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Ilaria Salis: in carcere preventivo in Ungheria dal febbraio 2023


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Inviato
23 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ho più volte letto delle critiche sui vari interventi a favore di cittadini che hanno problemi giudiziari, a seconda della loro affinità con noi.

Penso che l’attenzione sia sempre dovuta, e che i limiti degli interventi alla fine siano decisioni politiche.

Di sicuro le immagini in catene non depongono bene, e le pene in discussione sono preoccupanti.


Direi intervento perfetto e assolutamente condivisibile.

Ed aggiungo pure che se non sono (mai) giustificate le “critiche” ai doverosi interventi a favore dei nostri connazionali, a maggior ragione non sono giustificate le “santificazioni” e le “glorificazioni” a seconda dei reati di cui sono accusati.

Giovanna d’arco anche no.

Inviato
1 minuto fa, audio2 ha scritto:

ma il vilipendio alla religione non era stato depenalizzato

adesso ci sono solo multe, eventualmente

Evabbe’, vaglielo a spiegare.

Comunque per quello che aveva scritto manco si configura il villipendio depenalizzato.

Ps: E’ stata poi assolta perfino in Marocco, secondo interpretazioni giornalistiche (nel giornale che ho citato) per l’intervento del Re. Fatto sta che perfino in Marocco hanno escluso che quello era villipendio alla religione.

Inviato
2 ore fa, Roberto M ha scritto:

Ed, all'epoca dei fatti, nessuna femminista, nessuna associazione di sinistra, nessun giornalone si è mobilitato.

Roberto, forse tu non ricordi perchè scopri ora la cosa nel tuo grufolare in cerca di notizie che portino acqua al mulino per demolire la Salis, ma della ragazza italo-marocchina se ne occupò attivamente fin da subito il governo in carica. Al di là di ciò che scrivevano allora i bamba di Micromega che hai citato.

Io lo ricordo perchè seguii la notizia proprio sui "giornaloni".

Tant'è che il ministero ottenne la sua liberazione nel giro di poche settimane (ne fece 4 in tutto in carcere)  e il rimpatrio.

Mi spiace ma sto giro il pistolino caricato a mortaretti fa cilecca.

Inviato
32 minuti fa, Roberto M ha scritto:

non sono giustificate le “santificazioni” e le “glorificazioni”

che infatti non ci sono, mentre al contrario vedo molte, molte condanne preventive e praticamente definitive sulla base del solo fatto che la signora sia colpevole di quello che per molti è il solo ed unico peccato originale: quello d'esser convintamente antifascista.

Inviato
55 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Ribadisco che in Italia quel post su Facebook in nessuna maniera potrebbe considerarsi “villipendio alla religione”.

ma il  brian che si preoccupa di non vilipendere la religione islamica è lo stesso brian che denigra continuamente la religione cristiana, la Chiesa , il Papa, i credenti ecc?

  • Melius 1
Inviato
20 minuti fa, Velvet ha scritto:

ma della ragazza italo-marocchina se ne occupò attivamente fin da subito il governo in carica.

Di Ilaria Salis si è occupato anche il Governo italiano, nelle prime due o tre sedute del processo erano presenti funzionari dell’Ambasciata che seguivano il processo, lo ha affermato il padre a Radio24, il caso è scoppiato solo oggi perché la difesa e la famiglia l’hanno fatto scoppiare diffondendo le immagini della cittadina Italiana ammanettata in tribunale ed i media hanno pubblicato e rilanciato la notizia creando il caso.

 

Inviato
18 minuti fa, Panurge ha scritto:

Riassumendo, la Salis è in catene per colpa del PD islamista. 

Riassumendo: la Salis non brilla per furbizia, il PD ancora meno perché cerca di sfruttarla per dare contro al Governo italiano. (zzzz… STOCK)

Inviato
26 minuti fa, Velvet ha scritto:

Tant'è che il ministero ottenne la sua liberazione nel giro di poche settimane (ne fece 4 in tutto in carcere)  e il rimpatrio.

Oggi le accuse sono estremamente gravi, tentato omicidio se ho letto bene, nel caso indicato che non conoscevo sembra che l’imputata sia anche stata assolta e che l’accusa fosse risibile, paragonare un post su Facebook ritenuto offensivo con l’accusa di aver tentato di togliere la vita ad un uomo direi che non sta in piedi.

Inviato
11 minuti fa, melos62 ha scritto:

ma va che le farà curriculum, poteva negare il consenso alla ripresa televisiva, invece i grandi sorrisi sebbene in ceppi ne hanno fatto una eroina.

Come hanno fatto i coimputati tedeschi.

Uno si è’ dichiarato colpevole e ha preso 3 anni, l’altra sta tranquillamente ai domiciliari in Germania in attesa di processo.

Perche’ in sistema giuridico ungherese, tanto vituperato dai compagni non permette senza consenso dell’imputato che sia esposto alla gogna, come accade tranquillamente in Italia (Travaglio ed il PD direbbero che gli ungheresi hanno una  legge-bavaglio verso i giornalisti).

Pero’ in Germania nessuno dei due è celebrato come un eroe, niente Giovanna D’arco ne interviste in tv, niente “memoriali”.

Spero di sbagliarmi ma l’impressione è’ che faremo uno “Zaki 2” grazie al governo, a Meloni, La Russa e Tajani e magari pure Salvini verrà riportata molto presto in Italia, e sono disposto ad accettare scommesse che ce la troveremo da Fazio, oppure da Formigli, da Floris o dalla Gruber, o magari da tutti questi qui, magari a parlare dei nazisti ungheresi, di Israele e della “resistenza palestinese”.

Chi accetta scommesse ?

Inviato
12 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

zzzz… STOCK

Basta  aspettare il giusto e le zanzare cresceranno

 

 

 

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Inviato
14 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

paragonare un post su Facebook ritenuto offensivo con l’accusa di aver tentato di togliere la vita ad un uomo direi che non sta in piedi.

Dipende dalla scala dei valori delle diverse civiltà e sensibilità.

Secondo la sensibilità del Ministro della Giustizia di Hamas e dei relativi Tribunali e’ sicuramente più offensivo vilipendere la religione (cosa che comporta la condanna a morte e l’immediata esecuzione sulla pubblica piazza) rispetto a togliere la vita ad un essere umano, donne e bambini compresi, purché siano ebrei.

In questo caso l’atto non è solo considerato “non offensivo” ma è addirittura premiato, se l’ebreo viene ucciso.

Invece anche lì il tentato omicidio dell’ebreo viene percepito con disvalore, in quanto chi l’ha tentato e’ stato incapace a non portarlo a termine, però non viene punito lo stesso, rimane meno celebrato nei libri di scuola dell’UNRWA.

 

Poi c’è la sensibilità dell’uomo di sinistra, che ovviamente sbraita quando gli ebrei fanno saltare in aria la “corte suprema” di Hamas e i relativi tribunali, e vanno a sbraitare all’Aja urlando al genocidio.


 

E’ tutta una questione di diverse sensibilità.

Gaetanoalberto
Inviato
16 minuti fa, Panurge ha scritto:

Basta  aspettare il giusto e le zanzare cresceranno

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Bastaaaaa😂

Inviato
21 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Chi accetta scommesse ?

Ti piace vincere facile!!!

Inviato

Non ho capito bene e magari me lo spiegate:

i neonazi menati erano ebrei o estremisti islamici?

 

Inviato
4 minuti fa, meliddo ha scritto:

neonazi menati erano ebrei o estremisti islamici?

Erano neonazisti neri, nonchè estermisti islamici con tendenze all'ebraismo, gay e con un passato comunista.

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