Max440 Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Facciamo chiarezza una volta per tutte. Mi limito a postare questi 2 articoli (uno datato ed uno recentissimo), dove le posizioni chiarissime della Chiesa Cattolica su questo spinosissimo tema sono evidenti. Ovviamente nei vari tiggì, giornaletti di propaganda, e perfino programmucci su Rai1 dedicati alla cultura cristiana, questo tema non viene quasi minimamente sfiorato, proprio per la paure delle conseguenze che potrebbe scatenare, visto che ormai le "lobby" globaliste stanno spingendo sul convincerci che non siamo legati alla nostra identità biologica ... Discorso molto complesso, ma che parte da presupposti semplicissimi: ed ovviamente è necessario accettare tutte le conseguenze di un scelta, anche per se stessi e la propria famiglia, non solo per "il fondoschiena degli altri" (modalità di pensiero molto diffusa ultimamente...). Bye, Max .-.-.-.-.-.-. https://www.tempi.it/papa-francesco-il-gender-e-colonizzazione-ideologica-pensate-ai-balilla-pensate-alla-gioventu-hitleriana/ .-.-.-.-.-. https://www.adnkronos.com/cronaca/papa-francesco-teoria-gender-pericolosissima-maternita-surrogata-pratica-deprecabile_3G3yXdOj6Y12hiJ9QXj6ET .-.-.-.-.-. 2
nullo Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 @Max440 Max sai che per quanto riguarda il secondo tema in particolare, aspettavo che qualcuno aprisse una discussione. In caso contrario prima o poi l'avrei aperta io. Questo Papa, tirato a volte per la giacchetta secondo convenienza, questa volta in veste di retrogrado che rappresenta gente che crede nei puffi, come sostiene qualcuno, si permette di stilare riflessioni che disturbano alcuni credenti di segno opposto ingerendo nelle questioni morali e pure segnatamente politiche. È sempre un problema tirare un limite alla libertà di manifestazione di pensiero, meno criticare il pensiero, sempre che si resti nell'alveo del buon gusto e della buona educazione, cose che anche qui paiono merce sempre più rara. Quindi censura, confutazione o cos'altro nei confronti di un simile ardire?
Roberto M Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Papa Francesco contro il gender: «Teoria pericolosissima». E sulla maternità surrogata: «Deprecabile, da proibire» – Il video (minuto 44.30) Purtroppo, i tentativi compiuti negli ultimi decenni di introdurre nuovi diritti, non pienamente consistenti rispetto a quelli originalmente definiti e non sempre accettabili, hanno dato adito a colonizzazioni ideologiche, tra le quali ha un ruolo centrale la teoria del gender, che è pericolosissima perché cancella le differenze nella pretesa di rendere tutti uguali https://www.open.online/2024/01/08/papa-francesco-gender-maternita-surrogata-video/
Roberto M Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Nel frattempo in America l’estremismo intrinsecamente razzista delle minoranze organizzate BLM, LGBTQ+ e islamiche si è istituzionalizzato nella DEI (Diverisiry, Inclusion, Equity) imposta dai DEM a tutti i livelli (scuole, università, forze armate, aziende private ecc). Una specie di sindacato carrozzone con tanto di impiegati e dirigenti per ogni singola istituzione, questi ultimi pagati 430.000 dollari l’anno. Qui sotto il comunicato della John Hopkins University, pubblicato ieri, con la lista delle persone colpevoli di “privilegio”, che lo sappiano o no: -Maschi -Bianchi -Cristiani -Persone di mezza età -Persone normodotate -Classe media e proprietaria - Persone di lingua inglese Questo messaggio è stato inviato via email direttamente ai dipendenti dell'ufficio DEI. 1
Max440 Inviato 11 Gennaio 2024 Autore Inviato 11 Gennaio 2024 @Roberto M E' semplicemente vergognoso, non dico altro ...
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 11 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 11 Gennaio 2024 Per fortuna in Europa la religione conta meno della coca cola, salvo in prossimità di elezioni nei paesi più arretrati. 3 2
Gaetanoalberto Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 12 minuti fa, Roberto M ha scritto: Maschi -Bianchi -Cristiani -Persone di mezza età -Persone normodotate -Classe media e proprietaria In effetti rientri(amo) in quasi tutti questi gruppi. Ad eccezione dell’ultimo, quello di popolo di lingua inglese, altrimenti coglieremmo il senso del post.
Roberto M Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Che si tratti di palese razzismo al contrario e’ evidente dal fatto che la stessa donna che appare nella foto, il Chief Diversity Officer e’ ontologicamente più privilegiata di quasi tutte le persone incluse nell’elenco che pubblica. E’ pagata molto di più della persona media della classe media e ha il privilegio di essere assunta e trattata al di sopra delle critiche a causa di una ideologia che teorizza la discriminazione (nella carriera e nello stesso accesso al lavoro) a causa di razza, sesso e religione. E’ così che Geraldine Gay (quella del “genocidio degli ebrei dipende dal contesto”) e’ stata eletta preside di Harvard, pur avendo un curriculum ridicolo e pesanti accuse non confutate di plagio. Qui sotto la pubblicità della Spirit Aereosystem, diventata tristemente famosa per essere l’azienda che ha fornito le parti difettose del Boeing 737 MAX. 1
Panurge Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 L'esuberanza dei gruppi sociali discriminati di solito è direttamente proporzionale al peso degli abusi storicamente subiti, basta studiare il fenomeno delle suffragette o dei movimenti gay o femministi, poi di solito si va verso una normalizzazione.
LeoCleo Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Bisogna vedere complessivamente come i potenti stiano plasmando la nuova società: i singoli segnali sono palesi. Nell’ottica di riduzione della popolazione mondiale, crescere degli asessuati è un punto fondamentale: non si riproducono. In Italia questo già avviene per altri fattori, ma anche qui si sta andando nella direzione di eliminazione “culturale” del maschi: la prova mediatica è già stata testata qualche settimana addietro. Per un po’ la Chiesa potrebbe fare da argine, ma temo soccomberà.
nullo Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 11 minuti fa, Panurge ha scritto: di solito si va verso una normalizzazione. Mah... a volte pare che invece di vedere le cose che vadano a piombo, ci sia un pendolo che vada ben oltre il limite del buon senso. Prima o poi la gravità dovrebbe avere ragione della inerzia, sempre che qualcuno non continui a dare spinte in un senso o nell'altro... E in questo caso mi pare che le spinte esistano. Però nel caso del maternità surrogata, non vedo storiche diatribe e pressioni.
melos62 Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 15 minuti fa, LeoCleo ha scritto: ma anche qui si sta andando nella direzione di eliminazione “culturale” del maschi per essere più precisi: la figura del padre. Dal periodo culturale simboleggiato dal '68, è stato tutto un incitamento (libri, musica, cinema, giornali, università, licei ecc) a liberarsi dei legami di dipendenza (e quindi anche di rapporto) dall'autorità, accusata di essere implicitamente e necessariamente autoritaria, e che per vivere liberi occorre recidere ogni legame, a cominciare da quelli familiari e quelli con il sacro (re-ligio, legame) . Questo programma è stato ampiamente sviluppato e con un notevole successo, la società polverizzata di monadi è quella prevalente oggi. Il passo successivo è liberarsi dei legami biologici: io scelgo il mio genere, non la evidenza di natura. 2
briandinazareth Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 è normale e strutturale che i gruppi maggioritari e privilegiati vedano con terrore anche solo il fatto che lo si dica. ancora di più il terrore di sentirsi dire che sono privilegi non conquistati, cosa anche questa verissima. anche se mi chiedo come si faccia, in onestà, a non riconoscere il privilegio di nascere in certe famiglie, in certi paesi ecc. a prescindere dagli eccessi, che ci sono sempre quando si rivendicano dei diritti, è una cosa molto evidente. i numeri sono impietosi, sulla questione razziale negli usa, ad esempio, nascere bianchi e non neri cambia radicamente le prospettive di vita, l'aspettativa di vita, le possibilità lavorative, di studio ecc. così come nascere in una famiglia di bassa classe sociale. questo non esiste solo negli usa... anche se in quel paese le differenze sono più evidenti che nell'europa del welfare. 1
Roberto M Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 8 minuti fa, melos62 ha scritto: per essere più precisi: la figura del padre Inoltre c’è l’attacco alla famiglia, in favore di altre non meglio precisate “formazioni sociali”, considerata criminogena e alla base di mafia e corruzione.
briandinazareth Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 13 minuti fa, melos62 ha scritto: per essere più precisi: la figura del padre. per essere precisi non il padre tout court ma un certo tipo di padre, assai diffuso negli anni che citavi (68).
Panurge Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Il padre la cui autorità deriva solo dalla tradizione è una figura inutile, il rispetto, anche dei figli, deve essere meritato, e anche loro devono meritarlo.
mozarteum Inviato 11 Gennaio 2024 Inviato 11 Gennaio 2024 Il punto e’ non riconoscere diritti, possibilita’ ecc. ma immettere questi nel sistema dei diritti consolidati (per cultura, tradizione, anche giuridica), senza sacrificare o mortificare gli stessi. Ad esempio: Va bene il gender pride ma che non s’accompagni pure a una damnatio della famiglia tradizionale (il che vita di mezza della non ricordo chi). Questo riguarda molti aspetti della vita: lo storpiamento della lingua, il quotismo (rosa, nero, azzurro), l’imposizione di regole per tutelare minoranze mortificando la maggioranza (l’assurdo del genitore uno o due), la cancel culture ecc. 1
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