Savgal Inviato 25 Febbraio 2024 Inviato 25 Febbraio 2024 Epidemiologia e monitoraggio alcol-correlato in Italia - Rapporto 2020 L’alcol è tra le sostanze psicoattive più usate in Europa e il suo consumo è considerato il quinto fattore di rischio per il carico di malattia globale. Ogni giorno sono circa 800 le persone che in Europa muoiono per cause attribuibili al consumo di alcol e di queste, una percentuale molto elevata, si registra in età compresa tra 20 e 24 anni paria circa 1 decesso su 4. In Italia ogni giorno in media sono 48 le persone che muoiono a causa dell’alcol, oltre 17.000 ogni anno. Nel 2016, anno di cui si dispone la mortalità registrata per tutti gli Stati dell’Unione europea (UE), è stato responsabile del 5,5% di tutti i decessi registrati nell’UE, per un totale di quasi 300 mila persone morte, in gran parte e prevalentemente per cancro (29% dei decessi attribuibili all’alcol), cirrosi epatica (20%), malattie cardiovascolari (19%) e lesioni (18%). Proporzioni che rispettano quelle verificate in passato per l’Italia anche dall’OMS, e ancora oggi confermate con la percentuale più alta di decessi attribuibili all’alcol registrata tra i giovani adulti maschi e tra i giovani sino ai 29 anni di età, per i quali l’incidentalità stradale alcolcorrelata continua a rappresentare la prima causa di morte anche in Europa. https://www.epicentro.iss.it/alcol/epidemiologia-monitoraggio-2020 I numeri di morti negli USA per overdose di Fentanyl sono impressionanti.
Paolo 62 Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 la maggioranza degli adulti consuma alcolici e tra questi uno su sei esagera. Per questo motivo nessuno pensa di vietarne la vendita e meno male che il fentanyl non è facilmente prescrivibile, altrimenti diventerebbe una droga.
Savgal Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 Tutte quelle definite "sostanze psicoattive" in farmacologia sono droghe, lo sono anche la nicotina e la caffeina. La legislazione di ciascun paese classifica quelle legali e quelle illegali. Ciascuna cultura si sceglie un suo "scacciaffanni". I danni causati dall'alcool sono enormi, molto più gravi di quelli della cannabis, ma la nostra cultura ritiene accettabile l'alcool e le conseguenze che derivano dal suo abuso. 1
cactus_atomo Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 e' un tema complesso e va visto sotto i vari aspetti. c'è che teme che l'apertura alla cannabis sia solo un passaggio gradualoe verso la legalizzazione di qualsasi sostanza dopante, c'è chi teme che la legalizzazione possa abbassare la guardia sui pericoli anche delle altre droghe. c'è da dire che durante il proibizionismo americano il consumo di alcol non è diminuito, è semplicemente diventato clandestino, lo stao ha perso tanti soldi, le magie hanno prosperato. anche le norme pesantissime contro le droghe pesanti, dovunque adottate, non hanno sortito effetto alcuno da un punto di vista dei consumatori, trovo positivo che possano rifornirsi presso canali legali, dove trovano senza patemi d'anima, la cannabis igienicamente adatta al consumo. il rischio è che i trafficanti spingano sull'accleratore per pingere i consumatore di cannabis verso froghe molto più perniciose, che danni assuefazione e chye costano tanto. di converso delle droghe legalizzate possono fare da calmiere per il mercato ed evitare quello che per me è il rischio più grave, le droghe sintetiche all'uso di alcol siamo abituati dati tempi di noè, i danni ci sono ma tutto sommato limitati vista la massa di consumatori. per le popolazioni non abituate lalcol è stata una pedante iattura abbimo avuto moltio più alcolisti eviterei anche di fare il solito riferimeto all'italietta fascista e cattolica, non siamo l'unico paese done le droghe sono fuorilegge, firei che in europa leggi permissive ci siano solo in oalnda e germania. negli usa ci sono stai doveil consumo di droghe leggere è ammesso ed altri dove è severamente vietato Il nodo del problema è cosa ci aspettiamo da una diversa regolamentazione dell'uso di determinate sostanze, in ambito generale. e in subordine come controllsare gli abusi in caso chr so di guida di veicolo di svolgimento di attività critiche pet ls salute altrui (un mdico non può operare sbronzo, un macchinista non puà portare un treno in stao di alterazine etilica; ecc,)
briandinazareth Inviato 26 Febbraio 2024 Inviato 26 Febbraio 2024 3 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: il rischio è che i trafficanti spingano sull'accleratore per pingere i consumatore di cannabis verso froghe molto più perniciose, che danni assuefazione e chye costano tanto. in realtà questo non è mai successo in alcuna liberalizzazione della cannabis.
Altainefficienza Inviato 27 Febbraio 2024 Inviato 27 Febbraio 2024 Il 24/2/2024 at 06:50, briandinazareth ha scritto: nei paesi dove è legale, e adesso sono tanti, non si è creato alcun problema legale o sanitario. contestualmente non sono aumentati neppure i consumi delle droghe pesanti, il che smitizza la questione del passaggio, che razionalmente è sempre stato molto forzato. aumenteranno il turismo in germania :) Chi viene al MOC quest'anno?
audio2 Inviato 27 Febbraio 2024 Inviato 27 Febbraio 2024 se fate un torpedone mi aggrego però niente vendite di pentolame
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