ernesto14 Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 32 minuti fa, PietroPDP ha scritto: Basta che non hai scollegato i cavi Secondo te ? Credo che farò una bella saldatina fake. Poi lì rivendo ... originali al 75%! Comunque grazie delle notizie che mi hai dato. Del resto aq già nella vecchia serie audiotruth non scherzava in fatto di assemblatura delle connessioni, vedi emerald.
PietroPDP Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 4 ore fa, ernesto14 ha scritto: Secondo te ? Credo che farò una bella saldatina fake. Poi lì rivendo ... originali al 75%! Comunque grazie delle notizie che mi hai dato. Del resto aq già nella vecchia serie audiotruth non scherzava in fatto di assemblatura delle connessioni, vedi emerald. Non era necessario scollegarli, non ti è convenuto aprirli in quel modo, si vede anche montati se la saldatura c'è o meno, mannaggia. Si conosco gli Audioquest da oltre 20 anni, quelli di segnale a parte quelli dell'ultimo catalogo li ho provati quasi tutti.
Ospite Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 7 ore fa, PietroPDP ha scritto: si vede anche montati se la saldatura c'è o meno, mannaggia. @PietroPDP Per gli Xlr no
PietroPDP Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 7 ore fa, veidt ha scritto: @PietroPDP Per gli Xlr no Spostando leggermente la guaina termo si, ovviamente va fatto molto delicatamente. Di sicuro molto più semplice vederlo sugli rca.
Ospite Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 1 ora fa, PietroPDP ha scritto: Spostando leggermente la guaina termo si @PietroPDP Una guaina termo stretta bene non si muove la devi solo tagliare, se forzi la laceri...se riesci a spostarla con le mani vuol dire che non è stata ristretta a regola d'arte.
Fabio Cottatellucci Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 Il 19/2/2024 at 12:19, cactus_atomo ha scritto: ma mi gha dato problemi elettrici, Da quando sei diventato veneziano? 2
ernesto14 Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 Il 15/2/2024 at 20:14, veidt ha scritto: il costruttore orientale correttamente non scrive la parola Audioquest da nessuna parte quindi non ci sta vendendo un falso...ma soltanto un cavo con il nome Fire. Quindi se c’è riportato il logo, il cavo viene dalla casa ? Francamente credevo fossero dei fake bensuonanti, altrimenti non avrei fatto la “genialata “. E comunque anche sui connettori wbt, furutech, oyaide, mica è facile distinguere il vero dal falso. È un mondo difficile 😣, soprattutto se hai speso soldi buoni, tanti magari, e poi ti ritrovi con la copia ce ( china export!).
PietroPDP Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 4 ore fa, veidt ha scritto: @PietroPDP Una guaina termo stretta bene non si muove la devi solo tagliare, se forzi la laceri...se riesci a spostarla con le mani vuol dire che non è stata ristretta a regola d'arte. Io ci sono riuscito senza problemi particolari, non è facilissimo, ma con una pinza basta farla scorrere leggermente, perchè non è stretta in modo esagerato come dici, basta vedere la punta del cavo, in quelli originali crimpati la guaina copre leggermente, nei cavi XLR è più complicato perchè si ha poco spazio, parlo di cavi fino allo Sky, il Fire non l'ho aperto perchè era proveniente da un negozio, quindi sicuro 100% e non era il mio personale, non vado a toccare cavi sicuri e non miei. L'ho fatto solo quando ho acquistato usato con cavi miei, pure gli altri presi in negozio non li ho mai aperti, non serve.
PietroPDP Inviato 23 Febbraio 2024 Inviato 23 Febbraio 2024 1 ora fa, ernesto14 ha scritto: Quindi se c’è riportato il logo, il cavo viene dalla casa ? Francamente credevo fossero dei fake bensuonanti, altrimenti non avrei fatto la “genialata “. E comunque anche sui connettori wbt, furutech, oyaide, mica è facile distinguere il vero dal falso. È un mondo difficile 😣, soprattutto se hai speso soldi buoni, tanti magari, e poi ti ritrovi con la copia ce ( china export!). Per fare la tara su quel cavo, è molto semplice, in primis quanto lo hai pagato? In secundis c'è la scatola con la scatola interna o la sacca in velluto? Anche se a volte copiano anche quella, però nessuno a questi livelli sano di mente butterebbe la scatola di un cavo di quel livello di costo. Poi conta la provenienza, se da un negozio o un privato (quest'ultima è relativa, però potrebbe avere una sua valenza). Già da questo si può avere un'idea, perchè è un cavo che appena uscito costava 3000 di listino e negli ultimi cataloghi sfiorava i 4000, di certo nessuno sano di mente lo venderebbe a 7/800 € o addirittura meno anche se si stesse morendo di fame, dico per fare un esempio, calcolando anche un super sconto del 40% in fase di acquisto non facile da avere e preso appena uscito vuol dire una spesa reale di circa 1800 e forse anche 2000, in rari casi si poteva scendere, ma difficile, se sei il primo acquirente ci perdi pure 3/400, ma anche 500 €, di certo non lo vendi alla metà o sotto la metà, quello può valere per cavi di 20 anni che hanno passato più proprietari. Se il cavo è ancora più recente con listino vicino ai 4000 vuol dire averlo pagato largamente sopra i 2000, più vicino ai 2500. Non devi rispondere alle mie domande, ma sono valutazioni che io faccio se mi dovessi impazzire e ricomprare un cavo Audioquest usato avendo avuto brutte esperienze in passato. Da queste puoi trarre più di qualche conclusione.
Luca44 Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 @PietroPDP scusa l'OT ma dopo 34 pagine di la dove si parla di te avrei da chiederti se vorresti fare una prova, un tentativo estremo per capire come mai hai differenze all'ascolto notevoli rippando lo stesso brano con 2 programmi differenti e non mi viene in mente altro che i file possano essere allocati in modo tale che il sistema di riproduzione vada a fare chissà cosa in lettura + riproduzione e poi invece in lettura + scrittura tutto si risistemi (come dovrebbe essere ) . Procurati una chiavetta o altro che siano nuovi o formattati , cmq vuoti , prova di nuovo ad estrarre i file con cui avvertivi maggiori differenze con i 2 differenti programmi ma stavolta mettili direttamente nella memoria dedicata e poi riprova a fare gli ascolti . Magari è un problema che hai solo per cause ignote e per i due file che giacciono chissà dove e chissà come nel suo hard disk e che si verificano in sola lettura ma non in lettura e trascrizione .
Ospite Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 15 ore fa, ernesto14 ha scritto: Quindi se c’è riportato il logo, il cavo viene dalla casa ? Francamente credevo fossero dei fake bensuonanti, altrimenti non avrei fatto la “genialata “. E comunque anche sui connettori wbt, furutech, oyaide, mica è facile distinguere il vero dal falso. È un mondo difficile 😣, soprattutto se hai speso soldi buoni, tanti magari, e poi ti ritrovi con la copia ce ( china export!). @ernesto14 Quello che ho linkato nel primo post nasce con l'idea di imitare Aq ma non di farlo passare per originale e quindi non c'è il nome del brand....poi trovi quelli falsi, dove ovviamente la scritta Aq e tutto il resto è presente. Spesso si distinguono dal fatto che sono saldati e non crimpati.
PietroPDP Inviato 24 Febbraio 2024 Inviato 24 Febbraio 2024 15 ore fa, Luca44 ha scritto: @PietroPDP scusa l'OT ma dopo 34 pagine di la dove si parla di te avrei da chiederti se vorresti fare una prova, un tentativo estremo per capire come mai hai differenze all'ascolto notevoli rippando lo stesso brano con 2 programmi differenti e non mi viene in mente altro che i file possano essere allocati in modo tale che il sistema di riproduzione vada a fare chissà cosa in lettura + riproduzione e poi invece in lettura + scrittura tutto si risistemi (come dovrebbe essere ) . Procurati una chiavetta o altro che siano nuovi o formattati , cmq vuoti , prova di nuovo ad estrarre i file con cui avvertivi maggiori differenze con i 2 differenti programmi ma stavolta mettili direttamente nella memoria dedicata e poi riprova a fare gli ascolti . Magari è un problema che hai solo per cause ignote e per i due file che giacciono chissà dove e chissà come nel suo hard disk e che si verificano in sola lettura ma non in lettura e trascrizione . Perdona non ho risposto perchè non mi andava di alimentare una discussione inutile con chi non sente differenze a cambi di cavi e altro figuriamoci con 2 file diciamo uguali che non si sono neanche presi la briga di provare. Oltretutto scrive solo quello che gli fa comodo, che mi manda due file per dimostrare che può ricostruire la timbrica e uno suona mezzo sfuocato e incomprensibile quando in altro 3D alcuni sedicenti ascoltoni dicono che erano identici ce ne sarebbe da parlare, ma evitiamo ulteriori polemiche. Ti premetto che non sono uno sprovveduto, per prima cosa sono un informatico, quei test li ho fatti prima di loro, non è che mi serviva l'illuminazione, lo so che a livello informatico sono uguali. Non ho solo un HDD, il PC con cui sono stati fatti è un buon PC con più lettori, ho solo rippato i file con programmi diversi, ovviamente con lo stesso lettore che uso sempre, stesso pc e stesso tutto. Ho più impianti e li ho provati su più sistemi di alto livello, non impiantini del discount. Ci sento piuttosto bene, so mettere a punto un sistema come dimostra chi passa da casa mia e no non sono pazzo e non mi invento le cose. Il tutto è nato perchè qualche anno fa un amico mi dà una sua chiavetta con un po' di album rippati, visto che non è una pratica che amo perchè mi rompe abbastanza e lui ne aveva già fatti alcuni di mio interesse che ho anche io in CD, me la sono fatta dare per evitarmi la rottura di rifare un lavoro già fatto. Per sbrigarmi ho copiato la sua chiavetta al completo anche con album che già avevo, andandola ad ascoltare mi è subito sembrato che i suoi file "suonassero meglio", li per li mi sembra strano, ma nei giorni seguenti ho riascoltato gli stessi album fatti da me e i suoi. Li per li ho pensato a qualche settaggio che magari mi era sfuggito, invece chiedendogli come li aveva fatti, la sua risposta era semplicemente che erano stati rippati con un programma diverso. A quel punto ho preso il sw, ho iniziato a rippare di nuovo gli album che avevo con il programma che mi piaceva di più, anche per escludere che il "problema" dipendesse dal mio pc o da qualche mio errore. I test non sono terminati subito, perchè oltre Wavelab lui usa anche Audition di Adobe, mentre tra Wavelab e Audition non sento differenze o se ci sono non le riconoscerei, purtroppo con EAC le sento e in peggio, ripeto so che non dovrebbero esserci e ignoro il motivo, ho provato a cercare spiegazioni logiche, ma ovviamente non le ho trovate. Anche perchè anche se si può pensare il contrario non credo a maghi e fattucchiere e diciamo che sono uomo di scienza che cerca le spiegazioni, ma se non le trovo mi arrendo. Mi sta antipatico EAC? No assolutamente, anzi è pure più rapido, di più non so che dire. Io continuo ad usare altri programmi e pure se so bene che non dovrebbero esserci differenze, se io le sento non mi interessa, uso quello che per me va meglio. @veidt scusa l'ot, ma ho risposto per educazione. 1
ernesto14 Inviato 29 Febbraio 2024 Inviato 29 Febbraio 2024 Il 15/2/2024 at 20:14, veidt ha scritto: il costruttore orientale correttamente non scrive la parola Audioquest da nessuna parte quindi non ci sta vendendo un falso...ma soltanto un cavo con il nome Fire... Riprendo il discorso iniziale, per fare alcune precisazioni e considerazioni. Intanto parlo di pratica. Nel senso che al punto dove ero col cavo marchiato audioquest fire, sono andato avanti, ho tolto anche il connettore dell’altro cavo. Quindi, da una lunghezza di 1,5 metri, ho fatto quattro spezzoni, rispettivamente di 90 e 60. Nel 90 cm ho rimesso ai capi i connettori e adesso il cavo così brutalizzato sta suonando i brandeburghesi ( m.a. Koln). 1. Non ci credevo. Anche la copertura interna del cavo, quella che non si vede, perché fuori c’è la guaina rosso/nera, anch’essa riporta il logo audioquest. 2. il positivo non è crimpato ne’ saldato, ma tenuto con 2 vitine. Il negativo, al quale è saldata una treccia libera, entra dentro una rientranza, (se ci si riesce), e sta lì accucciato. Come ho fatto a rimontare tutto, fra l’altro funzionante ? Con l’assistenza di san cavolo, e santa pazienza, ho usato il metodo dei pirati descritti da Salgari : “all’arrembaggio!! No Prisoners! “”. Il cavo interno, nero, dei 72 V, l’ho lasciato libero, com’era, e autonomo. Al momento ho evitato di mettere le pile. Tranquilli, prima di metterlo nello stereo buono, l’ho provato con le cuffie. Adesso due considerazioni. A parte che questo cavo e’ cinese,confrontato con shunyata antares, kimber hero hb, n.c. Fascino, non va male, anzi bene. La prima considerazione, ovvia, riguarda la sproporzione di costo fra originale e copia. Mi puoi anche mettere dentro un argento puro ecc., ma questo spiega solo una percentuale del costo. E il resto ? La seconda, credo che i fabbricanti di cavi costosissimi non facciano nulla bei confronti dei pirati, perché essi stessi, e a vele più ampie, sono di fatto dei pirati 🏴☠️, nel senso commerciale del termine, come lo sono le griffes in generale. In sintesi, pur a fronte di un bel prodotto, la gran parte del prezzo è data dal marketing. ( A me basterebbe il prodotto! ). Detto questo, come per le borse ecc. di griffe, i due prodotti, quello originale e quello fake, si rivolgono essenzialmente a due mercati diversi. Uno comprerebbe solo l’originale ( ci mancherebbe!), l’altro compra il fake perché l’originale è ampiamente fuori della sua portata, e gli rimane almeno il nome, e “un vago senso di hi-fi... “. 1
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