LUIGI64 Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 Interessante notare che le ultime terzine del poema dantesco, ben rappresentano l’impossibilità umana nell’esprimere l’inesprimibile, come confermano innumerevoli mistici di oriente e occidente. La mente umana da sola non è in grado di comprendere l’innefabile Qual è 'l geomètra che tutto s'affige per misurar lo cerchio, e non ritrova, pensando, quel principio ond'elli indige, Mastro Eckhart (Sermoni): (...)io parlo della purezza della natura divina -- quale splendore sia nella natura divina è inesprimibile. Dio è una Parola, una Parola non pronunciata [...] Tuttavia è qualcosa; chi può esprimere questa Parola? Nessuno può farlo, se non chi è questa Parola Quello dal quale le parole e il pensiero recedono, incapace di coglierlo (Upanishad) Il silenzio è la tua lode (Salmi) Il silenzio è la lingua di Dio. Tutto il resto è cattiva traduzione (Rumi) In termini più moderni, potremmo dire che trattasi di una esperienza transpersonale/mistica di ascesi, una vera e propria epifania (ma non eran da ciò le proprie penne: se non che la mia mente fu percossa da un fulgore in che sua voglia venne.) Ovviamente, Dante si riferisce più volte alla teologia Cristiana Anche il simbolismo del cerchio è molto interessante, soprattutto il suo significato nelle varie tradizioni spirituali 1
Gaetanoalberto Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 4 ore fa, briandinazareth ha scritto: male assoluto. Si, io non ho alcuna mania di assolutezza. 1
LUIGI64 Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 Aggiungo una cosa di estremo interesse anche se fuori ot, ovvero che il platonismo è stato accostato anche al Vedanta Quando si parla di filosofie dell'Essere, interpretarle e considerarle come anacronistiche, è un vero e proprio non sense
ferdydurke Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 16 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ad ogni modo, l’odio come motore dell’universo mi convince poco. Come scrive Golding l’uomo fa il male come le api producono il miele
LUIGI64 Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 Sicuramente è un motore che ha bisogno di un bel tagliando 😁
Questo è un messaggio popolare. melos62 Inviato 7 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 7 Marzo 2024 Adesso, LUIGI64 ha scritto: Sicuramente è un motore che ha bisogno di un bel tagliando cambio odio e filtro 3
Gaetanoalberto Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 26 minuti fa, ferdydurke ha scritto: Come scrive Golding l Quello delle tesdine?
micfan71 Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 @LUIGI64 bellissime! Ho un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni di Dorè, da bimbo mi ci perdevo, soprattutto quelle dell'inferno! 1
LUIGI64 Inviato 7 Marzo 2024 Inviato 7 Marzo 2024 11 minuti fa, micfan71 ha scritto: quelle dell'inferno 😈🤓 Grazie a questo thread, ho avuto la possibilità di riprendere questo bellissimo poema e approfondire qualcosina ☺️
Savgal Inviato 7 Marzo 2024 Autore Inviato 7 Marzo 2024 @melos62 La libertà è autonomia, nel senso etimologico del termine (che si governa da sé, che si pone da sé delle regole). Queste devono per Kant avere valore universale e possono averle nel momento se “Agisci in modo da trattare l’umanità, sia nella tua persona sia in quella di ogni altro, sempre anche come fine e mai semplicemente come mezzo”. Non è sostanzialmente diverso dal messaggio evangelico.
Savgal Inviato 7 Marzo 2024 Autore Inviato 7 Marzo 2024 @micfan71 Per alcuni aspetti lo è. L’umanità ha vissuto e in gran parte vive in quelle che F. Tönnies chiama comunità ed in cui prevale quella che Durkheim chiama solidarietà meccanica. Nella comunità l’ordine è assicurato dall’integrazione morale del gruppo, tanto che identificazione, dedizione, abnegazione e altruismo sono considerati atteggiamenti tipici, funzionali al perseguimento di interessi e fini collettivi, cui subordinare gli interessi e i fini individuali. Nonostante ciò la comunità non ha necessariamente costituzione egualitaria, così che spesso vi si osserva l’esistenza di un ordinamento gerarchico e di una stratificazione del prestigio, del potere e del reddito. La comunità si sta progressivamente dissolvendo, per cui l’ordine sociale non può fondarsi sull’identificazione alla comunità. La morale kantiana è l’idea di un’integrazione sociale che si fonda sull’individualità e non più sulla passiva identificazione con la comunità conseguenza della soprattutto della socializzazione primaria. J. Rawls in “Una teoria della giustizia” si richiama esplicitamente a Kant.
LUIGI64 Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 Poi apri un libro di poesie e me lo porse Then she opened up a book of poems and handed it to me Scritto da un poeta italiano del 13° secolo Written by an Italian poet from the 13th century E ognuna di quelle parole suonava vera And every one of them words rang true E brillava come carbone ardente And glowed like burning coal Riversando da ogni pagina Pouring off of every page Come se fosse scritto nella mia anima, da me a te Like it was written in my soul, from me to you Tangled Up In Blue (Bob Dylan) 1
LUIGI64 Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 Pare abbiano rilevato interessanti similitudini tra l'opera di Dante e il Libro della Scala, il racconto dettagliato del viaggio di Maometto nell'aldilà, fatto tradurre proprio da Alfonso X il Savio, dall'arabo al castigliano. Il suo segretario, l'esule Bonaventura da Siena, si era occupato della traduzione in latino e francese. «i legami fra il Libro della Scala e la Divina Commedia sono tali da rispecchiare una realtà storica: crociate o no, a quei tempi del Medioevo, non solo i mercanti o gli occupanti scambiavano conoscenze, ma anche gli intellettuali arricchivano il loro sapere confrontandosi con la diversità, con buona pace delle lotte religiose. In questo senso Dante non è stato solo il sommo poeta della cristianità, ma uno scrittore universale.» (Paolo Branca, islamista all'Università Cattolica di Milano) Impressionanti sono anche le analogie fra il Paradiso di Dante e quello visto da Maometto. Colori e luci, musica e canto sono elementi comuni e unici, a definire il sovrannaturale, l'immaterialità dell'ambiente dove gli angeli, ordinati gerarchicamente in cerchi concentrici, circondano il trono divino con un movimento circolare (la dantesca "dolce sinfonia del Paradiso"). La luminosità paradisiaca è la nota predominante in entrambi i testi. Nel Libro della Scala c'è più spazio per i piaceri sensibili, ma sono fatti di pura luce le case, i fiumi, le donne e i fanciulli che accompagnano i giusti. Sia Maometto sia Dante, in prossimità di Dio, vengono investiti da una luce abbagliante che fa loro temere di restare accecati. Ed entrambi desistono https://www.focus.it/cultura/curiosita/dante-divina-commedia-scala-maometto
LUIGI64 Inviato 20 Marzo 2024 Inviato 20 Marzo 2024 Consiglio questo testo, per chi suppone che lo scientismo non esista (neo-ateismo)
briandinazareth Inviato 20 Marzo 2024 Inviato 20 Marzo 2024 2 ore fa, LUIGI64 ha scritto: Consiglio questo testo, per chi suppone che lo scientismo non esista (neo-ateismo) lo hai letto di recente? perché sembra che ogni cosa già risolta debba essere riproposta senza alcuna novità o variazione all'infinito. nello specifico, e facciamone tesoro per non parlare sempre delle stesse cose: non si può dimostrare che una cosa non esista, soprattutto se non ha effetti fisici. quindi non si può dimostrare l'inesistenza di dio o di una teiera in orbita intorno al sole, come russell spiegò nel '52, perché l'onere della prova non può essere invertito sulla "non esistenza". quindi è chiaro che la scienza o qualunque altro metodo non può dimostrare l'inesistenza di dio e di moltissime altre cose, anche di totale fantasia. ad esempio nessuno può dimostrare che non esistano i fantasmi, le streghe, o un elefante rosa invisibile nel mio garage. quello che invece accade èche si spostano progressivamente i fenomeni e le cose "inspiegabili" dall'ambito della religione e della filosofia (soprattutto la teoretica ma non solo) a quello delle scienze. ad esempio l'epilessia è stata considerata una questione di demoni per quasi tutta la storia umana (anche nei vangeli), la scienza ha scoperto e dimostrato che gli spiriti maligni non hanno niente a che fare con questo.
LUIGI64 Inviato 20 Marzo 2024 Inviato 20 Marzo 2024 Tranquillo Il libro, dimostra soltanto che alcuni scienziati, avevano come obiettivo quello di screditare religioni e religiosi, o addirittura di cancellare completamente le religioni Una sorta di catechesi dell'ateismo Ciò è riferito soprattutto al neo-ateismo
briandinazareth Inviato 20 Marzo 2024 Inviato 20 Marzo 2024 @LUIGI64 è una frasetta un po' puerile, se viene da quel libro si capisce, visto il titolo acchiappaconsensi...
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