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Melius Club

Guerra in Ucraina alla luce della nuova posizione statunitense


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Inviato
13 minuti fa, Velvet ha scritto:

Quindi fra circa vent'anni (se parliamo di elezioni vere al di fuori della staffetta fra Putin e il suo alias).

Prima di vent'anni, senza quella parte di territorio e con il debito lasciato in eredità dalla guerra, gli ucraini saranno totalmente dipendenti dalla Russia & partner.

Le elezioni vere come le intendiamo noi (ammesso che le nostre lo siano) non hanno una grande tradizione in tutta l'Europa orientale.

 

Inviato
13 ore fa, maurodg65 ha scritto:

questo cosa vorrebbe dire, che non ha usato l’arsenale nucleare? Con le armi convenzionali la Russia è inferiore persino all’Ucraina, che infatti non è riuscita a piegare e sta combattendo con i “nostri scarti” e con un braccio legato dietro la schiena perché ciò che viene ad essa fornito, per scelta strategica errata dell’Occidente, non deve poter colpire il territorio russo, quindi di che parli?

L’India ha rotto ogni rapporto di fornitura militare con la Russia per ‘impossibilità di questa di rispettare i tempi di fornitura ma soprattutto perché si è resa conto di come sul piano tecnologico le armi USA ed occidentali in genere siano tecnologicamente più avanzate, la guerra in Ucraina lo sta dimostrando, quindi di che si parla?  

di che parli tu, come scrivi l'ucraina combatte con le nostere armi con una mano dietro la schiena perchè gli forniamo il minimo sindacale, cosa che ho detto, la russia di assicuro potrebbe colpire con armi convenzionali molto duramente, via cielo e via mare senza problemi. Non è che le guerre per smaltire i ferri vecchi li fa solo l'occidente. 

  • Melius 1
Inviato
49 minuti fa, Berico ha scritto:

di che parli tu, come scrivi l'ucraina combatte con le nostere armi con una mano dietro la schiena perchè gli forniamo il minimo sindacale, cosa che ho detto, la russia di assicuro potrebbe colpire con armi convenzionali molto duramente, via cielo e via mare senza problemi. Non è che le guerre per smaltire i ferri vecchi li fa solo l'occidente. 

Esattamente, l'Ucraina è stata trasformata in una discarica per vecchi armamenti ormai obsoleti che avrebbero avuto enormi costi di smaltimento, e questo sia da una parte che dall'altra.

Non è un Patriot di prima generazione o un KH-55 possano essere infilati nel cassetto dell'indifferenziata.

Però tutta sta storia sui pericoli di escalation paventati da alcuni è priva di senso, entrambe le parti sino in possesso di sistemi d'arma convenzionali in grado di risolvere la guerra in brevissimo tempo, ma nessuna delle due vi farà ricorso.

Inviato

È tutto il giorno che questa notizia si ricorre e viene smentita.

Anche sulla stampa ucraina.

-

17:31

FInancial Times: “Zelensky prepara la sostituzione di Zaluzhny, gli ho offerto il ruolo di consigliere della Difesa”

 

Si rafforzano le voci che vogliono un cambio al vertice dell'esercito ucraino. Secondo il Financial Times, infatti, il presidente Volodymyr Zelensky sta preparando la sostituzione del comandante in capo delle forze di Kiev, Valerii Zaluzhny, in quello che, se confermato, sarebbe il più grande cambiamento del comando militare ucraino da quando è iniziata l'invasione della Russia due anni fa.

Inviato

 

Il Presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel ha dichiarato che l'accordo per fornire 50 miliardi all'Ucraina è stato trovato.

 

"Abbiamo un accordo. Tutti i 27 leader hanno concordato un pacchetto di sostegno aggiuntivo di 50 miliardi di euro per l'Ucraina all'interno del bilancio dell'UE.

Questo garantisce all'Ucraina un finanziamento costante, a lungo termine. L'UE si sta assumendo la responsabilità del sostegno all'Ucraina, sappiamo qual è la posta in gioco"

 Orban alla fine ha ceduto. Ma era logico, voleva solo trattate condizioni utili per il proprio paese. Non c'era da aspettarsi niente di diverso, almeno a differenza degli altri servi ha strappato condizioni utili per sé stesso.

L'amministrazione americana non potendo mandare direttamente le risorse, ha obbligato i servi europei a frugarsi nelle tasche.

 

Se non lo avete capito ci stiamo avvicinando alla guerra mondiale. E stanno facendo di tutto per finirci dentro.

E noi a giugno dovremo votare questi buffoni che ci stanno portando sull’orlo del baratro?

 

Inviato

 

La Russia ha perso un terzo delle esportazioni di benzina dopo gli attacchi ucraini alle grandi raffinerie

Gli UAV ucraini hanno attaccato le infrastrutture russe del petrolio e del gas almeno sei volte a gennaio. Di conseguenza, secondo i risultati del primo mese del 2024, l'esportazione di benzina all'estero è diminuita del 37%, quella di gasolio del 23%. Il calo delle esportazioni è stato il risultato di “riparazioni non programmate” nelle raffinerie di petrolio.

Se gli attacchi continuassero con l’intensità attuale, ciò potrebbe diventare un problema poiché le raffinerie non saranno in grado di rifornire il mercato interno.
 

 

Inviato

 

Nella notte tra il 31 gennaio e il 1° febbraio 2024, i soldati dell'unità speciale del Gruppo 13 dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino hanno distrutto la nave missilistica Ivanovets della flotta russa del Mar Nero. La nave nemica si trovava sulla rada del lago Donuzlav nella Crimea temporaneamente occupata.

A seguito di una serie di colpi diretti, la nave russa subì danni incompatibili con ulteriori movimenti: la Ivanovets affondò.

Il costo della nave perduta dallo Stato aggressore ammonta a circa 60-70 milioni di dollari.

Secondo le prime informazioni, l’operazione di ricerca e salvataggio degli occupanti russi a Donuzlav non ha avuto successo.

L'operazione è stata resa possibile con il sostegno del Ministero della Trasformazione Digitale dell'Ucraina e della piattaforma United24", hanno affermato gli ufficiali dell'intelligence.

📹 : Direzione principale dell'intelligence del Ministero della difesa dell'Ucraina

 

Inviato

In attesa dello sblocco dei fondi USA la notizia è che per la Russia sarà ancora molto dura:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inviato
8 ore fa, claravox ha scritto:

L'amministrazione americana non potendo mandare direttamente le risorse, ha obbligato i servi europei a frugarsi nelle tasche.

Se non lo avete capito ci stiamo avvicinando alla guerra mondiale. E stanno facendo di tutto per finirci dentro.

E noi a giugno dovremo votare questi buffoni che ci stanno portando sull’orlo del baratro?

https://www.corriere.it/esteri/24_gennaio_31/decisione-usa-ucraina-60-miliardi-dollari-asset-sequestrati-russi-ue-contraria-0009de2a-c03d-11ee-a345-bc45e52d2fc3_amp.html

 


La decisione Usa: «All’Ucraina 60 miliardi di dollari di asset sequestrati ai russi». Ma l’Ue è contraria

di Giuseppe Sarcina

 

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Se ne discute da mesi, ma ora gli Stati Uniti hanno deciso: sono pronti a scongelare circa 60 miliardi di dollari di asset russi e a consegnarli all’Ucraina. 

Joe Biden vuole dare una scossa alla sensazione di incertezza, se non di pessimismo, sul futuro della guerra. La scorsa settimana il Senato ha approvato una legge che autorizza l’appropriazione delle risorse finanziarie parcheggiate, nel corso degli anni, dalle aziende e dagli oligarchi russi nelle banche e nei fondi di investimento americani. Il presidente è d’accordo: quei soldi vanno destinati alla ricostruzione delle città e delle infrastrutture ucraine. Secondo la stima della Banca mondiale, l’Ucraina avrà bisogno come minimo di 400 miliardi di dollari per rimettersi in piedi. 

La mossa americana rappresenta uno strappo al diritto internazionale e, in teoria, assesta un colpo alla credibilità del sistema finanziario Usa. Le risorse erano state bloccate subito dopo l’aggressione di Vladimir Putin all’Ucraina. Ma nessuno pensava che sarebbe stato possibile sequestrarle e utilizzarle per finanziare gli ucraini. Ancora fino all’anno scorso, la Segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen, aveva escluso questa scelta, semplicemente perché «illegale». 

Ora, però, il clima è cambiato. Biden fatica a tenere il passo all’impegno di sostenere la resistenza ucraina. I repubblicani, condizionati da Donald Trump, continuano a tenere in ostaggio il pacchetto di aiuti da 60 miliardi di dollari, fermo al Congresso. Così la Casa Bianca ha stabilito di mandare un segnale a Vladimir Putin e all’intera comunità mondiale. 

Probabilmente oggi, mercoledì 31 gennaio, la sottosegretaria agli Esteri, Victoria Nuland, ne parlerà con Volodymyr Zelensky, a Kiev. 

L’iniziativa americana è vista con favore dal Canada, che ha già predisposto una legislazione simile, e dalla Gran Bretagna. 

L’Unione europea, invece, resta contraria. Non è un fatto di poco conto, visto che la maggior parte delle ricchezze russe trasferite all’estero, circa 240-250 miliardi di euro, si trovano proprio negli istituti di credito e nelle fiduciarie europee di Paesi come Belgio, Olanda, Malta, Cipro. 

È un tema che sarà al centro anche di diversi vertici del G7 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Canada), quest’anno presieduto dall’Italia.

 

Inviato

chissà che allora venga sequestrato tutto anche ad israele e gaza venga ampiamente rifusa dei danni

morali, materiali e personali che ha avuto.

però, l' ebraistan in mutande, bisogna vederla questa cosa qua.

  • Haha 1
Inviato
3 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Da una parte si danno a babbo morto 50 miliardi di euro a Zelensky e dall'altra si commercia con i produttori di ordigni russi: 
https://www.difesaonline.it/geopolitica/brevi-estero/i-produttori-di-missili-russi-evitano-le-sanzioni-europee

mi sa che ci sia qualcosa che non torna…

Perché non torna?

Se i russi comprano i produttori vendono.

Taiwan & Co. non sono mica in guerra con la Russia.

Inviato
Adesso, Uncino ha scritto:

Taiwan & Co. non sono mica in guerra con la Russia.

Altro che Taiwan ci sono in ballo forniture di materiale atto a costruire missili da parte di Germania, Lituania, Lettonia, Polonia, UK…

Alla faccia delle sanzioni…

Inviato
Adesso, ferdydurke ha scritto:

Altro che Taiwan ci sono in ballo forniture di materiale atto a costruire missili da parte di Germania, Lituania, Lettonia, Polonia, UK…

Alla faccia delle sanzioni…

Sisi e Taiwan è nel gruppo.

E allora?

Mosca paga, il produttore vende.

Quando fatturi in export quanto i russi compri tutto quello che ti pare, se ne hai voglia pure lo zucchetto del Papa.

Sanzioni?

Ma quelle servono ad affossare la UE, mica la Russia.

  • Melius 1
Inviato
41 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

Alla faccia delle sanzioni

ma infatti quelle contro di noi hanno funzionato benissimo.

pil usa 2023 + 2.5%

pil eu + 0.5%

i conti tornano

ps: pil russia 2023 + 3%

Inviato

Washington Post:

Ukraine informs U.S. about decision to fire top general

White House officials did not support or object to the planned ouster of Gen. Valery Zaluzhny, saying it’s President Volodymyr Zelensky’s sovereign choice, people familiar with the matter said

 

By John Hudson

February 2, 2024 at 2:47 p.m. EST

Inviato
59 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma infatti quelle contro di noi hanno funzionato benissimo.

pil usa 2023 + 2.5%

pil eu + 0.5%

i conti tornano

ps: pil russia 2023 + 3%

Quello divertente sul serio è questo:

Abbiamo dato talmente tanti soldi all'Ucraina che si ritrovano con tutti gli indicatori sballati ma un PIL al 10%Screenshot_2024-02-02-22-27-07-906_com.fusionmedia.investing-edit.thumb.jpg.f8b63df3f8e0098568638820a47c7de7.jpg


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