Maurjmusic Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 1 ora fa, veidt ha scritto: con il loro timbro ambrato e molto rotondo (ovviamente mi limito ai modelli che ho ascoltato in determinati contesti) Infatti Ks 1136 e 3038 da me citati erano completamente in argento. (timbrica estremamente diversa da quelli in rame, decisamente non arrotondati, molto trasparenti, piuttosto aperti.( infatti con il finale Pass 350.5 andavano molto bene)
Armando Sanna Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 12 ore fa, veidt ha scritto: I Kimber li considero anche più interpretativi dei mit, con il loro timbro ambrato e molto rotondo E’ la prima volta che leggo dei Kimber che abbiano un suono “ambrato e molto rotondo” ho sempre letto che avessero un suono “chiaro e dettagliato”, e questo mi fa enormemente piacere . Io li trovo estremamente lineari e con una certa tendenza a focalizzare il suono al centro della scena con KS 2021 di segnale bilanciati e di potenza gli 8 TC , ovviamente rispetto al mio impianto di riferimento che è un full Accuphase. Come sempre ogni cosa va sempre contestualizzata, interessante il tuo punto di vista. grazie
alexis Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 Difficile fare la quadra considerati i costi dei cavi top dei vari produttori.. ma i cavi top della MIT attuali hanno una resa a tratti sconvolgente per risoluzione aria gamma passante e immagine. Gli altri sono cavi… ma quello che esce da una parure completa di mit serie top.. pochi hanno avuto la fortuna di ascoltarla su un impianto di corrispondente qualità.. lascia senza parole.. e tornare indietro può essere dolorosissimo.. per cui meglio evitare.. :-) E il bello che suonano altrettanto bene con qualsiasi elettronica.. ss o triodi se.. non fa differenza.
alexis Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 Infine. per quanto mi riguarda.. sui cavi di potenza, almeno nei miei sistemi, l’alternativa in minore, ma sempre di grandissima resa c‘é e si chiama Duelund tinned Copper, sapientemente implementato.. ma come cavi di segnalo non ho sentito nulla che si avvicini agli Oracle Max che nelle ultime incarnazioni superano il prezzo di molte autovetture.. 🦠
ascoltoebasta Inviato 24 Febbraio 2024 Autore Inviato 24 Febbraio 2024 45 minuti fa, alexis ha scritto: Gli altri sono cavi… ma quello che esce da una parure completa di mit serie top.. pochi hanno avuto la fortuna di ascoltarla su un impianto di corrispondente qualità.. lascia senza parole.. Io ho avuto la fortuna (sfortuna?) di ascoltare un impianto di gran livello con i cavi di potenza Oracle Matrix HD 90 e la differenza con un paio di altri cavi sempre di gamma alta m'ha fatto proprio pensare ciò che ha i scritto,ovvero che gli altri erano cavi,anche se buonissimi,ma quei MIT eran qualcosa di superlativo. 1
Maurjmusic Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 3 ore fa, Armando Sanna ha scritto: Io li trovo estremamente lineari e con una certa tendenza a focalizzare il suono al centro della scena con KS 2021 di segnale bilanciati e di potenza gli 8 TC Quelli in rame … quelli in argento sono più algidi
Ospite Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 4 ore fa, Armando Sanna ha scritto: Come sempre ogni cosa va sempre contestualizzata, interessante il tuo punto di vista. grazie @Armando Sanna Ho provato i Kimber in rame non conosco quelli in argento. Ray Kimber stesso afferma sul suo sito che è sbagliato credere che l'argento sia superiore al rame, sono impostazioni sonore diverse. E' lapalissiano che un cavo in argento costi più di uno in rame viste le quotazioni di mercato ma l'audiofilo medio si fa sempre abbacinare dal prezzo. L'argento nel 90% dei casi tende ad essere luminoso, ma non sempre è così, mi ricordo del confronto che feci tra l'AQ oak (rame) Neotech nes-3001 (pure questo in rame) e lo Stealth Cloud 99 (argento) ebbene quello meno luminoso risultò essere proprio lo Stealth, quindi anche la geometria e la lavorazione dei metalli influisce
Ospite Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 2 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Io ho avuto la fortuna (sfortuna?) di ascoltare un impianto di gran livello con i cavi di potenza Oracle Matrix HD 90 @ascoltoebasta ma i Mit oracle sono rame o argento (o misto)? Non ho mai capito
Armando Sanna Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 @veidt I cavi in argento li ho provati solo una volta, quelli che ho della Kimber sono in rame PBJ, Tonik, KS e 8 TC. Mi piacerebbe provare nel mio impianto il KCAG che è in argento solo per curiosità anche perché i costi attualmente non hanno più molto senso. Generalmente oltre a Kimber preferisco gli XLO, Wireworld e i Nanotec ma solo in particolari combinazioni tra elettroniche .
ascoltoebasta Inviato 24 Febbraio 2024 Autore Inviato 24 Febbraio 2024 54 minuti fa, veidt ha scritto: ma i Mit oracle sono rame o argento (o misto)? Non ho mai capito Non so se vale per tutti gli Oracle,nei miei AC2 d'alimentazione e gli ultimi acquistati così come gli HD90 che ho ascoltato,i conduttori son rivestiti in argento.
alexis Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 @ascoltoebasta penso che il segreto dei mit sia nella linearizzazione delle impedenze a tutte le frequenze udibili.. più costano più aumentano i punti di linearizzazione. mi sono preso per curiosità il cavo top della lyra, costruito con lo stesso materiale delle testine top, rame ultrapurissimo e impedenza ultraminima.. quindi ricetta ultrapurissima.. :-) cavo indubbiamente ottimo e riferimento per moltissimi recensori famosi… ma rispetto al mio oraclephono Max.. sembra un tappo a tutte le frequenze. non so che dire.. boh.. mi piacerebbe tanto trovare cavi di segnali migliori a prezzi accessibili.. non ne ho trovati finora.
fabbe Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 7 minuti fa, alexis ha scritto: linearizzazione delle impedenze Quello che dici è interessante, perché a questo punto il segreto sta nel filtro che fa lavorare l'amplificatore nella sua massima zona di comfort. Tanto più sensibile è il finale nella gestione della variabilità dell'impedenza tanto più efficace sarà il risultato. 1
ascoltoebasta Inviato 26 Febbraio 2024 Autore Inviato 26 Febbraio 2024 54 minuti fa, alexis ha scritto: penso che il segreto dei mit sia nella linearizzazione delle impedenze a tutte le frequenze udibili.. più costano più aumentano i punti di linearizzazione. E' ciò che sostiene MIT,io ai tempi mi avvicinai con tutti i dubbi e "sospetti" possibili ma dovetti e devo constatare che all'aumentare del livelli e prezzo,aumentava la qualità del segnale e quindi del risultato sonoro finale,una cosa simile alla tua esperienza con altri cavi top l'ho vissuta in Canada,nell'impianto dello stesso amico da cui ho acquistato gli ultimi Oracle,confrontammo il suo MIT top di gamma coax MA-X con altri,e col MIT sembravano aprirsi orizzonti sonori che con altri erano più torbidi.Prezzi folli ma risultati incredibili. 1
alexis Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 vero.. qui per togliersi il dubbio pero bisogna essere mooolto amici dei funzionari delle banche.. :-) sopecie i cavi di potenza da un centone, che io ho pure ascoltato.. ( ma non da me.. non sono sufficentemente autolesionista..)
audio2 Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 @ascoltoebasta comunque robe simili le si possono anche implementare nei crossover; io pure ho provato, con i valori suggeriti dal costruttore dell' altoparlante, ma il risultato non è che mi abbia convinto così tanto, quindi sono tornato a schemi di reti più semplici.
alexis Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 @audio2 non é minimamente confrontabile l'effetto.. qui si tratta di intervenire con reti di microresistenze su fino a 100 punti di intervento lungo la gamma udibile, sempre se vogliamo dar credito alle narrazioni.. ma se lasciamo giudicare le orecchie, liberamente, beh quei megacavi fanno effetto, eccome.. sia a livello di ricchezza di informazioni che sulla scena. E non dimentichiamoci che il tipastro della mit é praticamente l'inventore dei supercavi.. se si fosse dedicato ad altro questo sarebbe un mondo piu facile.. :-)
Ospite Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 2 ore fa, fabbe ha scritto: Quello che dici è interessante, perché a questo punto il segreto sta nel filtro che fa lavorare l'amplificatore nella sua massima zona di comfort. Tanto più sensibile è il finale nella gestione della variabilità dell'impedenza tanto più efficace sarà il risultato. @fabbe altro non è che un'equalizzazione, come si può vedere da questa schermata. Al di là delle migliaia d'euro che Mit (e Trasparent) chiedono, non credo sia difficile per un cantinaro o autocostruttore realizzare un filtro simile e resinarlo. Parliamo di pochi componenti passivi, non di ampli attivo da contro-reazionare, non di un mobile rigido come l'acciaio da realizzare, insomma non mi sembra niente d'estremo se non nel prezzo.
ascoltoebasta Inviato 26 Febbraio 2024 Autore Inviato 26 Febbraio 2024 Comunque che sia facile o meno raggiungere questi risultati,nessun altro cavo da me paragonato,e son parecchi,né di cantinari né di altri produttori,si è minimamente avvicinato a risultati simili,all'aumentare del numero di articolazioni (come nelle versioni top della serie MA-X) è come se corrispondesse un aumento di numero di vie ognuna dedicata ad un ristrettissimo range di frequenze ed ognuna gestita alla perfezione,donando apertura,scena,profondità,corpo,coerenza,equilibrio, etc etc ,è l'esempio più chiaro che riesco a fare. 1
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