sempre meno, e si continua anche a costruire. C’è una tale offerta di abitazioni da far girare la testa. Quanto durerà? Boh, fino a quando la gente non avrà sul serio necessità di vendere. Gli annunci di oggi sono specchietti per allodole. Comunque a Milano i prezzi stanno scendendo, così come le vendite. Appena arriva una scossetta, magari aiutata da un aggiornamento delle rendite catastali, temo che verrà giù tutto come nel 2008.
giaga Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 I prezzi del nuovo sono improponibili per una giovane coppia che non abbia già un capitale (suo o grazie all'aiuto dei genitori); qui a Brescia un trilolocale di nuova costruzione (ok classe a e tutto il resto) veleggia sui 500.000€, senza box se lo vuoi lo paghi (caro) a parte. Quindi l'usato si adegua e anche le relative valutazioni sono su livelli alti e non danno segni di cedimento. Qui il mercato si muove solo se hai una abitazione da vendere, e la vendi bene realizzando un discreto capitale, e poi integri per permetterti un appartamento più grande, meglio rifinito ecc. Ma se devi partire da zero, eheh è dura!
LeoCleo Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 @giaga spero di non offendere nessuno, ma se uno paga in Italia 500.000€ per un trilocale, o è scemo, o è ricco sfondato. Anche entrambe, per carità.
extermination Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 3 minuti fa, LeoCleo ha scritto: paga in Italia 500.000€ per un trilocale Ci sono località in cui le case te le tirano dietro.
loureediano Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 Dipende da dove si trova l'appartamento Le case per i ricchi, vedi Portofino, non hanno subito cali. Una casa a Rapallo lungo il torrente, zona funivia per Montallegro ha perso un 60 70 % del suo massimo valore. In via Monte Napoleone a Milano mi pare che tenga eccome il suo alto valore. Insomma costa moltissimo meno la casa per la plebe rispetto ai primi anni del nuovo millennio. Costa di più la casa per i patrizi
niar67 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 28 minuti fa, giaga ha scritto: I prezzi del nuovo sono improponibili per una giovane coppia che non abbia già un capitale (suo o grazie all'aiuto dei genitori); qui a Brescia un trilolocale di nuova costruzione (ok classe a e tutto il resto) veleggia sui 500.000€, Dalle mie parti,con quella cifra ci fai una casa indipendente,non enorme ma una cosa accettabile.. Saluti Andrea
mozarteum Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 La parola magica e’ infungibilita’. Gli immobili infungibili in citta’ importanti (Roma Milano Venezia e Firenze ad esempio) aumenteranno di valore per l’aumento planetario dei milionari che vogliono case di pregio. Un immobile che affaccia sul colosseo o nel quadrilatero arrivera’ a cifre londinesi. il resto e’ destinato a rimanere al palo piu’ o meno salvo alcuni casi particolari (immobili per universitari ecc.) comunque l’immobile e’ una rogna di gestione ed e’ un vecchio modo di concepire gli investimenti. 2
LeoCleo Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 Parlo di immobili per le persone comuni, gli immobili di pregio seguono altre logiche.
LeoCleo Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 16 minuti fa, extermination ha scritto: Ci sono località in cui le case te le tirano dietro. Ci sono i paesi morti dove il Sindaco le mette in vendita ad un euro. Tra questi estremi c’è il mondo. Ignoro come un giovane possa scegliere di strangolarsi con 35 anni di mutuo e vivere di fatto in miseria per inseguire trilocali da 500.000€. Ma io sono ex giovane, quindi ci sta che non capisca.
nullo Inviato 4 Gennaio 2024 Autore Inviato 4 Gennaio 2024 2 ore fa, audio2 ha scritto: quale bolla, il mercato non ha più recuperato i valori dall' introduzione dell' imu di monti ed ancora meno da prima, cioè fine 90 primi 2000. Come nel caso del pollo di Trilussa, la realtà è piuttosto sfaccettata. Non è così ovunque e comunque. Da noi il mercato premium ad esempio è alle stelle, un pelo sono calati gli alloggi scalcinati per i quali qualcuno chiedeva cifre pari al nuovo, e la cosa è dovuta sostanzialmente agli alti costi di ristrutturazione.
raf_04 Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 37 minuti fa, LeoCleo ha scritto: ma se uno paga in Italia 500.000€ per un trilocale, o è scemo, o è ricco sfondato. scusa ma che discorsi sono? Dipende dalla città, dal contesto, dalla posizione, ecc... non si può generalizzare. Se avessi quei soldi sicuramente preferirei un appartamento in città, in una bella zona, piuttosto che in cu*o ai lupi dove devi prendere la macchina anche per andare a pisciare (ma è un mio parere estremamente personale). Per quanto riguarda gli affitti voi dite che sono fermi ma io ho visto nella mia zona (provincia di Milano) una crescita costante ed irrefrenabile negli ultimi anni (e parliamo della provincia, nulla di che). Nella mia città ora come ora conviene acquistare un appartamento ed affittarlo: il vero problema è rappresentato dall'eventuale inquilino che non paga, tutelato e protetto dalla legge oltre ogni limite (come se il proprietario invece, non avesse acquistato a sua volta con sacrifici). Per cui il discorso va anche a fortuna; se trovi l'inquilino giusto sei a posto ma se becchi uno che comincia a darti rogne (magari con bimbi piccoli) comincia un'odissea da cui non ne vieni più fuori se non a fronte di perdite consistenti.
giaga Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 9 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Ci sono i paesi morti dove il Sindaco le mette in vendita ad un euro. Tra questi estremi c’è il mondo. Ignoro come un giovane possa scegliere di strangolarsi con 35 anni di mutuo e vivere di fatto in miseria per inseguire trilocali da 500.000€. Ma io sono ex giovane, quindi ci sta che non capisca. Avendo esercitato la libera professione (ingegnere civile) per quasi 50 anni credo di conoscere abbastanza bene il mercato immobiliare. Brescia è, dopo Milano, la città più cara della Lombardia per gli immobili. La cifra che riportavo (500.000€ per un trilocale) è chiaramente, come specificato, riferita a costruzioni nuove, non ristrutturazione; il fatto deprimente è che il nuovo è per la quasi totalità offerto con tipologia e finiture di pregio e quindi di fatto sono tagliate fuori le persone comuni con normali lavori e reddito che si devono accontentare di abitazioni vecchie e che comunque, se in ordine, non vengono regalate. Purtroppo non ci sono offerte di nuove abitazioni con caratteristiche diverse da quelle menzionate e, complice l'aumento derivante dal famoso 110 che ha innalzato a dismisura i prezzi delle materie prime, le cifre richieste sono, a mio avviso, fuori di testa perlomeno nella mia città. Poi ci sta che se non hai fretta e ti guardi attorno con calma può capitare l'occasione propizia alla quale devi "saltare addosso" prima che lo faccia qualcun altro. Io sono sicuramente molto più ex giovane di te (1950 ) e non si tratta di non capire ma il fatto è che il mercato immobiliare è estremamente variegato, settoriale, umorale, legato ai singoli quartieri e spesso di difficile comprensione nelle sue (strane e per me ingiustificate) dinamiche. Sono dell'opinione che le attuali valutazioni immobiliari siano alte e non correlate alla capacità di spesa della gente "normale"; quindi delle due l'una: o crescono decisamente gli stipendi (e quando mai) o, se vogliono vendere, dovranno calare i prezzi. Anche se non esercito più, sono ancora a contatto con impresari e operatori del settore e, parlando con loro mi confermavano che vi è un numero elevato di invenduto e che, sul nuovo, se non riesci a piazzare almeno il 60-70% ancora in fase di costruzione puoi trovarti in grosse difficoltà finanziarie. E' un mondo difficile!
Guru Inviato 4 Gennaio 2024 Inviato 4 Gennaio 2024 3 ore fa, audio2 ha scritto: gli affitti di oggi sono circa pari a quelli di inizio anni 2000 e sono passati più di 20 anni Penso ci sia molta variabilità da zona zona, a Bologna ad esempio gli affitti sono ormai proibitivi.
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